Ecco le pagelle di Napoli Inter proprio al fischio finale con il dettaglio dei voti per ciascun giocatore. Vittoria netta e meritata per il Napoli che travolge l’Inter per 3 a 0. Nerazzurri che a inizio gara vengono travolti dai partenopei, due volte a segno nei primi sei minuti di gioco con Zielinski e Hamsik e che in questa maniera ipotecano subito i tre punti, Icardi prova a riaprirla ma stasera non riesce a gonfiare la rete avversaria. Nella ripresa Pioli schiera una formazione a trazione anteriore ma in contropiede gli uomini di Sarri archiviano la pratica con Insigne che su assist di Albiol fa esplodere per la terza volta il San Paolo, nel finale l’Inter non trova nemmeno il gol della bandiera con Candreva fermato da Reina mentre Perisic non riesce a inquadrare la porta di testa. In classifica il Napoli aggancia Atalanta e Lazio al terzo posto con 28 punti, distanziando ulteriormente l’Inter che rimane fermo a quota 21.



Si sono viste tante belle giocate, grazie alla qualità di entrambe le squadre, e anche sullo 0-3 l’Inter non si è arresa e ha continuato ad attaccare con il Napoli che ha sfruttato gli ampi spazi lasciati liberi dalla retroguardia nerazzurra per lasciare il segno.
Grande prova di forza da parte degli uomini di Sarri che ritrovano la vittoria, i tre punti e soprattutto il match in vista del match decisivo di Champions League contro il Benfica. I padroni di casa stasera non sbagliano nulla e indovinano l’approccio al match vincendolo praticamente nelle fasi iniziali con l’uno-due di Zielinski e Hamsik
Prima battuta d’arresto in campionato per Pioli (che aveva già perso in Europa League contro l’Hapoel Beer Sheva) che dopo il successo sulla Fiorentina è costretto a rimettere i piedi per terra. Nerazzurri sovrastati in tutti i sensi dal Napoli, squadra ancora troppo fragile in difesa che in fase offensiva, pur creando parecchio, non riesce a finalizzare. E la zona Scudetto/Champions si allontana ancora di più.
Fischia davvero poco (ma bene) il direttore di gara, tipico arbitraggio all’inglese con appena quattro ammonizioni che favorisce il gioco maschio e rude fatto di contrasti e interventi duri (non intenzionalmente cattivi).



Puntuali al duplice fischio le pagelle di Napoli Inter con i voti del primo tempo. Dopo i primi quarantacinque minuti di gioco il Napoli è avanti sull’Inter per 2 a 0. Inizio shock per i nerazzurri che al 6′ sono già sotto di due gol, a sbloccare la contesa al termine di una splendida azione dei padroni di casa è Zielinski (voto 7,5) che su assist di Callejon (voto 6,5) deposita il pallone in rete alle spalle di Handanovic (voto 6,5), poco dopo il Napoli raddoppia con l’Inter fin troppo sbilanciata in avanti, Hamsik (voto 7) si invola verso la porta e fa partire un sinistro imprendibile per l’estremo difensore avversario che poco dopo negherà il gol del 3 a 0 a Gabbiadini (voto 6,5). L’Inter prova a reagire con Icardi (voto 6) che almeno in un paio di frangenti viene stoppato da Reina (voto 7) che con due interventi decisivi blinda la sua porta. Prima dell’intervallo i partenopei ci riprovano con Hamsik che non riesce ad angolare a sufficienza il pallone favorendo la presa di Handanovic e poi con Zielinski che al momento di tirare viene chiuso da Brozovic (voto 6,5).



Inizio travolgente dei padroni di casa che in avvio passano due volte e nei minuti successivi sfiorano a più riprese il terzo gol, esprimendo un gioco davvero brillante.

Firma la rete dell’1 a 0 sulla sponda di Callejon, regala giocate in serie e sfiorerà anche la doppietta quando si fa rimontare da Brozovic.

Non si mette mai in evidenza, nel vivo del gioco lo si è visto davvero poco.

Anche stasera i nerazzurri confermano di avere nella difesa il principale punto debole, squadra molto lunga come nello stile di Pioli e che riesce comunque a creare qualche pericolo dalle parti di Reina.

Nelle fila dei nerazzurri è quello che si muove meglio in mezzo al campo, arrivando per primo sul pallone rispetto agli avversari, in particolare su Zielinski.

Prestazione sottotono per il francese che non ha interpretato la gara nella giusta maniera, sembra quasi spaesato in mezzo al campo. (Stefano Belli)

I VOTI DEL NAPOLI

 

REINA 7 – Sul 2 a 0 per il Napoli con un’uscita decisiva nega il 13^ gol in campionato a Icardi, ripetendosi poco dopo sempre sul centravanti argentino. Nella ripresa grandissima parata su Candreva, pura accademia nei confronti di Perisic, insomma sul successo dei partenopei ci mette la firma coi guantoni.
HYSAJ 6.5 – Altra prestazione solidissima per l’esterno albanese che al 60′ alza bandiera bianca per un problema muscolare, sperando che possa recuperare entro martedì. (MAGGIO 6 – Tenta un’incursione sulla fascia destra ma viene fermato da Miranda che non lo fa avanzare verso la porta)
ALBIOL 6,5 – Fa toccare pochissimi palloni a Icardi ma ne perde più di qualcuno in maniera quasi grottesca, a inizio ripresa serve l’assist per il 3 a 0 di Insigne.
KOULIBALY 6,5 – Con lui nei paraggi per Icardi diventa ancora più difficile trovare spazi per concludere in porta.
GHOULAM 6,5 – Bravo a leggere in anticipo i movimenti degli avversari e a rubare loro così il pallone, ogni tanto avanza per prendere parte alle manovre offensive dei suoi.
ZIELINSKI 7,5 – Ha il merito di sbloccare subito la contesa con un inserimento perfetto in area, sfruttando al meglio la sponda di Callejon. Si muove benissimo in mezzo al campo, azzecca quasi tutti i passaggi, ruba palla agli avversari e si dà molto da fare, motivi per cui Sarri lo ha voluto prelevare di peso da Empoli per portarlo qui a Napoli, e si sta rivelando l’innesto più importante di questa prima parte di stagione.
DIAWARA 6 – A parte procurarsi qualche calcio di punizione non fa molto altro di granché, nelle fila del Napoli è tra quelli che forse hanno interpretato peggio la gara pur non sfigurando grazie alla serata decisamente positiva della squadra.
HAMSIK 7 – Contropiede da manuale per lo slovacco che firma la rete del 2 a 0 con un sinistro che si deposita nell’angolino e diventa irraggiungibile per Handanovic. Nella ripresa sfiora la doppietta che il portiere avversario gli nega consentendo all’Inter di limitare i danni. (ROG 6 – Esordio in campionato per il giovane croato che tenta di stupire il San Paolo con qualche giocata delle sue, avrà modo di mettersi in mostra)
CALLEJON 6,5 – Sua la sponda per la conclusione vincente di Zielinski, si mette in luce con una serie di giocate davvero pregevoli, gli manca il gol ma lo spagnolo trova comunque il modo di far segnare gli altri.
GABBIADINI 6,5 – Con Mertens squalificato ha l’occasione di giocare per novanta minuti, anche stasera il gol non arriva ma lotta come un leone, fa ammonire Ranocchia, sfiora il gol nel primo e secondo tempo. Strappa gli applausi del San Paolo, cosa che non gli riesce tutti i giorni.
INSIGNE 7 – Quarto nelle ultime tre gare di campionato per il numero 24 del Napoli che anche stasera mette la sua firma sul successo dei partenopei. (GIACCHERINI 6 – Da rivedere l’intesa con Gabbiadini, entrato sul 3 a 0 era libero di fare la partita che voleva senza pressioni)

ALL. SARRI 6 – Nonostante incomba l’impegno di Champions League contro il Benfica schiera la formazione migliore possibile che 6 minuti dopo il fischio d’inizio è già avanti di due gol, il tecnico del Napoli è abile a sfruttare tutte le lacune difensive della squadra di Pioli per punirla sia nel risultato che nella prestazione.

I VOTI DELL’INTER

 

HANDANOVIC 6,5 – Incolpevole sul gol di Zielinski, anche sulla rete di Hamsik poteva fare ben poco mentre si esalta nel respingere la conclusione di Gabbiadini al quale nega il gol in tutte le salse, senza di lui il passivo per i nerazzurri sarebbe stato ancora più pesante.
D’AMBROSIO 5,5 – Non pervenuto nel primo terzo di gara quando concede campo libero agli avversari, successivamente va a disturbare Insigne e Diawara commettendo anche diversi falli.
RANOCCHIA 5 – Inizio gara disastroso per il difensore centrale che in avvio perde le marcature sugli attaccanti avversari facendosi subito ammonire, a inizio ripresa nega il gol a Hamsik prima che Insigne chiuda definitivamente la contesa.
MIRANDA 5,5 – Entra in campo con dieci minuti di ritardo rispetto agli altri ventuno, poi si ridesta e ferma Gabbiadini e Maggio impedendogli di inquadrare la porta.
ANSALDI 5,5 – Qualche buona iniziativa in fase offensiva sulle fasce ma in difesa è assolutamente da rivedere, non dà alcuna sicurezza ai compagni di reparto.
BROZOVIC 6 – Recupera una marea di palloni, fa avanti e indietro in mezzo al campo, prova ad affacciarsi anche nella porta di Reina ma senza creare pericoli significativi.
KONDOGBIA 5 – Non sembra aver ancora digerito gli schemi di Pioli, gara anonima per il francese che interpreta il match nella maniera peggiore e costringe il tecnico a toglierlo dal campo quasi per disperazione. (JOAO MARIO 5,5 – Innesto che non influisce assolutamente sull’inerzia della partita)
CANDREVA 6 – Qualche iniziativa personale oltre a produrre una miriade di cross con i quali servire i compagni al centro, nel secondo tempo solamente uno strepitoso intervento di Reina gli nega la gioia del gol. (PALACIO 6 – La buona volontà ce la mette, e mette anche in difficoltà Reina che deve rifugiarsi in corner per neutralizzare un suo cross che si era trasformato in un tiro piuttosto insidioso)
BANEGA 5,5 – La sua partita dura 40 minuti (durante i quali non aveva destato una grande impressione con un paio di conclusioni murate), dopodiché si fa male al ginocchio e tiene duro fino all’intervallo Pioli lo toglie per far posto a Eder. (EDER 5,5 – Aveva il compito di guidare l’attacco dell’Inter per la rimonta ma perde più volte il pallone favorendo invece le ripartenze del Napoli che si riveleranno fatali per i nerazzurri)
PERISIC 5,5 – Bravo a pescare Candreva che non trova il gol solamente per la splendida opposizione di Reina, ma nel complesso è sembrato meno pimpante rispetto alle gare contro Milan e Fiorentina, considerando soprattutto l’occasione sciupata nelle battute conclusive.
ICARDI 5,5 – Sullo 0-2 l’argentino prova a rimettere in carreggiata i nerazzurri ma sulla sua strada trova un Reina in serata di grazia, nella ripresa si eclissa e nel finale non vede arrivare a destinazione il cross di Palacio per l’intervento di Reina.
ALL. PIOLI 5,5 – Anche stasera l’Inter palesa enormi problemi in difesa, nella ripresa gioca la carta della disperazione con l’innesto di 4 attaccanti ma così facendo si espone ancora di più al contropiede del Napoli che in questa maniera chiude definitivamente i conti. Il gioco c’è, mancano la solidità, la precisione sotto porta e soprattutto la cura della fase difensiva.

 

(Stefano Belli)