Un incontro certamente non facile quello per la Roma, che ieri sera ha affrontato il Milan suo diretto avversario per il secondo posto nella classifica della Serie A, oltre che per il ruolo da antagonista per la capolista Juventus. Il risultato, fissato per 1 a 0 con gol di Nainggolan, forse non rende pienamente merito alla prestazione della formazione rossonera di Montella, di cui Spalletti invece ha lodato la crescita, come si evince dalle sue dichiarazioni rilasciate nel post match ai microfoni di mediaste premium: se Nainggolan si riferisce alla caparbietà avuta alla disponibilità nel secondo tempo a fare una partita muscolare, di forza, di continuità è vero, certe partite lanno scorso non le vincevamo. Stasera è stato difficile, soprattutto perché abbiamo trovato un Milan forte, proprio a livello di squadra: quello che si dice di loro e del suo allenatore è vero. Il Milan ormai è al tavolo delle grandi squadre: si è partito un po in sordina, con meno nomi di blasone come si dice, però poi la qualità è quella. Iniziano con palla da dietro portano a 5 la difesa avversaria, si mettono tra le linee calando: si fiondano in ogni spazio. Siamo stati bravi a portare a casa questa partita difficilissima.
La sofferta vittorie ottenuta ieri sera in casa per 1 a 0 contro il Milan, certamente ha suscitato una certa soddisfazione tra gli ambienti giallorossi, la gioia nello spogliatoio di Spalletti dovrà presto lasciare spazio alla preoccupazione per il prossimo capitale incontro di campionato. Nella prossima giornata di Serie A infatti al Roma affronterà la sua diretta avversaria in classifica e capolista Juventus di Massimiliano Allegri. Proprio a questo proposito il tecnico giallorosso ha poi dichiaro in conferenza stampa nel post match: la Juventus di sabato prossimo? chiaro che la squadra poi ha la possibilità di andarsi confrontare, dovrà andare con la convinzione di essersi meritata questa possibilità, di giocarsela fino in fondo. Il cliente è scomodo però poi è chiaro che quella diventa unoccasione fenomenale, irripetibile per certi versi: bisogna giocarla con tutto quelle qualità e caratteristiche che vuole questa partita qui.
Per il risultato finale del match tra Roma e Milan, andato in scena ieri sera quale posticipo della Serie A è stato determinante il rigore assegnato ai rossoneri, poi clamorosamente sbagliato da Niang: per lui si tratta del secondo errore dal dischetto in questa stagione di campionato, un altro errore pesante che, nel tirare le file dallincontro ha sicuramente danneggiato in maniera consistente il cammino dei ragazzi di Montella in questa stagione di serie A. Al termine dellincontro il tecnico rossonero ha affermato in conferenza stampa: Niang ancora rigorista? Non lo so, dopo due rigori sbagliati bisogna vedere anche lo stato mentale del giocatore. Ovviamente ho scelto lui perché sono convinto che li batta bene e dovrò rivedere qualche cosa in questo senso ma vedremo nelle prossime partite, nei prossimi giorni. Dipende anche dal livello psicologico in cui arriva il rigore deal livello dei punteggio numerico, da tante cose.
Un match certamente difficile quello andato in scena ieri sera allOlimpico quale ultimo posticipo del 16^ turno di campionato di Serie A: un incontro molto teso e dal risultato incerto fino a che nel secondo tempo è stato Radja Nainggolan a beffare lestremo difensore rossonero, riuscendo a sbloccare il tabellino. Il centrocampista giallorosso fermato nel post match dai microfoni di sportmediaset ha poi dichiarato: abbiamo avuto alcune occasioni, ma alla fine abbiamo trovato la vittoria: sono le partite che poi contano di più alla fine. Penso che oggi abbiamo dimostrato carattere, il Milan era messo bene in campo. Abbiamo difeso bene: possiamo essere soddisfatti, lanno scorso magari partite del genere non si vincevano. E importante vincere, magari non siamo bellissimi portiamo a casa dei pynti. Ci sono state patite in cui eravamo belli ma non vincevamo: abbiamo un obiettivo unico e siamo sulla via buona, dobbiamo crederci. Io faccio il mio dovere, non è importante fare gol, poi ben venga: è importante la vittoria di squadra e vedere come abbiamo giocato tutti oggi è una vittoria ancora più goduta. Faccio del mio meglio ma ruolo non semplice, ci vuole sacrificio.
Le statisitche di Roma-Milan 1-0, sedicesima giornata di Serie A. Nell’arco dei novanta minuti di gioco la Roma è stata più abile a far muovere la sfera, come dimostra il 57% di possesso palla. I giallorossi, inoltre, con 12 tiri in porta e 5 occasioni da gol hanno creato diversi grattacapi a Donnarumma (autore di 5 parate) che ha dovuto alzare bandiera bianca sulla conclusione vincente di Nainggolan. Gli uomini di Spalletti hanno battuto 7 calci d’angolo che hanno consentito loro di sostare a lungo nella trequarti avversaria, giallorossi presi di mira dai rossoneri, la Roma ha infatti subito 23 interventi fallosi. stata la gara dei lanci lunghi (28 per la Roma, 22 per il Milan) mentre i rossoneri in particolare non hanno fatto granché ricorso ai cross (solamente 3 contro gli 8 dei giallorossi). Dzeko e Perotti i più “distratti” in campo con 11 e 10 palloni persi, rispettivamente. Per il Milan, invece, vanno segnalate le 6 occasioni di gol (compreso il calcio di rigore sbagliato da Niang) che non sono state sfruttate a dovere dalla formazione di Montella che esce dall’Olimpico a mani vuote nonostante una prestazione tutt’altro che deludente.
Al termine della gara il match winner Radja Nainggolan è stato raggiunto dai microfoni di Sky Sport: “Stasera abbiamo dimostrato di avere carattere e di dare tutto in campo, difensivamente non abbiamo sbagliato nulla fatta eccezione per il rigore, sono vittorie importantissime che danno ancora più morale, fiducia e autostima alla squadra. Il derby? Altre emozioni, oggi avevamo di fronte un avversario che era messo molto bene in campo, noi abbiamo combattuto e ci abbiamo sempre creduto fino alla fine. Io cerco sempre di star bene, poi ovviamente ci sono dei momenti in cui sei un po’ meno brillante e altre in cui ti esprimi esattamente come vorresti. Contro la Juve sarà sicuramente una partita difficile ma dobbiamo pensare solamente a noi e a fare una bella prestazione”.
Ai microfoni di Sky Sport il tecnico della Roma, Luciano Spalletti, affida le sue impressioni dopo la fine del match: “Se si parla di solidità ho visto una buona squadra solamente nella seconda frazione di gioco, perché non siamo riusciti a ripartire con la velocità che ha soltanto Salah e quindi speravo di ottenere qualcosa di più da El Shaarawy. In ogni caso non abbiamo mai isolato la linea difensiva, siamo stati sempre compatti creando qualche situazione importante al limite dell’area, in un paio di azioni sono ripartiti facendo salire tutta la squadra pur non essendo riusciti a far male agli avversari. Penso comunque sia stata una partita equilibrata vinta con sofferenza ma meritatamente. Perotti ti fa sempre giocare male e sporco, anche quando non è al 100% si rivela sempre preziosissimo. Bruno Peres si è recato a Villa Stuart per fare ulteriori accertamenti alla caviglia”.
Le parole del tecnico del Milan, Vincenzo Montella, ai microfoni di Sky Sport: “Sinceramente non ho presente l’azione del gol di Nainggolan, ma questa partita ha dato un sacco di aspetti interessanti e focalizzarsi su un solo episodio mi sembra sbagliato, in ogni caso complimenti a Radja per il gran gol. E’ stata una partita bloccata per 20 minuti con le due squadre che si sono rispettate, poi abbiamo provato a dettare i ritmi di gioco sbagliando anche il rigore, mi dispiace per il risultato perché i ragazzi non meritavano di perdere e oggi il Milan non mi è sembrato fortunato. Siamo sulla strada giusta, abbiamo disputato una buonissima gara contro una grandissima squadra. Il Milan deve essere amareggiato per la sconfitta ma contento per la prestazione”. (Stefano Belli)