Inizia col botto: il risultato cambia ed è buio pesto per i padroni di casa del Taranto che sono sotto di ben due reti a zero dopo 35 minuti di gioco. Un uno due micidiale del Cosenza che va in vantaggio al minuto 21 con Statella che realizza un rigore causato da capitan Pambianchi che ha fermato una chiara occasione da rete con la mano. Taranto che rimane sulle gambe e Cosenza che inferisce nuovamente al minuto 34 con Gambino che realizza il 2-0. In dieci uomini sarà davvero dura per il Taranto riuscire a ribaltare questo risultato nel secondo tempo.



Sfida delicata per il Cosenza in trasferta a Taranto nel posticipo serale della Lega Pro, Girone C. Il tecnico Stefano De Angelis ha parlato ai microfoni del sito ufficiale del Cosenza per commentare la gara dello Iacovone, importantissima per i suoi ragazzi: “Sono emozionatissimo ma non perderò la lucidità e cercherà di tenere i nervi saldi per la partita, per me sarà come una finale di Champions League” le parole del tecnico De Angelis che non vuole invece parlare del modulo che deciderà di schierare. “Può essere 4-3-3, 4-4-2 o 5-3-2, è solo un modo per arrivare all’obiettivo. Non è vero che la squadra non correva nelle precedenti partite, lo faceva male perché mancava di concentrazione” continua De Angelis che svela come Corsi non sia al meglio per questa gara contro il Taranto ma partirà con la squadra e tenterà di recuperare in extremis. “Se avrò la possibilità di fare il centrocampo a tre sarà grazie a giocatori capaci di ricoprire sia il ruolo di esterno che quello di mezzala, dobbiamo essere compatti” conclude il tecnico.



La gara Taranto-Cosenza metterà di fronte questa sera anche attaccanti di ottimo livello per la Lega Pro. I migliori marcatori sono rispettivamente Alessio Viola a cinque reti e Giuseppe Statella a sette. Il primo è un attaccante di Oppido Mamertina classe 1990, giocatore di spessore fisico e grande rapidità sotto porta. Dopo tanti anni nella Reggina l’anno passato a Foggia ha trovato alcune difficoltà per tornare a segnare con la maglia del Tarano da questa stagione. Il classe 1988 Statella è un calciatore fisico e di grande tecnica. Può giocare largo a destra come da seconda punta, abile a buttarsi dentro ha nel cambio di passo una delle sue qualità migliori. Staremo a vedere chi potrà fare la differenza.



Il Taranto ospiterà allo Iacovone il Cosenza prima della pausa, vediamo le statistiche in vista della gara. Partiamo dai gol subiti, non c’è differenza tra le due squadre considerando che il Taranto ha incassato ventitré reti in questa prima parte di stagione, di cui sette tra il 45′ ed il 60′ mentre il Cosenza ne ha subiti ventidue, otto tra il 60′ ed il 75′. Passiamo ai gol segnati in campionato: in questo caso il Cosenza ha siglato ben ventisei reti finora, la maggior parte nel secondo tempo, a differenza del Taranto che ne ha segnato dieci in meno, sedici (equilibrati tra il primo ed il secondo tempo). Sesto posto in classifica per il Cosenza, mister Roselli si affiderà alle giocate e ai gol di Statella, autore di sette reti di cui una su calcio di rigore. Il Taranto lotta invece per non ricadere in zona retrocessione, Fabio Prosperi schiererà sicuramente Viola che ha segnato cinque gol in questo Girone C.

Il Taranto cerca preziosi punti salvezza nel match casalingo contro il Cosenza, che chiude lanno solare 2016 del campionato di Lega Pro. Il mister dei pugliesi Fabio Prosperi punta sulla verve offensiva di Alessio Viola, miglior marcatore della squadra con le sue 5 reti. Fra i titolarissimi del mister si è distinto il laterale Francesco De Giorgi, che solitamente agire sulla fascia destra nel 3-5-2 di riferimento: per lui 2 assist vincenti ed 1 gol. Lesperto portiere Roberto Maurantonio dovrà invece guidare la retroguardia, perforata 23 volte finora e quindi la seconda migliore nella metà destra della classifica. Tra le fila del Cosenza un protagonista indiscusso del girone dandata è stato Giuseppe Statella, centrocampista di nome ma attaccante di fatto, non a caso a segno già 8 volte in questo torneo. Anche il capitano e centrale di metacampo Cristian Caccetta si sta facendo valere in fase realizzativa: per lui 4 reti mentre sono 3 quelle di Domenico Mungo, altro mediano con il vizio del gol avendone messi a segno 3. Dallesperto attaccante Allan Baclet invece, mister Giorgio Roselli sa di potersi attendere un contributo di rilievo anche in caso di partenza in panchina.

Sono diversi i testa a testa presenti nello storico di Taranto-Cosenza, una delle sfide più attese per questa 21^ giornata del girone C: nel fare un breve riepilogo e considerando i dati dal 2009 a oggi ricordiamo ben 7 precedenti tra terza serie e Coppa Italia di categoria, per un totale di 5 vittorie degli ionici e una sola affermazione dei bruzi. Negli ultimi 5 precedenti la formazione pugliese ha vinto in 3 occasioni, mentre sono altri 2 i pareggi: il precedente più recente tra Taranto e Cosenza, comunque a sorpresa non è la sfida di andata di questa stagione di Lega Pro, ma risale allo scorso novembre, quando si sono giocati i sedicesimi di finale di Coppa Italia di categoria. In quelloccasione lo scontro diretto fu deciso solo ai calci di rigore, dopo che il risultato fu stabilito sull1 a 1 al termine del secondo tempo con le marcature di stendardo per gli ionici e di Statella a favore dei bruzi.

, diretta dall’arbitro Manuel Volpi della sezione di Arezzo, si gioca giovedì 29 dicembre 2016 alle ore 20.30 e sarà uno dei due posticipi serali della seconda giornata di ritorno del campionato di Lega Pro, nel girone C.  Due piazze calde che in questa prima metà della stagione hanno raccolto però forse meno rispetto a quanto ci si poteva aspettare. Ancora una volta ai silani è mancato qualcosa, come nelle ultime stagioni, per essere all’altezza delle prime e provare a giocarsi il primo posto ed il salto diretto al Serie B. Il Cosenza dopo l’ultimo turno di campionato si è ritrovato al sesto posto, perdendo anche la quinta piazza a favore della matricola terribile Virtus Francavilla, che ha staccato di due punti la squadra di Roselli fermata sul pari casalingo dal Catanzaro che si dibatte sul fondo della classifica.

Ancora un problema di mancanza di continuità che sarà dura risolvere proprio a Taranto, contro una squadra appena di un punto fuori dalla zona play out, ma apparsa in decisa crescita nel periodo prenatalizio, prima della sconfitta forse inevitabile sul campo del Matera schiacciasassi dell’ultimo periodo. Contro la capolista gli uomini di Prosperi sono stati costretti a cedere il passo con due gol subiti a cavallo dell’intervallo, ma l’impressione è che il test contro i cosentini sarà decisivo per capire se i pugliesi possono dirsi finalmente usciti dal lungo periodo di crisi che li ha attanagliati. 

Allo stadio Erasmo Jacovone saranno queste le probabili formazioni schierate: Taranto con Maurantonio in porta, Mariano Stendardo ed Altobello al centro della retroguardia, De Giorgi impiegato come terzino destro e Balzano come terzino sinistro.

Lo Sicco e Sampietro giocheranno invece a centrocampo a copertura del tris composto da Viola, Paolucci e dal gambiano Bobb, schierati di supporto al bomber Magnaghi, unica punta. Il Cosenza opporrà Perina tra i pali, Corsi e D’Anna sulle corsie laterali di destra e di sinistra in difesa, mentre Blondett e Tedeschi saranno i due difensori centrali. A centrocampo Caccetta e Ranieri giocheranno al centro, Criaco sarà l’esterno laterale di destra e Statella (in gol contro il Catanzaro) presidierà l’out mancino, mentre in avanti il tandem offensivo sarà composto da Filippini e da Gambino.

Prosperi insisterà sul 4-2-3-1 che ha rivitalizzato, alternato al 4-3-1-2, il Taranto nelle ultime settimane fino a trascinare la squadra pugliese fuori dalla zona play off dove era rimasta impelagata. Contro il Matera è stata una differenza tecnica apparsa abbastanza evidente a fare la differenza, più che scelte tattiche che diventeranno però di nuovo importanti contro un Cosenza da fermare sfruttandone innanzitutto i punti deboli. Proverà ad evitarlo Roselli con un 4-4-2 molto quadrato ma a tratti prevedibile come si è visto nell’ultimo match di campionato contro il Catanzaro. Botta e risposta velocissimo nel secondo tempo ed i cosentini hanno perso l’occasione di conquistare tre punti che sarebbero stati preziosi.

Quote equilibratissime per una sfida tra squadre comunque imprevedibili in questa prima parte della stagione, nel bene e nel male. La vittoria del Taranto viene proposta ad una quota di 2.60 da Paddy Power mentre il successo esterno dei silani si trova ad una quota quasi equivalente, 2.70, offerta da William Hill. Unibet quota invece 3.20 l’eventuale pareggio.

Per seguire Taranto-Cosenza, giovedì 29 dicembre 2016 alle ore 20.30, sarà necessario un abbonamento al sito sportube.tv, che offrirà la diretta in streaming video della partita.