Il Pescara rischia di perdere altri pezzi in vista dello scontro salvezza del prossimo turno, contro il Palermo. Biraghi si fa ammonire mentre Oddo supplica calma. Donadoni invece concede ulteriore minutaggio a Okwonkwo. Il nigeriano prende il posto di Krejci. Il Bologna tiene in pugno la gara non riuscendo però a concludere. Gli ultimi minuti sono una formalità. Pettinari interrompe una fase piuttosto noiosa con una splendida giocata in area avversario. Stop di tacco e mancino potente. Mirante respinge, guadagnandosi un voto in pagella. Il Bologna la fa girare senza impegnarsi eccessivamente. Donsah e Okwonkwo si mettono in luce con un paio di fiammate ma non riescono a trovare spazi utili per sviluppare la manovra. Dopo 2 minuti di recupero Rocchi fischia la fine. Clima teso a Pescara dove gli ultras hanno contestato a lungo la squadra e la società per poi abbandonare la curva nord a 10 minuti dal fischio finale.
La partita ormai è saldamente nelle mani del Bologna. Dopo aver subito il terzo gol Oddo inserisce Pettinari, un attaccante, per Benali, un centrocampista. Il Pescara passa così al 4-3-1-1. I padroni di casa spingono cercando il gol della bandiera. Su cross di Caprari, Masina anticipa Pettinari sotto porta. Poco dopo fallo di Gastaldello nei pressi della lunetta. Il capitano del Bologna guadagna un cartellino giallo. Sul calcio di punizione che segue Biraghi ci prova e sfiora il gol. Al 70esimo esce Dzemaili. Al suo posto entra Donsah. Il Bologna cresce ma Bizzarri respinge gli assalti. Prima risponde presente su un tiro ravvicinato, poco dopo vola e devia in corner un tiro potente di Viviani dalla distanza. Il Bologna fa la partita facendo girare palla rapidamente e sorprendendo il Pescara più volte scoperto. La scarsa precisione in avanti non consente agli uomini di Donadoni di trovare il quarto gol.
Altro cambio effettuato da Oddo. Resta negli spogliatoi Brugman, entra Cristante. Il Bologna torna in campo invece con la stessa solidità mostrata nel primo tempo. Pochi spazi concessi, distante tra i reparti stabili. Dopo pochi minuti Viviani resta a terra dopo un brutto scontro aereo con Biraghi. L’ex Verona rientra poco dopo senza particolari problemi. Nagy e Dzemaili intanto si scambiano la posizione. Gli ospiti gestiscono bene il match in questi primi minuti del secondo tempo non concedendo spazi alle ripartenze avversarie. Al 53esimo ci prova Viviani con un siluro dai 30 metri. Bizzarri si allunga rifugiandosi in calcio d’angolo. Nulla di fatto sul corner seguente ma il Bologna resta comunque in possesso. I padroni di casa non trovano spazi e il gioco rimane concentrato in mediana. Il Bologna ci riprova al 54esimo: Destro e Dzemaili scambiano in area. Destro si inserisce ma Crescenzi lo abbatte. Non ci sono dubbi, è calcio di rigore. Dal dischetto va Krejci ed è il gol dello 0-3.
Il Bologna trova con buon ritmo le sovrapposizioni sulle fasce mettendo in notevole difficoltà il Pescara. Oddo ci pensa su ma poi si convince a togliere Manaj. Al suo posto entra Zampano: 4-4-1 per blindare le fasce. Anche Donadoni effettua una sostituzione, ma non per scelta propria. In campo fa il suo ingresso Krafth, rilevando l’infortunato Maietta. I padroni di casa provano a reagire. Memushaj spinge, arrivando anche al tiro dalla distanza ma senza precisione. Il Pescara poco dopo commette un altro errore e subisce gol. Gastaldello trova con estrema facilità Dzemaili tra le linee. Lo svizzero ha tutto il tempo di girarsi, mirare e calciare. La tariettoria del tiro è bassa ma incontra il piede di Campagnaro. La palla si impenna mettendo fuori causa Bizzarri. Prosegue intanto la contestazione della curva nord del Pescara. Tutti sotto accusa: giocatori, presidente e allenatore. Rocchi fischia la fine del primo tempo.
Oddo predica calma dopo il gol subito ma il contraccolpo psicologico la sua squadra lo accusa eccome. Pochi minuti dopo da calcio di punizione altro cross e difesa imbambolata in area abruzzese. Questa volta a svettare è Torosidis che con un colpo di testa spaventa Bizzarri. Poco dopo intervento scellerato di Verre a metà campo. Il centrocampista interviene con il piede a martello sulle caviglie di Mounier. Per Rocchi non c’è altro da aggiungere, rosso diretto. Oddo chiede ai suoi di disporsi con il 4-3-1-1. Benali retrocede a centrocampo. Al 22esimo arriva anche il primo cartellino giallo di giornata. Se lo prende Nagy per fallo tattico su Caprari. Il Bologna la vuole chiudere e insiste sulle fasce. Bizzarri tiene a galla i suoi con due buone parate. La prima su Dzemaili, la seconda su Masina. Intanto monta la protesta in curva nord. Petardi, cori e fischi per gli uomini di Oddo, visibilmente sotto schock.
Oddo schiera i suoi con il modulo ad albero di Natale, il 4-3-2-1. Bizzarri in porta, coperto da Crescenzi, Campagnaro, Gyomber e Biraghi. Memushaj, Brugman e Verre a centrocampo, Benali-Caprari tra le linee a supporto di Manaj, unica punta. Il Bologna replica con il 4-3-3. Mirante è protetto da Torosidis, Maietta, Gastaldello e Masina, linea mediana occupata da Dzemaili, Viviani e Nagy mentre in attacco Destro è affiancato da Mounier e Krejci. Dirige lincontro il signor Gianluca Rocchi, sezione AIA di Firenze. Il Pescara prova a velocizzare la manovra giocando di prima, il Bologna però pressa bene e concede poco. In contropiede i felsinei sfiorano il gol. Krejci la mette in mezzo, Biraghi intervieni e rischia l’autogol. La palla sbatte sul palo esterno prima di terminare sul fondo. Sugli sviluppi, calcio d’angolo battuto corto. Viviani, stop e cross, difesa abruzzese messa malissima e Masina sul seconodo palo insacca di testa. Bologna subito in vantaggio.
Si sta avvicinando a grandi passi il fischio dinizio tra Pescara e Bologna, il match della Serie A in programma alle ore 15.00 allAdriatico, e che vedrà fronteggiarsi due formazioni in cerca di punti importanti, sia a livello classifica che a livello psicologico. Ben poche infatti sono state le soddisfazioni delle formazioni di Oddo e Donadoni: i primi infatti hanno ottenuto appena 1 sola vittoria e la classifica del campionato li vede in penultima posizione. I felsinei invece cercano il nuovo risultato positivo, dopo alcune giornate davvero negative in fatti di prestazioni. Mentre le due squadre sono attese a minuti in campo allo stadio Adriatico andiamo a scoprire le formazioni ufficiali del match appena rese pubbliche. PESCARA Bizzarri; Crescenzi, Campagnaro, Gyomber, Biraghi; Memushaj, Brugman, Verre; Benali, Caprari; Manaj. All. Oddo BOLOGNA Mirante; Torosidis (provino nel pre partita altrimenti Krafth), Maietta, Gastaldello, Masina; Dzemaili, Viviani, Nagy; Mounier, Destro, Krejci. All. Donadoni
La partita tra il Pescara ed il Bologna è stata assegnato al signor Gianluca Rocchi della sezione Aia di Firenze. Al suo fianco ci saranno gli assistenti di linea Meli e Liberti, il quarto uomo Mondin e gli addizionali di porta Gavillucci e Baroni. In queste prime battute della nuova stagione agonistica il signor Rocchi ha avuto modo di dare il proprio contributo in ben 13 gare di cui 3 relative alla Champions League, 2 per le Qualificazioni europee ai Campionati del Mondo di Russia 2018 e 7 in Serie A. In stagione ha diretto il Pescara alla nona giornata nella sconfitta subita per 3-1 sul campo del Chievo mentre ha arbitrato il Bologna alla seconda giornata nella rovinosa debacle incassata col punteggio di 5-1 sul campo del Torino. In tutti questi appuntamenti Rocchi ha estratto 49 cartellini gialli, 1 cartellino rosso per doppia ammonizione, 2 cartellini rossi diretti ed ha assegnato 6 calci di rigore. In carriera Rocchi non ha mai diretto in casa il Pescara mentre con il Bologna i precedenti in trasferta sono stati 3 (2 sconfitte ed 1 vittoria).
Il Pescara cerca con le unghie e con i denti il successo contro il Bologna per rialzare la testa e allontanarsi dalla zona retrocessione. La sfida in programma allo stadio Adriatico è un vero dentro o fuori per la formazione di Massimo Oddo, che non può far altro che vincere. Il successo dei padroni di casa (segno 1) vale 2,45 volte la posta in gioco mentre la vittoria del Bologna si attesta a 3,00 (segno 2); il pareggio è dato a 3,20 (segno X). L’agenzia di scommesse sportive SNAI prevede pochi gol: l’Under 2,5 è un’opzione quotata 1,67 mentre l’Over 2,5 cresce fino a toccare il valore di 2,10. Il Gol è un’evenienza proposta a 1,87 mentre l’esatto contrario, il No Gol, è dato a 1,97. L’ultimo Pescara-Bologna è andato in scena nel giugno 2015, in Serie B, e terminò 0-0: lo stesso risultato esatto (risultato esatto: 0-0) è pagato 8,00 volte la posta in gioco.
Sono 25 i precedenti tra Pescara e Bolgona, che dopo 3 anni di assenza tornano ad affrontarsi in Serie A: il bilancio, che ha messo il primo dato nel campionato del 1977 segna la netta prevalenza del pareggio come risultato più registrato tra le due compagini. Nel mini bilancio delle ultime 5 gare registriamo ben 2 vittore da parte del Bologna, mentre si contano 3 pareggi. Nella scorsa stagione 2014-2015 dove le due protagoniste di questo 17^ turno si sfidarono sia in campionato che nella promozione dalla serie cadetta ricordiamo che nella regular season alllandata furono i felsinei a trovare la prima vittoria per 3 a 2 con reti di Buchel, Acquafresca e Casarini, mentre al ritorno non si andò oltre lo 0 a 0. Nei playoff invece la prima sfida terminò a reti bianche, mentre al ritorno il tabellone mostrò il pareggio per 1 a 1 con Pasquato in gol per il Pescara e Sansone in rete per i felsinei.
Per il match Pescara-Bologna, la domanda giusta più che essere quando faranno gol rimane quando lo subiranno?: le rispettive carenze in fase conclusiva sono infatti ormai note, mentre poco si ha avuto la possibilità di parlare positivamente delle loro prodezze di fronte alla porta avversaria. Nelle statistiche riguardanti la formazione dei delfini si nota che dei 16 gol finora messi a segno il 45 % (ovvero appena 4) sono stati messi a segno a pochi minuti dal triplice fischio finale, con buone percentuali anche nei 15 minuti precedenti, anche se chiaramente i numeri a cui facciamo riferimento rimangono comunque molto basi rispetto la media. Per quanto riguarda i gol subiti i numeri si fanno più elevati, oltre che segnalarci un maggior calo di attenzione dal parte della difesa del Pescara nellultima mezzora di gioco: un ampio lasso di black out, di cui potrebbero approfittare i felsinei di Donadoni. Purtroppo però le percentuali realizzate del bologna, di suoi non molto entusiasmanti si azzerano quando si entra nellultimo quarto dora del match: neanche un gol messo a segno tra il 75 e il 90 minuto finora. Per contro però proprio gli ultimi 15 minuti di gioco sono quelli in cui gli emiliani hanno subiti finora il 35% del gol totali.
Pescara-Bologna, diretta dall’arbitro Rocchi, si gioca alle ore 15 di domenica 18 dicembre, sarà un crocevia fondamentale nella diciassettesima giornata di Serie A 2016.2017, soprattutto per i padroni di casa che non possono più sbagliare. Pesa moltissimo la sconfitta subita in terra calabrese contro il Crotone che non fa dormire sonni tranquilli a mister Oddo e ai suoi uomini che sono attesi ora da un tour de force per la salvezza
Clima rovente attorno al Pescara vista anche la contestazione dura ma civile dei tifosi biancoazzurri che non accetteranno più passi falsi. Quella col Bologna sarà la gara-verità anche perché in caso di sconfitta la panchina di Oddo potrebbe clamorosamente saltare. Bologna che invece vorrà vincere per tenere lontani i bassifondi della classifica che si fanno sempre più ingombenti visto l’andamento molto alterno e incostante dei rossoblu. Roberto Donadoni vuole risposte soprattutto da elementi come Destro e Di Francesco, ma anche da Mounier che nelle ultime gare potrebbe giocarsi il futuro in rossoblu. Dunque sarà una gara importante per diversi aspetti in casa Bologna: vincere potrebbe voler dire mettere una pietra importante sulla salvezza.
Il Pescara è ancora senza una prima punta vera e perciò dovrà fare di necessità virtù. I biancoazzurri hanno voglia di vincere pur non avendo un elemento in grado di far male nell’area di rigore avversaria. Solito 4-3-1-2 per Oddo che schiererà in porta l’esperto argentino Bizzarri. Avanti all’ex Lazio ci saranno Zampano, Gyomber, Campagnaro e Crescenzi a completare il quartetto di difesa. In mezzo al campo spazio per Verre, Brugman e Memushaj mentre dietro alle due punte ci sarà Benali che sta vivendo un buon momento. Manaj e Caprari i due riferimenti offensivi.
Nel Bologna ci saranno diverse assenze: Donadoni schiererà i suoi con il 4-3-3 con Mirante in porta, Krafth, Gastaldello, Maietta e Masina a comporre la linea di difesa. A centrocampo giocheranno Dzemaili, Nagy e Taider, mentre in avanti ci sarà sicuramente Destro che ai suoi lati avrà il supporto di Mounier e Krejici. Proprio sul francese ci sono le maggiori attenzioni visto che non sta rendendo come ci si aspettava e a gennaio potrebbe seriamente fare le valigie.
Il Pescara punterà sulla rapidità e sul contropiede per provare a far male ad una difesa che spesso va in difficoltà. Proprio in questa chiave potrebbero essere letali Manaj e Caprari: mentre l’ex Roma si conferma un elemento imprescindibile, dall’albanese ci si aspetta molto di più. Benali è l’elemento chiave a centrocampo assieme a Verre e che con la loro fantasia potrebbero aprire spazi interessanti per gli attaccanti del Pescara che in questa gara hanno bisogno di ritrovare il gol ad ogni costo. La contestazione non è andata giù e potrebbe aver dato la giusta scossa alla squadra.
Il Bologna dal canto suo vuole conquistare punti utili per restare in corsa per la salvezza ed evitare qualsiasi tipo di rischio. Gioco incentrato sul centrocampo e sul centravanti, Mattia Destro. L’ex Roma deve rifarsi dopo le occasioni sprecate contro l’Empoli che hanno fatto emergere un momento non eccelso per l’attaccante. In mezzo al campo è Dzemaili l’elemento fondamentale con gli inserimenti di Taider che potrebbero rivelarsi micidiali al cospetto di una difesa colabrodo come quella pescarese.
Il celebre bookmaker Bwin propone una serie di quote interessanti per quanto concerne la partita tra Pescara e Bologna. La vittoria dei padroni di casa viene quotata a 2.40, molto interessante per gli amanti delle scommesse. Per quanto riguarda invece il pareggio, Bwin propone una quota di 3.10. Discorso diverso per la vittoria degli ospiti emiliani che in caso di vittoria garantirebbero una vittoria di 3 volte maggiore rispetto alla puntata iniziale.
Il tecnico del Pescara Massimo Oddo, in seguito alla contestazione, ha ammesso di capire i tifosi e di essere consapevole di dover dare più. Il tecnico vuole una scossa dai suoi uomini per dimostrare di poter lottare per la salvezza. Gli uomini di Roberto Donadoni vogliono vincere e per farlo puntano sulla grinta del tecnico che ha chiesto una prova d’orgoglio ai suoi. Ci si attende molto soprattutto dal bomber, un po’ appannato, Mattia Destro.
Pescara-Bologna sarà un’esclusiva Sky, che la trasmetterà in diretta tv su Sky Calcio 3; gara dunque riservata agli abbonati al pacchetto Calcio, ma per gli altri sarà a disposizione la trasmissione Diretta Gol Serie A, che su Sky Super Calcio mostra highlights e gol in tempo reale da tutti i campi. In entrambi i casi la programmazione potrà essere seguita anche in diretta streaming video, grazie all’applicazione Sky Go che non comporta costi aggiuntivi.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE