Si chiude con lo splendido risultati di 2 a 0 il derby dello stretto tra Messina e Reggina: il successo biancoscudato, occorso solo verso la fine del secondo tempo, lascia certamente soddisfatto il tecnico Lucarelli, che dopo un primo tempo un po sottotono è riuscito a spronare i suoi fino alla vittoria. LA reggina, dominante nei primi 45 minuti di questo incontro, si è dimostrata pii incapace di sfruttare a pieno gli spazi e gli errori della compagine siciliana, fallendo anche occasioni gol davvero importanti. Il primo gol del match arriva al 72ì e porta la firma del Messina che con Bruno trova il primo vantaggio, a cui ben presto fa coro Milikovic, che all82 segna il raddoppio per i biancoscudati. Nonostante i ben 4 minuti di recupero concessi dal direttore di casa la formazione amaranto sembra aver gettato completamente la spugna regalando di fatto lincontro ai siciliani, assai meritevoli. Ricordiamo infine lespulsione decisa per Bangu della Reggina.
Siamo a metà del secondo tempo del match tra Messina e Reggina, tra i più caldi di questa 21^ giornata di Lega Pro del girone C eppure, nonostante il grande valore tecnico espresso dalle due squadre il tabellino non è ancora andato oltre allo 1 a 0. Ben pochi cambi allinizio di questo secondo tempi, con lingresso di Maccarone nelle file del Messina che prende il posto dellammonito Rea: i ritmi impostati in questi primi minuti si sono notevolmente abbassati, benchè la qualità del gioco non sia mai venuta meno. Fino a questo momento è stata senza dubbio la compagine amaranto la fare la partita, anche se va apprezzata la grande pazienza della compagine siciliana che ha saputo attendere il momento giusto per poi infrangere lo specchio della squadra ospite. Il provvido gol messo a segno al 73 da Bruno, che ha infuso non poco coraggio agli uomini di Lucarelli, che ora stanno letteralmente dominando il prato del Franco Scoglio.
Il primo tempo allo Scoglio è terminato con il risultato di 0 a 0 tra Messina e Reggina: un risultato che certamente sta stretto ad entrambe le compagni da cui sia i tifosi che i rispettivi tecnici si aspettano molto di più. Dopo un primo momento di studio, in cui i siciliani hanno parzialmente subito il gioco amaranto, la formazione di Lucarelli si è decisamente svegliata dal suo torpore, rendendosi protagonista negli ultimi minut9 di questo primo tempo di belle occasioni gol, poi banalmente sprecate. Tra i protagonisti più attesi che non hanno deluso le aspettative va segnalato per i padroni di casa sicuramente il bomber Pozzebon, che si è fatto decisamente vedere di fronte allo specchio di sala, estremo difensore della reggina. Tra le file amaranto va segnalata la bella prestazione di Porcino, quasi lunico a mettere in difficoltà la difesa siciliana. Tra le decisioni del giudice di gara in questo primo tempo, ricordiamo i due gialli dati a Rea(per fallo su Porcino) e a Botta (per fallo su Foresta).
Al Franco Scoglio al momento il match tra Messina e Reggina appare ancora bloccato sullo 0 a 0: siamo ormai a circa metà del primo tempo, ma nessuna delle due formazioni dei girone C è stata ancora in grado di sbloccare il risultato. Ben poche emozioni al momento da segnalare: entro i primi tre minuti però Kosic è stato visto a terra, ma nulla di grave per il difensore amaranto che si è rialzato subito dopo. Al momento è la formazione della Reggina lunica a farsi pericolosa in questa prima parte dellincontro: gli amaranto sfiorano anche il gol al 18 con Porcino che prova a prendere un rigore in movimento, poi volato troppo in alto. Il tecnico della reggina Karel Zeman comunque al momento può ritenersi soddisfatto di quanto visto in campo, visto che gli amaranto sono stati gli unici al momento a creare delle occasioni concrete, mettendo spesse volte al lavoro al difesa del Messina. Il club di Lucarelli al momento appare ancora troppo prudente e più orientato alla reazione che alla creazione.
Il Messina ospiterà la Reggina per l’ultima gara di questo 2016, il tecnico boemo mister Zeman è pronto a questa sfida tenendo sempre i piedi per terra: “Ho visto le ultime due gare del Messina, hanno ottimi giocatori, forse ci sono delle problematiche che conosciamo soltanto in parte e questo non li fa rendere al meglio ma dobbiamo stare attenti” le parole del tecnico della Reggina nella consueta conferenza stampa di vigilia. L’ultima vittoria contro il Fondi ha riportato serenità in casa Reggina, lo stesso Zeman non può che essere contento di questo: “Siamo molto più sereni dopo la vittoria, ma non bisogna mai stare tranquilli, contro il Messina dobbiamo essere incavolati neri come se le avessimo perse tutte, altrimenti non ne usciamo vivi” conclude il tecnico boemo che vuole continuare sulla strada intrapresa nell’ultima gara contro il Fondi, dove si è vista una Reggina vogliosa di portare a casa i tre punti.
una sfida di Lega Pro che mette di fronte i due marcatori Pozzebon e Coralli che sono rispettivamente a otto e cinque reti nella classifica. Demiro Pozzebon è un classe 1988 di categoria che negli ultimi anni ha vestito le maglie di L’Aquila, Olbia, Lucchese e infine il Messina. Giocatore fisico e tecnico può fare la differenza anche sui calci d fermo. Claudio Coralli di Borgo San Lorenzo è un attaccante di grande spessore tecnico che ha fatto la differenza per anni all’Empoli in Serie B togliendosi la soddisfazione alla fine del 2006 di giocare tre partite anche in Serie A. E’ una punta fisica e di grande personalità, può fare la differenza con una giocata in ogni momento.
Andiamo a vedere le statistiche per la gara Messina-Reggina, squadre inserite nel Girone C di Lega Pro. Partiamo dai gol segnati in questa prima parte di stagione: il Messina ha segnato diciassette gol finora, di cui sei arrivati tra il 75′ ed il 90′ delle gare precedenti, mentre la Reggina ha segnato diciannove reti equilibrate perfettamente tra il primo ed il secondo tempo. Non c’è un grande gap neanche per quanto riguarda i gol subiti: i padroni di casa hanno incassato ventotto gol, mentre la Reggina soltanto due in più arrivando a quota trenta. Stessi punti in classifica per Messina e Reggina, il tecnico dei padroni di casa Lucarelli si affiderà a Pozzebon, attaccante autore di otto gol in questa prima parte di campionato di Lega Pro (di cui due segnati su calcio di rigore). Per la Reggina, invece, Karol Zeman schiererà in campo Coralli, autore di cinque gol in diciotto presenze nel Girone C.
Allo stadio San Filippo va in scena un importante partita di Lega Pro tra il Messina e la Reggina, appaiate a 18 punti nel girone C. Tra i possibili protagonisti del match si possono individuare Demiro Pozzebon e Manuel Milinkovic. Pozzebon, attaccante classe 1988, sta guidando lattacco del Messina di cui è capocannoniere, grazie alle 8 reti messe a segno finora. La difesa della Reggina dovrà guardarsi anche da Milinkovic, francese di origine serba in prestito dal Genoa: il ventiduenne ex Lanciano si è reso utile in particolare in fase di rifinitura, servendo 5 assist vincenti ai compagni. La Reggina allenata da Karel Zeman punterà anzitutto sul Cobra Claudio Coralli, attaccante desperienza che ben conosce i segreti dellarea di rigore avversaria. Per lui 5 gol in questo campionato, mentre sono 2 quelli realizzati dal centrocampista congolese Luzayadio Bangu. Questultimo è uno dei giovani più interessanti messi in vetrina dal girone C: classe 1997, è in prestito dalla Fiorentina e con la Primavera viola si era messo in ottima evidenza. Può giocare da playmaker di centrocampo ma anche in posizione di mezzala, avendo buone tempistiche dinserimento in avanti.
Il derby dello stretto tra Messina e Reggina, ha come è facile immaginare un lungo storico alle spalle: per fare un bilancio breve ricordiamo che tra il 2001 a oggi, questo testa a testa è andato in scena ben 14 volte, nel campionato cadetto, in serie A, in Coppa Italia e pure in Lega Pro, con un bilancio generale di 5 vittorie amaranto e 6 successi dei biancoscudati. Nelle ultime 5 occasioni ci sono state ben 3 vittorie dei calabresi e 2 dei siciliani a dimostrazione di quanto le sfide siano state apertissime. Nella sfida di andata di questa stagione del girone C furono gli amaranto ad avere la meglio in casa con un 2-0 siglato da Porcino e Oggiano. Lultimo successo da parte del Messina risale alla 22^ giornata del campionato di Lega Pro 2014-2015 quando i siciliani si affermarono in casa per 4 a 1 grazie alle reti di Bortoli, Orlando, Corona e Ciciretti ai quali provò a rispondere nelle marcature Roberto Insigne, a segno all86 minuto.
, diretta dall’arbitro Francesco Guccini di Albano Laziale, si gioca giovedì 29 dicembre 2016 alle ore 14.30: largo al derby dello Stretto nella seconda giornata di ritorno del girone C del campionato di Lega Pro. Una sfida sentitissima tra le due formazioni, sia quando nel decennio scorso è andata in scena sul palcoscenico della Serie A, sia negli ultimi anni, quando il derby spesso è valso la salvezza e due stagioni fa ha dato vita anche ad uno scontro ad altissima tensione nei play out.
Le due squadre si affrontano ancora una volta alle prese con situazioni di classifica molto difficili. I peloritani continuano ad annaspare nei bassifondi della graduatoria, con ben quattro sconfitte subite nelle ultime cinque sfide di campionato. A Siracusa i giallorossi hanno subito una nuova secca sconfitta e sono stati appaiati al quintultimo posto in classifica proprio dagli amaranti, che si sono fatti il regalo di Natale più bello interrompendo un lunghissimo digiuno con la vittoria in campionato.
Dopo due soli successi nel girone d’andata, i calabresi sono tornati a festeggiare l’appuntamento con i tre punti battendo in casa l’Unicusano Fondi al termine di un match molto combattuto, vinto grazie ad una rete di Bianchimano nelle battute conclusive del match: il derby dello Stretto prende così le sembianze di un vero e proprio spareggio salvezza, prima della sosta di tre settimane che vivrà il campionato di terza serie dopo questa sfida.
Allo stadio San Filippo scenderanno in campo queste probabili formazioni. Il Messina giocherà con Berardi in porta, Mileto impiegato come terzino destro e De Vito come terzino sinistro, mentre Palumbo e Maccarone giocheranno al centro della retroguardia. I titolari giallorossi nel terzetto di centrocampo saranno Nardini, Saitta e Musacci, mentre Manuel Mancini giocherà come trequartista, dietro Pozzebon ed il serbo Milinkovic che comporranno il tandem offensivo.
La risposta della Reggina sarà affidata ad Andrea Sala tra i pali, a Gianola e al serbo Kosnic come centrali di difesa, mentre la corsia laterale di destra sarà presidiata da Cane e l’esterno mancino della retroguardia sarà invece Possenti. De Francesco a centrocampo sarà affiancato dal congolese Bangu e dallo svizzero Botta, in avanti nel tridente ci sarà spazio dal primo minuto per Porcino, Tripicchio e per il centravanti Coralli.
C’è già stato un cambio di allenatore sulla panchina giallorossa, ma la posizione di Cristiano Lucarelli dopo l’ultima sconfitta a Siracusa non è più solida. Il 4-3-1-2 del tecnico si è inceppato ancora e l’allenatore toscano stesso non si è nascosto parlando di vera e propria vergogna per i suoi, un ko che ha portato al culmine un periodo di crisi che a Messina speravano interrotto dalla vittoria interna contro la Vibonese.
4-3-3 confermato per Karel Zeman che battendo il Fondi ha trovato una boccata d’ossigeno ormai quasi insperata: il tecnico probabilmente sarebbe stato esonerato in caso di nuovo ko, ma dal risultato del derby potrebbero dipendere decisioni importanti da parte della dirigenza amaranto, chiamata a un periodo di riflessione sfruttando la lunga sosta del campionato.
Nonostante il balzo in avanti della Reggina nell’ultimo turno di campionato, le quote delle agenzie di scommesse per il derby sono favorevoli al Messina, con Eurobet che quota 2.20 l’affermazione interna, Betclic che quota 3.20 l’eventuale pareggio e William Hill che offre a una quota di 3.60 l’affermazione esterna calabrese.
Ci sarà diretta web (ma non tv) per gli abbonati al sito sportube.tv che potranno seguire la diretta in streaming video di Messina-Reggina, giovedì 29 dicembre 2016 alle ore 14.30.