Allo Stadio Olimpico Grande Torino i padroni di casa granata superano il Genoa per 1 a 0. Nel primo tempo i rossoblu meriterebbero qualcosa in più di quanto raccolgono vista soprattutto la grande chance avuta da SImeone al 40′ e sventata da Hart. Nella ripresa però la squadra di Mihajlovic entra in campo con una convinzione differente e passa subito in vantaggio al 49′ grazie alla deviazione vincente di Belotti sulla punizione battuta da Ljajic dalla sinistra. Nel finale, i liguri non riescono ad aggiustare la mira ed il Torino gestisce sfiorando pure il raddoppio.
Manca appena una decina di minuti al novantesimo della sfida tra Torino e Genoa ed il risultato è sempre di 1 a 0. I padroni di casa guidati da Mihajlovic sfiorano il raddoppio al 56′ con la conclusione sul palo lontanto di Iago Falque terminata larga di un soffio ma i rossoblu liguri hanno sfiorato il goal del pareggio al 61′ con Ninkovic, la cui girata in area piemontese viene bloccata da Hart.
Giunti al cinquantacinquesimo minuto, il punteggio tra Torino e Genoa si è sbloccata con i granata che ora conducono per 1 a 0. Nonostante l’ottimo primo tempo, in questo inizio di ripresa i rossoblu vanno in svantaggio al 49′ quando, sulla punizione battuta da Ljajic dalla sinistra, Belotti è libero di colpire al centro dell’area avversaria portando avanti i suoi. La squadra di Juric sembra ora meno brillante mentre quella di Mihajlovic è senza dubbio galvanizzata.
Al termine dei primi quarantacinque minuti di gioco le formazioni di Torino e Genoa sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo sullo 0 a 0. Le due squadre hanno tenuto un ritmo molto alto con gli ospiti maggiormente pericolosi rispetto ai padroni di casa con Simeone a sfiorare il vantaggio al 40′ con la sua girata deviata da Hart in angolo ed ispirata dal filtrante di Rincon, al rientro dall’infortunio. I granata faticano parecchio a costruire la propria manovra e si affidano ad un paio di spunti Ljajic e Belotti, quest’ultimo comunque troppo isolato. Ammoniti fin qui rispettivamente Castan e Munoz.
Arrivati alla mezz’ora del primo tempo, il risultato tra Torino e Genoa è di 0 a 0. I rossoblu si continuano a dimostrare pericolosi quando, sull’occasione creata da Ninkovic al 13′, Cofie impegna Hart che è però pronto a bloccare. La risposta granata è affidata alla conclusione deviata in angolo di Ljajic al 14′ con la squadra di Juric in crescita con la punizione di Ninkovic in calcio d’angolo e l’occasione mancata da Simeone al 25′.
Allo Stadio Olimpico la partita tra Torino e Genoa è cominciata da una decina di minuti nel primo tempo ed il punteggio è di 0 a 0. In questa fase iniziale del match le squadre appaiano bloccate non solo nei numeri ma anche nell’organizzare la manovra, con il pallone a perdersi spesso in fallo laterale. Il primo tentativo dell’incontro lo firma Simeone che al 9′ colpisce di testa fuori misura su un cross dalla sinistra.
Sta per cominciare allo stadio Olimpico – Grande Torino, vedremo quale delle due squadre riuscirà a rialzarsi dopo le rispettive sconfitte dellultimo turno di campionato (5-3 a Napoli, 3-4 in casa contro il Palermo). Diamo unocchiata alle formazioni ufficiali con le scelte dei due allenatori: nel Torino titolare Joel Obi a centrocampo, mentre con Iago Falqué si ricompone il tridente offensivo più tradizionale. Il Genoa, senza lo squalificato Perin e quindi con Lamanna tra i pali, risponde schierando Ninkovic e Ocampos a supporto di Simeone Jr. 21 Hart; 7 Zappacolta, 13 Rossetti, 4 Castan, 23 Barreca; 15 Benassi, 18 Valdifiori, 22 Obi; 14 I.Falqué, 9 Belotti, 10 Ljajic In panchina: 1 Padelli, 90 Mucchietti, 24 Moretti, 93 Ajeti, 29 De Silvestri, 25 Lukic, 16 Gustafson, 6 Acquah, 8 Baselli, 17 J.Martinez, 31 Boyé, 11 M.Lopez Allenatore: Sinisa Mihajlovic 23 Lamanna; 5 Izzo, 8 Burdisso, 24 Munoz; 22 Lazovic, 88 Rincon, 4 Cofie, 93 Laxalt; 99 Ninkovic, 11 Ocampos; 9 Simeone In panchina: 38 Zima, 58 Faccioli, 3 Gentiletti, 21 Orban, 14 Biraschi, 29 Fiamozzi, 28 Brivio, 2 Edenilson, 13 Gakpé, 27 Pandev, 64 Pellegri Allenatore: Ivan Juric Arbitro: Fabio Maresca (sezione di Napoli)
Si avvicina Torino-Genoa, in attesa del fischio dinizio vediamo alcune statistiche relative al campionato di Serie A finora disputato da queste due squadre. Il Torino ha segnato ma ha anche subito più gol rispetto al Genoa: 35 gol allattivo e 27 al passivo per i granata, 21 sia allattivo sia al passivo per i rossoblù, per cui la differenza reti del Torino è senza dubbio migliore (+8) rispetto a quella del Genoa, che è in perfetto equilibrio. Il Torino comprensibilmente ha tirato di più, ma non cè una grande differenza: 191 tiri complessivi di cui 97 nello specchio delle porte avversarie per gli uomini di Sinisa Mihajlovic, mentre quelli di Ivan Juric non vanno oltre i 180 tiri complessivi, 88 in porta. Spulciando fra le varie statistiche ufficiali fornite dalla Lega di Serie A, possiamo notare un sostanziale equilibrio per il numero di assist (50-48 Genoa), mentre per i cross utili i liguri si fanno preferire in modo netto (130-86). Il Torino in compenso corre di più: in media 105,342 km a partita sommando il dato di tutti gli uomini in campo contro i 104,115 km del Genoa, penultimo in questa graduatoria.
Il Torino è reduce da ben tre sconfitte di fila con il tecnico Mihajlovic costretto ad aggrapparsi ai propri giocatori migliori per rialzare la testa. Nello specifico sta facendo molto bene il difensore Luca Rossettini che proprio la scorsa domenica nonostante la propria squadra abbia incassato 5 reti sul campo del Napoli, è stato tra i pochi a salvarsi permettendo di rendere meno pesante il passivo. Molto bene sta facendo anche il giovane centrocampista Daniele Baselli autore anche di 4 centri mentre in avanti è indiscutibile la capacità di fare reparto da parte di Andrea Belotti che ha già messo a segno la bellezza di 12 centri a cui si uniscono 6 assist. Nel Genoa cè voglia di rifarsi dopo la sconfitta rocambolesca subita in casa contro il Palermo. Per farlo Juric si affiderà a elementi in grande spolvero come Nicolas Burdisso vero leader della difesa e più in generale di tutta la squadra ligure. Un grande apporto lo stanno dando anche due giovani molto interessanti come il mediano Nikola Ninkovic e la giovane punta Giovanni Simeone che nonostante Pavoletti, ha già totalizzato un ottimo bottino fatto di 6 centri e 4 assist.
La partita Torino-Genoa sarà diretta dal signor Fabio Maresca della sezione di Napoli, che sarà coadiuvato dagli assistenti Peretti e Pegorin, dal quarto uomo Lo Cicero e dagli addizionali di porta Di Bello e Di Paolo. Maresca, classe ’81, ha accumulato 13 gettoni in Serie A. Sono 3 i precedenti complessivi del Genoa con il fischietto napoletano, coincisi con un pareggio e una vittoria (lo scorso 2 ottobre Bologna-Genoa 0-1) in Serie A e un successo ai supplementari in Coppa Italia (Genoa-Perugia 4-3). Nessun incrocio, invece, tra Maresca e il Torino. Vale spendere qualche parola sull’esperto Marco Di Bello, che a Torino sarà assistente di porta. I granata vantano 4 precedenti con Di Bello, nei quali è arrivata una sconfitta e tre vittorie, tra cui il derby contro la Juventus della scorsa stagione. Per il Genoa pessimo bilancio con l’arbitro emiliano: quattro sconfitte e una sola vittoria nei cinque precedenti. L’ultimo ko risale allo scorso 20 novembre in Lazio-Genoa terminato 3-1 in favore dei biancocelesti.
Il Torino ospiterà il Genoa per la diciottesima giornata di Serie A, una bella sfida anche a livello di bomber. Partiamo dai padroni di casa, con mister Mihajlovic che punterà sicuramente su Andrea Belotti: l’attaccante ha segnato nell’ultima partita contro il Napoli ed è a quota dodici gol in campionato, al primo posto della classifica marcatori. I gol segnati dai granata finora sono stati trentacinque, una percentuale di realizzazione per Belotti pari al 34.3%, che con i quattro assist si alza se parliamo della partecipazione ai gol fino al 45.7%. Tra le file del Genoa in attacco ci sarà Simeone, autore di sei gol in questa stagione 2016/2017: il bomber rossoblù ha una percentuale di realizzazione pari al 28.6% visto che la sua squadra ha segnato in totale ventuno gol in campionato. Un assist per il figlio del Cholo, con la percentuale di partecipazione ai gol che arriva fino al 33.3% in questa prima parte di stagione.
Dall’arbitro Maresca, si gioca alle ore 20.45 di stasera, giovedì 22 dicembre per la diciottesima giornata di Serie A 2016-2017. Tornare a vincere davanti al pubblico di casa dello stadio Olimpico-Grande Torino e cancellare la batosta di domenica contro il Napoli. Il Torino di Sinisa Mihajlovic torna in campo dopo il roboante 5-3 subito in casa dei partenopei: più attenzione e più cattiveria che serviranno per spazzare via le insicurezze granata. Il tecnico serbo vuole più attenzione in fase difensiva, ma soprattutto vuole rilanciare la compagine per l’ Europa League: bisogna inanellare una serie di successi positivi, anche perché la quinta posizione dista ormai troppo.
Tuttavia allo Stadio Grande Torino arriva un Genoa che vuole riscattare la figuraccia di domenica contro il Palermo: il 4-3 subito in rimonta brucia ancora e dunque bisognerà tornare a macinare gioco e ad esprimere nuovamente quella brillantezza che ha caratterizzato la squadra fino a questo momento. La zona retrocessione è ormai distante, ma i rossoblu devono sicuramente combinare qualcosa di più per archiviare una sconfitta contro un modesto Palermo.
Solito 4-3-3 per i granata, che affideranno la porta all’ inglese Joe Hart. In difesa confermati Barreca e Zappacosta sulle corsie laterali, mentre Castan e Rossettini potrebbero essere riconfermati al centro della difesa. I tre di centrocampo dovrebbero ormai essere quelli collaudati, ovvero Baselli, Benassi e Valdifiori. Baselli sta giocando davvero un buon calcio, dopo un momento iniziale che aveva spazientito Sinisa Mihajlovic. L’allenatore serbo gli darà fiducia, ma occhio al cambio in corso con Obi, che può dare la giusta consistenza. In attacco va l’inamovibile Belotti, che sta esprimendo davvero un buon calcio, mentre Ljajic e Iago Falque andranno probabilmente a supporto del numero nove.
Qualche dubbio per il Genoa: Juric schiera il classico 3-4-3 che comunque sembra sposarsi bene con le caratteristiche dei singoli interpreti. Perin non ci sarà per via dell’ espulsione rimediata nel finale, con Lamanna che va in porta, mentre Izzo, Burdisso e Orban andranno a comporre la linea difensiva. In cabina di regia vanno Rincon e Ntcham, che stanno esprimendo un bel gioco. Assente Miguel Veloso, uscito in barella nella sfida contro i siciliani. Sulle fasce lateralali vedremo sicuramente Lazovic e Laxalt. Pandev andrà ad occupare la corsia destra, al posto di Luca Rigoni, diffidato dopo il cartellino preso contro il Palermo. Simeone si piazza sul versante sinistro, mentre Ocampos andrà ad occupare la zona centrale. Ancora assente Pavoletti: l’attaccante sembra essere sempre più lontano da Genova.
Vedremo sicuramente una sfida combattuta e piena di spettacolo. Il Torino fino a questo momento ha giocato un gran campionato, facendo del 4-3-3 il suo credo. La cattiveria agonistica data dal tecnico serbo Sinisa Mihajlovic ha caratterizzato la squadra granata, che nonostante i risultati, esprime uno scacchiere tattico non indifferente. I padroni di casa cercheranno di attaccare gli avversari sin dai primi minuti, per evitare brutte sorprese. Ma occhio anche agli ospiti, che comunque stanno esprimendo una buona base tattica: Juric, allievo di Gian Piero Gasperini (attuale allenatore dell’ Atalanta), sta mettendo in campo tanti insegnamenti del suo maestro, con quel 3-4-3 che crea non pochi problemi. L’uomo fondamentale è sicuramente Rigoni, che con i suoi inserimenti crea spesso problemi alla difesa avversaria. Occhio però a Belotti, che è davvero in gran forma: l’attaccante azzurro sta giocando al meglio durante tutta la partita e la finalizzazione è sicuramente il punto di forza del numero 9, che continua a stupire tutti gli addetti ai lavori.
Torino-Genoa sarà visibile sia su Sky, che la trasmetterà in diretta tv su Sky Calcio 3, sia su Mediaset che la trasmetterà sul canale Premium Calcio 2; gara dunque riservata agli abbonati alle rispettive piattaforme, che garantiranno collegamenti dallOlimpico anche nelle trasmissioni di Diretta Gol Serie A con highlights e gol in tempo reale da tutti i campi. In entrambi i casi la programmazione potrà essere seguita anche in diretta streaming video, grazie all’applicazione Sky Go oppure Premium Play, che non comportano costi aggiuntivi.
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