L’inter si aggiudica il big match con l’Atalanta e torna protagonista nel campionato Primavera. I meneghini agganciano la Roma al secondo posto in classifica, proprio i giallorossi avranno l’occasione di rispondere ai lombardi nel posticipo in casa del Genoa. I nerazzurri hanno battuto i bergamaschi grazie ai gol di Pinamonti e Bakayoko, mentre per la fotmazione atalantina ci ha pensato Capone a rendere meno amaro il passivo. Nel girone A il Verona tiene le inseguitrici a debita distanze. Contro il Perugia la compagine gialloblu chiude la pratica nel primo tempo. Molto bene anche la Fiorentina, che tiene il ritmo della capolista e agguanta il Milan, fermato in casa dal Napoli venerdì. Nel girone B Juventus e Sassuolo restano in cima alla classifica: i bianconeri hanno battuto il Carpi, mentre gli emiliani hanno vinto con fatica contro il Bari.
La decima giornata del campionato Primavera sarà più “spezzatino” che mai. Infatti, senza dimenticare l’anticipo di ieri e i ben cinque posticipi di domani (decisamente più del solito), ecco che le partite rimaste oggi sono sparpagliate in davvero tanti orari e ben poche dunque avranno regolarmente inizio alle ore 14.30. Citando solo le partite che hanno inizio per prime, alle ore 11.00 di questa mattina sono già cominciate Pescara-Chievo nel girone B e Crotone-Novara nel girone C, mentre a mezzogiorno avrà inizio Verona-Perugia nel girone A, curiosamente la stessa partita che vivranno anche le due prime squadre in Serie B. Insomma, la Primavera ci farà compagnia a lungo nella giornata di oggi con le emozioni del calcio giovanile…
Ritorna protagonista oggi il campionato Primavera 2016-2017: siamo ormai giunti alla decima giornata del massimo livello del calcio giovanile italiano, riservato agli Under 19, che dunque è ormai giunto quasi alla metà della stagione delineando sempre più la situazione di classifica nei tre gironi che compongono il torneo intitolato alla memoria di Giacinto Facchetti. Quest’anno abbiamo qualche novità rispetto al recente passato, primi passi verso la ‘rivoluzione’ della prossima stagione. Come al solito al via ci sono 42 squadre (le 20 le cui prime formazioni sono in Serie A e le 22 di Serie B) divise in tre gironi da 14 squadre ciascuno, tuttavia la novità è che sono state mischiate non con criteri geografici per avere gironi più vari e interessanti rispetto ad accoppiamenti che si ripetevano quasi fissi ogni anno. La formula non cambia: le 42 squadre si contenderanno i sei posti per l’accesso diretto alla Final Eight (i playoff metteranno in palio gli ultimi due posti), attraverso la quale si assegnerà lo scudetto, vinto lo scorso anno dalla Roma.
Però, come già accennato, siamo allalba di una rivoluzione nel campionato Primavera. In pratica dal 2017-2018 nascerà il girone unico, composto da 16 squadre: le prime 12 risulteranno essere le prime 4 di ciascun girone di questo campionato (dunque piazzarsi è fondamentale), con lobbligo però di avere la prima squadra iscritta alla Serie A del prossimo anno – in caso contrario, si andrà a scalare. Per determinare le ultime quattro partecipanti il meccanismo è piuttosto complicato, e prende in esame il ranking delle ultime cinque stagioni del campionato Primavera, con in più le quinte classificate di ogni girone che avranno diritto a un posto qualora riescano ad accedere alla Final Eight del 2017.
Adesso però torniamo all’attualità e andiamo a vedere che cosa ci attende in un futuro decisamente più immediato, cioè in questa decima giornata del campionato 2016-2017. Ricordiamo innanzitutto che ormai è in vigore l’orario “invernale”, per cui l’orario di base sarà quello delle 14.30. Gran parte delle partite si gioca naturalmente oggi, sabato 3 dicembre: ieri però c’è già stato un antipasto con un match di lusso quale Milan-Napoli nel girone A. Ci saranno poi alcune variazioni d’orario dovute ad esigenze televisive (a questo proposito ricordiamo che Sportitalia e Rai Sport sono le emittenti sulle quali in ogni weekend si potranno seguire alcune partite) oppure altre circostanze particolari delle squadre coinvolte. In televisione assisteremo alle seguenti partite, oltre al match già giocato ieri: alle ore 13.00 il derby lombardo di alta classifica Atalanta-Inter per il girone C e alle ore 14.30 Sassuolo-Bari nel girone B, infine alle ore 10.00 di domani mattina per il girone C avremo Genoa-Roma.
Le squadre da tenere docchio sono tante e il campionato sta ormai esprimendo le proprie gerarchie, anche se non mancano quasi mai le sorprese: spendiamo alcune citazioni per realtà meno altisonanti rispetto alle big, come il Verona, il Torino e l’Atalanta (che storicamente per il vivaio sono due garanzie) e l’emergente Entella. Tra le big invece la migliore al momento sembra essere la Roma.
Finali
Milan-Napoli 0-0
Verona-Perugia 4-0
Fiorentina-Vicenza 4-0
Spezia-Sampdoria 2-3
Trapani-Brescia 0-0
Domenica, ore 14.30
Latina-Lazio
Spal-Cesena
Verona 26
Fiorentina 19
Milan 19
Lazio 18
Sampdoria 18
Spal 16
Napoli 16
Latina 13
Cesena 12
Vicenza 11
Brescia 6
Spezia 6
Perugia 5
Trapani 5
Finali
Pescara-Chievo 2-5
Ascoli-Pro Vercelli 2-2
Carpi-Juventus 0-1
Empoli-Cittadella 0-0
Sassuolo-Bari 1-0
Torino-Benevento 2-0
Domenica, ore 10.30
Avellino-Udinese
Juventus, Sassuolo 22
Chievo, Torino 21
Udinese 17
Bari 16
Empoli 15
Carpi 11
Cittadella 11
Pescara 9
Benevento, Ascoli, Pro Vercelli 8
Avellino 4
Finali
Crotone-Novara 0-2
Atalanta-Inter 1-2
Frosinone-Pisa 0-1
Ternana-Entella 0-2
Bologna-Cagliari 2-1
Domenica, ore 10.00
Genoa-Roma 1-3
Domenica, ore 12.00
Palermo-Salernitana
Entella, Roma 24
Atalanta 22
Inter 21
Genoa 18
Bologna 13
Novara 15
Crotone 12
Palermo 11
Cagliari 10
Ternana 6
Pisa 6
Frosinone 4
Salernitana 3