Allo Stadio Mario Rigamonti il Brescia batte la Pro Vercelli per 2 a 1 grazie ad un calcio di rigore. Il primo tempo, sin dai primi minuti dell’incontro, non sembra voler regalare grandi emozioni visto il prolungato possesso palla tenuto dagli ospiti. I padroni di casa, però, si dimostrano più efficaci ed incisivi passando in vantaggio al 22′ con Caracciolo, autore di un bel goal con un stop di petto e tiro al volo sul cross dalla sinistra da parte di Martinelli. I piemontesi faticano a reagire e chiudono la frazione senza tirare in porta ma riescono a crescere ad inizio secondo tempo, tanto da trovare il momentaneo pareggio con Mustacchio al 62′, deviando sotto porta la sponda aerea di Castiglia sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Nel finale, l’arbitro Pezzuto concede un calcio di rigore per fallo di Eguelfi su Torregrossa e, dal dischetto, Caracciolo realizza la propria doppietta personale all’84’ regalando i 3 punti ai suoi. Analizzando le statistiche dell’incontro emerge come la partita sia stata abbastanza equilibrata, specialmente grazie al ritorno degli ospiti nella ripresa, come emerge dal possesso palla favorevole per il Brescia con il 52%. I piemontesi hanno saputo però distinguersi per numero di tiri complessivi, 6 a 5 con 4 tentativi creati da Ebagua, ed hanno sfruttato bene Bani nel recupero del pallone, ben 30 i possessi riconquistati da quest’ultimo. La squadra di Brocchi ha però giocato più palloni degli avversai, 540 a 510 con 37 appoggi completati da Somma e, per i bianconeri, Eguelfi. Infine, dal punto di vista discipinare, l’arbitro Pezzuto della sessione di Lecce ha estratto il cartellino giallo 4 volte con due ammonizioni rispettivamente ai danni di Pinzi e Ndoj da una parte, Castiglia e Mustacchio dall’altra. (Alessandro Rinoldi)