Il Milan supera il Crotone 2-1 grazie ai gol di Pasalic e Lapadula, in rimonta dopo il momentaneo 0-1 ospite firmato Falcinelli. Il migliore in campo è Gianluca Lapadula, autore di un gol e di altri spunti interessanti. Malissimo Niang e Sosa; delude De Sciglio. Tra gli ospiti bene Stoian e Falcinelli.
Gara vivace e ricca di emozioni. Primo tempo meglio del secondo ma nel complesso i quasi 40 mila spettatori del Meazza hanno assistito a un match più che divertente. Pur senza impressionare i rossoneri portano a casa un risultato d’oro. Rimonta completata grazie a Lapadula, l’uomo più in forma di Montella. Nicola non può dir nulla alla propria squadra, arrivata al Meazza con lo spirito giusto. Se l’atteggiamento è questo, i calabresi hanno buone chance di salvarsi. Giusto concedere il rigore al Milan: sembra esserci il contatto tra Crisetig e Lapadula. Corretti i cartellini gialli estratti.
Ecco le pagelle del primo tempo di Milan-Crotone: siamo 1-1 nei primi 45 minuti, vediamo i voti ai migliori e ai peggiori di ciascuna squadra. I rossoneri, reduci da un ottimo momento di forma e dal poker rifilato all’Empoli, si trovano di fronte una squadra, quella calabrese, in piena lotta retrocessione. Il Crotone è infatti ultimo insieme al Palermo a quota 6 punti e, per invertire il trend negativo, dovrà iniziare a a cambiare marcia già da oggi. Veniamo subito alle formazioni iniziali, partendo dal Milan. Montella conferma il modulo della vigilia, con Donnarumma in porta difeso da una linea a quattro composta da Abate, Paletta, Romagnoli e De Sciglio. A centrocampo Pasalic e Sosa partono titolari insieme al giovane Locatelli; in attacco via libera a Suso, Niang e Lapadula. Bacca ancora indisponibile. Nel Crotone Nicola ha gli uomini contati. Gli ospiti si schierano con il 4-4-2: Cordaz tra i pali quindi Rosi, Ferrari, Ceccherini e Martella a comporre il pacchetto arretrato. Rohden, Capezzi e Crisetig in mediana, con quest’ultimo preferito a Barberis; Stoian agisce sulla sinistra. Davanti tandem offensivo con Falcinelli e Trotta; Palladino partirà dalla panchina. Pronti, via. Il Milan vuol subito mettere le cose in chiaro, con Sosa che si fa notare con un tiro dal limite terminato alto di non molto. Al 7′ arriva la risposta del Crotone, oggi in campo in modo ordinatissimo: Locatelli perde palla quindi prova ad approfittarne Capezzi con una conclusione che chiama Donnarumma alla deviazione in corner. Dopo 10′ il Milan torna a farsi vedere dalle parti di Cordaz (6): Ceccherini (6,5), bravo in precedenza a salvare su Lapadula (6), si fa soffiare palla e dà il via a una pericolosa azione di Niang (5). Il francese carica il destro dal limite ma non inquadra il bersaglio grosso. Al 22′ il Crotone si porta incredibilmente in vantaggio: Stoian (6,5) sfonda sulla sinistra, vede il iberissimo Rohden (6,5) dalla parte opposta e prova a servirlo con un assist al bacio. Lo svedese, complice un buco di De Sciglio (4,5), si ritrova davanti a Donnarumma (6) ed è lucido a servire per Falcinelli (6,5), che a porta vuota porta i suoi sull’1-0. Il Milan non ci sta e prova a reagire. Al 40′ Niang si ritrova in area, solo di fronte al portiere, ma il francese tarda la battuta e si fa rimontare dal solito Ceccherini, bravo a chiudere in angolo. Dagli sviluppi del corner arriva il pareggio del Milan: Paletta (6) prolunga per Pasalic (6,5), che all’altezza del secondo palo ruba il tempo a tutti e di testa trova il preziosissimo 1-1.
Nonostante l’orario non sia dei migliori, il match del Meazza è divertente e ricco di occasioni da una parte e dall’altra. Inizio convincente della squadra rossonera, che ha avuto le sue chance per passare in vantaggio. Troppe disattenzioni sulle fasce, soprattutto a destra dove De Sciglio si è fatto cogliere impreparato in occasione del gol avversario. Importante il pareggio segnato poco prima dell’intervallo Rimette tutto in parità con un colpo di testa dagli sviluppi di un calcio d’angolo. Cresce con il passare dei minuti e si rivela decisivo per la manovra rossonera Buco imperdonabile nell’azione dalla quale è scaturito il gol di Falcinelli. Dov’era invece di chiudere sull’inserimento di Rohden?
Considerato il valore della squadra ospite, gli uomini di Nicola giocano un buon primo tempo. Peccato per le amnesie difensive. Sulla sinistra va che è una meraviglia. Da una sua percussione nasce il momentaneo 1-0 di Falcinelli. PEGGIORE CROTONE CRISETIG 5 – Non riesce a incidere nel centrocampo a tre disegnato da Nicola. I suoi collaboratori azzeccano tutti i fuorigioco segnalati nel primo tempo. Giusto il giallo a Rosi. Buona conduzione per lui al termine dei primi 45′. (Federico Giuliani)
Bravo in avvio sulla bordata da lontano di Capezzi. Non può nulla quando Falcinelli lo trafigge da distanza ravvicinata.
Offre una discreta spinta sulla destra anche se dalle sue parti Stoian, almeno nel primo tempo, fa quello che vuole. Meglio nella ripresa.
Il migliore del reparto arretrato. Pulito e puntuale negli interventi. Suo l’assist per l’1-1 di Pasalic con un perfetto colpo di testa.
Non sempre sicuro ma comunque efficace. Contiene bene Falcinelli in uno scontro tra titani.
Sbaglia una quantità industriale di cross e in occasione dell’imbucata di Rohden non era al suo posto. Non sta attraversando un ottimo momento di forma.
Segna il primo gol in maglia rossonera con un colpo di testa dagli sviluppi di un corner. Il ragazzo si sta ambientando e potrebbe risultare decisivo nel proseguo della stagione.
Regia più appannata del solito. Il ragazzino si impegna ma allo stesso tempo perde almeno tre palloni velenosissimi, l’ultimo in pieno recupero.
Parte titolare e nei primi minuti si fa vedere molto propositivo. Con il passare del tempo l’argentino colleziona errori su errori fino all’inevitabile sostituzione (dal 70′ LUIZ ADRIANO 5,5 – Goffo e impreciso. Non utile alla squadra).
L’uomo più imprevedibile del Milan. Le sue finte e i suoi tagli creano scompiglio nella difesa calabrese. Cala un po’ nel secondo tempo.
Il migliore in campo. Sbaglia un gol da zero metri ma si riscatta alla grande procurandosi il calcio di rigore fallito da Niang e segnando nel finale la rete del 2-1 (dal 90′ KUCKA – SV)
Spreca due colossali palle gol calciando alto o facendosi rimontare dagli avversari. Nel secondo tempo spreca un calcio di rigore facendosi parare il tiro da Cordaz (dall’80’HONDA 6,5 – In dieci minuti scarsi regala qualità alla manovra rossonera. Dalla sua punizione nasce il gol di Lapadula).
Aggiusta la formazione iniziale togliendo i fantasmi Niang e Sosa. Continua a puntare su Luiz Adriano ma il brasiliano, ancora una volta, ha offerto una prova incolore.
Para il calcio di rigore a Niang con un intervento straordinario. Trafitto da Pasalic, con un colpo di testa da distanza ravvicinata, e da Lapadula nel finale.
Effettua un paio di diagonali importanti ma vanifica l’ottimo lavoro con diverse amnesie difensive. Si perde Pasalic sul corner che porta i rossoneri al pareggio.
Alla lunga è il migliore del pacchetto arretrato del Crotone. Traballa pericolosamente ma in qualche modo riesce a limitare i danni.
Due salvataggi decisivi ma anche tanti errori. Perde la bussola negli ultimi minuti di gioco, nel momento cruciale del match.
Spinge pochissimo, occupandosi per lo più di coprire le spalle all’offensivo Stoian. Soffre parecchio quando viene puntato da Suso (dal 73′ SAMPIRISI 5,5 – Entra nel finale ma non riesce a blindare la propria corsia di competenza).
Regala a Falcinelli l’assist per l’1-0. Perde lucidità nel secondo tempo ma è stato uno dei migliori in campo (dall’88’ SIMIY – SV).
Sfiora il gol con un gran tiro da fuori parato da Donnarumma. Nel finale svirgola un pallone in area, dal quale arriva il 2-1 di Lapadula.
Oltre ad atterrare in area Lapadula provocando il calcio di rigore per il Milan, il centrocampista dei calabresi non riesce mai ad accendersi e commette diversi errori in fase di impostazione.
Schierato largo a sinistra, è uno dei punti di forza del Crotone nel primo tempo. Sua la fiammata dal quale nasce il momentaneo 1-0 firmato Falcinelli (dal 70′ PALLADINO 5 – Non riesce a sfruttare la propria rapidità).
Poco appoggio a Falcinelli, che si ritrova costretto a lottare da solo. Il ragazzo si allarga ma viene inghiottito dal duo Paletta-Romagnoli.
Illude il Crotone con un gol importantissimo. Generoso anche in fase difensiva. Sarà prezioso per il Crotone nella lotta salvezza.
Il Crotone tiene testa al Milan fino ai minuti finali, poi capitola sotto i colpi di Lapagol. Ha di che essere soddisfatto in vista dei prossimi impegni decisamente più abbordabili.
(Federico Giuliani)