Parlare delle panchine nelle probabili formazioni di Juventus-Roma è di fatto come parlare di una seconda formazione titolare: le alternative a disposizione di Massimiliano Allegri e Luciano Spalletti sono tante e spesso hanno anche risolto partite complicate. Nella Juventus per esempio si è alzato più volte dalla panchina Miralem Pjanic (domenica scorsa nel derby), uno tra Mario Mandzukic e Paulo Dybala potrebbe partire seduto e questo è chiaramente un lusso che ben poche squadre di Serie A si possono permettere. Senza dimenticarsi dellesperienza di Patrice Evra, dellex Mehdi Benatia che di fatto è un titolare aggiunto (e infatti ha giocato spesso dal primo minuto) ma anche della qualità di Hernanes. Nella Roma il discorso è analogo: in panchina ci sono giocatori come Thomas Vermaelen e Leandro Paredes (che dovrebbe farcela) ma basterebbe citare il nome di Francesco Totti per far capire come i giallorossi possano permettersi di fare diverse scelte per il loro undici di partenza. Certo il capitano non è più quello degli anni migliori, ma ha dimostrato in più di unoccasione di saper cambiare una partita anche solo in cinque minuti; in più limportanza della sfida è tale che le motivazioni sono certamente alle stelle.
Juventus-Roma avrà un protagonista in più nelle sue formazioni: Mohamed Salah è della partita, come ha affermato il suo allenatore Luciano Spalletti in conferenza stampa. Unottima notizia: adesso bisognerà valutare se lesterno egiziano sarà in campo dal primo minuto, ma è probabile che sia così. Per la Roma Salah è un giocatore imprescindibile: quando si era infortunato alla caviglia Spalletti aveva ammesso come senza di lui venissero a mancare quelle caratteristiche di ripartenze in velocità che hanno spesso e volentieri fatto le fortune dei giallorossi. In più cè il contributo in zona gol: in questo campionato Salah ha già segnato 8 gol, risultando il secondo miglior realizzatore della squadra alle spalle di Edin Dzeko. I due sono la coppia numero uno del campionato per numero di reti allattivo con 20 (Higuain e Pjanic per la Juventus sono a quota 14) e soprattutto la sua presenza in campo permetterà al tecnico della Roma di utilizzare Diego Perotti nel ruolo in cui si esprime al meglio, ovvero sulla corsia sinistra. Un grattacapo in più per la Juventus, unottima notizia per la Roma che può dunque affrontare la capolista della Serie A con la rosa sostanzialmente al completo (dovrebbe infatti recuperare anche Francesco Totti, che sarà preziosissimo dalla panchina).
Parlando delle difese nelle probabili formazioni di Juventus-Roma, è evidente come tra i bianconeri è rimasto un solo componente della cosiddetta BBC: con Leonardo Bonucci e Andrea Barzagli fuori causa, anche se il secondo potrebbe strappare almeno un posto in panchina, resta solamente Giorgio Chiellini, che dovrebbe formare la coppia centrale con Daniele Rugani – mandando dunque in panchina il grande ex Mehdi Benatia. Il reparto arretrato della Juventus resta comunque una garanzia per Massimiliano Allegri, naturalmente anche grazie ad un certo Gigi Buffon in porta e al contributo dei due terzini, che nel big-match allo Stadium dovrebbero essere il più prudente Stephan Lichtsteiner a destra e il più offensivo Alex Sandro a sinistra. Quanto alla Roma, considerate alcune assenze non dovrebbero esserci dubbi nel reparto arretrato della squadra di Luciano Spalletti, che vedrà il greco Kostas Manolas e largentino Federico Fazio davanti al polacco Wojciech Szczesny, coppia che si è formata solo in questa stagione ma che sembra dare buoni risultati. Come terzini ecco Emerson Palmieri e Antonio Rudiger, che si deve adattare a giocare sulla fascia per necessità.
Il duello di Juventus-Roma è sicuramente quello tra Gonzalo Higuain e Edin Dzeko, ma noi ne scegliamo uno che si potrà vedere realisticamente nella zona nevralgica del campo. Claudio Marchisio contro Daniele De Rossi: compagni di nazionale, si sfidano sui campi della Serie A da dieci anni e dunque si conoscono benissimo. Entrambi sono schierati davanti alla difesa, ma sono giocatori diversi: Marchisio nasce come mezzala di inserimento e nel triennio di Antonio Conte ha vissuto un periodo straordinario come realizzatore (19 gol in campionato), oggi è un playmaker che distribuisce il gioco provando a fare quello che Pirlo garantiva negli anni scorsi. De Rossi è un centrocampista soprattutto difensivo, tanto da poter anche fare qualche passo indietro con ottimi risultati; anche lui però è il primo giocatore al quale i compagni guardano quando devono far partire la manovra. Tutti e due sono fondamentali, tutti e due hanno convissuto con infortuni ma adesso, pienamente recuperati, danno vita a questo duello che potrebbe risolvere la partita in favore delluna o dellaltra squadra, perchè in una sfida così appassionante e incerta avere il controllo del centrocampo e quindi del ritmo può davvero fare tutta la differenza del mondo.
Juventus-Roma sicuramente vedrà vincere chi riuscirà ad avere la meglio in mezzo al campo. In questo reparto le due squadre si presentano con tutti gli uomini più importanti a disposizione. Allegri si schiererà con ogni probabilità con i tre interni di rottura Khedira, Marchisio e Sturaro accompagnati da Pjanic che agirà dietro le punte. Questo obbliga il 3-4-2-1 di Spalletti ad essere molto unito in mezzo al campo con Radja Nainggolan che dovrà essere bravo a muoversi tra i reparti per evitare che la Juventus abbia la superiorità numerica. Attenzione però alle sorprese che non si devono mai escludere in questi casi. E’ importante infatti il nome di Juan Cuadraro in grado di far saltare gli schemi anche a partita in corso. Attenzione anche a Mario Lemina che ha superato un momento difficile dal punto di vista fisico e che potrebbe dunque tornare utile sia dall’inizio che a partita in corsa. Tra i giallorossi invece sono pochi i dubbi perchè Gerson e Paredes appaiono ancora troppo inesperti per giocare una partita così importante e decisiva.
Si gioca domani sera il big match di giornata Juventus-Roma che mette di fronte due degli attacchi più forti della categoria. Massimiliano Allegri ha recuperato Paulo Dybala anche se sembra convinto di confermare la coppia di due punte pesanti formata da Mario Mandzukic e Gonzalo Higuain anche per tenersi la Joya per il secondo tempo. Inoltre il lavoro assicurato in copertura dall’attaccante croato in questo momento è troppo importante per i bianconeri. Dall’altra parte invece come al solito Luciano Spalletti schiererà in campo il 4-2-3-1 con Dzeko unica punta al centro dell’attacco e dietro di lui Diego Perotti, El Shaarawy e Nainggolan liberi di muoversi. Sembra pronto a recuperare Salah che però si dovrà accontentare di un posto in panchina, anche lui come Dybala pronto a entrare e decidere la partita in corsa. Staremo a vedere quali saranno le decisioni finali dei due allenatori, ma al momento pare proprio che le scelte siano già state fatte
, è arrivato il giorno del big match: alle ore 20:45 di sabato 17 dicembre si gioca per la diciassettesima giornata del campionato di Serie A 2016-2017, con la Juventus capolista che con una vittoria sarebbe campione dinverno con due turni di anticipo e la Roma che invece, sfruttando londa lunga della vittoria contro il Milan, può riaprire del tutto i conti portandosi ad una sola lunghezza dai bianconeri. Sarà grande spettacolo; dunque andiamo a dare uno sguardo più approfondito a quelle che sono le probabili formazioni di Juventus-Roma.
Massimiliano Allegri è pronto a rimandare in campo Paulo Dybala dal primo minuto: lattaccante argentino dovrebbe quindi essere il giocatore destinato a stare al fianco di Higuain, ma ci sono ancora dei dubbi riguardo la composizione dellundici di partenza. Rugani è favorito su Benatia per affiancare Chiellini; Lichtsteiner e Alex Sandro saranno ovviamente i terzini, a centrocampo invece sono sicuri del posto Marchisio che sarà il regista davanti al reparto arretrato e Khedira, schierato come sempre da mezzala destra. Il resto? Punto di domanda: Sturaro potrebbe fare laltro interno confermando così Pjanic in una posizione di trequartista, ma questo vorrebbe dire rinunciare alle qualità di combattente di Mandzukic. Dunque, più probabile che la Juventus si sistemi con Pjanic da mezzala e Dybala che scala di un passo per posizionarsi tra le linee dove può fare malissimo, così da confermare la coppia Mandzukic-Higuain. Formazione forse audace, ma al momento sembra essere la più concreta.
Luciano Spalletti ha perso anche Bruno Peres, non recupera Salah e dunque si dovrà giocoforza affidare a El Shaarawy, che dovrebbe però giocare sulla corsia sinistra con Diego Perotti che andrebbe a giocare a destra, come del resto si era visto a partita in corso lo scorso lunedì. Il resto della squadra funziona e dunque non cè bisogno di modificarlo: davanti cè un Edin Dzeko capocannoniere del campionato e che un anno fa aveva segnato proprio contro la Juventus nella partita di andata, a fargli da supporto come sempre un Nainggolan che sembra essere tornato quello devastante dello scorso anno. A centrocampo invece sarà confermata la coppia formata da De Rossi e Strootman, anche perché in questo caso non ci sono alternative: provvidenziale in questo senso la revoca della squalifica per il centrocampista olandese, vista lindisponibilità di Leandro Paredes. Per quanto riguarda la difesa, Fazio è ancora favorito per affiancare Manolas al centro, a protezione di Szczesny che arriva dal rigore parato a Niang; sulle corsie invece giocheranno Rudiger, che sa adattarsi sullesterno, ed Emerson Palmieri ricordando che ormai è a completa disposizione anche Mario Rui, che presto potrebbe fare lesordio ufficiale con la maglia giallorossa.
, valida per la diciassettesima giornata del campionato di Serie A, sarà trasmessa sui canali della pay tv del satellite su Sky Sport 1, Sky Super Calcio e Sky Calcio 1 e su quelli della pay tv del digitale terrestre su Premium Sport e Premium Sport HD.
1 Buffon; 26 Lichtsteiner, 24 Rugani, 3 Chiellini, 12 Alex Sandro; 6 Khedira, 8 Marchisio, 5 Pjanic; 21 Dybala; 17 Mandzukic, 9 Higuain
A disposizione: 25 Neto, 32 Audero, 4 Benatia, 33 Evra, 14 Mattiello, 27 Sturaro, 18 Lemina, 11 Hernanes, 22 Asamoah, 7 Cuadrado, 34 Kean
Allenatore: Massimiliano Allegri
Squalificati: –
Indisponibili: Dani Alves, Barzagli, Bonucci, Pjaca
1 Szczesny; 2 Rudiger, 44 Manolas, 20 Fazio, 33 Emerson P.; 16 De Rossi, 6 Strootman; 8 Perotti, 4 Nainggolan, 92 El Shaarawy; 9 Dzeko
A disposizione: 19 Alisson, 1 Lobont, 15 Vermaelen, 91 Marchizza, 3 Juan Jesus, 17 Seck, 21 Mario Rui, 30 Gerson, 53 Spinozzi, 7 Iturbe, 10 Totti
Allenatore: Luciano Spalletti
Squalificati: –
Indisponibili: Bruno Peres, Nura, Florenzi, L. Paredes, Salah