Nulla da segnalare nel finale di questa partita, dunque il risultato resta di 0-2 in favore degli ospiti. Tre punti pesanti per il Lecce nella classifica del girone C di Lega Pro, anche perché sono arrivati al termine di una partita nella quale i giallorossi hanno rischiato parecchio e hanno anche avuto un pizzico di fortuna, in particolare grazie al grossolano errore dal dischetto di Palmiero, che avrebbe potuto dare all’Akragas il pareggio (con superiorità numerica) immediatamente dopo il gol del vantaggio del Lecce con Caturano. Proprio l’attaccante salentino può essere identificato come Man of the Match grazie al gol e all’assist per il raddoppio di Pacilli. Da segnalare infine che negli ultimi minuti per l’Akragas sono entrati due ragazzi classe 1999, Blandina e Rotulo. 



In pochi minuti Akragas-Lecce ha preso una piega nettamente favorevole agli ospiti, che adesso hanno la vittoria in pugno. I pugliesi hanno sbloccato il risultato al 58′ minuto grazie al gol del bomber Caturano, che riesce ad insaccare il pallone in mischia dopo un precedente grande intervento del portiere avversario Pane su Cosenza. Eppure, proprio un minuto dopo proprio Cosenza poteva riaprire la partita commettendo fallo da rigore su Longo. Penalty per l’Akragas e secondo cartellino giallo per il giocatore del Lecce, che di conseguenza è stato naturalmente espulso dall’arbitro Fourneau. Occasione d’oro per i siciliani, malamente sprecata però da Palmiero, che ha calciato alle stelle il tiro dal dischetto. All’Akragas restava comunque la superiorità numerica, ma il Lecce è stato bravissimo ad approfittare del momento di sbandamento successivo al rigore sbagliato per raddoppiare. Al 67′ gol del nuovo entrato Pacilli su assist dell’ottimo Caturano, che lo ha messo solo davanti al portiere, aggirato per poi segnare a porta vuota. In vantaggio di un uomo ma sotto di due gol a pochi minuti dal termine, per l’Akragas si annuncia una missione ai limiti dell’impossibile se vorrà pareggiare…



Il risultato di Akragas-Lecce continua a rimanere fermo sullo 0-0 quando ormai il secondo tempo è cominciato da qualche minuto. Nella parte finale della prima frazione di gioco dobbiamo annotare lammonizione comminata dallarbitro Fourneau a Cosenza, difensore del Lecce, per unentrata energica ai danni di Cocuzza, senza ombra di dubbio uno dei giocatori più attivi nelle fila dellAkragas. Inoltre pochi minuti dopo Gomis si è dovuto esibire in una grande uscita per togliere il pallone dai piedi di Cochis, dunque tutto considerato possiamo affermare che nel primo tempo ai punti lAkragas avrebbe meritato qualcosa di più rispetto agli avversari, che pure sono scesi in Sicilia forti del doppio dei punti in classifica. Finora però questa differenza fra Akragas e Lecce non si è proprio vista: adesso naturalmente è grande lattesa per vedere se nel corso del secondo tempo cambierà qualcosa: da notare che tra i siciliani lacciaccato Cocuzza ha dovuto lasciare il proprio posto a Longo.



Si sta rivelando essere una partita abbastanza equilibrata. Nelle prime battute di gioco è partita meglio la formazione di casa, che ha provato a mettere in difficoltà i più quotati ospiti con due conclusioni dalla lunga distanza di Cocuzza, che però non hanno creato insidie per il portiere dei salentini, Gomis. Il Lecce si è fatto vedere dopo dieci minuti con unazione insistita che però sfuma a causa di un rimbalzo che inganna Caturano, che non riesce a controllare il pallone dando modo alla difesa dellAkragas di liberare la propria area. Da questo momento in poi il Lecce cresce, ma bisogna arrivare fino al 28 minuto di gioco per vivere unaltra occasione pericolosa, a dire il vero per lAkragas, con Coppola che riesce a presentarsi a tu per tu con Gomis, il quale però è bravissimo a deviare in angolo la conclusione del giocatore dei siciliani. Una partita dunque che potrebbe rivelarsi molto ostica per il Lecce sul campo di un Akragas che in questa prima mezzora ha saputo reggere benissimo il confronto con i salentini.

Il Lecce cerca di ripartire dopo il pareggio contro il Monopoli nella gara prima di Natale, quest’oggi bisognerà affrontare l’Akragas in trasferta. Il tecnico giallorosso, Pasquale Padalino ha parlato in conferenza stampa proprio per presentare la gara di Agrigento: “Non ho ancora smaltito il 3-3 contro il Monopoli prima di Natale. Diventa difficile accettare di subire tre reti, dopo che, comunque la gara sembrava ormai chiusa, anche se sbagliavamo qualche ripartenza” il commento di Padalino che vuole assolutamente ripartire contro l’Akragas per concludere nel migliore dei modi questa prima parte di stagione prima della sosta invernale. “Tra le gare che giochiamo in casa e quelle in trasferta la differenza sta nel fatto che fuori casa si trovano maggiori spazi. L’Akragas ha giocatori giovani, si stanno facendo valere in campionato quindi non ci possiamo assolutamente fidare” l’analisi del tecnico del Lecce Padalino.

La sfida Akragas-Lecce, valida per il Girone C di Lega Pro, mette di fronte i due bomber dei giallorossi Caturano e Torromino a Gomez. Il bomber di casa ha segnato cinque gol fino a questo momento, mentre gli altri due ne hanno segnati rispettivamente tredici e otto. Caturano è il capocannoniere del girone, attaccante classe 1990 del vivaio dell’Empoli ha girato moltissimo in carriera basti pensare che in appena nove anni ha vestito ben quattordici maglie. Arrivato al Lecce il gennaio scorso ha trovato il suo ambiente naturale per crescere e segnare una caterva di gol. Fa coppia con lui Giuseppe Torromino che dopo tanti anni in Serie B in Lega Pro ha ritrovato il feeling con il gol che lo aveva fatto esplodere ai tempi di Treviso. Guido Gomez invece è arrivato all’Akragas in estate, giocatore giovane e rapido è un talento naturale e può fare ancora meglio. Aspettiamoci quindi gol e giocate.

Andiamo ad analizzare le statistiche in vista della gara tra Akragas e Lecce, valida per il Girone C di Lega Pro. I giallorosso rientrano nella classifica dei migliori attacchi considerando che il Lecce ha segnato ben trentasei gol in questa prima parte di stagione, quindi una media di 1.80 gol a gara. L’Akragas, invece, ne ha segnati diciassette finora, di cui cinque tra il 75′ ed il 90′. Parlando di gol subiti, invece, i padroni di casa ne hanno incassati ben ventotto (otto tra il 75′ ed il 90′) mentre il Lecce appena diciannove (sette tra il 30′ ed il 45′). Il tecnico dell’Akragas Di Napoli si affiderà alle giocate ed ai gol di Gomez, autore di cinque reti, considerando che bisogna risalire in classifica visto che attualmente è al quattordicesimo posto. Il Lecce, invece, è al secondo posto a pari punti con la Juve Stabia, mister Padalino punterà su Caturano che ha segnato ben tredici gol in questo campionato.

Per quanto riguarda i possibili protagonisti di Akragas-Lecce, un candidato tra i padroni di casa è Guido Gomez. Lattaccante italo-argentino, arrivato dalla Juve Stabia, risulta ad oggi il miglior marcatore e la principale opzione offensiva dellAkragas: finora ha realizzato 5 gol in 20 presenze. Anche per la difesa del Lecce Gomez sarà probabilmente il sorvegliato speciale numero 1; non sarà della partita invece Matteo Zanini, altro giocatore che si sta ben distinguendo in questo campionato. Terzino classe 1994 e quindi coetaneo di Guido Gomez, Zanini ha contribuito con 5 reti pur non giocando da attaccante puro. Dallaltra parte impossibile non citare Salvatore Caturano, che sta trascinando il Lecce di mister Padalino a suon di gol: per lui sono già 13 in 19 presenze, compresa lultima realizzata al Monpoli nel turno pre natalizio. A dare una bella mano a Caturano provvede un altro giocatore offensivo della rosa giallorossa: Giuseppe Torromino, ex Crotone autore di 8 reti in 17 presenze. Da questi due giocatori dipendono in primis le sorti del Lecce nella metacampo dattacco: la difesa dellAkaragas, finora non proprio irreprensibile visti i 28 gol incassati, è avvisata.

Quella tra Akragas e Lecce si annuncia una partita davvero emozionante che si giocherà in terra siciliana: i giallorossi vogliono vincere a tutti i costi per rifarsi dopo il deludente pareggio contro il Monopoli in casa. Lo storico tra queste due formazioni attese oggi pomeriggio in campo comprende nel bilancio più recente appena 4 testa a testa s cui possiamo fare riferimento: nel bilancio troviamo che la formazione leccese ha vinto in 2 occasioni mentre si conta una sola vittoria dei siciliani ed un pareggio. Vorranno essere protagonisti come nellultimo testa a testa, ovvero il match di andata del campionato di Lega Pro in corso, gli attaccanti del Lecce Torromino e Caturano. In quelloccasione infatti entrambi furono autori di una doppietta a testa nel pesante 4-1 inflitto al Via Del Mare, a cui provò a rispondere nelle marcature per i colori dellAkragas solo Zanini al 17 del primo tempo. Quella di oggi pomeriggio dunque si annuncia come una gara apertissima anche se i salentini sembrano tra i favoriti per la vittoria del girone.

, diretta dall’arbitro Francesco Fourneau della sezione di Roma 1, giovedì 29 dicembre 2016 alle ore 14.30 vedrà l’ormai ex capolista del girone C del campionato di Lega Pro far visita agli ostici siciliani. La prima giornata del girone di ritorno ha fornito indicazioni contrastanti per le due squadre. La formazione di Agrigento infatti ha ottenuto una fondamentale vittoria esterna nello scontro diretto contro la Vibonese, rimasta a sua volta a fondo classifica nel raggruppamento. Una rete vitale realizzata da Cochis in apertura di match, con l’Akragas che ha saputo mantenere il vantaggio di misura anche nel finale, dopo l’espulsione di Riggio.

Secondo pareggio consecutivo per il Lecce che ha sofferto più del previsto in casa contro il Monopoli, ritrovandosi rimontato e sorpassato nel primo tempo, poi i gol di Mancosu e Caturano hanno di nuovo ribaltato la situazione, prima del definitivo pareggio di Gatto che ha costretto i salentini a veder scappare in testa alla classifica il Matera, seppur a soli due punti di distanza. Alla squadra di Padalino è sembrata mancare per l’ennesima volta quella freddezza tipica della squadre a caccia del salto in cadetteria: con la Juve Stabia che ha appaiato i giallorossi al secondo posto, la corsa per la promozione diretta sembra ancora più aperta che mai. 

Allo stadio Esseneto saranno queste le probabili formazioni che scenderanno in campo. L’Akragas giocherà con Pane in porta, mentre vista la squalifica di Riggio, la difesa a tre sarà composta da Carillo, da Genny Russo e dal brasiliano Cazé da Silva. Salandria, Palmiero e l’argentino Pezzella si muoveranno sulla zona centrale di centrocampo, mentre sulla fascia destra ci sarà spazio per Coppola e sulla fascia sinistra per Sepe. L’altro argentino Cochis farà coppia con Gomez sul fronte d’attacco.

Risponderà il Lecce col senegalese Gomis tra i pali, con Giosa e Cosenza confermati nel ruolo di difensori centrali, mentre Vitofrancesco a destra e Ciancio sulla corsia a mancina saranno gli esterni a completare la linea difensiva a quattro. A centrocampo con Fiordilino ci saranno Mancosu ed il bulgaro Tsonev, mentre in attacco Pacilli e il francese Doumbia sosterranno nel tridente il bomber Caturano.

Moduli confermati da entrambi gli allenatori: 3-5-2 per l’Akragas di Di Napoli che a Vibo Valentia ha tirato fuori grinta e coraggio, riuscendo a chiudere positivamente una partita molto combattuta e fondamentale, vinta contro una diretta concorrente per la salvezza. Un successo che ha permesso ai siciliani di balzare fuori momentaneamente dalla zona play out.

4-3-3 per il Lecce di Padalino che non sta riuscendo invece a concretizzare la mole di gioco prodotta, con la squadra che in attacco continua ad andare forte (pur ormai superata dal reparto offensivo atomico del Matera) ma che spesso spreca in difesa quanto costruito in avanti. Ora serve un acuto in trasferta per dimostrare ai lucani che il passaggio di consegne in vetta alla classifica è stato solo momentaneo.

Il momento indurrebbe alla prudenza, ma vista la differenza in classifica tra le due formazioni, i bookmaker non possono che considerare nettamente favorito il Lecce per questo ultimo turno di campionato del 2016. Salentini quotati per la conquista dei tre punti 1.90 da Snai, che moltiplica invece per 4.00 la posta scommessa sul successo interno agrigentino.

Il pareggio viene invece proposto ad una quota di 3.30 da Eurobet. La partita potrà essere vista in diretta sul sito sportube.tv: basterà un abbonamento al portale per seguire in streaming video Akragas-Lecce, giovedì 29 dicembre 2016 alle ore 14.30