Non si ferma più. Oggi in Napoli-Torino il belga ha letteralmente demolito la difesa granata e fatto venire gli incubi al povero Hart. Mertens ha infatti segnato un poker: quattro gol che hanno contribuito in maniera decisiva a mettere ko il Torino, al secondo stop consecutivo dopo la sconfitta nel derby di domenica scorsa. Partiamo dalla fine, quando all’80’ il falso nueve del Napoli raccoglie la sfera appena dentro l’area avversaria, dà un’occhiata al portiere e lascia partire un pallonetto morbido che termina la sua corsa in fondo alla rete. Un gol alla Maradona, quello del belga, che ha letteralmente fatto esplodere lo stadio San Paolo.
Ma la partita di Mertens è stata straordinaria sin dall’inizio. Già, perché in appena 9′ di gioco l’attaccante di Sarri è riuscito a realizzare una tripletta che aggiorna le statistiche della Serie A. L’hat-trick del numero 14 degli azzurri diventa la quarta tripletta più veloce della storia, dietro a quelle di Van Basten (7′ in Milan-Atalanta della stagione 1992), Anstasi (5′ in Juventus-Lazio del 1975) e Valentino Mazzola (2′ in Torino-Vicenza del lontano 1947). Lo show di Mertens inizia al 14′, con un tocco ad anticipare tutti su traversone di Callejon. Il raddoppio del belga arriva al 20′ direttamente su calcio di rigore mentre il tris scatta al 23′. Infine, all’80’, c’è spazio pure il poker alla Maradona. Dopo la tripletta rifilata al Cagliari una settimana fa, il belga segna altri quattro gol. Mertens non si ferma più: siamo proprio sicuri che il Napoli abbia bisogno di un attaccante? (Giuliani Federico – Twitter: @Fede0fede).