Il Gubbio, in campo oggi contro il Pordenone, insacca un successo insperato grazie auna magia di Conti che al secondo minuto di recupero concesso dal direttore di gara riesce a bucare la rete dei neroverdi, conquistando una vittoria davvero complicata. Dopo un primo tempo piuttosto piatto al Barbetti gli eugubini hanno trovato maggiore slancio approfittando del grande nervosismo che aleggia sulla panchina del Pordenone per via di due reti annullate dallarbitro entrambe occorse nella prima frazione di gioco. Luomo della provvidenza per il Gubbio rimane comunque Conti che entrato solo negli ultimo minuti dellincontro è riuscito a dare la svolta decisiva a un match ormai destinato al pareggio a reti bianche: unottima prestazione la sua che salva la formazione umbra capace di rimane protagonista della sfida solo a sprazzi.
Per il match tra Gubbio e Pordenone il primo tempo è terminato senza particolari emozioni e il risultato al momento non si è sbloccato rispetto lo 0 a 0 iniziale. Un risultato che delude certamente i tifosi, che speravano che le tante occasioni create da entrambe le formazioni in campo per questo 20^ turno di Lega Pro potessero andare a buon fine. La partita al Barbetti comunque risulta piuttosto godibile visto il buon livello di calcio visto in campo finora. Nei primi dieci minuti è il Gubbio a uscire dal guscio tentando il gol con Candellone che con una girata in area serve un colpo di testa a marini il quale però non riesce a finalizzare il colpo impreciso. Nella seconda metà del primo tempo invece sono gli ospiti del Pordenone a farsi vedere di fronte allo specchio degli eugubini con Burrai che costringe a una brutta parata Narciso. Si segnala inoltra una fatale autorete di Valagussa a favore del Pordenone, poi invalidata dal direttore di gara.
Nella prima giornata del girone di ritorno il Pordenone vola a Gubbio per affrontare gli uomini di Giuseppe Magi. I neroverdi sono secondi in classifica, a un solo punto dal Venezia capolista. Il presidente dei Ramarri, Mauro Lovisa, è soddisfatto di quanto fin qui fatto dal suo Pordenone. “Abbiamo un bilancio straordinario le parole di Lovisa a Il Gazzettino di Pordenone -. Al termine del girone di andata siamo a una sola lunghezza dalla vetta, occupata dal Venezia che considero a questo punto la favorita per la promozione in serie B. E un orgoglio il fatto che il Pordenone sia considerato oggi lantagonista dei lagunari. Sino a qui siamo stati bravissimi. Non era facile ripetere la fantastica stagione 15-16. Ci stiamo riuscendo. Dall’altra parte Magi chiede ai suoi di cambiare registro: Contro il Pordenone sarà una gara complicata. A Modena la squadra non mi è piaciuta quindi mi aspetto una reazione da parte dei miei giocatori. Con tutto il rispetto per i nostri avversari, io penso a come giocherà il Gubbio. Mi interessa che la mia formazione dia battaglia su ogni pallone.
Il Gubbio ospiterà il Pordenone per la ventesima giornata di Lega Pro, Girone B. Se andiamo ad analizzare le statistiche possiamo notare che il Pordenone vanta uno dei migliori attacchi in questa prima parte di stagione visti che segnato ben trentaquattro reti, con una media di 1.79 gol a partita. Il Gubbio ne ha segnati dieci in meno, ventiquattro, sei di questi gol siglati tra il 45′ ed il 60′. Se parliamo invece di gol subiti il Gubbio ne ha incassati ventuno, esattamente come il Pordenone, quindi c’è perfetto equilibrio tra le due squadre per questo dato statistico. Padroni di casa al settimo posto in classifica, in piena zona playoff, il tecnico Magi si affiderà a Ferretti che ha segnato in questa prima parte di campionato sette gol in diciannove partite disputate. Il Pordenone invece si trova al secondo posto in classifica, a ridosso del Venezia, anche grazie ai gol di Arma, autore di dodici gol finora.
Gubbio e Pordenone hanno avuto modo di trovarsi faccia a faccia solo in una circostanza, vale a dire nel match d’andata di questo campionato di Lega Pro disputato allo stadio Ottavio Bottecchia. In quelloccasione il tabellino era stato chiuso con il risultato di 1-1, con i gol di Daniele Ferretti per la compagine umbra e Rachida favore dei neroverdi. La punta marocchina si sta rivelando il vero e proprio uomo in più per il Pordenone di Tedino, avendo segnato 12 gol in diciassette apparizioni stagionali, e spera di proseguire la scia contro gli eugubini. La 20^ giornata di Lega Pro sorprende le due formazioni in campo per il girone A in ottime posizioni: il Gubbio infatti al momento è settimo con 31 punti e la necessità di rimediare alla sconfitta subita da Modena: ancora meglio per il Pordenone, che tenterà di appropriarsi della prima posizione, visto che è un solo il punto che la separa dalla vetta, ora del Venezia.
Sarà diretta dallarbitro Federico Dionisi della sezione di LAquila, assistito dai guardalinee Felice Sante Marinenza ed Alessandro Rotondale entrambi di LAquila. Una sfida molto interessante della 20esima giornata del campionato di Lega Pro è il match dello stadio Pietro Barbetti fra i padroni di casa dell’Associazione Sportiva Gubbio 1910 e gli ospiti del Pordenone Calcio: calcio dinizio alle ore 14:30 di venerdì 23 dicembre 2016.
Entrambe le squadre navigano al momento in zona playoff, anche se i neroverdi hanno un obiettivo ancor più grande, che si chiama promozione diretta nel campionato cadetto. Sono anni che la compagine allenata da Bruno Tedino si aggira attorno alle prime posizioni, ma fino ad oggi non è stato in grado di fare quello step in più ed ottenere così l’ascesa verso la seconda serie calcistica italiana per importanza.
Nell’ultimo turno i friulani hanno pareggiato fra le mura amiche contro l’ostica Sambenedettese, perdendo la possibilità di salire soli in vetta alla graduatoria, visto il contemporaneo pareggio del Venezia contro la Maceratese. Il Gubbio non sta vivendo un momento di forma eccellente, lo dimostrano le tre sconfitte patite nelle ultime quattro gare di campionato. Agli umbri serve assolutamente una vittoria per non perdere ulteriore terreno con le prime della classe e tornare a macinare punti che, a fine anno, potrebbero rivelarsi decisivi nel discorso piazzamenti playoff.
Probabili formazioni: i rossoblu, allenati da mister Giuseppe Magi, si affideranno al modulo 4-3-3 ma a centrocampo dovranno fare a meno del capitano Romano, espulso nella precedente sfida contro il Modena. Il portiere titolare sarà Narciso, difeso dal terzino destro Marini, dai difensori centrali Burzigotti e Rinaldi e dal terzino sinistro Zanchi. A centrocampo il mediano di rottura Croce assistito dalle due mezzali Casiraghi, impiegato sul centro-destra, e Bergamini. Il tridente d’attacco sarà composto dall’ala destra Ferretti, dall’ala sinistra Ferri Marini e dall’attaccante centrale Candellone.
Il Pordenone risponderà con il 4-3-1-2, modulo ormai divenuto marchio di fabbrica di mister Tedino. L’estremo difensore titolare sarà Tomei, coadiuvato dal quartetto difensivo composto da Eros Pellegrini nel ruolo di terzino destro (Semenzato è out per squalifica), De Agostini nel ruolo di terzino sinistro, Ingegneri e il capitano Stefani nelle due caselle centrali. A centrocampo il mediano Burrai con le due mezzali Misuraca e Suciu. Il ruolo di trequartista verrà interpretato da Berrettoni, che cercherà di sfornare rifornimenti per il tandem d’attacco composto da Pietribiasi e Arma.
Per quanto riguarda le quote per questo match di Lega Pro, Sisal Matchpoint valuta la vittoria del Gubbio (segno 1) a 2.63 volte l’importo giocato, al pari del successo esterno del Pordenone (segno 2). Il pareggio (segno X) invece paga 3.10 volte. Come tutte le partite del campionato di Lega Pro e della Coppa Italia di categoria, anche Gubbio-Pordenone si potrà seguire in diretta streaming video sul canale web sportube.tv; da questanno però il servizio di Lega Pro Channel è a pagamento, per seguire le partite dinteresse si può acquistare uno dei pacchetti proposti dal sito.