Allo Stadio Olimpico Grande Torino, i padroni di casa del Torino salutano il 2016 ottenendo un successo sul Genoa per 1 a 0 davanti al proprio pubblico. Nel primo tempo la squadra ligure crea molto senza però concretizzare le occasioni avute a disposizione specialmente con Simeone mentre, sul fronte opposto, Belotti e Ljajic faticano ad esprimersi. Tuttavia, ad inizio secondo tempo proprio questi due realizzano la rete del vantaggio granata al 49′ quando Ljajic, da calcio di punizione sulla fascia sinistra, trova la deviazione vincente di Belotti che vale la vittoria finale. Inutili infatti i tentativi dei rossoblu nel cercare di rimontare, con lo stesso attaccante della Nazionale a sfiorare anzi il raddoppio a recupero inoltrato. Analizzando le statistiche dell’incontro, partendo dal possesso palla perfettamento diviso al 50%, emerge come la partita sia stata combattuta ed abbastanza equilibrata. In fase offensiva infatti entrambi i portieri hanno effettuato 4 parate ciascuno a fronte dei 10 tiri totali del Genoa contro gli 8 del Torino, dei quali 3 del solo Belotti, senza dimenticare le 8 occasioni da goal piemontesi contro le 7 del Grifone, 3 create da Simeone. La formazione di Juric ha saputo poi distinguersi a causa delle tante palle perse, 42 a 31 di cui 7 a testa per Belotti, Ljajic e Laxalt, ma ne ha pure recuperate di più degli avversari, 20 a 11 con Cofie e Laxalt a quota 5. Infine, dal punto di vista disciplinare, il Torino ha subito un numero maggiore di interventi irregolari, 17 a 14 con 4 provocati da Ninkovic, e l’arbitro Maresca della sezione di Napoli ha estratto il cartellino giallo 6 volte ammonendo rispettivamente Castan e Belotti da una parte, Munoz, Izzo, Ninkovic e Burdisso dall’altra.