Paradossalmente rischia una squalifica anche Kevin Strootman nonostante non sia stato espulso dall’arbitro dopo lo scontro con Danilo Cataldi in Lazio-Roma. Il centrocampista olandese infatti potrebbe anche andare incontro a una decisione particolare del giudice sportivo nel momento in cui venisse considerata esagerata la sua caduta dopo la strattonata di Cataldi. Perchè nonostante non si tratti di un’azione di gioco potrebbe essere vista comunque come una simulazione. Passi il gesto, comunque non troppo convenzionale, della leggera spruzzata d’acqua, ma l’accasciarsi a terra dopo che Cataldi gli aveva strattonato da dietro la maglietta, rimane un gesto che si potrebbe considerare antisportivo. Vedremo quali saranno le decisioni del giudice sportivo che potrebbe comunque anche sorvolare su questa situazione e magari evitare di applicare sanzioni a Kevin Strootman. Vedremo poi se la Lazio avrà voglia di contestare le eventuali decisioni che andrebbero a punire il giovane centrocampista espulso direttamente dalla panchina.
Dopo il gol di Kevin Strootman Lazio–Roma si è scatenata una rissa a centrocampo con l’olandese che si è preso con Danilo Cataldi poi espulso dalla panchina. Il centrocampista biancoceleste rischia quindi una lunga squalifica, soprattutto perchè il provvedimento disciplinare deciso dal direttore di gara Banti è avvenuto nei confronti di un calciatore che non era nemmeno schierato in campo. Vedremo cosa deciderà il giudice sportivo che potrebbe essere clemente solo nel caso in cui giudicasse l’atteggiamento come non violento. Minimo però per Danilo Cataldi ci saranno due giornate di squalifica se non tre. Ovviamente Simone Inzaghi non potrà gradire questa situazione con il calciatore che sarebbe dovuto rimanere tranquillo seduto in panchina.
Ma non solo: la rissa andata in scena durante il derby Lazio-Roma è destinata a far parlare ancora di sé nei giorni a seguire, a maggior ragione dopo le frasi razziste pronunciate da Senad Lulic nel post-partita nei confronti del difensore giallorosso Rudiger. Come riportato da Il Fatto Quotidiano, ai microfoni di Premium Sport il centrocampista biancoceleste ha infatti offeso pesantemente il terzino destro della Roma:”La provocazione di Rudiger dopo il primo gol? Già parlava prima della partita, due anni fa a Stoccarda vendeva calzini e cinture e adesso fa il fenomeno”. Il bosniaco ha poi aggiunto:”Non è colpa sua, è colpa di quelli che stanno intorno a lui e che fanno crescere un ragazzo maleducato. Lasciamo stare queste provocazioni che capiteranno anche in futuro”. Le parole di Senad Lulic difficilmente passeranno inosservate e il rischio di un deferimento sembra dietro l’angolo…
Espulso il centrocampista biancoceleste in Lazio-Roma a seguito di una rissa che ha visto protagonisti tanti giocatori dopo la rete dell’olandese che ha portato in vantaggio la formazione giallorossa. Il derby della capitale si accende nel secondo tempo, quando i giocatori delle due squadre si rendono protagonisti di una rissa sedata a fatica dall’arbitro Banti. Vediamo cosa è successo. Al 65′ Kevin Strootman approfitta di un errore in uscita di Wallace e porta la Roma in vantaggio. L’olandese va sotto la Curva giallorossa per esultare con i propri tifosi. Al rientro dei giocatori sul rettangolo verde scoppiano le prime scintille tra Rudiger e Ctaldi, con quest’ultimo che si sta scaldando a bordo campo. Pochi istanti dopo Strootman, che stava passando nelle vicinanze con una bottiglietta d’acqua in mano, bagna un componente della panchina biancoceleste. Questo ha scatenato la reazione di Cataldi che trattiene alle spalle l’avversario, fino a provocarne la caduta. In breve si crea un parapiglia che porta all’ammonizione di Strootman e all’espulsione di Danilo Cataldi. Intanto il gioco riprende anche se gli animi restano caldissimi.