Nuova sconfitta per la formazione del Sassuolo di Di Francesco, battuta in trasferta dalla Fioritana di Sousa: altro risultato negativo per il club emiliano che fa il paio a due nuovi infortuni per i neroverdi. Due condizioni che si stanno ripretendo troppo spesso nello spogliatoio del Sassuolo, alla ricerca di nuove soluzioni in attesa del ritorno delle proprie bandiere. Al termine del posticipo della 16^ giornata di Serie A il tecnico neroverde ha così poi analizzato la situazione in casa propria di fronte ai microfoni di Sky Sport: Al di là che secondo me abbiamo disputato un primo tempo in cui facevo fatica a rimproverare i miei ragazzi: magari sui due gol siamo stati distratti, loro avevano avuto un Kalinic in più in quel momento lì. La squadra penso che abbia giocato alla grande, con personalità, creando tante situazioni pericolose, parlo di 4 a 5 palle gol, che poi però non siamo stati in grado di finalizzarle. Per il resto non posso rimproverare nulla: ogni domenica soffriamo di un infortunio pesante, anche oggi ne abbiamo avuti due. Ci auguriamo che non siano lunghissimi ma anche questo sarà difficile valutare. Siamo correndo dietro ad alcune situazioni: già non siamo una squadra con tante soluzioni e questo ci sta osteggiando.
Allo Stadio Artemio Franchi di Firenze la Fiorentina batte il Sassuolo per 2 a 1. Nel primo tempo i padroni di casa fanno la partita suonando la carica subito con Ilicic su punizione e passando poi in vantaggio al 10′ con Kalinic, bravo a girare in rete il passaggio alto di Badelj. Gli ospiti creano e sfiorano il pareggio mancando però lo specchio della porta o fermandosi davanti alle parate di Tatarusanu, decisivo anche nel finale di frazione. Prima dell’intervallo, i viola raddoppiano grazie alla doppietta di Kalinic del 40′, arrivata con un colpo di tacco sul passaggio rasoterra di Chiesa dalla destra. Nella ripresa, i neroverdi, nonostante gli infortuni per Gazzola e Magnanelli, rimangono uniti e riaprono la partita con il goal di Acerbi, preciso nel risolvere la mischia in area avversaria del 76′. Inutili i tentativi da parte del Sassuolo a ridosso del recupero con la Fiorentina in grado di rialzare il proprio baricentro. Analizzando le statistiche della partita a cominciare dal possesso palla favorevole con il 51%, emerge come il risultato finale dia ragione alla squadra di Sousa al termine di un incontro molto bilanciato. Parametri simili anche per quanto riguarda gli attacchi con un totale di 13 a 12 tiri dei quali 7 a 6 nello specchio, 4 conclusioni del solo Kalinic, oltre al 7 a 8 nelle occasioni da goal, con il croato a dividere lo speciale record di 3 opportunità con Pellegrini. La formazione ospite ha saputo distinguersi sia per palloni recuperati, 41 a 39 con 9 a testa per Acerbi e Cannavaro, che per palle perse, 47 a 38 con 10 per Ricci. Infine, dal punto di vista disciplinare, gli emliani hanno subito un numero di interventi irregolari maggiore rispetto ai toscani, 20 a 13, e l’arbitro Fabbri della sezione di Ravenna ha estratto il cartellino giallo 4 volte ammonendo Salcedo, Astori, Kalinic e Peluso. (Alessandro Rinoldi)