Davanti al proprio pubblico l Verona di mister Fabio Pecchia si laurea campione d’inverno della Serie B dopo la convincente vittoria per 3-0 in casa contro il Cesena. Nei minuti di recupero i padroni di casa sfiorano il poker con il solito Pazzini, ma questa volta il cannoniere del Verona non riesce a mettere la palla dentro da ottima posizione. Grazie alla sconfitta sul campo della Pro Vercelli del Frosinone il Verona chiude il girone di andata avanti di 3 lunghezze al primo posto della classifica mentre il Cesena saluta con un boccone amaro un altalenante 2016.
Il Cesena prova a rientrare in partita con il neo entrato Rodriguez (entrato al posto di Ciano) ma l’ex attaccante della Sampdoria calcia altissimo da dentro l’area al 69 minuto. Dieci minuti dopo gli ospiti vanno vicino al gol con un tiro improvviso di Laribi ma Nicolas devia in angolo. All’80 minuto il Verona prova a spegnere le ultime speranze degli ospiti con un’incursione di Romulo in area di rigore ma Agliardi nega il gol al centrocampista del Verona. Due minuti dopo ci prova ancora il brasiliano con un tiro potente da fuori area ma il suo tiro termina sul fondo.
Comincia il secondo tempo a Verona e i padroni di casa chiudono la partita con il terzo gol segnato dalla squadra di Pecchia e che porta la firma del giovane difensore rumeno Boldor. Inizio di secondo tempo tranquillo al bentegodi con poche occasioni da gol. Al 59 minuto Djuric ha l’occasione per calciare al volo ma sbaglia a coordinarsi e non riesce a renderesi pericoloso. Al 61 minuto su un cross da calcio d’angolo la difesa del cesena dimentica Boldor che colpisce liberamente il pallone e buca Agliardi. Verona ad un passo dal titolo di campione d’inverno.
Il Verona chiude il primo tempo con il Cesena con un rassicurante 2-0 dopo i primi 45 minuti grazie ai gol messi a segno da Bessa al 20 minuto e da Pazzini al 28′. Nel finale il Cesena prova a raddrizzare la gara con due conclusioni di Ciano, ma la mira del numero 10 degli ospiti non è precisa. Vedremo se nella ripresa il Cesena di mister Camplone saprà mettere in difficoltà il Verona di Pecchia che con una vittoria si confermerebbe al primo posto in classifica laureandosi campione d’inverno.
Raddoppia il Verona dopo il gol di Bessa al 20′ con il solito Pazzini che al 28 minuto mette la sua firma sulla partita. Il gol nasce da un cross insidioso di Siligardi dalla fascia destra, Agliardi prova ad allontanare la sfera dall’area in uscita ma serve un assist perfetto sui piedi di Pazzini che con il suo istinto da attaccante di razza non perdona l’errore del portiere del Cesena e segna il gol del 2-0. Nei minuti successivi il Verona va vicino al 3-0 con due conclusioni di Siligardi, ma prima Agliardi e poi la mira imprecisa dell’ex Livorno tengono in vita il Cesena. Al 36 minuto gli ospiti rispondono con una conclusione dalla lunga distanza da parte di Schiavone che però termina abbondantemente a lato del palo. Al 40 Ciano prova a sorprendere dal limite Nicolas ma anche la sua conclusione è imprecisa e l’estremo difensore dei padroni di casa accompagna con gi occhi il pallone sul fondo.
E’ cominciata la gara al Bentegodi fra Verona e Cesena, big match dell’ultima giornata di andata del campionato di Serie B. Il Cesena si porta in attacco e crea la prima occasione del match al 2 minuto con una punizione di Ciano scodellata nell’area di rigore avversaria dove Djuric colpisce di testa ma non crea grossi problemi a Nicolas. Il Verona risponde con un’occasione dagli sviluppi di un calcio d’angolo al 5 minuto con il difensore Boldor che ha un’ottima occasione a pochi passi dalla porta del Cesena, ma all’ultimo Ligi riesce ad impedire il tiro al giovane difensore rumeno. Al 16 minuto il Cesena ha una buona chance con Djuric che viene servito benissimo in area da Garritano, supera un avversario ma all’ultimo viene fermato da Fossati regolarmente. Cesena molto pericoloso in questo avvio di partita, ma al 20 minuto Bessa calcia da fuori con il collo pieno dopo una ribattuta della difesa del Cesena. Tiro preciso e imparabile che si infila nell’angolino basso e porta il Verona in vataggio.
A breve Hellas Verona e Cesena faranno il loro ingresso sul prato del Bentegodi per affrontarsi nell’ultima sfida del duemilasedici. Le due squadre hanno obiettivi diversi in questo campionato, ma ciò non toglie che la partita possa regalare grandi emozioni. I due tecnici hanno sciolto i loro dubbi e hanno comunicato le loro scelte poco prima del riscaldamento. Andiamo dunque a leggere quelle che sono le formazioni ufficiali dell’incontro. HELLAS VERONA (4-3-3): Nicolas; Pisano, Bianchetti, Boldor, Souprayen; Zaccagni, Fossati, Romulo; Bessa, Pazzini, Siligardi. A disposizione: Coppola, Troianiello, Ganz, Luppi, Maresca, Gomez, Fares, Cappelluzzo, Valoti.Allenatore: Pecchia. CESENA (4-3-3): Agliardi; Balzano, Perticone, Ligi, Renzetti; Schiavone, Cascione, Kone; Garritano, Djuric, Ciano. A disposizione: Agazzi, Laribi, De Miguel, Rigione, Panico, Falasco, Vitale, Setola, Di Roberto.Allenatore: Camplone.
Se lo storico e i risultati ottenuti fino a oggi consegnano il match tra Verona e Cesena in mano alla formazione gialloblu, le statistiche ci offrono in quadro delle due formazioni oggi in campo più dettagliato e meno univoco. Per il Verona, dei dati statistici relativi ai dati medi per incontro vanno certamente a favore sia le percentuali sul possesso palla che il numero di palle giocate, con un più alto livello di protezione dellarea. In fatto di supremazia territoriale i valori dei gialloblù però rimangono molto vicini a quelli del Cesena: sono poi proprio i romagnoli a registrare una più alta percentuale di attacco alla porta (49.4% contro il 48,9 % del Verona). Divisi abbastanza equamente i recordman nel confronto diretto in programma oggi: nella classifica degli assist la palma del migliore appartiene a Balzano del Cesena (quota 259, con il secondo posto conteso tra Ciano, romagnolo e Romulo, veneto. Nei tiri il migliore rimane Pazzini, per i gialloblu, ma seguito ad appena una lunghezza di distanza da Djuric del Cesena: molto più evidente in distacco nella classifica dei gol, con Pazzini, eroe del Verona a quota 15 gol, seguito da Ciano per i bianconeri, fermo a 7 reti.
Sfida interessante quella tra Hellas Verona e Cesena, sul prato dello stadio Bentegodi si affronteranno alcuni dei migliori giocatori dellintera categoria. A cominciare naturalmente da Giampaolo Pazzini, capocannoniere del torneo con 15 gol in 16 presenze. Il Pazzo è fondamentale per le sorti del Verona, il suo fiuto del gol è permetto per tradurre in rete la mole di gioco imbastita alle sue spalle. In questa trama un ruolo importante lo recita anche Daniel Bessa, che dopo lottima -dal punto di vista personale- stagione scorsa con il Como si sta confermando tra i migliori centrocampista della Serie B. Brasiliano classe 1993, è arrivato in prestito dallInter mettendo però assieme il numero di presenze necessarie per il riscatto immediato, ad una cifra molto conveniente per il suo talento (quasi 2 milioni di euro). Dai piedi di Bessa passano molte azioni offensive dellHellas, mentre il brasiliano Romulo (19 presenze su 20) rappresenta il classico jolly per tutte le situazioni a disposizione di mister Fabio Pecchia. Passando al Cesena, uno dei migliori giocatori della rosa è sicuramente Camillo Ciano; esterno dattacco dotato di fantasia e rapidità, il ventiseienne scuola Napoli rappresenta ormai una certezza per la cadetteria. Ad oggi è lui il miglior marcatore del Cesena, con 7 reti. Livoriano Moussa Koné, alla seconda stagione in Romagna, rappresenta il pilastro del centrocampo e avrà il suo bel daffare contro i pariruolo avversari, la difesa invece poggia su Alessandro Ligi che ha giocato 18 delle 20 giornate precedenti.
Sono ben 41 i precedenti già occorsi per la sfida tra Verona e Cesena di questa sera: il primo testa a testa tra le due compagini è molto datato e risale perfino al campionato di Serie B 1946-1947 dove in casa scaligera, furono proprio i gialloblu a trovare il successo per 3 a 0. Andando verso tempi più recenti registriamo negli ultimi 5 precedenti una situazione di grande equilibrio: in tutte le occasioni le due compagini hanno pareggiato e non sono mancate le gare davvero spettacolari. Nell’ultimo precedente al Bentegodi Verona e Cesena hanno pareggiato 3-3 con una clamorosa rimonta dei bianconeri che erano sotto 3-0 e hanno pareggiato nel secondo tempo: allepoca andarono in gol per gli scaligeri Toni e Gomez Taleb, mentre i cavallucci marini trovarono il parti grazie alle magie di Carbonero, Brienza e Succi. Nel match di andata della medesima stagione 2014-2015 di Serie A, in Romagna, il risultato fu fissato sull1 a 1 da Defrel per i colori dei padroni di casa e da Gomez Taleb a favore degli scaligeri.
Per la capolista Verona, lincontro con il cesena in programma oggi ha inizio con gli auspici del pronostico: stando alle quote date dal portale di scommesse sportive betclic infatti i gialloblu appaiono molto vicini al successo. Ma vediamo le quote neo dettaglio: per l1X2 il Verona è stato dato al successo per 1.72, con il Cesena quotato a 5.25 e il pareggio è stato fissato a 3.40. Nella doppia chance invece vediamo che il successo dei gialloblu o lX è stato valutato a 1.16, la vittoria dei romagnoli o il pareggio è stata quotata a 2.10, mentre laffermazione di una delle due formazioni è stata fissata a 1.33. A sorpresa comunque lesito del primo tempo appare come più pronosticato il pari, dato a 2.00, mentre il vantaggio del Verona è stato fissato a 2.35, con limprobabile successo del Cesena valutato a 5.25. La fascia gol più pronosticata è invece quella tra 2 e 3 gol, data a 1.95, mentre tra 0 e una sola rete è stata fissata la quota di 3.00, con il +4 gol valutato infine a 3.90.
Sarà diretta dallarbitro Daniele Chiffi, trentaduenne della sezione di Padova. Nato il 14 dicembre 1984, Chiffi è allundicesima presenza stagionale avendo diretto 2 partite di Serie A, 1 di Coppa Italia e 7 di Serie B. Entrambe le sfide arbitrate nella massima categoria hanno visto protagonista il Torino, che sotto la direzione di Chiffi ha pareggiato con lEmpoli (0-0) il 18 settembre e poi battuto il Chievo (2-1) il 26 novembre. In cadetteria invece, il fischietto padovano ha fatto il suo esordio stagionale sia in Coppa Italia, dirigendo il match tra i romagnoli e lArezzo (vittoria 2-0 il 7 agosto), che in Serie B arbitrando Cesena-Carpi 1-0 della terza giornata (era il 9 settembre). Non si registrano invece precedenti con lHellas Verona nellattuale campionato. In carriera, Daniele Chiffi ha diretto 6 gare di Serie A, altrettante di Coppa Italia e 59 di Serie B: nelle 7 presenze di questanno in cadetteria, larbitro di Varese ha estratto 30 cartellini gialli ed anche 1 rosso diretto, nella partita Latina-Trapani (2-0) valida per lottavo turno. Tornando a Verona-Cesena, ricordiamo anche i guardalinee: saranno Matteo Bottegoni di Terni e Dario Lecconi di Empoli, mentre il quarto uomo sarà Lorenzo Illuzzi di Molfetta.
, diretta dall’arbitro Daniele Chiffi della sezione di Padova, venerdì 30 dicembre 2016 alle ore 20.30, sarà una sfida relativa all’ultima giornata d’andata del campionato di Serie B. L’Hellas la vivrà da capolista del torneo ma non da prima della classe solitaria: nel turno in programma alla Vigilia di Natale infatti gli scaligeri hanno pareggiato in rimonta sul campo del Carpi, grazie ad una rete del capocannoniere del campionato Giampaolo Pazzini, e si sono ritrovati raggiunti inprima posizione dal Frosinone, che ha vinto in extremis la sfida dello stadio Matusa contro il Benevento.
Uno scontro diretto al vertice che in chiave promozione diretta in Serie A è stato positivo anche per i gialloblu, che hanno visto salire a cinque i punti di vantaggio sui sanniti, considerando che le prime due della classe saliranno direttamente nel massimo campionato. La squadra allenata da Pecchia nelle ultime settimane ha peccato però un po’ sul piano della continuità, e dovrà provare a dare un segnale deciso contro un Cesena che prosegue nella sua marcia alternata fra partite in casa e match in trasferta.
I romagnoli hanno perso le ultime cinque partite disputate in trasferta e vinto le ultime quattro disputate tra le mura amiche dello stadio Manuzzi. Non ha fatto eccezione l’impegno della Vigilia di Natale contro il Trapani, con i bianconeri che hanno ottenuto una convincente affermazione per tre a uno contro i siciliani grazie ai gol di Koné, Garritano e Djuric. Un’altalena di risultati che al moment ha portato il Cesena fuori di un punto dalla zona play out, anche se un cambiamento di tendenza in trasferta sarà necessario per garantirsi un campionato davvero tranquillo.
Allo stadio Bentegodi saranno queste le probabili formazioni che scenderanno in campo. L’Hellas Verona padrone di casa schiererà il brasiliano Nicolas tra i pali, Pisano in posizione di terzino destro e il francese Souprayen in posizione di terzino sinistro, mentre Antonio Caracciolo e Bianchetti formeranno la coppia di difensori centrali. Fossati e Zaccagni giocheranno come playmaker arretrati di centrocampo, mentre Siligardi, Romulo e il brasiliano Bessa sosterranno l’azione offensiva di Giampaolo Pazzini, come sempre boa offensiva dei gialloblu e già autore di quindici gol in questo campionato.
Il Cesena affronterà la trasferta veronese con Agliardi in porta, Perticone e Vitale al centro della difesa, mentre Renzetti sulla corsia laterale di destra e Ligi sulla corsia laterale di sinistra saranno gli esterni della retroguardia. A centrocampo l’ivoriano Koné sarà affiancato da Setola e Schiavone nel terzetto titolare, mentre Garritano, Di Roberto e il bosniaco Djuric giocheranno dal primo minuto nel tridente offensivo.
4-3-3 per l’Hellas Verona di Pecchia, che forse dopo una partenza eccezionale si era illuso di poter dominare il campionato cadetto senza troppa fatica. In una vera maratona da quarantadue giornate come la Serie B invece la concorrenza non manca, ma nella trasferta di Carpi i gialloblu sembrano aver dimostrato di aver capito la lezione, riuscendo a saper soffrire all’occorrenza e di ottenere anche un solo punto, ma prezioso per mantenere il primato, seppur in coabitazione col Frosinone.
Stesso modulo anche per il Cesena di Camplone che si ritrova un po’ imprigionato nella dicotomia casa-trasferta che sta comunque facendo avanzare i romagnoli alla media di un punto e mezzo a partita. A lungo termine, una proiezione che sarebbe sufficiente a garantirsi la salvezza, anche se l’equilibrio in coda alla classifica rende incerta la volata: fare punti anche fuori casa sarebbe fondamentale per i bianconeri, ma il campo di Verona non è certo quello ideale per invertire la tendenza.
Alla luce del rendimento esterno del Cesena, che non ha mai vinto in questa stagione fuori casa con tre soli punti ottenuti in trasferta, i bookmaker non possono che considerare l’Hellas favorito in maniera abbastanza netta, con successo interno quotato 1.75 da William Hill contro la quota di 5.75 proposta da Bwin per la vittoria romagnola in trasferta. Il pareggio viene quotato invece 2.55 da Eurobet.
Diretta tv esclusiva per gli abbonati Sky per Verona-Cesena, venerdì 30 dicembre 2016 alle ore 20.30, sul canale 251 del satellite (Sky Calcio 1 HD), senza dimenticare la possibilità di seguire anche la diretta streaming video via internet dell’incontro sul sito skygo.sky.it.