Sono passati quasi 9 anni dallultima volta che Sambedettese e Ancona, il derby marchigiano in programma oggi ha avuto luogo nel campionato di Lega Pro: lo storico recente ci porta appena 4 testa a testa a cui fare riferimenti, contenuti nelle regular season degli anni da 2006 al 2008. Nella prima sfida, occorsa nella 16 ^ giornata di campionato nel 2006 furono i rossoblu padroni di casa ad affermarsi per 4 a 0, unico successo per la formazione di San Benedetto del Tronto: al ritorno invece furono i biancorossi ad avere la meglio in casa per 3 a 0 ma anche per loro questa fu lunica vittoria in bilancio, visto che nella stagione successiva il campionato vide due pareggi. Difficile dire come finirà lincontro di questo pomeriggio stando solo allo storico: la Sambenedettese al momento è situata alla quarta posizione della classifica del girone b con 30 punti, ben 13 in più rispetto allAncona, ferma in 14^ posizione e vista in forte crisi nelle prime giornate di campionato.
Dopo tre pareggi consecutivi, il clima in casa Sambenedettese a poche ore dalla sfida contro l’Ancona non è dei migliori. Eppure la classifica resta tutto sommato molto positiva. Intervistato dalla redazione di tuttolegapro.com, il direttore sportivo dei rossoblu Sandro Federico ha fatto il punto della situazione, analizzando anche le incomprensioni col presidente: Il presidente è molto passionale e ci tiene moltissimo ma io non sono uno yes man, sono un puro, un professionista, un lavoratore che non promette la luna ma non si fa nemmeno mettere i piedi in testa. Guardando la classifica è impossibile muovere critiche a una squadra che attualmente si trova nel gruppo delle prime e che è costata un terzo rispetto alle squadre che la circondano lassù in alto, riportando in auge una piazza e una tifoseria come San Benedetto troppo spesso bistrattate negli ultimi anni”. Sull’ipotesi dimissioni il dirigente della Samb ha le idee molto chiare: “Non vorrei passare per presuntuoso ma questa è una mia creatura e credo sia giusto seguirla fino alla fine visto che siamo ancora a metà dellopera. E poi quella delle dimissioni mi sembra una proposta paradossale – ha contestato – dato ho portato in rossoblù giocatori che venivano da campionati anonimi e che adesso sono seguiti da tanti club. Penso allattuale capocannoniere del girone Leonardo Mancuso che nella passata stagione aveva segnato solo due gol al Catanzaro”.
Sarà diretta dall’arbitro Giuseppe Strippoli; calcio d’inizio alle ore 14:30 per la partita valida per la diciottesima giornata del girone B di Lega Pro 2016-2017. Nonostante l’evidente distanza in classifica, con la Sambenedettese in lotta nei playoff e l’Ancona che galleggia fra la zona salvezza e la zona playout, un derby rimane pur sempre una sfida che esula dai classici schemi, e che potrebbe regalare grosse sorprese.
La gara infatti potrebbe decidersi su episodi e sull’emotività del momento, infatti riuscirà ad uscire vincitrice la squadra che manterrà i nervi saldi nei momenti topici del match. L’Ancona vuole dare continuità ai tre risultati utili conseguiti nell’ultimo mese. La Sambenedettese deve tornare alla vittoria che manca da circa un mese, avendo ottenuto tre pareggi di fila che ne hanno momentaneamente rallentato la corsa.
Il primo posto resta comunque lontano solo cinque lunghezze, una distanza che potrebbe essere colmata con un filotto di vittorie. Bisognerà valutare la tenuta mentale della squadra, che potrebbe soffrire di vertigini vista la situazione di alta classifica.
Per avere un quadro più chiaro di come potrebbe svilupparsi il match bisogna analizzare le probabili formazioni che potrebbero scendere sul terreno di gioco fin dal fischio iniziale del direttore di gara. La Sambenedettese, sotto la guida del giovane e brillante mister Ottavio Palladini si posizionerà sul campo dello stadio Riviera delle Palme con il modulo 4-3-3. In porta giocherà l’estremo difensore Aridità, coadiuvato dal quartetto di difesa composto dal terzino destro Di Filippo, dal primo difensore centrale Mori, dal secondo difensore centrale Radi e dal terzino sinistro Ntow.
Il mediano di centrocampo sarà Lulli, e avrà il compito di recuperare il maggior numero di palloni possibile e di far ripartire velocemente l’azione. Il suo lavoro verrà sostenuto dall’azione delle due mezzali, a destra Beradocco e a sinistra Sabatino. Infine il tridente d’attacco verrà composto da Mancuso sulla fascia destra, da Di Massimo sulla fascia sinistra e da Fioretti nello slot di punta centrale.
L’Ancona, per volere dell’esperto Fabio Brini, si disporrà con il modulo a specchio, in maniera tale da non concedere spazi di alcun tipo alle offensive della Sambenedettese. Fra i pali verrà schierato Scuffia, protetto dai due terzini Daffara e Forgacs, schierati rispettivamente sulla fascia destra e sulla fascia sinistra, e dai due difensori centrali Moi e il capitano Ricci. A centrocampo il mediano di rottura sarà Gelonese, affiancato sulla destra dalla mezzala Agyei e sulla sinistra dalla mezzala Zampa. Per quanto concerne il tridente d’attacco vedremo disimpegnarsi De Silvestro sull’esterno destro, Frediani sull’esterno sinistro e Samb nel mezzo, nel ruolo di punta centrale.
Vista la situazione di classifica, sommata alla spinta del pubblico casalingo, è lecito aspettarsi che sia la Sambenedettese a fare la partita. L’Ancona dal canto suo dovrà limitarsi a contenere le offensive avversarie e a provare qualche sortita in avanti in contropiede, per sorprendere fuori posizione il pacchetto arretrato avversario.
Le quote della gara ci dicono che, almeno sulla carta, questa partita dovrebbe essere appannaggio della Sambenedettese. L’agenzia di scommesse Snai valuta la vittoria dei padroni di casa con la quota 1.75, mentre il pareggio paga 3.40 volte l’importo giocato e la vittoria dell’Ancona 4.70.
Sappiamo ormai che non si può godere di una diretta tv per le partite di Lega Pro; tuttavia anche per Sambenedettese-Ancona sarà a disposizione il servizio di diretta streaming video, visitando il sito Sportube.tv – è richiesto il pagamento di una quota per labbonamento – che trasmette tutte le gare del campionato e della Coppa Italia di categoria, usufruibili dunque su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.