E stato Marcel Hirscher ha trovare il gradino più alto del podio per la prova di Coppa del Mondo di Sci del gigante maschile, di scena in alta Badia: laustriaco ha confermato il pronostico riuscendo a strappare nella seconda manche la prima prestazione, fermando il cronometro sul 1.16:08. Dietro di lui fantastico secondo posto per Mathieu Faivre, che come previsto ha reso le cose non poco difficili per laustriaco, mentre al terzo posto è andato il nostro azzurro Florian Eisaht , che è riuscito a dare continuità alla fantastica prestazione del mattino, fermando il cronometro sul 1.16:37. Hanno invece chiuso la top ten Karnjec, laustriaco Manuel Feller, Neureuther, De Aliprandini,Kristoffersen, Luitz e Murisier. Più che ottime le prestazioni degli azzurri oggi in pista in Alta Badia: oltre agli già citati Eisath e Dealiprandini, ricordiamo il 17^ posto di Manfred Moelgg e il 18^ crono di Roberto Nani.
Sta per avere inizio la seconda emozionate manche del gigante maschile, una delle prove più attese per la Coppa del Mondo di Sci 2016 che oggi ha fatto tappa in Alta Badia: lattesa è già alle stelle mentre il primo concorrente qualificatosi per questa seconda e decisiva manche si avvicina al cancelletto. Dietro infatti al solito Hirscher il nostro azzurro Florian Eisath con il terzo posto nella prima parte della mattina ha la possibilità di regalare se non un podio almeno un ottimo piazzamento al nostro tricolore. La sfida comunque si appresta difficilissima soprattutto perché laustroiaco Hirscher ha tutte le intenzioni per centrare il quinto successo di fila sulla Gran Risa: principale avversario il francese Faivre, vincitore dellultimo gigante e autore del secondo miglior tempo nella mattinata. A fare di nuovo da incomodo potrebbe essere il connazionale Alexis Pinturault, che sicuramente vorrà rimediare al solo settimo crono: lescluso eccellente però rimane Ted Ligety, out fin da subito.
Al termine della prima manche del gigante in Alta Badia l’austriaco Marcel Hirscher è al comando con un tempo di 1:16.81, con un margine di +0.21 sull’inseguitore francese Mathieu Faivre. La sorpresa è sicuramente il terzo posto ottenuto dall’italiano Florian Eisath, che inizia bene nella parte alta di pista ma che commette un paio di errori nel finale, decisivi nel fargli perdere mezzo secondo. Alla fine Eisath si piazza terzo a 81 centesimi. Gli altri italiani in gara sono Luca De Aliprandini, dodicesimo con un tempo di 1:18.51 (+1.70), Roberto Nani, quattordicesimo (1:18.60, +1.79), Manfred Moelgg sedicesimo (1:19.69, +2.37) e Riccardo Tonetti, diciottesimo (1:20.10, +3.29).
Sta per cominciare il gigante maschile dellAlta Badia, una delle gare più attese della Coppa del Mondo di sci. Infatti il gigante che si disputa sulla mitica pista Gran Risa è uno dei più belli dellanno, probabilmente il più bello insieme a quello di Adelboden. La pista è lunga 1.255 metri, con un dislivello di 448 ed una pendenza massima del 53%, il fondo è quasi sempre ghiacciato e molti passaggi sono particolarmente difficili, come ad esempio le cosiddette Gobbe del Gatto nel tratto finale, quando si fa sentire anche la stanchezza visto che il tempo di percorrenza di ogni singola manche sulla Gran Risa si aggira intorno al minuto e 20 secondi. Lanno scorso qui vinse per la terza volta consecutiva Marcel Hirscher, che se dovesse calare il poker raggiungerebbe Alberto Tomba a quota quattro successi; sul podio con laustriaco andarono il norvegese Henrik Kristoffersen e il francese Victor Muffat Jeandet, anche se oggi il transalpino più atteso sarà Alexis Pinturault. Sperando che anche gli azzurri possano essere protagonisti, la parola passa alla pista e al cronometro per il gigante maschile dellAlta Badia!
Si avvicina lo slalom gigante dellAlta Badia, diamo dunque adesso uno sguardo alle principali caratteristiche tecniche della pista Gran Risa, sulla quale si svolge laffascinante gara valida per la Coppa del Mondo di sci maschile. Cominciamo da quella che potremmo definire la carta didentità del tracciato dellAlta Badia: la lunghezza della pista è di 1,255 km e ci sarà da superare un dislivello di 448 metri fra la partenza – che è posta allaltitudine di 1871 metri – e larrivo, che sarà invece a quota 1423 metri sul livello del mare nellabitato di La Villa, frazione del comune di Badia. La pendenza media è del 36%, ma va detto che si passerà da un minimo del 16% ad un massimo che toccherà addirittura il 53%. Tra le difficoltà tecniche è da notare soprattutto la prima Gobba del Gatto, perché è un passaggio cieco e perché ci si stacca dal terreno, cosa che nelle specialità tecniche non è certo frequente. In più cè la lunghezza: ogni manche si aggira sul minuto e 20 secondi di percorrenza, ci vuole un fisico bestiale per arrivare al traguardo ancora lucidi
Oggi la Coppa del Mondo di sci alpino maschile si sposta in Alta Badia per lo splendido slalom gigante sulla mitica pista Gran Risa che corona un fine-settimana interamente dolomitico, nel contesto di una seconda metà di dicembre che ci regalerà complessivamente ben otto gare consecutive in Italia. Questa è sicuramente una delle più prestigiose in assoluto, perché il gigante sulla Gran Risa è uno dei più difficili ed ambiti in assoluto, una di quelle gare che solo i campioni possono vincere e che tutti tengono a conquistare. Sarà di conseguenza un grande spettacolo, che tifosi ed appassionati di sci non devono perdere: ecco allora subito tutte le indicazioni utili per seguire il gigante dellAlta Badia.
La prima manche avrà inizio alle ore 9.30, mentre il via alla seconda manche è in programma per le ore 12.30. Diciamo subito che l’appuntamento per tutti gli appassionati che non avranno la fortuna di assistere alla corsa dal vivo in Alta Badia sarà in diretta tv sui canali che ormai da molti anni sono i punti di riferimento per lo sci: Rai Sport 1 (canale numero 57 del telecomando, disponibile anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky) e il canale tematico Eurosport, disponibile sia su Sky sia sul digitale terrestre di Mediaset Premium.
Se non potrete mettervi nemmeno davanti a un televisore, ci saranno anche le possibilità fornite dalla diretta streaming video, gratuita sul sito Internet ufficiale della Rai (www.raiplay.it), oppure riservato agli abbonati per quanto riguarda Eurosport Player ma anche Sky Go e Premium Play. Ricordiamo inoltre la possibilità di seguire il live timing sul sito ufficiale della Federazione internazionale per essere sempre aggiornati su come stanno andando le cose sulla Gran Risa (www.fis-ski.com).
Ancora una volta lattesa sarà soprattutto per Alexis Pinturault e Marcel Hirscher, senza dubbio i due gigantisti più forti in questo momento. Il francese ha qualcosa in più, come ha dimostrato la splendida vittoria di settimana scorsa in Val dIsere, mentre Hirscher si trova nella particolare condizione di essere senza dubbio lo sciatore più completo nelle discipline tecniche, ma che deve fare i conti con Henrik Kristoffersen in slalom e appunto Pinturault in gigante, che in questo momento hanno qualcosa in più nelle singole specialità. Di certo però laustriaco non vorrà fare un abbonamento al secondo posto, soprattutto in gare prestigiose come quella sulla Gran Risa: la sfida dunque è lanciata ancora una volta. Per tutti gli altri la speranza è quella di non lottare solo per il terzo posto, che nellultimo gigante è andato proprio al norvegese, ma con un secondo e mezzo di ritardo dal vincitore. Daltronde, con Ted Ligety lontano dai suoi livelli migliori, a livello di talento nessuno è al livello del francese e dellaustriaco, quindi riuscire a batterli sarà impresa difficile per chiunque.
Per quanto riguarda invece gli azzurri, il gigante negli ultimi anni è la specialità che ha avuto più problemi in campo maschile, ma linizio della nuova stagione ha portato qualche buona notizia grazie soprattutto a Luca De Aliprandini e Riccardo Tonetti. De Aliprandini in particolare è quello che sta facendo meglio, anche se settimana scorsa in Val dIsere ha commesso troppi errori ed è scivolato nelle retrovie: se saprà fare due manche pulite, è lui che potrebbe regalarci le maggiori soddisfazioni. Speriamo che laria di casa faccia bene a un Roberto Nani che deve ritrovarsi e che pure Florian Eisath e Manfred Moelgg sappiano rendere al meglio, anche se Manfred in questo momento è senza dubbio più competitivo in slalom piuttosto che in gigante. Senza scomodare Alberto Tomba, in questi ultimi anni Massimiliano Blardone e Davide Simoncelli sulla Gran Risa ci hanno regalato tante gare splendide, speriamo che gli azzurri possano fare bene anche oggi.