Finisce sul risultato di 0-0 la gara del Bentegodi tra Chievo e Genoa. Tante le emozioni della ripresa dopo un primo tempo abbastanza scarno. Il Chievo guadagna un punto prezioso nonostante il rigore sbagliato da Birsa. Due punti persi per il Genoa che ha avuto le occasioni per segnare nel secondo tempo ma non le ha sfruttate a dovere. Situazione di classifica che quindi non si muove. Nel finale di partita prova a crederci e a spingere la formazione di Juric che non riesce però a trovare il giusto spazio nonostante l’ingresso di Gakpe.



Sta per concludersi il match ed il risultato è sempre di 0-0. Al cinquantanovesimo ancora solo sulla fascia Frey, il suo cross premia in area Meggiorini che stacca ma non trova la porta. Prova a cambiare le punte Maran inserendo al loro posto Pellissier, a caccia del centesimo gol, e Floro Flores. Al settantesimo Lazovic finta il cross e prova a soprendere Sorrentino che però è bravo a riprendere posizione e a mettere in angolo. Un minuto più tardi colossale occasione per il Genoa: Ninkovic si accentra e tenta il destro a giro, il palo gli nega il gol. Nel corso dell’azione altra occasione per il Genoa; Fiamozzi mette una palla interessante in mezzo, Ninkovic non riesce a deviare ma Rigoni si, palla fuori di poco. 



Iniziato il secondo tempo da qualche minuto e risultato ancora fermo sullo 0-0. Prova a cambiare qualcosa negli spogliatoi Juric sostituendo un pessimo Veloso con Cofie e Pandev con Ninkovic. Provano a spostare gli equilibri entrambi gli allenatori cercando di rendere più offensive le giocate. Serve una scossa per dare motivazioni a questa partita. Al cinquantaduesimo prima palla gol della ripresa: Izzo scende sulla fascia e la mette tesa dentro l’area, Gamberini per liberare tocca il pallone verso la sua porta mettendo in difficoltà Sorrentino che con un gesto atletico, mette in angolo. 



Finisce sul risultato di 0-0 il primo tempo tra Chievo e Genoa. Primo tempo caratterizzato da un ottimo inizio di Genoa per pressing e velocità di gioco, senza arrivare mai a conclusioni importanti. In crescita nel finale il Chievo che colpisce una traversa con Meggiorini e poi sbaglia un rigore con Birsa. Prova a svegliarsi la partita nei minuti finali di tempo. Al trentatreesimo gesto tecnico meraviglioso di Meggiorini che calcia al volo in sforbiciata da fuori area colpendo una clamorosa traversa. Tre minuti più tardi gran giocata di Meggiorini che salta secco Munoz che poi gli frana addosso in area, rigore. Sul dischetto si presenta Birsa che calcia clamorosamente alto. 

Siamo giunti alla mezz’ora ed il risultato tra Chievo e Genoa è di 0-0. Un inizio di partita caratterizzato da un ottimo pressing e gioco alto del Genoa che chiude in difesa il Chievo ma arriva solo a due timide conclusioni con Lazovic e Fiamozzi. Chievo che riesce a salire grazie alla stazza fisica di Inglese ma che non produce, stranamente, nulla di buono. Al diciannovesimo prima palla gol della serata: De Guzman trova in verticale Inglese che difende, si gira veloce e calcia all’angolino; reattivo Perin a deviare la conclusione. Al ventiduesimo risponde il Genoa: cross dalla destra di Lazovic, Simeone non riesce nella rovesciata ma alle sue spalle c’è Fiamozzi che controlla e calcia, palla alta. Chievo che prende coraggio e prova ad alzare i ritmi di gioco.

Chievo e Genoa si giocano il primo posticipo del monday night in questo quindicesimo turno di Serie A. Una partita a nervi saldi tra la terza e la quarta squadra più ammonita del nostro campionato. Due squadre che si trovano più o meno allo stesso livello di classifica; il Chievo dopo un’ottima partenza ha avuto un calo importante, recuperato parzialmente dalla vittoria con il Cagliari annullata, però, Domenica dalla sfida di Torino. Dalla parte opposta, invece, un Genoa capace di battere per 3-1 la Juventus e capace di avere la seconda miglior difesa del campionato dopo i bianconeri. Un Genoa che però ha collezionato solamente 6 punti in trasferta sui 19 che ha in campionato. Dopo dieci minuti il risultato al momento è ancora di 0-0. Grande inizio partita del Genoa che preme e tiene il Chievo nella sua metà campo per tutto questo primo spezzone di gara.

Chievo-Genoa si gioca fra pochi minuti allo stadio Marcantonio Bentegodi di Verona, dove le formazioni ufficiali di questo posticipo della quindicesima giornata di Serie A sono già state comunicate. Le due squadre sono separate da un solo punto in classifica, anche se il Genoa ha una partita in meno: i pericoli sono lontani, si può cercare la vittoria per coltivare ancora qualche ambizione europea, soprattutto per quanto riguarda il Genoa. Rolando Maran schiera il suo Chievo con il 4-3-1-2 che vedrà Birsa in appoggio agli attaccanti inglese e Meggiorini, mentre Ivan Juric risponderà disponendo in campo il Grifone con il 3-4-1-2 nel quale il trequartista sarà Rigoni, con Pandev e la prima punta Simeone nellattacco rossoblù. Adesso però la parola deve passare al campo, perché Chievo-Genoa sta per cominciare! CHIEVO (4-3-1-2): Sorrentino; Frey, Dainelli, Gamberini, Gobbi; Castro, Radovanovic, De Guzman; Birsa; Inglese, Meggiorini. A disposizione: Seculin, Confente, Sardo, Spolli, Cesar, Costa, Bastien, Rigoni, Izco, Hetemaj, Floro Flores, Pellissier. Allenatore: Rolando Maran. GENOA (3-4-1-2): Perin; Munoz, Burdisso, Izzo; Lazovic, Rincon, Veloso, Fiamozzi; Rigoni; Pandev, Simeone. A disposizione: Lamanna, Zima, Edenilson, Gentiletti, Brivio, Biraschi, Cofie, Ntcham, Ocampos, Ninkovic, Gakpè. Allenatore: Ivan Juric.

Chievo e Genoa, tra poco in campo al Bentegodi, nella classifica della serie A si trovano separati da appena un punto, e presentato diverse somiglianze anche nelle statistiche ora andremo a vedere in attesa del fischio di inizio del match. I liguri al momento guidano in decima posizione con 5 vittoria finora messe a segno e una differenza reti appena positiva (recita 17 gol fatti contro 15 subiti): i gialloblu invece inseguono tredicesimi ma con lo stesso numero di successi conseguiti e son la medesima differenza reti, ma a segno invertito. Chievo e Genoa rimangono molto vicini anche in altri dati statistici che però premiano di misura i grifoni: basti guardare la classifica dei cross che vede i rossoblù quarti dietro a Inter Juventus e Roma con 96 passaggi utili, contro i 89 messi a segno dagli scaligeri di Maran. Uno dei dati a favore del Chievo è però la classifica dei chilometri percorsi in media: i gialloblù si dimostrano tra i più mobili della serie A in campo con la seconda posizione e ben 108.456 km in media fatti in una partita, contro gli appena 103.771 fatti dalla formazione del Genoa. 

Sfida interessante questa Chievo-Genoa al cui calcio d’inizio manca sempre meno; andiamo allora a vedere quali sono stati fino a questo momento i migliori giocatori dall’una e dall’altra parte. Partiamo dalla difesa dove Rolando Maran perderà il suo migliore difensore e cioè Fabrizio Cacciatore che ha dimostrato di essere molto forte sia in fase difensiva che in quella offensiva. Dall’altra parte invece sta giocando una stagione incredibile, con dei voti veramente molto alti, il centrale argentino Nicolas Burdisso. In mezzo al campo chi sta sorprendendo tutti è Valter Birsa, il trequartista dei clivensi fa le due fasi come pochi in Serie A e ha un tiro da fuori a tratti micidiale. Davanti poi è esplosa contro la Juventus la stella di Giovanni Simeone, il figlio del cholo ha segnato già quattro reti. Dall’altra parte attenzione a Roberto Inglese reduce da un grande sedicesimo di finale di Coppa Italia. 

Rolando Maran e Ivan Juric, che si sfidano oggi in Chievo-Genoa, non si sono mai incrociati nel corso della loro carriera da allenatori, anche per ragioni anagrafiche; Maran è un allenatore che è partito dal basso, ha fatto tanta gavetta prendendosi comunque belle soddisfazioni, come la finale playoff di Serie B con il Varese (2012) e il record di punti in Serie A con il Catania (2013), andando quindi a salvarsi con il Chievo addirittura con cinque giornate di anticipo (2015). La carriera di Ivan Juric fino a questo momento è stata allinsegna della fedeltà: il croato in Italia ha giocato nove stagioni complessive con le maglie di Crotone e Genoa, e sono queste le squadre in cui si è sviluppata la sua ancora giovane strada da allenatore (a parte una breve parentesi con il Mantova, condotto a metà classifica in Lega Pro). Non solo: Juric ha avuto come maestro Gasperini, che lo ha allenato nel Genoa, ed è stato con lui che, dopo un anno con la Primavera del Genoa, si è unito come collaboratore tecnico prima e vice poi, seguendolo nelle sfortunate esperienze allInter e al Palermo (due volte a stretto giro di posta). Tornato al Genoa Under 19, è stato chiamato dal suo Crotone (151 presenze tra Serie B e C1) portandolo immediatamente alla storica promozione in Serie A.

Pochissimi i ballottaggi ancora aperti in vista della partita Chievo-Genoa, con i due allenatori che sono praticamente certi delle formazioni che manderanno in campo questa sera. Mister Rolando Maran ha ancora qualche piccolo dubbio di formazione, in difesa mancherà Cacciatore squalificato quindi il ballottaggio sarà tra Gamberini e Cesar con il primo in pole per una maglia da titolare. In attacco dovrebbe esserci Inglese, mattatore nell’ultima partita di Coppa Italia, il tecnico dovrà scegliere se schierare lui dal 1′ oppure De Guzman passando così ad un 4-3-2-1. Passiamo al Genoa, mister Ivan Juric ha un solo ballottaggio per la gara del Bentegodi: Lazovic infatti si giocherà una maglia da titolare con Edenilson mentre per l’attacco il tecnico avrà delle scelte obbligate visto che Pavoletti è infortunato quindi bisognerà puntare su Simeone. Laxalt e Rigoni confermati a centrocampo, così come Rincon e Veloso anche se il primo è diffidato quindi dovrà stare attento ai cartellini. 

Allo stadio Bentegodi di Verona sale l’attesa per Chievo-Genoa, il primo Monday Night della giornata di Serie A. Vediamo quali sono i protagonisti più attesi delle due contendenti. Nelle fila dei veneti uno dei giocatori che sta palesando la miglior condizione psico-fisico è lattaccante Roberto Inglese. La punta è reduce dalla rete rifilata al Torino nellultima giornata di campionato e soprattutto dalla doppietta rifilata al Novara nel match di Coppa Italia dello scorso 29 novembre. Nel Genoa luomo del momento è il giovane attaccante argentino Giovanni Simeone figlio del Cholo, tecnico dellAtletico Madri. Il giocatore classe 1995 nella passata settimana ha tramortito la Juventus di Massimiliano Allegri nei primi 15 minuti di gioco dimostrando un vero istinto da killer sotto porta. Altro giocatore in grande condizioni è il difensore Izzo, capace di dare solidità alla fase difensiva rossoblù. 

Chievo-Genoa sarà diretta dall’arbitro Russo; si gioca alle ore 19 di lunedì 5 dicembre ed è valida per la quindicesima giornata del campionato di Serie A 2016-2017. Nell’ultima partita disputata il Chievo Verona ha ritrovato il sorriso, battendo nettamente il Novara per 3 a 0 in Coppa Italia e guadagnandosi così l’accesso al turno successivo di Coppa Italia. I ragazzi di Maran hanno ampiamente meritato la vittoria, dimostrando di essersi ripresi bene dalla immeritata sconfitta in campionato contro il Torino.

Proprio per quanto riguarda il campionato, nonostante la sconfitta contro il Torino nell’ultima giornata sin qui disputata, il campionato del Chievo è tornato ad essere positivo dopo un periodo di appannamento. I punti in classifica sono infatti 18 e la sensazione di tutti, tifosi e addetti ai lavori, è che il Chievo Verona quest’anno riuscirà ad ottenere la salvezza senza patemi. 

Forse è proprio per questo che qualcuno nell’ambiente comincia ad aspirare a qualcosa di più di una tranquilla salvezza: e l’avvio sprint di campionato aveva fatto pensare ad un Chievo in corsa per l’Europa. Poi, come spesso capita nel calcio, i troppi complimenti hanno finito per il tarpare le ali alla squadra, la quale ha attraverso un periodo di sei partite senza vittorie. Tuttavia la fiducia non è venuta mai meno e nelle ultime partite il Chievo ha ripreso a giocare bene, come testimonia l’1 a 0 sul Cagliari, la vittoria in Coppa Italia contro il Novara e la sconfitta di misura contro il Toro. Ora la classifica vede i veneti a 18 punti, a -1 proprio dagli avversari di giornata.

Il Genoa di Juric, che al momento ha 19 punti, risulta essere squadra di difficile analisi. I rossoblu in questa annata sono stati protagonisti di grandi partite, come il 3 a 0 casalingo al Milan e l’ultima vittoria in campionato, sempre con identico punteggio e sempre a Marassi, contro la Juventus. Tuttavia i ragazzi di Juric sono stati capaci anche di perdere in modo rovinoso contro la Lazio e di farsi fermare sul pari in casa dall’Udinese nelle gare precedenti a quelle contro la Juventus.

Questo andamento altalenante è sicuramente dovuto alla impossibilità per Juric di schierare per due domeniche di fila la stessa formazione e alla presenza di tanti giovani, ma sono in molti a domandarsi dove potrebbe arrivare questa squadra se fosse anche solo un po’meno altalenante. Juric però ha la fiducia della piazza ed effettivamente la maggior parte delle partite di questa annata hanno visto un Genoa sempre cercare di imporre il suo gioco, a parte il match contro l’Atalanta dell’ex Gasperini. Ora andiamo a vedere le formazioni che dovrebbero scendere in campo.

Nel Chievo Verona, che Maran dovrebbe far giocare con il 4-3-1-2, mancherà sicuramente Cacciatore, che deve scontare un turno di squalifica. Al suo posto in difesa vi sarà Frey, mentre per quanto riguarda la mediana è da valutare la possibilità di recuperare Hetemaj. Stesso discorso in attacco per Floro Flores, mentre è quasi certa l’assenza di Meggiorini, che nel match di Coppa Italia contro il Novara è uscito malconcio. Possibile il ritorno di Inglese, autore di una doppietta in Coppa: se dovesse guadagnarsi una maglia da titolare, ecco che allora De Guzman non troverebbe spazio nell’11 iniziale.

Nel Genoa, che contro il Perugia in Coppa Italia ha fatto giocare i migliori, vi sarà sicuramente il ritorno di Veloso, che era squalificato contro la Juventus e che contro la formazione veneta recupererà il suo posto nel centrocampo a 4 del Genoa. A fargli compagnia sarà Rincon, mentre sulla sinistra ci sarà Ednilson. Per il resto nel 3-4-3 con cui Juric farà giocare i suoi, mancherà anche Orban, che sta ancora scontando la maxi-squalifica e il cui posto verrà preso da Munoz. Infine, in avanti, sicuramente ci sarà spazio per Simeone jr, che appare molto in palla.

Per quanto riguarda la diretta tv del match, Chievo-Genoa sarà trasmessa dal satellite e dal digitale terrestre: l’appuntamento è su Sky Super Calcio e Sky Calcio 1 oppure su Premium Sport e Premium Sport HD, e tutti gli abbonati ai rispettivi bouquet potranno avvalersi anche del servizio di diretta streaming video, che come noto si può attivare senza costi aggiuntivi con le applicazione Sky Go e Premium Play, su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone. 

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE