Partita molto equilibrata ma che si è chiusa con una sconfitta per la franchigia italiana nel turno di fine anno del Pro 12 di rugby. Il primo tempo si era chiuso sul 7-13 per gli scozzesi grazie a una meta in extremis, dopo che a lungo era stata in vantaggio la squadra italiana. La seconda frazione di gioco è iniziata con un botta e risposta, cioè le mete di Helu al 55 minuto per Edinburgh (7-18) e di Canna per le Zebre (12-18), in entrambi i casi non trasformate, mantenendo dunque intatte le distanze. Gli scozzesi poi hanno scavato un margine decisivo con due calci di punizioni messi a segno dal solito Weir prima al 66 e poi al 75, portando il vantaggio al + 12 sul 12-24 quando ormai mancavano pochissimi minuti alal fine. Le Zebre ci hanno provato fino alla fine a riaprire i giochi e proprio al minuto 80 ecco la meta di Van Schalkwyk trasformata da Canna, ma anche sette punti non sono bastati alla squadra italiana, che ha solo limitato il passivo al 19-24 che se non altro permette alle Zebre di incamerare un punto di bonus in classifica. Peccato, perché le mete sono state 3-2 a favore della nostra franchigia, ma a fare la differenza sono stati i calci di punizione.
il risultato della partita di rugby allintervallo. Punteggio tutto sommato equilibrato nel match valido per il Pro 12, ma la squadra italiana si ritrova costretta ad inseguire nonostante la meta messa a segno da Boni al 25 minuto e successivamente trasformata da Canna. In quel momento le Zebre erano passate in vantaggio ribaltando la situazione che era stata sbloccata dallEdinburgh dopo 14 minuti di gioco grazie a un calcio di punizione di Weir, che poi ha accorciato le distanze sul 7-6 al 30 con un altro calcio piazzato. Il contro-ribaltone è però arrivato quasi al termine della prima frazione di gioco, grazie alla meta di Dean al 39, successivamente trasformata dal solito Weir per i due punti aggiuntivi che hanno mandato le due squadre al riposo appunto sul punteggio di 7-13 in favore della squadra scozzese. Missione comunque non impossibile per le Zebre: a Parma nel secondo tempo può ancora succedere di tutto
Le Zebre affrontano gli scozzesi dellEdinburgh anche per riscattare il ko nel turno precedente di Guinness Pro12, incassato dallaltra squadra italiana presenta nel torneo ovvero il Benetton Treviso. Il punteggio di 23-12 a favore degli avversari ha testimoniato abbastanza fedelmente la diversità tra le due prestazioni; al termine del match lo stesso Gianluca Guidi, allenatore delle Zebre, ha definito la sconfitta come meritata, facendo anche i complimenti a Treviso per aver saputo sfruttare al meglio gli errori dei suoi giocatori. Coach Guidi ha aggiunto: Noi abbiamo dimostrato di non essere una squadra serena concedendo mete facili: siamo in una fase dinvoluzione. E un momento duro ma dobbiamo trovare serenità per ritrovare un gioco logico. Dobbiamo metterci la faccia e venire fuori da questa fase. Abbiamo avuto una partenza non da questo tipo di gare importanti che dimostra la nostra poca serenità; di solito siamo molto meglio in gare punto a punto. Secondo Guidi, Treviso ha messo in campo più passione e più volontà, sfruttando come detto i possesso ottenuti dagli sbagli altrui. Contestualmente, lallenatore bianconero ha rivolto subito lattenzione e la concentrazione dei suoi ragazzi alla sfida contro Edinburgh.
I precedenti tra Zebre ed Edinburgh fanno registrare negli ultimi anni una prevalenza abbastanza marcata a favore delle Zebre, che oltre ad aver vinto il match d’andata di questa stagione del 28 ottobre scorso, si sono imposte anche nell’ultima sfida giocata in casa contro Edinburgh il 24 ottobre del 2015, che ha fatto registrare un’affermazione italiana con il punteggio di 19-11. L’ultima vittoria di Edinburgh contro le Zebre risale al primo aprile scorso, con un secco 29-0 in favore della compagne scozzese, che non passa invece a Parma davvero da molto tempo, esattamente dal 29 marzo 2013 quando vinse un tiratissimo match con il punteggio di 7-9. Va ricordato anche come le Zebre abbiano vinto gli ultimi tre precedenti casalinghi contro Edinburgh nel Guinness Pro12. Quote abbastanza equilibrate, anche se nonostante il precedente stagionale vincente in trasferta, anche a causa di qualche assenza nella rosa titolare le agenzie di scommesse concedono i favori del pronosti ad Edinburgh, con vittoria scozzese a Parma quotata 1.44 da Bet365, mentre Betfair propone a 3.20 la quota per la vittoria delle Zebre. Viene rilasciata come sempre anche la quota per un eventuale pareggio, offerto ad un moltiplicatore di 20.00 da Paddy Power, considerando la rarità di un’eventualità che non si è ancora mai verificata quest’anno in nessuna delle partite del Guinness Pro12.
, sabato 31 dicembre 2016 alle ore 12.00, sarà la sfida che aprirà il turno di San Silvestro nel massimo torneo di club europeo, il Guinness Pro12. La formazione di Parma si trova al momento all’ultimo posto in classifica in solitudine, a causa della sconfitta subita il 23 dicembre scorso nel derby celtico contro l’altra formazione italiana impegnata nella competizione, ovvero Treviso.
La partita interna contro gli scozzesi di Edimburgo sarà però particolarmente importante e non solo per provare a chiudere la stagione con un risultato positivo. La formazione emiliana infatti è indietro di due partite nel calendario rispetto agli avversari e potrebbe sfruttare i recuperi per abbandonare l’ultimo posto. A parte Treviso, va poi sottolineato come Edinburgh è la formazione straniera più vicina alle Zebre, a sei lunghezze di distanza in classifica. Un dato da non sottovalutare considerando che la formazione di Parma quest’anno nel Guinness Pro12 è riuscita ad ottenere solamente una vittoria, proprio quella nel match d’andata ad Edimburgo: un 14-19 che poteva dare nuova energia alla stagione delle Zebre che sono però poi incappate in tre sconfitte consecutive contro Leinster, Scarlets e appunto Treviso.
Edinburgh nel giorno di Santo Stefano ha invece perso in casa la sfida contro Glasgow molto sentita dai tifosi scozzesi, e non vince la sfida nel Guinness Pro12 dalla sfida contro l’Ulster del 4 novembre scorso. La sconfitta contro Treviso è maturata soprattutto a causa di carenze in cabina di regia che da qualche partita creano problemi alle Zebre, che ora però proveranno a sfruttare il calendario, come detto proprio a partire da questo match contro Edinburgh, per evitare almeno l’ultimo posto in classifica.
Difficile capire al momento se questo obiettivo sarà un affare di famiglia tutto italiano. Gli scozzesi non si sono dimostrati certo irresistibili e finora in questa stagione hanno vinto solo tre partite nel Guinness Pro12, contro Scarlets, Treviso ed Ulster. Il match di rugby tra le Zebre e gli scozzesi di Edinburgh non sarà trasmesso in diretta tv né in diretta streaming video da canali in italiano.