Finisce 1-1 allo Stadio Adriatico la sfida fra Cagliari e Pescara, valida per la quindicesima giornata del campionato di Serie A 2016/17. Al gol di Borriello risponde nel finale il gol di Caprari in pieno recupero. All’ottantottesimo minuto lo stesso Caprari era andato vicinissimo al gol. L’attaccante del Pescara servito in area con un tiro-cross per poco non sorprende Storari che in tuffo devia il pallone. Il Pescara continua a spingere anche dopo il 90 minuto e con il cross di Biraghi dalla fascia sinistra riesce a trovare il pareggio. Sul cross dell’ex terzino del Granada sia Bruno Alves che Salamon vanno a vuoto e Caprari con il piede sinistro riesce a battere Storari e a fissare il risultato sul definitivo 1-1. Il Pescara con questo piccolo passo si avvicina a meno 2 dalla zona salvezza, mentre il Cagliari conquista il suo ventesimo punto stagionale.
Il Cagliari rimane in vantaggio ma fatica molto contro un Pescara schierato in modo iper-offensivo da Oddo ma resiste e si mantiene in vantaggio nel risultato grazie al gol di Borriello nel primo tempo. Oddo ha schierato tutti gli attaccanti a sua disposizione in campo inserendo Manaj e Pettinari al posto di Verre e Memushaj e passando ad un 4-2-4 con Brugman e Benali schierati a centrocampo. Il Pescara attacca con insistenza ma la difesa del Cagliari si difende bene e non concede neanche un’occasione da gol ai padroni di casa fino al 75 minuto quando Pepe sfiora il gol del pareggio. Servito bene da Caprari sulla parte sinistra del limite dell’area di rigore il numero 21 del Pescara prova a battere Storari con un tiro a giro ma la sua conclusione esce di pochissimo a lato del palo. Caprari conclude con un tiro dalla distanza al minuto 79 ma anche lui sfiora la porta spedendo il pallone fuori di un soffio.
Comincia il secondo tempo allo Stadio Adriatico della gara fra Pescara e Cagliari, valida per la quindicesima giornata di Serie A. Rastelli dopo l’espulsione di Di Gennaro nel primo tempo decide di sostituire Farias con Salamon per difendere il risultato. Il Pescara prova subito a pareggiare i conti nella ripresa ma la squadra di Oddo non riesce a creare pericoli alla porta difesa da Storari. I padroni di casa provano a colpire soprattutto con azioni dalle fasce ma finora i cross dei giocatori del Pescara sono stati imprecisi. Oddo pensa a qualche cambio facendo preparare Pettinari all’ingresso in campo per aumentare il plotone offensivo. Intanto l’arbitro Doveri che prova a ristabilire l’ordine in campo richiamando i giocatori dopo numerosi falli e anche Oddo in panchina.
Si chiude sull’1-0 il primo tempo di Cagliari-Pescara allo Stadio Adriatico dopo 45 minuti intensi in cui non sono mancati i colpi di scena. Il Cagliari chiude questo primo tempo in dieci uomini dopo l’espulsione di Davide Di Gennaro, autore dell’assist decisivo per il gol di Borriello. Il centrocampista del Cagliari si è fatto ammonire per due volte in due minuti e l’arbitro Doveri non ha avuto esitazioni e lo ha espulso al 34 minuto di gioco. La decisione dell’arbitro è sembrata esagerata da parte dell’arbitro ma le proteste non sono valse a nulla. Sulla punizione successiva Caprari ha provato subito a sorprendere Storari, ma la sua conclusione è terminata alta sopra la traversa. Nel finale il Pescara ha attaccato con insistenza ma senza mai riuscire a concretizzare quanto creato. Al 45 minuto Benali cade nell’area di rigore del Cagliari dopo un contatto dubbio con Pisacane ma il direttore di Gara annulla l’azione per una posizione di offside precedente del giocatore libico. Decisione errata da parte di Doveri con Benali in posizione regolare al momento del lancio che lo ha smarcato in area di rigore. Vedremo quale sarà la reazione dei padroni di casa nella ripresa e se il Cagliari saprà mantenere il vantaggio nonostante l’uomo in meno.
Il Cagliari passa in vantaggio al 24 minuto grazie al gol di Marco Borriello. Lancio lungo da parte di Di Gennaro da centrocampo. La punta del Cagliari si porta il pallone con la testa sul sinistro e con un tiro rasoterra non lascia scampo a Bizzarri. Gli ospiti passano in vantaggio dopo che il Pescara aveva creato ottime occasioni da gol ed era andato vicinissimo al gol. Al minuto 20, infatti, Pepe dopo un trinagolo chiuso con Memushaj ha concluso rasoterra dal limite dell’area ma il suo tiro è terminato fuori di pochissimo. Vedremo come il Pescara reagirà ora a questa doccia fredda e se saprà capitalizzare le occasioni da gol. Grade cinismo del Cagliari che al primo vero tiro in porta si porta in vantaggio allo Stadio Adriatico con il solito Borriello, al suo sesto gol in questo campionato.
E’ iniziata la sfida allo Stadio Adriatico fra Pescara e Cagliari, gara valida per la 15^ giornata del campionato di Serie A 2016/17. Oddo vuole centrare la prima vittoria stagionale sul campo a tutti i costi quest’oggi e nei primi minuti del match i padroni di casa stanno facendo molto pressing e giocando con grinta e determinazione a centrocampo. Meglio però il Cagliari in questi minuti per quanto riguarda il controllo del pallone e le trame di gioco. La prima vera occasione della partita però la confeziona il Pescara. Contropiede fulmineo dei padroni di casa condotto da Pepe sulla fascia sinistra, l’ex Juventus serve una palla d’oro a Caprari in area di rigore ma l’attaccante del Pescara non riesce a inquadrare lo specchio di porta con il sinistro.
Prende il via Pescara-Cagliari: andiamo a leggere le formazioni ufficiali della partita dellAdriatico. Massimo Oddo torna a giocare a quattrio, con Fornasier e Gyomber al centro della difesa; in mediana Verre e Ledian Memushaj sono le mezzali con Brugman playmaker, scelto ancora Pepe alle spalle di Caprari (insieme a Benali). Nel Cagliari invece solito modulo con il trequartista, che ancora una volta è Diego Farias; Di Gennaro gioca ancora davanti alla difesa, in mediana cè Barella da mezzala per sopperire ai problemi accusati da Padoin che si è fermato allultimo. Calcio dinizio alle ore 15: è venuto quindi il momento di dare la parola al campo e stare a vedere come andrà a finire questa interessante partita valida per la salvezza. Bizzarri; F. Zampano, Gyomber, Fornasier, Biraghi; L. Memushaj, Brugman, Verre; Pepe, Benali; Caprari. Allenatore: Massimo Oddo Storari; Isla, Bruno Alves, Ceppitelli, Pisacane; Dessena, D. Di Gennaro, Barella; Farias; Sau, Borriello. Allenatore: Massimo Rastelli
Sono ben 8 i punti che separano Pescara e Cagliari, due formazioni che hanno intrapreso cammini molto diversi in questa prima parte di campionato e che oggi si troveranno di fronte. I sardi di Rastelli infatti guardano dallalto i delfini di Oddo: i rossoblù sono infatti dodicesimi in classifica con 19 punti, con una differenza reti ancora molto negativa (-9 da recuperare), mentre i biancazzurri, se si esclude la vittoria a tavolino concessa contro il Sassuolo, rimarrebbero a quota 4 punti e in ultima posizione. Data la modestia dei risultati ottenuti non sorprende che anche a livello i risultati conseguiti da Pescara e Cagliari seguano lo stesso trend: nella classifica dei gol realizzati per esempio gli abruzzesi rimangono in diciassettesima posizione con 11 gol e una media reti di 0.79 partita, con Melchiorri miglior realizzatore con 3 reti personali: poco meglio il Cagliari di Rastelli, ottavo con 2 reti e una media gol di 1.57 con Borriello a quota 5 reti personali. Simili posizioni anche nella top degli assist, mentre nei dati statistici sui cross notiamo che i delfini occupano qualche posizioni più in alto: i ragazzi di Oddo sono infatti diciottesimi con 62 passaggi utili contro gli appena 48 messi a segno dalla formazione sarda.
La sfida di Serie A tra il Pescara ed il Cagliari sarà diretta dallarbitro Daniele Doveri della sezione di Roma 1. Nato a Volterra (provincia di Pisa) il 10 dicembre 1977, Doveri è arbitro dal 1996 ed ha esordito in Serie A l1 marzo del 2010, in Chievo-Cagliari. Da quel giorno il fischietto toscano è sceso in campo 98 volte nella massima Serie, la partita di Pescara lo avvicinerà quindi a meno 1 dalla tripla cifra. 40 sono invece i gettoni totalizzati da Doveri in Serie B, 15 invece le presenze di Coppa Italia lultima delle quali in questa stagione, nel Palermo-Bari 1-0 (dopo i supplementari) del 12 agosto scorso. Questanno Daniele Doveri non ha ancora diretto il Cagliari, mentre ha incrociato il Pescara allundicesima giornata in occasione della trasferta contro il Milan: in quella partita il Delfino perse 1-0 e larbitro estrasse 3 cartellini gialli. 3 i rigori assegnati da Doveri nel campionato in corso: quelli in Sampdoria-Atalanta (finale 2-1), Atalanta-Inter (2-1) e Sampdoria-Sassuolo (3-2); finora nelle partite dirette dal trentanovenne di Roma 1 ha sempre vinto la squadra di casa. I guardalinee di Pescara-Cagliari saranno Topolini e Gori, il quarto uomo Posado e gli addizionali di porta Mazzoleni e Mainardi.
Ono ben 31 i precedenti tra Pescara e Cagliari che tornano oggi ad affrontarsi in Serie A, dopo essersi già incontrate anche nel campionato cadetto e nella vecchia serie C1. Il bilancio complessivo ci racconta di ben 16 affermazioni della compagine sarda contro le nove vittorie dei delfini e 6 pareggi totali, con ben 38 gol fatti dai rossoblù e solo 26 le reti subite. Entrambe promosse nella massima serie calcistica italiana, Cagliari e Pescara hanno registrato i loro testa a testa più recenti nella stagione scorsa della serie B dove si contano una vittoria per parte. Il match di andata si svolse allo stadio Adriatico dove furono proprio i padroni di casa a vincere per 1 a 0 grazie alla provvidenziale rete di Lapadula, mentre al ritorno furono i sardi a trovare il successo fissando il risultato sul 2 a 1 (con Farias e un autogol di Lapadula a favore del Cagliari e Torreira a segno per i delfini).
Massimo Oddo e Massimo Rastelli si sfidano questo pomeriggio in Pescara-Cagliari, e naturalmente non si tratta del loro primo incrocio: anzi, lanno scorso alla guida delle stesse squadre di oggi ci furono le due sfide nel campionato di Serie B, con una vittoria per parte e sempre in casa (1-0 Pescara allAdriatico, 2-1 Cagliari al SantElia). Oddo e Rastelli però hanno in comune la partecipazione ai playoff di Serie B del 2015: il tecnico del Pescara prese in mano la squadra abruzzese allultima giornata, sconfisse il Livorno e lo scavalcò in classifica, allo stesso tempo superando anche lAvellino (che perse a Brescia) e qualificandosi agli spareggi con il settimo posto. La sfida tra i due però non ci fu: il Pescara, dopo aver vinto a Perugia, arrivò in finale battendo il Vicenza ma ad attenderlo non trovò gli irpini, bensì il Bologna che, dopo aver vinto 1-0 al Partenio, perse 3-2 al DallAra e rischiò tantissimo quando a tempo scaduto Luigi Castaldo centrò una clamorosa traversa a tu per tu con Da Costa. Sarebbe stato il gol della finale, così non fu e lanno seguente Rastelli lasciò Avellino per andare a Cagliari. Un altro incrocio sfiorato si era avuto quando i due erano giocatori: Rastelli infatti arrivò a Napoli nellestate 2001, andando a giocare in Serie B (avrebbe segnato 6 gol in 32 partite), Oddo aveva vestito la maglia partenopea due stagioni prima (36 partite e un gol) ma poi si era trasferito al Verona.
Sarà diretta dall’arbitro Doveri; si gioca alle ore 15 di domenica 4 dicembre ed è valida per la quindicesima giornata del campionato di Serie A 2016-2017. Per il Pescara quella contro il Cagliari si presenta probabilmente come l’ultima spiaggia. Gli abruzzesi sono penultimi in classifica con 7 punti e fino a questo momento non hanno ottenuto vittorie sul campo, essendo l’unica vittoria quella ottenuta contro il Sassuolo a tavolino.
Per Oddo il match contro il Cagliari potrebbe risultare decisivo anche per la propria panchina, nonostante il presidente Sebastiani abbia, dopo la sconfitta contro la Roma, confermato ancora una volta la fiducia al tecnico. Il Cagliari arriva a questo match in una posizione di classifica sicuramente più tranquilla: la vittoria contro l’Udinese ha portato i rossoblu di Rastelli a 19 punti, ben lontani dalla zona retrocessione. Il problema per i sardi è il rendimento fuori casa, che fino a questo momento, se si eccettua la vittoria contro l’Inter a San Siro, risulta da retrocessione.
Il Pescara non raccoglie punti dal 15 ottobre, quando pareggiò in casa contro la Sampdoria: da allora sono arrivate sei sconfitte consecutive, di cui alcune decisamente pesanti nel punteggio. Fermandosi alle ultime tre partite, gli abruzzesi hanno perso rovinosamente in casa per 4 a 0 contro l’Empoli, in un match che era da vincere considerando che i toscani sono diretti avversari per la salvezza, e poi ha perso 3 a 0 con la Juve e 3 a 2 con la Roma, sempre in trasferta.
Quello che preoccupa l’ambiente è anche l’allenatore, oltre alla debolezza difensiva, è l’assenza di gioco, che contro la Roma è stata in un certo senso nascosta dai cali di concentrazione dei giallorossi, che hanno consentito ad una squadra che non è riuscita quasi mai a imbastire un’azione decente, di tornare in partita. Il Cagliari di Rastelli, prima della vittoria casalinga sull’Udinese (la quinta al Sant’Elia), aveva perso in trasferta contro Torino (5 a 1) e Chievo (2 a 1), confermando le proprie grandi difficoltà lontano dalla Sardegna.
Contro l’Udinese il tecnico del Cagliari ha potuto sorridere non solo per la vittoria, ma anche per il risveglio dei propri attaccanti titolari, i quali sono tornati tutti al goal, se si eccettua Marco Borriello. Ora Rastelli spera di vedere un’inversione di tendenza anche in trasferta, perchè pur mantenendo un’ottima media punti in Sardegna, risulta fondamentale fare punti anche in trasferta se si vuole raggiungere l’obiettio della salvezza.
Per quanto riguarda le formazioni che scenderanno in campo, Oddo sembra intenzionato a far giocare i suoi con il 4-3-2-1. Il tecnico degli abruzzesi, che in questo match si gioca probabilmente la permanenza sulla panchina, può contare su alcuni importanti rientri. Nel quartetto difensivo rientrerà Fornasier, che andrà a comporre la coppia centrale con Zuparic. In panchina si rivedranno anche Aquilani e Mitrita, che potrebbero entrare nella ripresa. Sarà ancora assente Campagnaro, che tornerà a disposizione, se tutto andrà bene, per la diciottesima giornata. Alla lista degli infortunati si è aggiunto anche Bahebeck, il quale verrà sostituito da Pepe, che insieme a Benali formerà la coppia di trequartisti a sostegno di Caprari.
Il Cagliari deve fare i conti con una infermeria che è ancora strapiena, viste le assenze, anche per questa partita, di uomini fondamentali nello schema tattico di Rastelli, come ad esempio Joao Pedro, Ionita e Murru. La nota lieta per il tecnico del Cagliari, che farà giocare la squadra con un modulo speculare a quello del Pescara, è il rientro di Dessena e Munari, con il primo che scenderà in campo dal primo minuto e riprenderà il proprio posto nella mediana dei sardi.
In attacco appare sicura la riconferma di Farias nel ruolo di trequartista e di Sau nel ruolo di seconda punta. Rastelli ha invece ancora dei dubbi relativamente a chi schierare accanto a Sau, che proprio contro l’Udinese ha raggiunto il traguardo delle 100 partite in A: appare probabile la conferma di Borriello, ma Melchiorri potrebbe essere la carta a sorpresa giocata da Rastelli.
Pescara-Cagliari sarà trasmessa in diretta tv soltanto dai canali della pay tv del satellite, nello specifico da Sky Calcio 4; tutti gli abbonati al pacchetto Calcio potranno usufruire, in assenza di un televisore, dell’applicazione Sky Go per la diretta streaming video, in modo da poter seguire questa partita anche su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE