Il risultato finale vale più di mille parole per descrivere questa partita valida per la ventunesima giornata del girone B della Lega Pro 2016-2017. Era quasi un testa-coda e le previsioni della vigilia sono state davvero confermate, perché non cè stata partita fra queste due formazioni, con il Pordenone che almeno per qualche ora sarà capolista solitario nella classifica del girone dopo la raffica di gol segnati oggi pomeriggio. La pratica era stata chiusa dai friulani praticamente già al termine del primo tempo grazie ai tre gol segnati da Ingegneri al 18, Berrettoni al 28 e Arma nel minuto di recupero. Sul 3-0 a metà partita per il Forlì era di fatto già calato in quel momento, ma il Pordenone ha continuato a divertirsi e nel secondo tempo ha segnato altri due gol, con Cattaneo al 74 e con Martignago al minuto 89 per suggellare leloquente 5-0 finale. Ammoniti Vesi e Sereni nel Forlì, mentre il Pordenone non ha nemmeno un ammonito in questo pomeriggio perfetto.
Il Forlì, reduce dall’ottima vittoria contro il Venezia, si appresta ad affrontare il Pordenone. Ultima partita del 2016 prima della pausa, il tecnico del Forlì Massimo Gadda non può dimenticare quanto fatto prima di Natale contro la capolista. “Credo sia stata una partita bellissima quella con il Venezia, una vittoria meritata, fermo restando che il Venezia poteva anche pareggiare. Anche noi nei mesi scorsi abbiamo perso delle partite che non meritavamo di perdere quindi siamo in carreggiata” commenta il tecnico Gadda. Ora bisognerà affrontare il Pordenone in trasferta, è la terza partita che il Forlì non subisce gol, come ricordato dal tecnico in conferenza: “Il campionato è ancora lungo, ci sono momenti buoni e meno buoni. Noi siamo stati bravi a tenere duro, ma abbiamo dimostrato che possiamo giocarcela con tutti in campionato” conclude Gadda, pronto a questa ultima partita del 2016 per il Girone B di Lega Pro.
Il Pordenone ospiterà il Forlì per il turno infrasettimanale di Lega Pro, analizziamo le statistiche in vista della gara. Partiamo dai gol segnati in questa prima parte di campionato: i padroni di casa hanno siglato ben trentaquattro reti finora, equilibrate perfettamente tra il primo ed il secondo tempo, mentre il Forlì ha siglato venti gol di cui cinque arrivati nei primi quindici minuti di gara. Per quanto riguarda invece i gol subiti, c’è una netta differenza tra le due squadre: ventidue i gol incassati dal Pordenone in campionato, trenta invece quelli del Forlì, ancora una volta in perfetto equilibrio tra il primo ed il secondo tempo. Secondo posto in classifica per il Pordenone di mister Tedino, che si affiderà ancora una volta ad Arma, autore di dodici gol nella prima parte di stagione (tra cui sei calci di rigore). Il Forlì invece è in piena zona rossa, il miglior marcatore resta Bardelloni con sette reti.
Un vero e proprio testa-coda tra Pordenone e Forlì, considerando che i neroverdi sono una squadra di primissimo livello del girone B di Lega Pro mentre la squadra biancorossa è in lotta play-out. Un solo precedente tra le due formazioni che risale al girone d’andata quando il Pordenone vinse fuori casa grazie ai suoi attaccanti, Arma e Berrettoni. La formazione neroverde friulana vuole tener testa alle grandi del girone e perciò deve assolutamente vincere in un turno sulla carta favorevole al pordenone. Una sconfitta renderebbe invece molto più difficile il cammino salvezza del Forlì, che occupa una posizione delicata e che potrebbe anche diventare una indiziata serie alla retrocessione diretta o comunque alla difficile roulette dei play-out.
Sarà diretta dallarbitro Daniele De Remigio della sezione di Teramo, assistito dai guardalinee Lorenzo Abagnara di Nocera Inferiore e Pierluigi Della Vecchia di Avellino. Il Pordenone Calcio vuole riscattare la pesante sconfitta patita nell’ultimo turno contro il Gubbio. L’occasione si presenterà venerdì 30 dicembre alle ore 14.30, quando allo stadio Ottavio Bottecchia i friulani ospiteranno il Forlì Football Club, una squadra abbastanza strana e per questo motivo da prendere con le pinze e da non sottovalutare.
I romagnoli, infatti, dopo un periodo complicatissimo e avaro di soddisfazioni hanno cominciato ad ingranare e a macinare gioco e anche alcuni punti in classifica. Nell’ultimo turno i biancorossi si sono superati, battendo fra le mura amiche la capolista Venezia grazie ad una rete realizzata da Capellini nella ripresa. Con tre vittorie consecutive i galletti hanno lasciato l’ultimo posto e attualmente si trovano ad un solo punto dal quindicesimo posto dell’Ancona, che rappresenta la salvezza diretta senza passare dai playout. Il Pordenone è sempre secondo, ma regali come quello dell’ultima giornata non arriveranno molto spesso, dunque andranno sfruttati la prossima volta che dovessero capitare. Viceversa il Venezia potrebbe approfittarne per tornare nel campionato cadetto dopo numerosi anni di assenza.
Per ripartire con una vittoria mister Bruno Tedino schiererà il Pordenone con il modulo classico del suo credo calcistico, ovvero il 4-3-1-2 con il rombo di centrocampo per aumentare il livello di fantasia a disposizione. Il portiere titolare sarà Tomei, i due terzini Pellegrini e De Agostini (posizionati rispettivamente sulla corsia destra e sulla corsia sinistra) e i due difensori centrali Parodi e il capitano Stefani. A centrocampo da mediano si disimpegnerà Broh, affiancato sulla destra dalla mezzala Suciu e a sinistra dallaltra mezzala Gerbaudo. Il trequartista e massimo catalizzatore di palloni della compagine neroverde sarà Cattaneom il cui compito sarà quello di lavorarein aiuto al centrocampo e a favore dei due attaccanti. Oltre al titolarissimo Arma, italo-marocchino capocannoniere della squadra, l’allenatore dovrebbe schierare uno fra Berrettoni e Pietribiasi, con quest’ultimo favorito.
Il Forlì, conscio che tre vittorie consecutive non sono bastate a risolvere i problemi, risponderà con la miglior formazione possibile, schierata da mister Massimo Gadda con il modulo di riferimento 4-3-2-1 ad albero di Natale. Il portiere sarà Turrin, sostenuto dal terzino destro Adobati, dai difensori centrali Cammaroto e Conson e dal terzino sinistro Sereni. A centrocampo spazio al mediano Capellini, match winner nell’ultima sfida e senza dubbio fra i calciatori più in forma del team romagnolo. Sulla sua destra giocherà la mezzala Capellupo, il capitano della squadra, mentre sulla sinistra dovrebbe agire Tentoni. Sulla trequarti Tonelli ed Alimi: il loro lavoro e la loro fantasia saranno fondamentali per servire palloni giocabili all’unica punta centrale, Bardelloni.
Le quote per il pronostici di Pordenone-Forlì favoriscono nettamente i padroni di casa, che finora hanno perso solamente una volta su 10 tra le mura amiche (4 vittorie e 5 pareggi nelle altre 9 occasioni). snai.it propone il segno 1 per il successo del Pordenone a quota 1,40, il segno X per leventuale pareggio a 4,25 e il segno 2 per laffermazione esterna del Forlì a quota 7,50. Under 1,75, Over 1,95, Gol 2,10 e NoGol 1,65. Come tutte le partite del campionato di Lega Pro e della Coppa Italia di categoria, anche Pordenone-Forlì si potrà seguire in diretta streaming video sul canale web sportube.tv; da questanno però il servizio di Lega Pro Channel è a pagamento, per seguire le partite dinteresse si può acquistare uno dei pacchetti proposti dal sito.