Si è giocata la dodicesima giornata del campionato Primavera, con il Milan che è caduto in casa contro la Lazio. La sfida tra i rossoneri e i biancocelesti, valida per la dodicesima giornata del torneo, è terminata tre a zero in favore della compagine capitolina. Una vittoria netta per la Lazio, che torna a casa con tre punti in più in classifica e tanta convinzione nei propri mezzi. Per il Milan si mette subito male, perchè dopo appena ventitre minuti di gioco gli ospiti passano con un bel colpo di testa messo a segno da Rossi. Il diavolo prova a scuotersi e sciupa un paio di opportunità interessanti. La Lazio ne approfitta a fine primo tempo, con un calcio di rigore che Rossi realizza con grande freddezza. Il Milan resta in inferiorità numerica per il rosso inflitto a Cutrone e nella ripresa i laziali arrotondano con un altro gol su penalty, questa volta trasformato da Muzzi.
Si è concluso da alcuni istanti il primo tempo del match del campionato Primavera tra Milan e Lazio, valido per la dodicesima giornata del campionato. I biancocelesti sono avanti per due reti a zero grazie alla doppietta messa a segno da Rossi. Punteggio sbloccato attorno al ventitreesimo minuto di gioco, quando il giocatore dei capitolini stacca bene di testa ed insacca sul primo palo. Per i rossoneri la partita si complica parecchio, ma al trentottesimo danno un segnale di risveglio con una bella girata di Bellanova, che finisce fuori di poco. Passamo appena quattro minuti e la Lazio ottiene un calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta Rossi, che segna ancora e realizza la sua doppietta personale. In campo la tensione sale alle stelle e il Milan resta in inferiorità numerica per l’espulsione rimediata da Cutrone, accusato di aver spintonato un avversario.
In Milan-Lazio Primavera la parola dordine in casa rossonera sarà equilibrio. Fino a questo momento i giovani di Stefano Nava hanno mostrato cose straordinarie in attacco, per contro la loro fase difensiva lascia a desiderare. Basta guardare i numeri, che in questo caso raccontano molto: il Milan Primavera ha segnato 30 gol nelle prime 11 partite, subendone 26. Che sarebbe stato un saliscendi si era capito nelle prime tre partite stagionali: vittoria 5-4 contro la Fiorentina, 5-2 esterno sul campo del Latina, sconfitta 6-2 in casa contro il Verona. Tre gare da 12 gol fatti e 12 subiti, quasi un record; come se non bastasse il Milan ha poi perso 5-0 contro la Spal, per poi vincere 4-1 contro il Brescia e 4-0 a Perugia. In undici partite la porta dei rossoneri è stata inviolata in tre occasioni (due vittorie e un pareggio), solo una volta i rossoneri non hanno segnato (contro il Napoli), per ben sei volte hanno segnato almeno tre gol ma quattro volte ne ha incassati almeno quattro, in due partite arrivando addirittura a incassarne sei (oltre al Verona, anche nel 3-6 di Genova contro la Sampdoria). Insomma: il detto secondo il quale lattacco vende biglietti ma le difese vincono le partite sembra essere vero, tanto che il Milan ha il secondo miglior attacco del girone (primo il Verona con 36 gol) ma la terza peggior difesa, ed è quinto in classifica.
Milan e Lazio Primavera che si sfidano oggi hanno una cosa in comune: i fratelli Inzaghi. Entrambi infatti sono stati allenatori di queste realtà: Filippo sulla panchina del Milan, Simone su quella della Lazio. Allenatori vincenti, per di più: SuperPippo ha preso in mano la Primavera lasciata da Aldo Dolcetti e al primo colpo, nella stagione 2013-2014, ha vinto il Torneo di Viareggio vendicando la sconfitta subita nella finale dellanno prima dallAnderlecht. Di lui si è innamorato (una seconda volta) il presidente Silvio Berlusconi che lo ha chiamato a guidare la prima squadra ha però fallito laccesso allEuropa e, ripartito dal Venezia, comanda ora la classifica del girone B di Lega Pro provando a ripartire dal basso dopo aver saggiato i più grandi palcoscenici dItalia. La carriera di Simone è stata molto simile: alla Primavera della Lazio è arrivato quando Alberto Bollini è stato chiamato in prima squadra, a stagione in corso. Ha vinto due volte la Coppa Italia di categoria e una la Supercoppa; poi, lui stesso subentrato in corsa nella prima squadra, sta dimostrando il suo valore di tecnico con una Lazio che, nonostante la sconfitta nel derby, rimane agganciata al treno europeo e in questo momento ha anche ottime possibilità di prendersi il terzo posto.
Milan-Lazio Primavera, che sarà diretta dall’arbitro Fabio Schirru e si gioca sabato 17 dicembre alle ore 14.30, sarà uno scontro di alta classifica nel girone A del campionato 2016-2017. Sono stati proprio i biancocelesti nello scorso turno a dare uno scossone piuttosto importante al campionato, battendo in rimonta la capolista Hellas Verona, al primo ko stagionale dopo otto vittorie e due pareggi, e dando un significativo scossone al campionato. Per la squadra allenata da Andrea Bonatti è stata decisiva la doppietta messa a segno dal bomber Alessandro Rossi, sempre più incontenibile e capace di mettere a segno la sua tredicesima rete stagionale in nove partite disputate nella regular season. La Lazio si trova così terza nel raggruppamento a cinque punti dagli scaligeri, che si sono visti avvicinati a quattro lunghezze di distanza anche dalla seconda della classe, la Fiorentina.
Il Milan è attualmente quinto con venti punti, dopo aver compiuto un significativo passo indietro in classifica negli ultimi quindici giorni. La formazione allenata da Stefano Nava infatti si è ritrovata a pareggiare gli ultimi due scontri contro Napoli e Vicenza. Match contro formazioni di metà classifica, dai quali ci si poteva aspettare qualcosa in più dai rossoneri anche alla luce dell’attacco atomico dei Giovani Diavoli, con trenta reti realizzate ancora il migliore del girone, ma che si è inceppato proprio in occasione delle ultime due sfide disputate, nelle quali è arrivato solamente un gol.
Queste le probabili formazioni che si fronteggeranno presso il centro sportivo Vismara: Milan in campo con Plizzari in porta, Bellanova e Zucchetti sulle corsie laterali di difesa, rispettivamente a destra e a sinistra, mentre Iudica e De Piano giocheranno come difensori centrali. Bellodi, Modic e Zanellato saranno i tre titolari del centrocampo, mentre sul fronte offensivo svarieranno Tsadjout, Hamadi (in gol nell’ultima trasferta di Vicenza) e Vido.
La Lazio schiererà Adamonis a difesa della porta, Spizzichino in posizione di terzino destro e Ceka in posizione di terzino sinistro, con Miceli e Dovidio al centro della retroguardia. Bari, Portanova e Folorunsho comporranno il terzetto di centrocampo, col bomber Alessandro Rossi a guidare il tridente offensivo affiancato da Bezziccheri e da Rezzi.
La partita promette spettacolo visto che finora sia il 4-3-3 di Stefano Nava, sia quello di Andrea Bonatti hanno regalato spettacolo. Anche oltre il dovuto, considerando che a partite spettacolari e rocambolesche, Milan e Lazio hanno alternato cadute repentine e inaspettate, come le goleade subite dai rossoneri contro Spal ed Hellas Verona, oppure la clamorosa sconfitta incassata dalla Lazio sul campo del Latina, prima di compiere invece l’impresa contro la capolista.
La situazione del Milan sembra tendere più all’equilibrio anche se come detto gli ultimi pareggi hanno in realtà rappresentato un passo indietro sul piano della classifica. Al contrario la Lazio si è confermata nel giro di sette giorni capace di vincere o perdere contro tutti, con la corsa alle finali che resta ancora più che possibile ma comunque incerta per i ragazzi di Bonatti.
Non ci sarà diretta tv per Milan-Lazio Primavera, sabato 17 dicembre 2016 alle ore 14.30: la sfida, inizialmente programmata, è stata cancellata dal palinsesto di Sportitalia per quanto riguarda le gare trasmesse nel weekend del torneo e questo significa che non sarà a disposizione nemmeno una diretta streaming video.