Come già annunciato questa mattina il closing del contratto di cessione del Milan, slitterà nuovamente e a ore si attende il comunicato congiunto delle parti in casa per fissare una nuova data, dove verrà finalmente apposta la firma che consegnerà il club rossonero nelle mani del Sino Europe sport, la società della cordata cinese, che da questa estate sta trattando lacquisitone delle quote dalla Fininvest. Come già rivelato questa mattina dietro questo nuovo rinvio ci sarebbero alcune lungaggini burocratiche, che sono state però precisate in una nota, ripresa dai media cinesi e riportati anche dal portale milannews.it dalla Safe. Lorgano di controllo sugli scambi commerciali con lestero ha infatti precisato che pur essendo grandemente favorevole agli investimenti di capitali cinesi allestero, citando esplicitamente anche gli sports club, al momento listituzione sta applicando un rigido sistema di controlli che ha provocato linevitabile ritardo del closing. I controlli sui soldi da espatriare sono dunque ora molto più stretti, specialmente per le cifre record che il passaggio del Milan da Fininvest alla Sino Europe Group comporterebbe. I soldi comunque al momento sarebbero su un conto vincolato a favore di Fininvest e non dovrebbero esserci altri problemi sia per il pagamento della clausola di 100 milioni di euro, atteso per il prossimo martedi, che per la chiusura effettiva delloperazione commerciale.  



Ulteriori conferme della prossima ufficializzazione della proroga della forma del closing del contratto di cessione del Milan arrivano anche dal giornalista Pasquale Campopiano, sempre aggiornato sulle ultime novità in casa rossonera. Stando agli ultime notizie riportate dal giornalista infatti sia Fininvest che la Sino Europe Group sono al momento al lavoro per raggiungere un nuovo accordo sulla data ufficiale entro cui si dovrebbe finalmente chiudere questa vicenda, che sta tenendo col fiato sospeso i tifosi rossoneri ormai da mesi. Nonostante questo ennesimo ritardo sembra che comunque tra la nuova dirigenza cinese e la il gruppo italiano ci sia perfetto accordo e armonia, tanto che alcune portali hanno riportato che il tanto atteso comunicato ufficiale potrebbe essere pubblicato già questa sera tardi. Nel frattempo dunque deve continuare la forzata coabitazione tra il nuovo gruppo e la i vecchi quadri e stando alle ultime notizie pubblicate da Milan Tv sembra certo che anche il prossimo mercato sarà designato in accordo tra Galliani e il gruppo cinese e con tutta probabilità sarà una nuova sessione a pareggio di bilancio. 



Sembra che dovremo attendere domani per lannuncio ufficiale da parte delle parti in causa del rinvio del closing che porterebbe alla effettiva cessione della totalità delle azioni del Milan alla nuova società, denominata Sino-Europe Group, formata da una cordata di industriali cinesi che da mesi stanno trattando per lacquisizione del club rossonero. La trattativa tra Fininvest. Famiglia Berlusconi e il gruppo cinese continua già da mesi e tempo fa era stato fissato la prossimo 13 dicembre il tanto atteso closing del contratto, ma stando alle ultime notizie la tanto attesa firma è stata rinviata al prossimo febbraio. Secondo quanto affermato poco fa dalla redazione di Mediaset Premium infatti soltanto domani verrà stilato un comunicato congiunto tra Fininvest e SES, per la ufficiale proroga del closing fino al prossimo 28 febbraio. Laccordo di conseguenza sarà comunque ufficializzato il prossimo 13 dicembre, data entro cui i cinesi dovrebbero versare la seconda caparra già prevista dagli accordi preliminari. Nel frattempo i vertici del Milan non subiranno scossoni, nonostante la già convocata Assemblea dei soci: Galliani rimarrà ad occuparsi della parte sportiva, sempre in accordo con la nuova dirigenza, mentre a Barbera Berlusconi per il momento rimarrà la delega commerciale. 



In attesa di comunicati ufficiali da parte del Milan che confermino la prossima data del closing del contratto con i cinesi per la cessione della totalità delle quote del club rossonero, rinviato nella notte per via di alcune problematiche di tipo economico-burocratico riguardanti la mancata autorizzazione allinvio di denaro dalla Cina a Milano, sembra che si avvicini per la squadra di via Aldo Rossi un nuovo mercato a parametro zero. Sebbene i cinesi presto verseranno nelle casse del Milan altri 100 milioni di caparra, sembra già fissati nel contratto di closing rinviato forse a fine febbraio, la finestra di mercato invernale potrebbe essere di nuovo improntata allautofinanziamento, come si è visto questa estate. Stando alle ultime notizie pubblicate dalla Gazzetta dello Sport infatti per la dirigenza mista rossonera tornerà il mantra non si compra fino a che non si vede, situazione che comunque potrebbe rivoltarsi a vantaggio dei rossoneri, visto che i recenti risultati hanno fatto senza dubbio lievitare le quotazioni dei giocatori di Montella. Al momento solo sono due i possibili uomini in uscita (Bacca e Luiz Adriano) ma al momento non cè ancora nulla di concreto: solo dopo lannuncio della nuova data del closing del Milan si porranno fare speculazioni meglio ponderate. 

Stando alle ultime notizie, la data del closing del contratto di cessione del Milan, rinviato presumibilmente il prossimo 28 febbraio, potrebbe essere nuovamente ufficializzata dalle parti in causa. Quello che è noto infatti è che certamente la firma della cessione della totalità delle azioni del club rossonero in mano a Fininvest e famiglia Berlusconi al sino Europe Group, il fondo della cordata cinese non avverrà come previsto il prossimo 13 dicembre, ma stando alle ultime rivelazioni pubblicate questa mattina da Libero, già oggi le parti in causa potrebbero annunciare un nuovo accordo, o comunque ufficializzare una nuova data. Sembra invece confermata la notizia che i cinesi saranno presto pronti a versare una seconda caparra nelle casse del Milan, anche se sono sorti diverse perplessità sulla possibilità che questi fantomatici 100 milioni di euro non potranno essere utilizzati per il prossimo calciomercato, costringendo così la dirigenza mista a un nuovo mercato a zero. Sembra invece certa lAssemblea dei soci in programma per il prossimo martedi, dove però non verrà aggiornata la situazione dirigenti. 

E stato ormai confermato anche se non da fonti ufficiali che il Closing del Milan è stato rinviato: nessuna firma definitiva quindi il prossimo 13 dicembre quando è stata convocata lassemblea dei soci, che nelle previsioni avrebbe dovuto portare alla chiusura di contratto della cessione del club rossonero da Fininvest e Berlusconi alla Sino Europe-Sport, la società di scopo fondata questa estate proprio per rilevare la totalità delle quote della società sportiva. Quali sono state le cause di questo ennesimo rinvio? Indecisioni da parte della famiglia Berlusconi? La cordata di industriali cinese si è forse tirata indietro? Nulla di tutto ciò stando almeno alle ultime notizie pubblicate questa mattina dal portale milanlive.it secondo cui dietro al rinvio del closing del Milan vi sarebbero solo alcune difficoltà di ordine burocratico. : non sono infatti arrivate in tempo le necessarie per trasferite il denaro dalla Cina allEuropa. Senza il via libera delle istituzioni di Pechino (coinvolte nelloperazione commerciale) dunque, loperazione non si può chiudere in maniera definitiva, ma sia Fininvest e che il fondo Sino-Europe Sport stanno lavorando per fissare una nuova data entro il 28 febbraio. Nel frattempo però i tifosi rossoneri non rimangono scontenti. A causa di questo ennesimo ritardo la cordata cinese dovrà presto versare nelle casse del Milan altri 100 milioni di euro di caparra, pronti per essere utilizzati nella prossima finestra di mercato di gennaio.

Il closing per la cessione del Milan ai cinesi è stato rinviato. Entrao il tredici dicembre comunque verranno versati altri cento milioni di euro di caparra, la seconda. Questa sicuramente è una cifra talmente importante da fare da riferimento a un futuro di sicuro cambiamento. Il termine ultimo per il nuovo closing quindi slitta, tramite la proroga, al ventotto febbraio prossimo e gli scenari che si aprono sono sostanzialmente due: o si chiude a fine febbraio per il passaggio ai cinesi o il Milan rimane nelle mani di Silvio Berlusconi che avrebbe guadagnato da questa operazione duecento milioni di euro senza cedere la società. Situazioni particolari e in continui divenire che però lasciano nelle mani dell’ex Premier la campagna acquisti di gennaio che sarà comunque condivisa con i nuovi investitori. Infatti secondo Sky Sport difficilmente la società rimarrà nelle mani di Berlusconi e con ogni probabilità nel 2017 il closing si farà. La gestione del mercato sarà operata da Galliani e Maiorino, mentre l’approvazione finale toccherà a Fassone e Mirabelli. In queste stesse ore poi il fondo di investimento cinese SES e il gruppo Fininvest stanno lavorando con i loro advisor per la stesura di quello che è un nuovo accordo e che verrà ufficializzato in questa settimana.

In Cina si parla molto del closing per la cessione del Milan che è stato rinviato, ma si fa un’altra data rispetto a quella del 28 febbraio ventilata in Italia. Secondo ????, un portale molto seguito in Cina e di cui parla MilanNews.it, pare che il closing sia stato fissato al quindici di gennaio e che la seconda caparra non sia di cento milioni di euro ma bensì da cinquanta. Differenze sostanziali che lasciano trapelare altri dubbi e ci portano ovviamente alla mente la possibilità dell’ennesima conferma di Silvio Berlusconi come padrone della società rossonera. Sono ore molto calde ei n Cina si parla molto di questa situazione. Staremo a vedere se ci saranno delle novità importanti nelle prossime ore, di sicuro però questa situazione va monitorata con attenzione e nonostante le difficoltà con le traduzioni ascoltare i media asiatici è determinante per capire anche l’andamento della trattativa dal loro punto di vista.