Il Pescara trova a sopresa il pareggio nel finale di partita grazie al rigore realizzato da Biraghi al 92 minuto dopo un assedio all’area del Palermo negli ultimi 10 minuti di gioco. Finale di partita emozionante con il gol realizzato da Fornasier all’89 minuto sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma il guardalinee ha annullato il gol del difensore per una sua presunta posizione di offside. Al 91 minuto il Pescara ritorna prepontemente in attacca e trova un calcio di rigore. Caprari viene steso con una scivolata da Gonzalez e l’arbitro a pochi passi indica il dischetto. Biraghi si prende la responsanbilità di calciare e dagli 11 metri spiazza Posavec con il sinistro e corre ad esultare dal suo allenatore. Nei secondi finali il Pescara ha addirittura la chance di portarsi a casa i 3 punti, ma la conclusione di Memushaj al 94 minuto viene deviata da Posavec con i piedi. La classifica non cambia più di tanto per le due squadre dopo questo pareggio, ma sicuramente dà più consapevolezza per l’annventuro ad entrambe dopo il buon gioco espresso per lunghi tratti della partita.
Superata la mezz’ora di gioco nella ripresa a Palermo il risultato resta fermo sull’1-0 in favore dei padroni di casa grazie al gol di Quaison nel primo tempo. Il Palermo va vicinissimo al raddoppio al 66 minuto con Nestorovski. L’attaccante macedone si libera benissimo dalla marcatura di Fornasier e sfrutta il cross di Henrique dalla bandierina colpendo bene il pallone di testa. Tiro che finisce di un soffio a lato del palo con Bizzarri battuto. Il Pescara fatica a creare pericoli in zona d’attacco e le cose si mettono di male in peggio per la squadra di Oddo quando al 78 minuto Gyomber è costretto ad alzare bandiera bianca per problemi fisici dopo un contrasto di gioco. Oddo manda in campo Zuparic Al posto dell’ex difensore della Roma
E’ iniziata la ripresa della partita fra Palermo e Pescara allo Stadio Barbera. Nessuna novità in entrambe le formazioni dopo l’intervallo. La gara comincia subito con ritmi alti, con il Pescara che prova ad attaccare dai primi istanti del secondo tempo. I ragazzi di Oddo provano subito a colpire con un cross di Zampano dalla destra ma Gonzalez del Palermo è attento e allontana di testa il pallone pericoloso. Al 47 minuto Nestorovski subisce un duro colpo alla schiena e rimane a terra dolorante, mentre il Pescara continua a giocare in modo indifferente. S’infuriano i giocatori del Palermo, compreso Nestorovki dopo essersi alzato dolorante. L’arbitro Massa riesce a sedare le proteste in campo non senza qualche difficoltà e il gioco riprende.
Finisce sul risultato di 1-0 in favore dei padroni di casa il primo tempo fra Palermo e Pescara allo Stadio Barbera. Decide fin qui il bellissimo gol di Quaison al 33 minuto, con una progressione micidiale dello svedese sulla trequarti e un tiro dal limite che va a insaccarsi nell’angolino alto senza lasicare scampo a Bizzarri. I giocatori del Pescara dopo il gol si sono innervositi molto e Campagnaro ha rischiato l’espulsione con ripetute proteste contro l’arbitro ma l’arbitro Massa ha estratto solo il cartellino giallo. Vedremo se nella ripresa la squadra di Corini saprà difendere questo prezioso risultato o se il Pescara riuscirà a trovare le forze per ribaltare il risultato e non perdere terreno dalla zona salvezza.
Si sblocca il risultato a Palermo nella sfida fra la squadra di Corini e il Pescara di Oddo, merito soprattutto della buona organizzazione di entrambe le difese. Il Pescara ha creato una buona occasione da gol da calcio d’angolo al minuto 16. Cross di Caprari dalla bandierina sul primo palo con Memushaj che colpisce la sfera ma il suo tiro termina di poco alto sopra la traversa. Il Palermo risponde tornando ad offendere ma la difesa del Pescara concede pochissimo ai padroni di casa. I rosanero hanno una buona chance anch’essi da calcio piazzato con la punizione insidiosa di Diamanti che pesca Gonzalez nell’area di rigore avversaria, ma il costaricano incredibilmente non inquadra la porta da pochi passi. Alino Diamanti dopo un cotrasto con un avversario risente di qualche problema fisico, ma il capitano rosanero stringe i denti e continua la sua gara. Proprio Diamanti con un passaggio preciso serve sulla trequarti Quaison. Lo svedese in velocità sorprende la difesa avversaria e dal limite lascia partire un destro che si insacca nell’angolino alto.
E’ iniziata la sfida-salvezza fra il Palermo e il Pescara allo Stadio Barbera, valida per la 18^ giornata di Serie A 2016/17. I padroni di casa vogliono bissare il successo ottenuto per 4-3 in modo rocambolesco domenica scorsa in trasferta contro il Genoa, mentre il Pescara di mister Oddo vuole uscire dalla crisi di risultati che lo ha portato in ultima posizione con 8 punti conquistati in 17 partite. A pochi secondi dal fischio d’inizio Caprari del Pescara prova a sorprendere Coprivec con un tiro dalla distanza, ma la sua conclusione termina fuori abbondantemente. Il Palermo con il passare dei minuti ha preso in mano il pallino del gioco, ma non ha saputo creare grosse occasioni contro un Pescara ben organizzato in campo.
Sta per cominciare allo stadio Barbera, dove sono già state comunicate le formazioni ufficiali di questo importante scontro in zona salvezza tra due squadre che dovranno lottare duramente per conquistare la permanenza in Serie A. Chi vince potrà trascorrere il Natale con più serenità, ma per chi perde saranno tempi duri. Eugenio Corini punta sul modulo 3-4-2-1 nel quale in appoggio alla punta centrale Nestorovski agiranno Quaison e Diamanti. Sulla carta potrebbe essere speculare il modulo del Pescara di Massimo Oddo, anche se poi bisognerà verificare lesatto schieramento in campo. In attacco comunque vedremo Benali e Caprari in appoggio a Pettinari. Adesso però la parola deve passare al campo della Favorita, mancano ormai davvero pochi minuti al fischio dinizio di Palermo-Pescara! PALERMO (3-4-2-1): 1 Posavec; 15 Cionek, 12 Gonzalez, 6 Goldaniga; 3 Rispoli, 28 Jajalo, 14 Gazzi, 19 Aleesami; 21 Quaison, 23 Diamanti; 30 Nestorovski. A disposizione: 68 Fulignati, 2 Vitiello, 8 Trajkovski, 10 Hiljemark, 11 Embalo, 18 Chochev, 20 Sallai, 22 Balogh, 25 B. Henrique, 27 Bentivegna, 89 Morganella, 97 Pezzella. Allenatore: Eugenio Corini. PESCARA (3-4-2-1): 31 Bizzarri; 14 Campagnaro, 37 Gyomber, 44 Fornasier; 11 Zampano, 8 Memushaj, 5 Bruno, 3 Biraghi; 10 Benali, 17 Caprari; 27 Pettinari. A disposizione: 1 Fiorillo, 2 Crescenzi, 6 Cristante, 13 Zuparic, 16 Brugman, 19 Mele, 25 Delli Carri, 26 Vitturini, 29 Mancini, 35 Coda, 98 Del Sole. Allenatore: Massimo Oddo.
La sfida Palermo-Pescara è il match che tra poco andrà in scena al barbera e che vedrà di fronte che si sono incrociate molto poco negli ultimi anni, ma che vantano un numero considerevole di precedenti nel testa a testa complessivo. Dalla stagione di Serie B 1942-1943 a oggi lo storico ci riporta ben 41 testa a testa per un totale di 16 affermazioni rosanero, 7 vittorie dei delfini e 15 pareggi per quanto riguarda il campionato regolare. Nella stagione 2013-2014, la più recente dello storico, Palermo e Pescara si ritrovarono in Serie B, con i siciliani che vinsero entrambi gli incontri e avanzarono verso quella che poi sarebbe stata la promozione in massima serie. Agli abruzzesi, però, va la vittoria in casa nella precedente stagione in Serie A, 1-0 del settembre 2012, firmato da Weiss all86: al ritorno però il risultato non andò oltre l1 a 1 con reti di Bjanrnason per i delfini e di Fabbrini per i siciliani, allepoca padroni di casa. Nel complesso il quadro parla di un sostanziale equilibrio, anche se il Palermo si è spesso avvalso di un organico superiore per vincere alcune gare.
Il Palermo non è tra le migliori squadre per rendimento ma ci sono alcuni giocatori che stanno disputando comunque un ottima stagione come nel caso del difensore Andrea Rispoli il quale, quando è stato chiamato in causa dal proprio allenatore, ha sempre offerto ottime risposte. Molto bene anche Robin Quaison che nel match di Marassi contro il Genoa è stato autore di una funambolica serpentina con tanto di piattone vincente. In avanti, invece, il pericolo pubblico numero uno è Ilija Nestorovski autore di 7 reti e uomo di mercato della squadra di Zamparini. Per il Pescara il momento è probabilmente ancora più difficile ma ci sono giocatori che stanno facendo tutto sommato bene come per lex Napoli Hugo Campagnaro capace di dare un ottimo contributo in difesa. Tra i migliori ci sono anche il centrocampista Ledian Memushaj e lattaccante atipico Gianluca Caprari autore di 3 reti e di un enorme di lavoro nella costruzione del gioco.
La sfida salvezza tra Palermo e Pescara del Renzo Barbera sarà diretta dal signor Davide Massa della sezione di Imperia, che sarà coadiuvato dagli assistenti Ranghetti e Gava, dal quarto uomo Vivenzi e dagli addizionali di porta Irrati e Chiffi. Sono 3 i precedenti del Palermo con Massa, con i rosanero che hanno collezionato 1 vittoria, 1 pareggio e 1 sconfitta: l’ultimo match lo scorso 10 settembre, Palermo-Napoli 0-3. La vittoria dei siciliani arrivò invece in un Palermo-Lecce 2-0 della stagione 2011/2012; il pareggio un anno fa in Empoli-Palermo 0-0. Per il Pescara 2 soli precedenti, positivi, con il fischietto ligure: nel 2012/2013 Pescara-Roma 1-1 e Pescara-Parma 2-0. L’addizionale di porta Chiffi ha diretto 4 gare del Pescara, tutte in Serie B, combaciate con 2 pareggi e 2 ko per il Delfino; nessun precedente nei campionati nazionali con il Palermo. Per quanto riguarda Irrati, l’arbitro toscano ha incontrato il Palermo 5 volte in carriera: in quelle occasioni i rosanero hanno raccolto 3 vittorie, 1 pari e 1 solo ko (il 31 ottobre contro il Cagliari, 2-1 in favore dei sardi). Sono invece 8 i precedenti complessivi di Irrati con il Pescara, tra Lega Pro, Serie B e Serie A. Il bilancio per gli abruzzesi è negativo: 3 sconfitte, 3 pareggi e 2 sole vittorie. Piccola curiosità: c’è già un Palermo-Pescara sul curriculum di Irrati: Palermo-Pescara 1-1 della stagione 212/2013.
Palermo e Pescara si sfideranno al Barbera nel turno infrasettimanale di Serie A prima della sosta natalizia, quali saranno i bomber che scenderanno in campo? Tra le file dei padroni di casa ci sarà il solito Nestorovski: il macedone ha segnato sette gol in questo campionato dei quindici totali messi a segno dal Palermo. Una percentuale di realizzazione pari al 46.7%, che coincide con la partecipazione ai gol visto che Nestorovski non ha collezionato alcun assist finora. Passiamo al Pescara, con mister Oddo che si affiderà a Gianluca Caprari, autore di tre gol in questa stagione 2016/2017. L’attaccante ha una percentuale di realizzazione gol pari al 23,1% contando il fatto che il Pescara ha segnato tredici gol in questo campionato, una delle squadre che ha segnato meno finora. Nessun assist per Caprari, la percentuale di realizzazione è pari a quella di partecipazione ai gol quindi al 23.1%.
Si avvicina Palermo-Pescara, in attesa di questa delicata sfida salvezza andiamo a vedere alcune statistiche relative al campionato di Serie A finora disputato da queste due squadre. I numeri non sono esaltanti a partire da quelli relativi ai gol: per il Palermo sono 15 allattivo e 34 al passivo, mentre il Pescara ne ha segnati 13 e subiti 32, per cui curiosamente entrambe le squadre hanno una differenza reti di -19, molto negativa. Il Pescara, pur avendo segnato leggermente meno del Palermo, ha a dire il vero calciato di più: 154 tiri complessivi di cui 79 nello specchio delle porte avversarie, mentre i siciliani non vanno oltre i 125 tiri complessivi, 64 in porta. Spulciando fra le varie statistiche ufficiali fornite dalla Lega di Serie A, possiamo notare che le due squadre condividono uno scomodo ultimo posto per il numero degli assist, che sono stati 27 sia per i siciliani sia per gli abruzzesi, anche se il Palermo ne ha trasformati in gol 10 contro gli 8 del Pescara. Infine, gli ospiti corrono un poco di più: in media 107,346 km a partita sommando il dato di tutti gli uomini in campo contro i 106,944 km del Palermo.
Dall’arbitro Massa, si gioca alle ore 20.45 di stasera, giovedì 22 dicembre, e sarà un crocevia fondamentale nella diciottesima giornata di Serie A 2016-2017. Il turno pre-natalizio vedrà infatti queste due squadre affrontarsi al Barbera in quello che è stato ribattezzato come match da ultima spiaggia per entrambe le compagini. I rosanero arrivano dall’importantissima quanto insperata vittoria a Marassi contro il Genoa, mentre gli abruzzesi dalla pesante sconfitta casalinga contro il Bologna, che ha passeggiato sui resti della squadra di mister Oddo per 3-0, acuendo così una crisi che prosegue da tempo immemore (il Pescara è l’unica squadra che non ha ancora mai vinto al termine dei 90 minuti, se si esclude il successo a tavolino conseguito contro il Sassuolo, partita che gli abruzzesi avevano sul campo perso).
In classifica il Palermo è a quota 9 punti, ed ha agganciato al terzultimo posto il Crotone, anche lui reduce da un ko (2-0 a Udine). Il Pescara invece è ultimo, a quota 8 punti (una vittoria e 5 pareggi, a fronte di 11 sconfitte). Senza i 3 punti conquistati a tavolino, gli abruzzesi sarebbero a 5 punti in classifica a ridosso di Natale. Nonostante ciò la dirigenza continua ad avere fiducia sull’allenatore Oddo, che ha portato la squadra in Serie A dopo gli ultimi play off dello scorso anno.
Eugenio Corini presenta il suo Palermo, vincitore a Marassi contro il Genoa nel posticipo serale della 17^ giornata, con un accorto 3-4-2-1. In porta il giovane Posavec. Linea a 3 difensiva composta da Cionek, Goldaniga e Andelkovic. A centrocampo i rosanero schierano Henrique e Gazzi in posizione centrale, con Rispoli e Aleesami sulle corsie esterne. In posizione di trequartista rimane Diamanti, che assisterà le due punte Quaison e Nestorovski.
Il Pescara risponde con il consueto 4-3-2-1. In porta Oddo si affida a Bizzarri. In difesa Zampano e Biraghi terzini con Gyomber e Campagnaro difensori centrali. A centrocampo agiranno Cristante, Brugman e Memushaj. In posizione di trequartisti ci saranno invece Benali e Manaj, con Caprari unica punta. Anche dalla formazione che il Pescara può schierare si evince come la squadra abruzzese sia profondamente in crisi, visto che calciatori del talento di Cristante, Capari e Manaj non meritano l’ultima posizione in cui stazionano.
Per distacco il miglior calciatore del Palermo è il macedone Nestorovski, che ha segnato 7 gol fin qui in stagione. Un bottino di tutto rispetto, che lo posiziona nei vertici alti della classifica marcatori di Serie A. Tra gli attaccanti del Palermo l’unico ad aver segnato un gol è il connazionale più giovane Trajkovski, che ha timbrato 3 punti pesantissimi nel posticipo di domenica 18 dicembre a Marassi contro il Genoa, con i rossoblu che vincevano 3-2 fino a pochi minuti dal novantesimo. Un autentico capolavoro per Corini.
Nel Pescara l’uomo migliore è l’ex Primavera della Roma Caprari, promesso all’Inter. Il talentuoso attaccante ha firmato per il momento 3 gol, che rappresentano un bottino più che discreto all’interno di una formazione che fatica anche a vincere una sola partita in campionato dopo 17 giornate, a dicembre inoltrato. Un altro attaccante dal sicuro talento ma che ha giocato con il freno a mano tirato è l’albanese Manaj, stella della sua Nazionale ma che ancora fatica a decollare in Serie A, nonostante le tante partite disputate, con Oddo che ha mostrato grande fiducia su di lui.
Quanto al possibile pronostico della partita, diamo la nostra preferenza al Palermo, che può realmente raddrizzare il campionato in due sole partite. La prima, contro il Genoa, è stata vinta (3-4), mentre la seconda, in casa davanti ai propri tifosi, è se vogliamo ancora più semplice, anche perché il Pescara di queste ultime settimane non regala certezze ai suoi sostenitori. Il segno 1 è dato a 2.15, la vittoria esterna del Pescara a 3.40, il pareggio a 3.20 (fonte Bwin).
Palermo-Pescara sarà un’esclusiva Sky, che la trasmetterà in diretta tv su Sky Calcio 6; gara dunque riservata agli abbonati al pacchetto Calcio, ma per gli altri sarà a disposizione la trasmissione Diretta Gol Serie A, che su Sky Super Calcio mostra highlights e gol in tempo reale da tutti i campi. In entrambi i casi la programmazione potrà essere seguita anche in diretta streaming video, grazie all’applicazione Sky Go che non comporta costi aggiuntivi.
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