Astra Giurgiu-Roma termina 0-0 e le due squadre passano a braccetto la fase a gironi dell’Europa League, con i giallorossi primi e i rumeni (immeritatamente, per quanto visto stasera) secondi, grazie alla vittoria inaspettata del Viktoria Plzen sull’Austria Vienna. Sfida completamente “scarica” nel finale, condizionata ovviamente dal risultato sull’altro campo. E’ stata ancora la Roma ad andare vicina alla rete del vantaggio, con un colpo di testa di Dzeko – al minuto 87 – sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Juan Jesus. Fuori tra gli applausi l’idolo di casa Alibec, sostituito da Niculae, mentre per la Roma ha fatto il suo debutto tra i professionisti Riccardo Marchizza, difensore campione d’Italia Primavera l’anno scorso e aggregato spesso da Spalletti alla Prima squadra quest’anno. Ora per i giallorossi via al periodo di fuoco di fine anno: prima il Milan nel monday nighy, poi la Juventus allo Stadium…
Astra Giurgiu-Roma 0-0 quando siamo entrati negli ultimi minuti di gioco all’Arena Nationala di Bucarest. Niente da fare per i padroni di casa, incapaci di forzare il blocco – molto labile – dei giallorossi, decisamente con anima e cuore già alla sfida contro il Milan di lunedì. Un tiro in porta da buona posizione di Takayuki Seto, al minuto 65, ha impegato Alisson in una parata non impossibile: pallone bloccato a terra dal brasiliano. Poi doppio cambio per Spalletti: in campo Nainggolan e Dzeko, più che altro per una sorta di allenamento infrasettimanale, fuori Strootman e El Shaarawy. Per l’Astra invece dentro Florea per Fabricio, con baricentro spostato ulteriormente in avanti nella speranza di trovare il gol della qualificazione in questo finale. E’ stato però proprio Nainggolan il più pericoloso, portando la Roma a un passo dallo 0-1: destro dai 25 metri di collo esterno destro a sfiorare il palo per lui, a Lung ormai battuto. Tuttavia potrebbe non servire il forcing degli uomini di Sumudica: a sorpresa il Viktoria Plzen (in 10 contro 11) ha infatti pareggiato contro l’Austria Vienna e l’Astra torna dunque virtualmente seconda in classifica nel girone. “Vedendo” nuovamente la qualificazione…
ripartita senza sostituzioni da parte di Sumudica e Spalletti e con un episodio controverso a sfavorire i padroni di casa: gol annullato ad Alibec al minuto 51, dopo un leggero contatto con Emerson Palmieri, che si era fatto rubare il tempo e il pallone in uno contro uno, lasciando libero l’avversario di infilare Alisson in uscita. A salvare il numero 33 della Roma ci ha pensato però l’arbitro, il turco Goçek. In generale la squadra giallorossa sembra ancor meno determinata rispetto al primo tempo, vista anche la qualificazione ed il primo posto già in cassaforte. Il duello è comunque tutto tra Alibec e l’arbitro, che poco fa non gli ha fischiato una punizione abbastanza solare al limite e l’ha infine ammonito per proteste. Padroni di casa protesi in avanti, Roma che tiene palla e cerca di far passare i minuti senza danni…
Astra Giurgiu-Roma 0-0 a metà partita, squadre al riposo all’Arena Nationala con la situazione ancora bloccata sul pari e con gli uomini di Sumudica chiamati ad un secondo tempo all’arrembaggio, vista la situazione di classifica che li vede ora terzi e virtualmente eliminati dall’Europa League. Nessuna grande occasione da gol a referto nella parte finale della prima frazione: un tiro-cross velenoso di Iturbe, al minuto 33, non si è trasformato per poco in un assist per Totti, arrivato di poco in ritardo all’impatto, sul secondo palo. E’ arrivato poi il primo cartellino giallo della serata, per Lovin, autore di un fallo a centrocampo proprio su Iturbe. Unica eccezione proprio in extremis: doppia parata decisiva di Alisson sul forcing allo scadere dei padroni di casa, in particolare sul tiro ravvicinato di Alibec, che resta il pericolo pubblico numero uno per la Roma. Tra i singoli pessima prova tra le fila giallorosse per Emerson Palmieri, schierato da trequartista per motivi abbastanza oscuri da Spalletti e che non ha mai indovinato una giocata interessante.
Astra Giurgiu-Roma 0-0 alla mezzora del primo tempo, il match resta sul punteggio iniziale ma non sono mancate le opportunità, da entrambe le parti! Per i rumeni è sempre Alibec -ex Primavera dell’Inter – il riferimento offensivo costante: almeno un paio di iniziative di una certa pericolosità si sono chiuse, in area giallorossa, con il ritorno all’ultimo istante dei difensori di Spalletti, a togliere spazio e tempo per il tiro al numero 7 in maglia bianca. Per la Roma punizione dai 30 metri di Totti, che si è spenta sul fondo, al minuto 15. Poi buona iniziativa personale di Iturbe: l’argentino ha proposto un buon cross rasoterra dalla linea di fondo, trovando però Oros ad allontanare il pericolo in area piccola, anticipando il taglio di El Shaarawy. Le brutte notizie per i padroni di casa arrivano dalla Repubblica Ceca, dove l’Austria Vienna vince contro il Victoria Plzen: stando così le cose, l’Astra sarebbe fuori dalla competizione. E necessita ora di una vittoria, a tutti i costi, per riprendersi il secondo posto!
iniziata su discreti ritmi e soprattutto con le due squadre che sembrano interpretare in maniera molto offensiva la sfida: dopo meno di un minuto sul cronometro prima offensiva dei padroni di casa sulla destra con Nicoara, fermato dall’uscita di Alisson. In porta come nelle altre partite di coppa al posto di Szczesny. Per i giallorossi diverse azioni impostate palla a terra dai due registi scelti da Spalletti, Strootman e Gerson: ancora nessun tiro in porta ma buona vivacità dimostrata a trequarti da El Shaarawy. Soprattutto, lunghi possessi palla per i giallorossi ad anestetizzare la voglia di gol degli avversari, che con una vittoria sarebbero sicuri del secondo posto, ambito anche dall’Austria Vienna. Per questo sarà partita vera all’Arena Nationala di Bucarest. Per ora si resta sul pari a reti inviolate ma la sfida è già accesa!
Astra Giurgiu-Roma avrà inizio fra pochi minuti a Bucarest, dove sono già state comunicate le formazioni ufficiali di questa partita di Europa League, ultima fatica nel girone E per i giallorossi di Luciano Spalletti, che comunque sono già qualificati e pure certi del primo posto. Il turnover dunque sarà abbondante: alcune scelte sono classiche, come il portiere di Coppa Alisson oppure la presenza di capitan Totti in Europa League, gioca Strootman a causa della discussa squalifica in campionato, per il resto è davvero abbondante la presenza di seconde linee oppure di chi deve ritrovare il ritmo partita, e in questo caso il riferimento è soprattutto a Vermaelen, che comporrà la coppia centrale di difesa insieme a Juan Jesus. Le premesse dunque sono chiare, ma adesso cediamo la parola al campo, perché Astra-Roma sta per cominciare! : 1 Lung; 22 Sapunaru, 15 Oros, 4 Fabricio, 77 Stan; 17 Nicoara, 8 Seto, 20 Lovin, 80 Filipe Teixeira; 7 Alibec, 10 Budescu. Allenatore: Marius Sumudica. 19 Alisson Becker; 13 Bruno Peres, 15 Vermaelen, 3 Juan Jesus, 17 Seck; 6 Strootman, 30 Gerson; 92 El Shaarawy, 7 Iturbe, 33 Emerson Palmieri; 10 Totti. Allenatore: Luciano Spalletti.
Luciano Spalletti in occasione di Astra-Roma per l’ultima giornata dei gironi di Europa League sfiderà Marius Sumudica, allenatore dei padroni di casa. Quest’ultimo ha guidato l’Astra a vincere il titolo in Romania nella stagione 2015/2016, dopo aver vinto nel 1998/1999 il campionato da attaccante del Rapid Bucurest. Sumudica nella sua carriera ha giocato in Portogallo, Ungheria e Cipro mentre da quando è allenatore ha guidato il Chiajna, il Cluj, il Vaslui, il Brasov e Astra Ploiesti oltre che il Rapid Bucarest dal 2009 al 2011. Passiamo al tecnico della Roma, Luciano Spalletti che è tornato nella Capitale a gennaio dopo cinque anni sulla panchina dello Zenit, con cui ha vinto due campionati. A Roma era arrivato nel 2005, fino al 2009 ed ha vinto due Coppe Italia, mentre l’anno prima quando sedeva sulla panchina dell’Udinese aveva conquistato un importante quarto posto con la squadra friulana in Serie A.
Nel Gruppo E la Roma di Luciano Spalletti è matematicamente prima con 11 punti mentre lAstra è seconda con 7 punti. Vediamo alcune statistiche delle due squadre in questa Europa League prima di Astra-Roma. LAstra ha un bilancio di 7 reti messe a segno contro le 10 incassate, ha tirato in 72 occasioni con una media di 14,4 ad incontro di cui 30 volte centrando il bersaglio grande con 1 palo colpito. La Roma ha uno score di 16 gol fatti e 7 subiti con 76 tiri per una media di 15,2 a match centrando lo specchio in 33 occasioni colpendo peraltro ben 4 legni. Davvero impressionate la differenze per quanto concerne il volume di gioco con la Roma che ha una media nel possesso palla del 58% con 2932 passaggi di cui il 91% andato a buon fine mentre lAstra ha un possesso medio del 38% con 1449 passaggi per una precisione dell84%. Insomma la Roma è superiore in qualità e quantità. Infine, a conferma di un volume di gioco meno importante per i padroni di casa, cè da sottolineare come abbiano ottenuto 14 calci dangolo contro i 27 della Roma.
La Roma per l’ultima giornata dei gironi di Europa League affronterà l’Astra, il tecnico Luciano Spalletti si affiderà a bomber El Shaarawy e Francesco Totti per guidare l’attacco. Il Faraone in questa stagione di Europa League è sceso in campo già tre volte mettendo a segno due gol: uno nella gara contro il Viktoria Plzen, con i giallorossi che non sono andati oltre l’ 1-1, il secondo contro l’Austria Vienna, gara terminata 3-3 che sembrava aver compromesso in qualche modo la qualificazione ai sedicesimi della competizione. Nell’ultima partita El Shharawy non è stato convocato per un problema agli adduttori, ora il tecnico Spalletti si affiderà a lui così come per Francesco Totti. Il Capitano della Roma ha disputato come El Shaarawy tre partite in Europa League ma non si è ancora sbloccato. Tutti attendono i suoi gol anche se i giallorossi sono già qualificati alla prossima fase, Totti cercherà di accontentare i tifosi.
La partita che la Roma aveva giocato contro lAstra Giurgiu lo scorso 29 settembre era stata la prima casalinga in questa Europa League, e aveva anche rappresentato la prima vittoria nel girone dopo il pareggio sul campo del Viktoria Plzen. La Roma aveva dominato, pure con una formazione rimaneggiata: Kevin Strootman aveva segnato già al 15 minuto sfruttando una punizione di Totti, nel recupero era arrivato anche il colpo di testa vincente da parte di Federico Fazio, nuovo acquisto estivo dei giallorossi. Allinizio del secondo tempo una sfortunata autorete di Fabricio aveva chiuso i conti regalando i tre punti alla Roma, ma al 54 cera stato anche il tempo di vedere il secondo assist di serata di Totti e il gol di Mohamed Salah. Per lAstra si trattava della seconda sconfitta in altrettante partite, ma chi pensava che i romeni fossero la vittima sacrificale del girone si sbagliava: da allora la formazione di Marius Sumudica non ha più perso e, con 7 punti in tre partite, si è garantita di essere padrona del proprio destino nella partita di questa sera.
Andiamo a vedere i migliori giocatori che scenderanno in campo per Astra-Roma, ultima partita della fase a gironi di Europa League. Tra le file giallorosse uno dei migliori potrebbe essere Kevin Strootman, centrocampista olandese che ha segnato anche nel derby contro la Lazio nell’ultima giornata di Serie A. Tre partite disputate in Europa League per Strootman finora, con un gol in attivo, Luciano Spalletti a centrocampo sa benissimo di potersi affidare alla sua esperienza ed anche se la Roma è già qualificata Strootman farà di tutto per rendersi pericoloso. Tra le file dell’Astra invece il tecnico si affiderà come sempre ad Alibec in attacco, uno dei migliori finora. Quattro partite disputate in Europa League in questa stagione con due gol, è uno dei punti fissi anche nel campionato rumeno dove ha collezionato dodici presenze anche se ha segnato soltanto due reti finora, i tifosi si aspettano grandi cose da lui.
Radja Nainggolan è stato uno degli eroi nel derby contro la Lazio ed ora carica i suoi compagni anche in vista di Astra-Roma, partita di Europa League. I giallorossi sono già qualificati, il centrocampista potrebbe riposare e sedere in panchina ma sarebbe importante portare a casa il risultato. “Io penso che dobbiamo guardare a noi stessi, non alle squadre che dovremo affrontare da ora in poi. Ci sarà l’Astra, poi Milan e Juventus che saranno partite cruciali, vanno vinte se vuoi pensare a qualcosa di importante” queste le parole del centrocampista belga ai microfoni di ‘Roma Radio’. Un cammino non tutto rose e fiori quello dei giallorossi in Europa League che hanno rischiato molto visti i pareggi contro il Plzen e l’Austria Vienna: “Siamo una squadra forte perché nelle gare difficili diamo il meglio. sempre la mentalità a fare la differenza, dobbiamo vincere una volta per diventare una squadra vincente” conclude Nainggolan.
, diretta dall’arbitro turco Huseyin Goçek e si gioca giovedì 8 dicembre alle ore 19.00, sarà un match relativo all’ultima giornata della fase a gironi di Europa League 2016-2017. La squadra di Spalletti arriva alla trasferta romena nella miglior condizione possibile: senza pressioni, col primo posto nel girone E già messo in cassaforte, e con l’entusiasmo della vittoria nel derby che ha rimesso in carreggiata una squadra che aveva vissuto decisamente un brutto quarto d’ora dopo la sconfitta di Bergamo in campionato.
La Juventus prima della classe è ancora sotto tiro, ed ora Luciano Spalletti avrà modo di utilizzare le seconde linee in Europa per arrivare nel miglior modo possibile alla sfida di campionato, scontro diretto fra seconde in classifica, contro il Milan.
I romeni dell’Astra dalla loro si giocano tutto: arrivati a sorpresa con due punti di vantaggio sull’Austria Vienna a una giornata dal termine della fase a gironi, dopo la sconfitta dell’andata a Roma sembravano la vittima sacrificale del raggruppamento: le vittorie in trasferta contro Viktoria Plzen ed Austria Vienna hanno cambiato completamente le carte in tavola, riportando i campioni di Romania in carica ad un passo dalla qualificazione.
Dopo lo storico scudetto della passata stagione, la situazione per l’Astra Giurgiu nel campionato romeno continua ad essere difficile. Due sconfitte contro il Poli Timisoara e il Cluj nelle ultime tre partite, poi la provvidenziale vittori esterna sul campo del Voluntari che ha permesso all’Astra di trovare una vera boccata d’ossigeno per la classifica.
Dopo la caduta di Bergamo, come detto, la Roma ha saputo mettere a posto le cose. Travolto il Viktoria Plzen in casa con qualificazione ai sedicesimi di finale di Europa League e primo posto nel girone messo in cassaforte, la Roma ha piegato in casa il Pescara in campionato per poi avere la meglio nell’infuocatissimo derby vissuto domenica scorsa, con i gol di Strootman e Nainggolan.
L’Astra Giurgiu rappresenta una novità negli ultimi anni nel panorama del calcio europeo, e i precedenti con la Roma e le squadre italiane sono praticamente inesistenti. All’andata i giallorossi hanno letteralmente passeggiato contro i romeni, imponendosi con un perentorio quattro a zero grazie ai gol messi a segno da Strootman, Fazio, Salah e dall’autorete di Fabricio per gli ospiti.
Il cammino della Roma in questa Europa League è stato abbastanza sicuro: i pareggi contro Viktoria Plzen in trasferta ed Austria Vienna in casa hanno fatto un po’ storcere la bocca ai tifosi, ma nei restanti tre impegni sono arrivate sempre vittorie con almeno quattro gol messi a segno, che hanno di fatto chiuso il discorso per il primo posto nel girone.
Il derby ha lasciato strascichi, in gran parte positivi, in casa giallorossa, anche se le polemiche non sono mancate e soprattutto Kevin Strootman è incappato in una squalifica di due giornate per la prova tv. Il centrocampista olandese dunque sarà probabilmente in campo nella trasferta romena, con Spalletti che aveva chiesto di vincere una partita speciale come il derby facendo però cose normali.
Così è stato con la Roma che ha saputo far valere tutta la sua esperienza contro una squadra giovane ed entusiasta ma inesperta come la Lazio, prendendosi la posta in palio al primo errore degli avversari. La trasferta romena aprirà un ciclo cruciale fino a Natale, con le sfide a Milan e Juventus in campionato che potrebbero lanciare verso la vetta i capitolini.
Quote equilibrate considerando come una Roma imbottita di seconde linee potrebbe dare via libera all’Astra Giurgiu per la qualificazione. Ai romeni servono punti ed i bookmaker quotano 3.00 con Unibet l’affermazione interna e 3.60 con Betclic l’eventuale pareggio. La vittoria della Roma in trasferta viene comunque considerata l’opzione più probabile, con quota 2.40 proposta da Bet365.
Sui canali 203 e 251 del boquet di Sky (Sky Sport 3 HD e Sky Calcio 1 HD) ci sarà la possibilità di seguire in diretta tv Astra Giurgiu-Roma, giovedì 8 dicembre alle ore 19.00, mentre per chi vorrà seguire la partita via internet, sempre se in possesso di un abbonamento Sky, la diretta streaming video sarà garantita sul sito skygo.sky.it. Su Sky Super Calcio sarà a disposizione il programma Diretta Gol Europa League con la trasmissione di highlights e gol in tempo reale da tutti i campi.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE