Tempo scaduto al San Paolo, il Napoli torna alla vittoria battendo nettamente l’Inter per 3 a 0, nuova battuta d’arresto per Pioli che ottiene la sua prima sconfitta in campionato da quando siede sulla panchina nerazzurra. Nelle battute conclusive del match i padroni di casa si limitano ad amministrare e a contenere le incursioni assolutamente inoffensive degli ospiti, all’86’ Palacio costringe Reina a intervenire di nuovo e a mettere la palla in calcio d’angolo. All’89’ Gabbiadini cerca il gol in spaccata che non arriva ottenendo però gli applausi del pubblico, decisamente soddisfatto della prestazione dei propri beniamini ma soprattutto del risultato che matura al triplice fischio dell’arbitro Rizzoli che decide saggiamente di non concedere il recupero con il risultato ampiamente acquisito per il Napoli che ora può concentrarsi sul match di Champions League contro il Benfica per il passaggio del turno. 



Quando siamo giunti al trentacinquesimo minuto del secondo tempo il punteggio di Napoli-Inter rimane sempre di 3 a 0 in favore della formazione di Sarri. I padroni di casa rischiano di dilagare, al 57′ Handanovic con un grande intervento nega la doppietta a Hamsik e impedisce ai nerazzurri – che sullo 0-3 si sono sciolti come neve al sole – di andare alla deriva, partenopei in totale gestione dell’incontro che si permettono anche di risparmiare un po’ di forze in vista del delicatissimo impegno in Champions League a casa del Benfica. L’unica nota dolente per Sarri è l’infortunio di Hysaj che deve lasciare il campo, al suo posto entra Maggio. Al 65′ altra incursione in area di Gabbiadini per il quale, però, la porta di Handanovic sembra stregata. Al 68′ fiammata d’orgoglio dell’Inter, Perisic pesca Candreva al centro dell’area di rigore, il numero 87 nerazzurro si vede negare il gol dalla grande parata di Reina che abbassa la saracinesca, due minuti più tardi ci prova Perisic ma il suo sinistro è troppo centrale per impensierire l’estremo difensore spagnolo. Al 71′ Brozovic ottiene un calcio d’angolo, ospiti che provano se non altro ad accorciare le distanze e far capire agli avversari che la partita non è finita prima del triplice fischio dell’arbitro, ma il Napoli non corre comunque grossi pericoli. 



Al San Paolo è ricominciato dopo l’intervallo il match valido per la 15^ giornata di Serie A 2016-2017 tra Napoli e Inter, al decimo minuto del secondo tempo il punteggio è di 3 a 0 per la formazione di Sarri. A inizio ripresa Pioli è costretto a togliere Banega, che prima dell’intervallo si era fatto male al ginocchio, inserendo Eder e rendendo così la sua squadra ancora più a trazione anteriore, i nerazzurri assediano la trequarti avversaria ma in contropiede i padroni di casa sfiorano il terzo gol, Gabbiadini (su un pallone perso da Eder) serve Hamsik che prepara la conclusione ma sul più bello viene anticipato da Ranocchia. Il Napoli insiste e al 51′ firma il terzo gol sugli sviluppi di un corner, Albiol rimette il pallone in mezzo per Insigne che solo davanti alla porta non può proprio sbagliare, partita in ghiaccio per i partenopei. 



Intervallo al San Paolo dove è appena terminato il primo tempo di Napoli-Inter, le due squadre tornano negli spogliatoi per il riposo sul punteggio di 2 a 0 in favore della formazione allenata da Maurizio Sarri. I nerazzurri nel frattempo provano a mettere pressione ai partenopei, al 31′ Icardi vanifica un contropiede molto interessante cercando di servire un compagno che non c’è anziché calciare in porta da posizione piuttosto invitante per un attaccante della sua caratura. Al 34′ altro intervento decisivo di Reina su Icardi che questa volta conclude a rete, sul capovolgimento di fronte successivo Kondogbia si rifugia in corner per non far correre ulteriori pericoli alla squadra di Pioli. Al 43′ il Napoli torna ad attaccare con Hamsik che libera un sinistro potente ma centrale per Handanovic che smanaccia il pallone, sarà questa l’ultima emozione della prima frazione di gioco. 

Alla mezz’ora del primo tempo il punteggio di Napoli-Inter vede i padroni di casa sempre in vantaggio per 2 a 0. I nerazzurri non ci stanno a fare da vittime sacrificali, all’11’ iniziativa personale di Candreva che libera il tiro senza trovare la porta di Reina, sul capovolgimento di fronte successivo Handanovic è bravissimo a negare il gol del 3 a 0 a Gabbiadini. Gli ospiti continuano a ballare molto in difesa ma col passare dei minuti la formazione di Sarri prende fiato e consente agli uomini di Pioli di guadagnare qualche metro di campo. Tuttavia è sempre il Napoli a creare i pericoli più importanti, al 19′ Gabbiadini stacca di testa ma viene disturbato da Miranda che non gli fa trovare la porta. Al 20′ prima palla gol per l’Inter con Icardi che in girata sfiora l’incrocio dei pali, poco dopo Albiol perde la sfera e l’attaccante argentino viene anticipato dall’uscita decisiva di Reina che salva capra e cavoli. 

Al San Paolo è cominciato il match tra Napoli e Inter che inaugura la 15^ giornata di Serie A 2016-2017, al decimo minuto del primo tempo il punteggio vede la formazione di Sarri avanti per 2 a 0. Inizio di match davvero spettacolare con i padroni di casa che vanno subito a occupare la trequarti avversaria e al 2′, dopo un’azione davvero spettacolare, rompono il ghiaccio con Zielinski che si inserisce perfettamente in area sfruttando al meglio la sponda di Callejon, il centrocampista polacco deposita il pallone in rete alle spalle di Handanovic per l’1 a 0. I nerazzurri provano subito a reagire ma si sbilanciano troppo in avanti e al 6′ arriva addirittura il raddoppio dei partenopei, Hamsik riceve palla sul filo del fuorigioco e si invola verso la porta facendo partire un sinistro imprendibile per Handanovic, inizio shock per gli uomini di Pioli già sotto di due gol mentre si esaltano i tifosi del Napoli sugli spalti. 

Napoli-Inter si gioca fra pochi minuti allo stadio San Paolo, dove le formazioni ufficiali di questo anticipo di lusso della quindicesima giornata di Serie A sta per cominciare. Per entrambe le squadre una partita da non sbagliare per non scivolare lontano dalle posizioni che contano in classifica. Maurizio Sarri si affida come di consueto al modulo 4-3-3 con Gabbiadini punta centrale – e daltronde non poteva essere altrimenti. La notizia è caso mai a centrocampo, dove Zielinski ha vinto il ballottaggio con Allan, mentre in difesa Hysaj è stato preferito a Maggio come terzino destro. Passando allInter, ecco che Stefano Pioli si affida al modulo 4-2-3-1 con i previsti Candreva, Banega e Perisic in appoggio ad Icardi. Anche qui la notizia più interessante è in mediana, dove trovano posto Brozovic e Kondogbia a discapito di Joao Mario, che si accomoderà in panchina. Adesso però la parola deve passare al campo, perché Napoli-Inter sta per cominciare! NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Zielinski, Diawara, Hamsik; Callejon, Gabbiadini, L. Insigne. A disposizione: Rafael, Sepe, Strinic, Maksimovic, Chiriches, Maggio, Allan, Jorginho, Rog, Giaccherini, R. Insigne, El Kaddouri. Allenatore: Maurizio Sarri. INTER (4-2-3-1): Handanovic; DAmbrosio, Ranocchia, Miranda, Ansaldi; Brozovic, Kondogbia; Candreva, Banega, Perisic; Icardi. A disposizione: Carrizo, Andreolli, Murillo, Nagatomo, Felipe Melo, Joao Mario, Biabiany, Jovetic, Eder, Palacio, Gabigol. Allenatore: Stefano Pioli.

Diamo uno sguardo ai migliori giocatori che si sono distinti nelle fila di Napoli e Inter come punti di riferimento irrinunciabili nel cammino delle rispettive squadre fino a stasera. Si parte dalla difesa dove da una parte c’è la tecnica e la fisicità di Kalidou Koulibaly mentre dall’altra parte troviamo la rapidità e l’intensità di Danilo D’Ambrosio. In mezzo al campo sicuramente ci sono giocatori dal rendimento costante come Marek Hamsik e Joao Mario, ma la differenza arriva soprattutto davanti dove entrambe le squadre hanno attaccanti rapidi e molto abili a muoversi negli spazi. Josè Maria Callejon e Ivan Perisic rappresentano alla perfezione proprio queste caratteristiche grazie al passo importante e anche alla grande capacità di realizzare gol, rispettivamente sette e quattro. Il calciatore più decisivo però rimane Mauro Icardi che è in testa alla classifica dei marcatori insieme a Edin Dzeko con dodici reti.

Si avvicina a grandi passi il fischio di inizio di Napoli-Inter, il grande anticipo in programma per oggi di cui andremo subito a vedere qualche statistica: le due compagini attese al San Paolo approdano al 15^ turno da posizioni abbastanza inusuali in classifica, che vede gli azzurri solo settimi a 25 punti e solo a + 9 nella differenza reti e i nerazzurri di Pioli, ancora bloccati allottavo gradino con 4 punti di distanza dai campani (-12 dalla capolista Juventus) e un bilancio gol fatti/subiti per nulla eccellente, fermo ad appena +4. Le statistiche comunque premiano lInter nella classifica dei cross (78 sbagliati su 175 totali) e il Napoli come squadra che finora ha macinato più chilometri in campo in questa stagione di campionato: una media per i campani fissata a 108.641 km. Piuttosto positive anche le statistiche per i singoli giocatori: tra i nerazzurri non possiamo non parlare del loro capitano mauro Icardi, in testa assieme al giallorosso Edin Dzeko come miglior marcatore della Serie a con 12 gol (di cui un rigore) su14 presenze totali. In questa lista i napoletani sono però costretti a inseguire dal settimo gradino con Jose Maria Callejon autore di 7 reti: la cronaca mancanza di una punta si fa sentire nella formazione di Sarri, che conta però due nomi nella top 15 degli assist man con Callejon e Insigne, fermi rispettivamente a al 9 con 4 vincenti e sempre a 9 totali con 3 utili.

La storia delle sfide tra Maurizio Sarri e Stefano Pioli, che si ritrovano oggi in Napoli-Inter, è iniziata nella stagione 2014-2015. Pioli allenava la Lazio, Sarri aveva appena conquistato la promozione in Serie A con lEmpoli ed era stato confermato. Vinse lui allo stadio Castellani: segnarono Federico Barba e Massimo Maccarone, inutile il gol di Filip Djordjevic che accorciò le distanze. Al ritorno la Lazio si prese la rivincita con un sonoro 4-0 (Stefano Mauri, Miroslav Klose, Antonio Candreva e Felipe Anderson); lanno seguente Sarri passò al Napoli, trovò Pioli (sempre alla Lazio) il 20 settembre e lo schiantò con uno spaventoso 5-0, frutto dei gol di Gonzalo Higuain (doppietta), Allan, Lorenzo Insigne e Manolo Gabbiadini. Pioli cera anche al ritorno, ma stava per chiudere la sua esperienza biancoceleste: il Napoli vinse ancora, questa volta un 2-0 firmato da Higuain (gol numero 23 in campionato) e José Callejon. Deve ancora uscire il pareggio tra i due allenatori; al momento dunque Sarri comanda con un bilancio di tre vittorie e una sconfitta, ma forse il dato più interessante riguarda i 14 gol complessivi che si sono segnati nelle quattro partite, e che ci fanno pensare che anche questa sera si possa assistere a un bello spettacolo.

Per il match tra Napoli e Inter sono chiaramente innumerevoli i precedenti che le due compagini protagoniste in questi anticipo hanno naturalmente alle spalle. Dal 1926 a oggi sono stati più di ottanta le occasioni in cui le due formazioni si sono trovate davanti e un primo bilancio sembra riportare un maggior numero di affermazione da parte della compagine campana. Se diamo uno sguardo alla scorsa stagione , Napoli e Inter si sono affrontare in tre occasioni, ovvero i due appuntamenti di stagione della Serie A e nello scontro diretto di Coppa Italia: proprio in questa ultima occasione furono i nerazzurri ad affermarsi al San Paolo, infilando così il passaggio alla semifinale di Coppa contro la Juventus. Allepoca la sfida fu decisa sul 2 a 0 per i milanesi grazie alle reti di Jovetic e Ljajic. Stesso risultato ma marcatori diversi nellultimo precedente tra le due formazioni attese questa sera, mentre lultima vittoria del Napoli risale alla 14^ giornata di serie A del 2015: il risultato allepoca venne fissato sul 2 a 1 da una doppietta di Higuain ancora nei colori azzurri (con Ljajic a segno per i nerazzurri).

Si sfideranno nell’anticipo della quindicesima giornata di Serie A, andiamo a vedere i bomber che scenderanno in campo al San Paolo. Tra le file dei padroni di casa ci sarà Josè Callejon, attaccante spagnolo che ha segnato finora sette gol in questo avvio di stagione e con i suoi ventinove tiri in porta e settantotto attacchi è sicuramente il più pericoloso tra gli uomini di Maurizio Sarri. Ventitrè occasioni da gol per Callejon che sembra quasi rinato in questo campionato, e non sta facendo rimpiangere Milik. Per quanto riguarda invece l’Inter non potrà mancare Mauro Icardi, attaccante argentino al primo posto nella classifica marcatori insieme ad Edin Dzeko. Icardi ha segnato infatti dodici gol finora, è il più prolifico in casa Inter e Stefano Pioli non può fare a meno di lui: quarantaquattro tiri per l’argentino con quarantaquattro occasioni da gol, Icardi è l’uomo più pericoloso dell’Inter.

L’anticipo Napoli-Inter verrà diretta da Nicola Rizzoli stasera al San Paolo per la quindicesima giornata di Serie A. In questa stagione il direttore di gara ha arbitrato cinque partite, estraendo ventiquattro cartellini gialli, nessun doppio giallo e nessun cartellino rosso. Rizzoli ha già diretto il Napoli in questo avvio di stagione, nella partita in trasferta contro l’Atalanta persa proprio per 1-0 dai partenopei: l’arbitro in quella gara ha estratto sei cartellini gialli ma nessun cartellino rosso. Rizzoli non ha diretto l’Inter in questa stagione, a differenza del Milan, della Juventus e della Fiorentina. Non è naturalmente la prima volta però che Rizzoli arbitra i nerazzurri: si parla di ben trentacinque volte nella sua carriera da arbitro, ventinove in Serie A, cinque volte in Coppa Italia ed una volta in Supercoppa Italiana. I suoi assistenti per Napoli-Inter in programma alle ore 20.45 saranno Di Fiore e Dobosz, il quarto uomo sarà Passeri.

, diretta dall’arbitro Nicola Rizzoli (sezione di Bologna), si gioca venerdì 2 dicembre alle ore 20.45,sarà l’anticipo che aprirà ufficialmente la quindicesima giornata del campionato di Serie A 2016-2017. La stagione si incammina a grandi falcate verso la sosta natalizia, e quello dello stadio San Paolo sarà senza ombra di dubbio un big match nel vero senso della parola. Il Napoli quest’anno fatica a ritrovare il ritmo di un anno fa, l’addio di Higuain e l’infortunio di Milik hanno lasciato di fatto la squadra di Maurizio Sarri senza un punto di riferimento in attacco, e le occasioni continuano ad essere mancate in serie dalla formazione partenopea. Sono otto i punti di distacco dalla Juventus capolista e quattro quelli di distanza dalla coppia delle seconde, formata da Milan e Roma. 

Distanze non abissali che andranno però colmate in fretta per non rischiare di essere risucchiati in una stagione anonima. Stesso problema con il quale deve fare i conti l’Inter, che lunedì scorso ha ottenuto il primo successo dell’era Pioli e che ora dovrà cercare un grande acuto per riportasi in quota in classifica: la formazione nerazzurra vede correre la concorrenza di fronte a sé e rischia di ritrovarsi di nuovo fuori per le posizioni che contano nella lotta per l’Europa.

La partita contro l’Inter arriva per il Napoli alla vigilia del delicatissimo match di Champions League di Lisbona, che deciderà le sorti per i partenopei per l’accesso o meno agli ottavi di finale della massima competizione europea. Il Napoli ha vinto solo uno degli ultimi sei match ufficiali disputati, quello di Udine di tre partite fa. Poi è arrivato il deludente pareggio casalingo contro la Dinamo Kiev in Champions che ha rimesso in discussione tutto il cammino europeo, e il pari subito in casa contro il Sassuolo, con la vittoria sfuggita nel finale.

L’Inter dopo l’incoraggiante pareggio nel derby contro il Milan, all’esordio di Stefano Pioli sulla panchina nerazzurra, ha subito una clamorosa rimonta in Europa League contro gli israeliani dell’Hapoel Beer Sheva, che ha segnato la fine dell’avventura europea dell’Inter. Un inizio di match bruciante contro la Fiorentina (che in dieci ha sfiorato però la rimonta!) ha permesso a Pioli di brindare alla prima vittoria della sua gestione, ma sembra esserci ancora molto lavoro da fare per l’ex tecnico della Lazio.

Lo scorso anno, nella partita disputata il 30 novembre 2015, pur soffrendo molto nel finale il Napoli colse un’importantissima vittoria interna contro l’Inter, battuta due a uno allo stadio San Paolo. L’8 marzo 2015 con i gol di Palacio ed Icardi i nerazzurri rimontarono due gol di svantaggio ai partenopei, mentre l’ultima vittoria esterna dell’Inter nei precedenti in Serie A tra le due squadre risale addirittura a diciannove anni fa, quando il 18 ottobre del 1997 i milanesi passarono con una rete di Galante ed un autogol di Turrini.

La cattiva tradizione dell’Inter al San Paolo sembra influenzare anche le agenzie di scommesse, col Napoli che sembra risultare abbastanza favorito per la conquista dei tre punti, con affermazione interna quotata 1.85 da Unibet, mentre Bet365 quota 3.75 l’eventuale pareggio ed il colpaccio nerazzurro che viene invece proposto ad una quota di 4.50 da Betfair.

Maurizio Sarri ha provato a scuotere la squadra dopo la vittoria mancata contro il Sassuolo, ma il rapporto fra il tecnico e il presidente De Laurentiis sembra essersi incrinato, e la sfida di Champions oltre a quella contro l’Inter potrebbe essere decisiva anche per il tecnico. Stefano Pioli aveva invece parlato di squadra presuntuosa dopo il tracollo europeo dei nerazzurri: l’impatto nel match contro la Fiorentina è stato ben differente, ma l’esame del San Paolo sarà importantissimo per capire se l’Inter sta finalmente acquisendo la giusta mentalità come gruppo e come squadra.

Diretta tv disponibile sia per gli abbonati Sky sia per gli abbonati Mediaset Premium per Napoli-Inter, venerdì 2 dicembre alle ore 20.45. I primi potranno collegarsi sui canali 201 (Sky Sport 1 HD), 206 (Sky Super Calcio HD) e 251 (Sky Calcio 1 HD) del bouquet satellitare, o in diretta streaming video sul sito skygo.sky.it. I secondi sul canale Premium Sport HD del digitale terrestre pay, o in diretta streaming video sul sito play.mediasetpremium.it. 

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE