Le pagelle finali di Fiorentina-Napoli: i voti a tutti i giocatori scesi in campo all’Artemio Franchi per la diciottesima giornata di Serie A. Dopo una partita tra le più belle del 2016 che va a chiudersi calcisticamente proprio dopo questo turno, Fiorentina e Napoli si spartiscono un punto e gli applausi per una sfida entusiasmante e viva dal primo all’ultimo minuto, al Franchi! Finisce 3-3 tra viola e azzurri, in vantaggio grazie a Insigne prima e Mertens poi, raggiunti e superati però dalla doppietta di Bernardeschi e dal fantastico gol di Zarate. Nel recupero rigore trasformato da Gabbiadini, in quello che sembra il sigillo sul suo addio a Napoli, con situazione finale di parità che ben rispecchia i valori espressi sul campo dalle squadre. Adesso sosta, mercato e nuovi colpi di scena già in agguato, nella corsa all’Europa in Serie A!



Le manca la freddezza per congelare la partita nel finale e portarsi a casa un bell’8 pieno nell’ultima dell’anno. Ma tanti sono i motivi per sorridere per Sousa, nonostante il mal di denti… Come la Fiorentina evidenza soprattutto la grande condizione di alcuni singoli di qualità e si merita il pari, arrivato però quando sembrava ormai fatta per gli avversari Inizia ad ammonire qua e là già nei primi secondi di partita ed è un miracolo che si finisca la sfida con 22 elementi in campo. Tante le decisioni da rivedere, dal fuorigioco di Insigne al mancato secondo giallo a Kalinic… la sensazione però è che non influenzi l’andamento della sfida



Ecco le nostre pagelle del primo tempo di Fiorentina-Napoli, con i voti per i migliori ed i peggiori giocatori scesi in campo finora. Dopo i primi 50 minuti (ben 5 di recupero!) al Franchi, il Napoli è in vantaggio sulla Fiorentina grazie ad un fantastico gol di Lorenzo Insigne. Match aperto e a fasi alterne, con buon avvio della squadra di Sarri, vicina al vantaggio proprio con Insigne (voto 7,5), respinto con grande difficoltà da Tatarusanu (voto 6) al minuto 7. Poi ritorno prepotente della Viola, pericolosa con Kalinic (voto 6): fallo molto dubbio fischiato al croato al quarto d’ora, che toglie alla punta la possibilità di presentarsi tutto solo davanti a Reina (voto 6). Poi destro largo di Vecino (voto 6) e diverse offensive di Chiesa (voto 6,5) palla al piede, a mettere in crisi la difesa azzurra. Ma quando il Napoli gioca e trova gli spazi giusti, soprattutto vista la forma dei singoli, è uno spettacolo: Insigne consegna un altro destro alla storia di questo campionato, dopo quello in pallonetto di Mertens di domenica. Tiro imprendibile all’incrocio dei pali al minuto 25 e vantaggio ospite. Poi proprio Mertens (voto 6) si è visto annullare il gol dello 0-2 per giusto fuorigioco, dopo tiro di Zielinski (voto 6,5) respinto corto dal portiere. Croce e delizia Kalinic, nel finale: prima un mancino fuori di poco oltre il palo, poi una simulazione clamorosa, che fa imbizzarrire Reina… Già ammonito, il numero 9 viola ha rischiato pesantemente il doppio provvedimento, graziato però da Tagliavento. Fuori proprio nel finale Chiriches, infortunato, dentro Maksimovic.



VOTO FIORENTINA 5,5 Qualche buona trama ma troppo sporadica, non ha trovato con continuità il suo gioco e i suoi ritmi, la squadra di Sousa. MIGLIORE FIORENTINA CHIESA VOTO 6,5 Mezzo voto in più degli altri singoli viola per la capacità di creare pericoli sulla destra. In sofferenza quando deve ripiegare su Ghoulam, molto bene però dalla metà campo in su. PEGGIORE FIORENTINA ASTORI VOTO 5,5 I piccoletti del Napoli gli fanno girare la testa, non è sembrato molto in partita finora. VOTO NAPOLI 6,5 Sull’onda dell’entusiasmo per il recente rendimento sfodera un primo tempo non trascendentale ma positivo, nobilitato dal destro di Insigne. MIGLIORE NAPOLI INSIGNE VOTO 7,5 Il gol è davvero una perla, balisticamente perfetto. Come Mertens sprizza salute e energia, un piacere vederlo giocare. PEGGIORE NAPOLI GHOULAM VOTO 5,5 Non particolarmente continuo nelle discese a sinistra, in difficoltà su Chiesa in difesa. Primo tempo complicato. (Luca Brivio)

Nessuna “paratissima”, spesso in difficoltà sui tiri di Insigne & co ma non ha grandi colpe sui gol

Stende con ingenuità Mertens all’ultimo istante, anche se il belga è molto furbo nel conquistarsi il penalty. Una macchia che condiziona la sua valutazione

Molto meglio nella ripresa rispetto a un primo tempo confuso. La vivacità di Mertens però è da mal di testa

Combina disastri assortiti, il più grave dei quali sul gol del parziale 1-2 di Mertens, sua totale responsabilità

Match pari con Callejon, per entrambi non esaltante ma pienamente sufficiente

Meno brillante del solito in impostazione, spesso si limita al passaggio orizzontale e raramente trova pericolosità nell’assist

Si piazza a ridosso di Kalinic ma non trova gli spazi giusti e si vede molto poco

Anche lui come Badelj è più utile e continuo che impressionante per qualche giocata o qualche colpo a effetto. Compitino

Il migliore in campo assieme a Bernardeschi, letteralmente immarcabile. Se gioca così non deve mai uscire dall’11 titolare

Rischia pesantemente il rosso con una simulazione che ci solletica il 4 secco in pagella. Scegliamo invece di fotografare con meno impulsività la sua prova, utile alla squadra

Un gol in collaborazione con Callejon e uno tutto suo, meraviglioso. Poi l’assist per Zarate… Prestazione da top player

Ancora una volta entra benissimo in partita e segna un gol strepitoso al volo. Bravo!

In un finale di fuoco, tra continui botta e risposta, serve anche la sua fisicità alla Viola

Prova di qualità della sua squadra per rispondere a critiche e dubbi assortiti. Manca i 3 punti per questione di attimi

Duello prolungato con Chiesa, patisce la verve di Bernardeschi, una serata a dir poco difficile

In linea con le prove delle ultime settimane, tanta difesa e poca produzione offensiva. Ma stavolta si trova contro un Bernardeschi in forma mondiale

Duello prolungato con Kalinic, sostanzialmente in parità. Affidabile soprattutto sui cross

KO a fine primo tempo per guai muscolari, aveva patito molto più del compagno i movimenti di Kalinic

Riesce a spingere da par suo solo nel finale, a schemi ormai saltati. Perde nettamente il mismatch con Chiesa

 Poteva griffare la partita con un gol decisivo per allontanare la Viola, che però non arriva. Meno impattante del solito

Un bel pallone filtrante per Hamsik, non sfruttato, in avvio. Poi tanta corsa a inseguire

Anche per lui alti e bassi, sbaglia qualche pallone facile, non da lui. Anche se la corsa e la personalità sono le solite

Sfortunato nella deviazione alle spalle di Reina, sulla punizione dell’1-1 di Bernardeschi. In avanti e sottoporta bene ma non benissimo…

 Si vede che è in forma da re Mida, ogni palla che tocca diventa oro. Un gol, un rigore procurato, difficile pensare di chiedergli di più

Appena sotto a Mertens come giudizio finale ma che gol! Anche lui è decisamente in forma smagliante

Rientro tutt’altro che agevole. Soffre le pene dell’inferno contro tutti gli attaccanti viola

Finale molto complicato, poca lucidità e pochi passaggi indovinati per lui

Saluta (probabilmente) il Napoli con un gol pesante, la freddezza per realizzare un rigore al 94° non è da tutti

Bellissima sfida con Sousa, di qualità, coraggio, scelte offensive e coraggiose. Una partita resa bellissima proprio da due tecnici bravi, tra i migliori della categoria

(Luca Brivio)