Gran colpo di Mikaela Shiffrin: lamericana vince il gigante femminile di Semmering e torna ad allungare nella classifica di Coppa del Mondo di sci alpino. Mancava questo alla Shiffrin: diventare un fattore anche nelle gare di gigante, dove fino a questo momento aveva vinto soltanto a Solden, nellapertura di due anni fa (ex aequo con Anna Fenninger). La ventiquattresima vittoria in Coppa del Mondo certifica che la ventunenne adesso può fare la voce grossa anche in questa disciplina: come risultato la Shiffrin si porta a 598 punti in classifica staccando Lara Gut, che resta giù dal podio per 15 centesimi e, con 543 punti, ne ha adesso 55 da recuperare. Si parla sempre e comunque di un testa a testa bellissimo; oggi sul podio ci finisce la nostra Manuela Moelgg, che chiude staccata di 109 dalla Shiffrin ma comunque terza, alle spalle di una solida Tessa Worley che, con gli 80 punti odierni, si porta a 383 nella classifica generale scavalcando in quinta posizione Tina Weirather, oggi soltanto dodicesima. Prende pochi punti la terza forza della graduatoria, Ilka Stuhec (ventiseiesima); molto bene per quanto riguarda le italiane anche Marta Bassino (quinta) che va a 218 punti entrando dunque nella top ten della classifica, mentre Francesca Marsaglia è diciannovesima, Elena Curtoni ventunesima e la sorella Irene purtroppo non chiude la seconda manche (avrebbe potuto entrare nelle prime dieci). La classifica del gigante è sempre comandata dalla Worley, che va a quota 320; la Shiffrin salta Sofia Goggia, oggi fuori nella prima manche, e insegue con 265 punti e la consapevolezza di potersi giocare la coppetta di specialità. Per la Goggia luscita di oggi è sanguinosa: la bergamasca viene infatti superata anche dalla Gut (210) e dalla Bassino, che va a 205, mentre Ana Drev (135) si avvicina ma non a sufficienza da rubarle anche la quinta posizione. 



Nella seconda manche della Coppa del mondo di sci aplino, nel gigante femminile di Semmering, c’è da segnalare l’uscita di Irene Curtoni. L’azzurra è uscita dopo aver effettuato una prima parte di gara sulla difensiva, salvo poi arrendersi nel muro intermedio. Brutte anche le prestazioni di Hansdotter, quindicesima, e Holdener, tredicesima; da sottolineare, al contrario, le manche di Mowinckel, quarta, Mugnier, sesta e Drev, seconda. Al comando non c’è più Lara Gut, superata da Tessa Worley con 46 centesimi di vantaggio. 



Nella seconda manche della Coppa del mondo di sci alpino, nel gigante femminile di Semmering, Tina Weirather si piazza terza, davanti ala canadese Marie-Michele Gagnon, distanziata di 4 centesimi. Katharina Truppe e Kajsa Kling finiscono subito fuori per due errori evitabili. L’azzurra Francesca Marsiglia ha commesso qualche errore e per il momento è sesta: nella peggiore delle ipotesi, l’italiana confermerà la ventisettesima posizione ottenuta nella prima manche. Viktoria Rebensburg riesce a riscattare una prima parte non soddisfacente con un finale davvero convincente: la tedesca è però seconda, davanti alla slovacca Petra Vlhova. In testa c’è Lara Gut, davanti alla Rebensburg di 37 decimi. 



A Semmering è tutto pronto per l’inizio della seconda manche della Coppa del mondo di sci alpino per il gigante femminile, previsto per le 13:00. Tra le azzurre sono cinque le qualificate: Manuela Moelgg, seconda nella prima manche, Marta Bassino, terza, Irene Curtoni, arrivata diciassettesima e Francesca Marsiglia. Ricordiamo che la prima manche è stata vinta dalla Mikaela Shiffrin, seguita  dal tandem Moelgg-Bassino. Ottime le prove delle due italiane, che hanno riscattato le uscite delle connazionali Fanchini, Goggia e Brignone. Si è rivista anche Anna Veith, al rientro dopo 14 mesi di assenza per infortunio: l’austriaca, tuttavia, ha raccolto un distacco di oltre 3 secondi dalla Shiffrin. 

Nella prima manche della Coppa del mondo di sci aplino, nel gigante femminile di Semmering, non ci sono cambi rilevanti nelle prime posizioni, sempre occupate dalla statunitense Shiffrin e dalle italiane Moelgg e Bassino, rispettivamente seconda e terza. Intanto l’azzurra Laura Pirovano (trentunesima) viene estromessa dalla seconda manche: davanti a lei troviamo la francese Alphand, venticinquesima, la slovena Robnik, l’italiana Marsiglia (ventisettesima), la canadese Gagnon, l’austriaca Truppe e la lichtensteiniana Weirather. Ricordiamo, invece, che le altre tre azzurre Fanchini, Goggia e Brignone sono uscite. Appuntamento alle 13:00 con la seconda manche.

Nella prima manche della Coppa del mondo di sci alpino, nel gigante femminile di Semmering, le prime posizioni restano invariate. Mikaela Shiffrin è sempre al comando, seguita dalle italiane Manuela Moelgg e Marta Bassino. Sorprende in positivo Taina Barioz: la francese acciuffa il quinto posto a 79 centesimi dalla vetta, dopo un calo nel muro finale. La connazionale Tessa Worley è sesta, mentre Stephanie Brunner, dopo aver effettuato un’apprezzabile prima parte di manche, si piazza decima. Elena Curtoni è invece diciassettesima: l’italiana parte bene ma si perde nel finale. Curtoni chiude tuttavia con un tempo di 1:01.10 e un distacco dalla Shiffrin di 1.19. L’altra azzurra, Nadia Fanchini, esce dopo aver commesso un errore simile a quello realizzato dalla Brignone. Male invece Francesca Marsiglia, ventiseiesima a causa di un grave errore nella parte centrale. 

Nella prima manche della Coppa del mondo di sci alpino, nel gigante femminile di Semmering, in testa continua a esserci Mikaela Shiffrin. La statunitense ha chiuso con un tempo di 59.91 e un vantaggio di 27 decimi sull’italiana Manuela Moelgg, seconda, e 49 decimi su Marta Bassino, terza. A seguire, in quarta posizione, troviamo Pietilae Holmner Maria, autrice di una buona prova, soprattutto nella sua parte iniziale. L’altra azzurra Irene Curtoni è undicesima, con un tempo di 1:01.10 e un ritardo dalla Shiffrin di 1.19. Buone, fin qui, le performance delle italiane. 

Nella prima manche della Coppa del Mondo di sci alpino, nel gigante femminile di Semmering, Lara Gut rimedia 40 centesimi di distacco dalla slovena Drev per via di un inaspettato errore nella parte centrale. Pessime le prestazioni delle due italiane Federica Brignone e Sofia Goggia. La Brignone sbaglia nel primo intermedio ed è costretta a uscire, esattamente come la Goggia, fuori all’ultima porta. Al contrario, sorprendono le azzurre Marta Bassino, eccellente la sua seconda parte di gara, e Manuela Moelgg, in testa con 19 centesimi di vantaggio sulla Bassino fino alla discesa della Shiffrin. La statunitense, al momento, è in testa con un vantaggio di 27 centesimi sulla Moelgg. Fin qui la classifica vede dunque le prime tre posizioni coperte da Shiffrin, Bassino e Moelgg.

Pochi minuti al via della prima manche del gigante femminile di Semmering, classica tappa della Coppa del Mondo di sci fra Natale e Capodanno, che stavolta sarà più lunga perché si parte recuperando il gigante cancellato per il troppo vento martedì scorso a Courchevel. Lattesa è grande anche perché ci aspettiamo molto dalle nostre azzurre, che ci stanno regalando tantissimi podi in questa prima parte della stagione, in particolar modo in gigante. Naturalmente va subito citata Sofia Goggia, ma in gigante anche Marta Bassino: segni particolari, nessuna delle due è mai uscita dalle prime cinque nei tre giganti finora disputati in stagione e una è sempre salita sul podio. Inoltre abbiamo visto segnali di ripresa anche dalle più esperte Nadia Fanchini e Federica Brignone, che era seconda a Courchevel prima dellinterruzione per vento, dunque abbiamo davvero tante frecce al nostro arco. Ecco dunque perché gli appassionati faranno bene a dare spazio allo sci anche in una giornata lavorativa, anche se questa settimana molti saranno a casa: parola alla pista e al cronometro, la prima manche del gigante femminile di Semmering sta per cominciare!

Parlando del gigante femminile di Semmering valido per la Coppa del Mondo di sci (il primo di due consecutivi, oggi si recupera Courchevel), facciamo una breve storia delle gare del Circo Bianco nella località austriaca. Da tradizione per le donne fra Natale e Capodanno si disputano un gigante e uno slalom in Austria, generalmente a Lienz oppure a Semmering, dove per lultima volta si gareggiò alla fine del 2012, con vittoria di Anna Fenninger davanti a Tina Maze e Tessa Worley per quanto riguarda il gigante. Nel 2010 invece fu proprio la francese a vincere, davanti alle tedesche Maria Riesch e Kathrin Hoelzl: considerando che fra tutte queste solo la Worley è ancora in gara (ed è al comando della Coppa di specialità), è chiaro che la transalpina sarà una delle grandi favorite. Nel 2008 troviamo un podio italiano con il secondo posto di Manuela Moelgg alle spalle di Kathrin Zettel. Terza fu Lara Gut, che allepoca aveva solo 17 anni. La Zettel aveva sicuramente un ottimo feeling con la pista di casa, dove vinse anche nel 2006 nel contesto di una tripletta austriaca davanti a Nicole Hosp e Marlies Schild.

In attesa della partenza del gigante femminile di Semmering valido per la Coppa del Mondo di sci in qualità di recupero di quello non disputato settimana scorsa a Courchevel, facciamo il punto sulla situazione in classifica della Coppa di specialità, che dopo le tre gare finora disputate vede naturalmente al comando la francese Tessa Worley grazie alle due vittorie di Killington e Sestriere, alle quali aggiunge il sesto posto a Solden per un totale di 240 punti. Al secondo posto però ecco la nostra Sofia Goggia, che grazie a un quinto, un terzo e un secondo posto (in ordine crescente con il passare delle gare) occupa la piazza donore con 185 punti davanti a Mikaela Shiffrin, terza con 165 punti. Quarto posto per Lara Gut a quota 160, frutto di una vittoria e un terzo posto ma anche del ritiro nel Vermont, simbolo di quella discontinuità che potrebbe costarle tantissimo in ottica Coppa del Mondo assoluta. Quinta Marta Bassino, laltra azzurra rampante: 155 punti per lei grazie a un terzo, un quarto e un quinto posto. Dietro la top five cè il vuoto, perché per il sesto posto bisogna scendere ai 95 punti della slovena Ana Drev: due italiane tra le prime cinque del mondo e addirittura con qualche rimpianto per lannullamento a Courchevel, dove nella prima manche ne avevamo tre fra le prime quattro.

Oggi la Coppa del Mondo di sci alpino riparte anche per le donne con uno slalom gigante infrasettimanale a Semmering, sede della tradizionale tappa austriaca del Circo Bianco femminile fra Natale e Capodanno. Si riparte come si sarebbe dovuto finire prima di Natale, cioè con un gigante, anche se purtroppo a Courchevel la gara fu annullata per il troppo vento quando le azzurre stavano dominando: oggi si disputa proprio il recupero di quella gara, domani ci sarà il bis con la gara già in programma, dopodomani si chiude con lo slalom. Adesso però è tempo di tornare in pista, dunque eccovi tutte le modalità per seguire il gigante di Semmering, dove ci attendiamo ancora una volta grandi prestazioni da parte delle sciatrici italiane, che stanno disputando una stagione splendida con una raffica di podi ai quali manca solo il sigillo della vittoria.

La prima manche avrà inizio alle ore 9.45, mentre il via alla seconda manche è in programma per le ore 13.00. Diciamo subito che l’appuntamento per tutti gli appassionati sarà in diretta tv sui canali che ormai da molti anni sono i punti di riferimento per lo sci: Rai Sport 1 (canale numero 57 del telecomando, disponibile anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky) e il canale tematico Eurosport, disponibile sia su Sky sia sul digitale terrestre di Mediaset Premium.

Se non potrete mettervi davanti a un televisore, ci saranno anche le possibilità fornite dalla diretta streaming video, gratuita sul sito Internet ufficiale della Rai (www.raiplay.it), oppure riservato agli abbonati per quanto riguarda Eurosport Player ma anche Sky Go e Premium Play. Ricordiamo inoltre la possibilità di seguire il live timing sul sito ufficiale della Federazione internazionale per essere sempre aggiornati su come stanno andando le cose a Semmering (www.fis-ski.com).

Inutile nascondersi: nel gigante femminile abbiamo la squadra più forte del mondo, capace ad esempio a Killington di piazzare ben cinque atlete fra le prime nove, senza dimenticare che nella prima manche di Courchevel tre delle prime quattro erano azzurre. In copertina c’è naturalmente la protagonista della prima parte della stagione, Sofia Goggia. Proprio lei era in testa al momento dello stop, ennesima dimostrazione di un periodo eccezionale nel quale Sofia è salita sul podio in quattro specialità diverse nel giro di meno di un mese, come nella storia non è mai riuscito a nessuna sciatrice italiana. Limitandoci al gigante, abbiamo il quinto posto di Solden, il terzo di Killington e il secondo di Sestriere: rimarrebbe un ultimo gradino del podio da salire…

Guai però a dimenticare il resto della squadra, a partire dall’altra giovane d’assalto Marta Bassino. La piemontese nei tre giganti stagionali vanta un terzo, un quarto e un quinto posto, dunque anche Marta non è mai uscita dalle prime cinque ed è in grado di fare grandissime cose, come confermato anche dal quarto posto parziale nella gara poi cancellata in Francia. Parliamo poi di Federica Brignone e Nadia Fanchini, che avrebbero dovuto essere i due punti di riferimento ed invece finora hanno ottenuto risultati inferiori alle attese. A Val d’Isere però si sono rilanciate nella velocità, soprattutto Nadia che ha raccolto due quarti posti consecutivi fra discesa e super-G, mentre Federica nel gigante di Courchevel era seconda dietro solo la Goggia, dunque entrambe sono in crescita. Infine, bisogna ricordare che sono ben otto le azzurre fra le prime 30 della classifica di specialità, dunque pure Francesca Marsaglia, Manuela Moelgg, Irene Curtoni e la sorella Elena Curtoni (reduce dal terzo posto in super-G a Val d’Isere) sono attese a prestazioni significative oggi.

Tra le rivali straniere in primo piano ci sono Lara Gut e Tessa Worley: la svizzera ha vinto a Solden ma deve trovare continuità di rendimento, mentre la francese si è imposta nel Vermont e poi al Sestriere, tanto che attualmente è al comando della Coppa di gigante. Con loro naturalmente Mikaela Shiffrin, ormai stabilmente fra le migliori anche in gigante. Tutte avversarie temibilissime ed in grado di vincere, ma pure consapevoli del fatto che globalmente è la squadra italiana il punto di riferimento nel gigante femminile. Ci manca solo una vittoria, per festeggiare nel migliori dei modi questo periodo di festività tra oggi e domani Semmering ci offre una doppia possibilità.