Sarà determinante il ruolo dei jolly nella sfida Juventus-Milan che si gioca per la Supercoppa Italiana. Nel match di Doha gli occhi saranno tutti per Paulo Dybala, calciatore ormai fuori da due mesi e tornato in campo solo negli spezzoni finali delle ultime tre gare giocate. Il calciatore è fondamentale per i bianconeri perché si muove tra centrocampo e attacco, facendo da collante tra i due reparti. Curioso notare che Dybala proprio contro il Milan si era infortunato: oggi non sarà titolare, ma di certo sarà unarma preziosissima per Massimiliano Allegri a partita in corso. Passando a parlare del Milan, tra i calciatori duttili c’è anche Giacomo Bonaventura che si muove tra le linee e sa giocare sia da esterno che da trequartista. Altri calciatori interessanti per questo motivo sono sicuramente Juan Cuadrado da una parte e Suso dallaltra, che sono abili a cambiare passo e a muoversi in entrambe le fasi di gioco. 



Il Milan allenato da Vincenzo Montella prova a vincere la Supercoppa Italiana, questo importante trofeo che potrebbe rappresentare un rilancio per il club rossonero dopo anni molto difficili. Per farlo Montella potrà contare su alcuni giocatori che stanno facendo molto bene in campionato come nel caso di Gabriel Paletta e Alessio Romagnoli. Due giocatori che hanno dato tantissima solidità allintero impianto difensivo rossonero. Molto bene sta facendo anche il trequartista Suso. Un giocatore molto versatile che ha anche dato un enorme apporto in termini realizzativi con ben 5 reti in campionato. Per quanto concerne la Juventus – che vuole continuare a dominare in Italia – sono diversi i giocatori che stanno attraversando un periodo ottimale di forma partendo dal giovane difensore Daniele Rugani, sempre più sicuro delle proprie potenzialità tra laltro con grande efficacia anche sulle palle inattive con ben 2 centri allattivo. In crescita cè anche Claudio Marchisio ormai recuperato dal terribile infortunio che non gli ha permesso di essere agli Europei mentre è sempre più leader Gonzalo Higuain con 10 reti messe a segno in 45 occasioni da gol create.



Quali possono essere le sorprese in Juventus-Milan? Domanda interessante, considerando che tutti i giocatori di queste due formazioni sono potenziali protagonisti. Alcuni nomi però ci sono, e possiamo esplorarli: nella Juventus facciamo quello di Kwadwo Asamoah, che questanno è stato titolare in tre delle prime quattro partite di campionato (senza mai essere sostituito) ma poi, complice anche un infortunio al menisco e la crescita di Sturaro, ha conosciuto tanta panchina diventando di fatto lultima alternativa per il centrocampo di Massimiliano Allegri. Otto le presenze stagionali del ghanese, che però è abituato a giocare partite di questo tipo: potrebbe essere lui la sorpresa bianconera, un giocatore inserito a partita in corso che potrebbe portare tanta corsa e inserimenti senza palla in area di rigore. Come sorpresa nel Milan citiamo invece Luiz Adriano: quando arrivò dallo Shakhtar Donetsk la scorsa estate i tifosi sognavano, lui in coppia con Carlos Bacca garantivano un attacco esplosivo. Non è andata così e il brasiliano è passato anche attraverso una cessione in Cina già fatta e poi clamorosamente saltata, con tanto di ritorno a Milanello per ripartire dalla maglia rossonera. Nel frattempo però è arrivato Lapadula: morale della favola, Luiz Adriano ha giocato appena sette volte in questa stagione ma il totale delle sue apparizioni è di 120 minuti con una sola presenza da titolare. Pure, resta un attaccante da 32 gol internazionali (21 in Champions League) con la media di uno ogni due partite; che possa essere lui a risolvere la Supercoppa Italiana 2016?



Juventus-Milan sarà una partita molto interessante anche per i vari duelli che si svilupperanno a distanza; alcuni faccia a faccia, altri a distanza. Impossibile non parlare di Gianluigi Buffon e Gianluigi Donnarumma: il destino nel nome, 21 anni di differenza e una parabola che è molto simile, entrambi esordienti in Serie A da giovanissimi (vince il portiere del Milan) ed entrambi dotati di grande talento. Buffon è già nella storia del calcio italiano e mondiale, Donnarumma può arrivarci presto e, attenzione, il suo futuro potrebbe essere a tinte bianconere, con il Milan che spera invece di aver trovato il portiere dei prossimi ventanni. In mezzo al campo ci sarà poi il duello tra Claudio Marchisio e Manuel Locatelli, e anche qui le analogie non mancano pur se parliamo di 12 anni di distanza: tutti e due sono cresciuti ne settore giovanile delle rispettive squadre. Marchisio è passato attraverso un anno di prestito (a Empoli) ma dalla Primavera aveva fatto il grande salto in prima squadra quando la Juventus era in Serie B, diventando immediatamente un titolare; così ha fatto Locatelli nel Milan, in una squadra in ricostruzione, prendendosi subito uno spazio decisivo. Vale il discorso fatto sopra per i portieri: il Principino della Juventus è già arrivato ai grandi palcoscenici, Locatelli per il momento sogna di raggiungerlo ma il presente promette davvero benissimo. 

Scegliere due protagonisti in Juventus-Milan è compito difficile: quali potrebbero essere i giocatori capaci di mettersi particolarmente in luce e magari risolvere la Supercoppa Italiana in favore della loro squadra? Scegliamo quelli che sono i due giocatori più in forma del momento e che in generale hanno fatto vedere di avere qualcosa in più, nei momenti topici, rispetto ai compagni di squadra: da una parte Gonzalo Higuain, dallaltra Suso. Il Pipita era partito male aprendo tanti dubbi sui 90 milioni spesi dalla Juventus per acquistarlo; in poco tempo ha zittito tutti gli scettici. Non è tanto il numero di reti (13, 10 in Serie A e 3 in Champions League) quanto i momenti in cui si attiva: in questa stagione Higuain ha già risolto le partite contro Fiorentina, Napoli, Torino (doppietta) e Roma, lasciando intendere di poter fare ancora la differenza quando conta. Suso non trova il gol dal 26 novembre (a Empoli) ma intanto è già a quota 5 in questa stagione e vi ha aggiunto sei assist, risultando insieme a Felipe Anderson uno dei migliori in campionato; oggetto misterioso soltanto un anno fa, è tornato dal prestito al Genoa ed è diventato un giocatore fondamentale per le sorti del Milan che in lui ha un elemento di grande tecnica in grado di saltare luomo e calciare in porta. Due ruoli diversi per lui e Higuain, ma la stessa decisività sul campo: da loro dipendono tante delle sorti di Juventus e Milan.

la partita che assegnerà la Supercoppa Italiana 2016. Si gioca a Doha alle ore 17.30 italiane di oggi una finale importante per entrambe le formazioni. La Juventus infatti vuole proseguire quello che in Italia è ormai un totale dominio, visto che è da due anni che nessunaltra squadra italiana riesce a vincere un trofeo ufficiale. Il Milan, dopo la sconfitta in finale di Coppa Italia, proverà a conquistare almeno la Supercoppa per arricchire la bacheca in anni fra i più difficili della storia recente dei rossoneri. Andiamo dunque a vedere in maniera più approfondita quelle che sono le probabili formazioni di Juventus-Milan.

Per Juventus-Milan, partita valida per la Supercoppa Italiana 2016, abbiamo le quote fornite dallagenzia di scommesse Snai: ci dicono che la vittoria della Juventus nei tempi regolamentari (segno 1) vale 1,70, il pareggio (segno X) è quotato 3,65 mentre la vittoria del Milan (segno 2) vi farà guadagnare 5,30 volte la somma che avrete deciso di mettere sul piatto.

Massimiliano Allegri dovrebbe confermare la difesa a quattro, con la notizia che il terzino destro potrebbe essere Lichtsteiner, da poco recuperato dal lieve infortunio che sabato lo costrinse ad uscire dal campo contro la Roma, in alternativa cè Barzagli, che lo sostituì nel big-match dello Stadium. Rugani è ancora favorito su Benatia per affiancare Chiellini nella coppia centrale davanti a Buffon, a sinistra giocherà invece Alex Sandro. A centrocampo Pjanic deve fare i conti con un colpo allanca, ma dovrebbe esserci in una partita così importante. Se tutto andrà per il meglio, la formazione sarà quella più classica in questo momento, secondo il modulo 4-3-1-2 e il bosniaco trequartista alle spalle della coppia dattacco formata da Mandzukic e Higuain, altrimenti dovrebbe giocare Cuadrado in un tridente, ma il 4-3-3 potrebbe portare Allegri a preferire Dybala al croato come secondo esterno ai fianchi di Higuain. A centrocampo in ogni caso le scelte sembrano bloccate: Sturaro ha giocato una grande partita contro la Roma e sarà la mezzala di sinistra, Marchisio agirà al centro, in posizione di regista, mentre Khedira sarà linterno destro.

Il modulo del Milan di Vincenzo Montella sarà il canonico 4-3-3, ma con il dubbio proprio nel ruolo di punta centrale. Lapadula ha fatto bene ma non ha mai segnato contro una big, il recupero di Bacca potrebbe portare il mister a scegliere il colombiano, certamente più abituato a giocare partite di questo livello. Nel tridente dovrebbe tornare titolare Niang dopo la panchina contro lAtalanta e da due errori consecutivi dal dischetto, mentre sulla presenza di Suso non ci può essere il minimo dubbio. A centrocampo torna nel suo ruolo normale Bonaventura, che contro la sua ex Atalanta ha agito da esterno offensivo; Kucka invece sarà confermato sul centrodestra e in mezzo si rivede Locatelli, che era stato preservato proprio per la partita odierna, nella quale magari concedere il bis del fantastico gol segnato in campionato. Anche in difesa si cambia rispetto allultima uscita: fuori Antonelli e dentro De Sciglio che recupera la sua posizione da terzino sinistro. A destra giocherà il capitano Abate; in mezzo, a protezione di Donnarumma, agirà la coppia ormai consolidata formata da Paletta e da Alessio Romagnoli.

 

 1 Buffon; 15 Barzagli, 24 Rugani, 3 Chiellini, 12 Alex Sandro; 6 Khedira, 8 Marchisio, 27 Sturaro; 5 Pjanic; 17 Mandzukic, 9 Higuain. All. Allegri.

A disposizione: 25 Neto, 32 Audero, 26 Lichtsteiner, 40 Coccolo, 41 M. Andersson, 4 Benatia, 33 Evra, 18 Lemina, 11 Hernanes, 22 Asamoah, 20 Pjaca, 21 Dybala.

Squalificati: –

Indisponibili: Dani Alves, Bonucci, Mandragora.

 99 G. Donnarumma; 20 Abate, 29 Paletta, 13 A. Romagnoli, 2 De Sciglio; 33 Kucka, 73 M. Locatelli, 5 Bonaventura; 8 Suso, 70 Bacca, 11 Niang. All. Montella.

A disposizione: 1 Gabriel, 35 Plizzari, 15 Gustavo Gomez, 17 C. Zapata, 31 Antonelli, 16 A. Poli, 80 Pasalic, 23 J. Sosa, 91 Bertolacci, 10 Honda, 9 Lapadula, 7 Luiz Adriano.

Squalificati: –

Indisponibili: Calabria, Vangioni, Montolivo.

 

Arbitro: Damato.