Nel Gruppo D il Maccabi Tel Aviv occupa lultimo posto della classifica con 4 punti a pari merito proprio con il Dundalk. I padroni di casa hanno un bilancio di 5 reti messe a segno e 8 incassate, ha effettuato complessivamente 52 tiri per una media di 10,4 ad incontro centrando lo specchio in sole 12 occasioni ed 1 palo colpito. Il Dundalk ha invece realizzato 4 gol subendone 6 per una fase offensiva meno efficace con sole 43 conclusioni per una media di 8,6 a gara di cui 14 tiri allinterno dello specchio e 2 legni colpiti. Da segnalare come i padroni di casa siano una squadra più abituata a gestire la palla rispetto agli ospiti: la media di possesso palla è del 53% con 2176 passaggi effettuati con una precisione dell88% contro il 38% di media in fatto di possesso, 1579 passaggi di cui l83% riusciti. Infine, il Maccabi ha ottenuto 27 calci dangolo per una media di 5,4 a gara contro i 14 per una media di 2,8 ad incontro per il Dundalk mentre i fuorigioco sanzionati sono stati 10 a 9.
Ha vissuto la sua gara di andata lo scorso 29 settembre, presso il Tallaght Stadium di Dublino; gli israeliani arrivavano dalla rocambolesca e pirotecnica sconfitta interna contro lo Zenit San Pietroburgo, dominatore del girone, e andavano a caccia di vittoria per rimettersi in corsa nel girone di Europa League. Le cose erano andate in un altro modo: il Dundalk infatti aveva dimostrato di essere squadra competitiva e costruita per fare strada anche in Europa. Confermando quanto di buono aveva fatto vedere nei preliminari, la formazione irlandese si era presa la vittoria grazie al gol realizzato da Ciaran Kilduff, alla seconda rete in Europa e in campo soltanto da otto minuti, chiamato a prendere il posto della prima punta David McMillan. Tre punti importanti per Stephen Kenny; il Maccabi, partito con due sconfitte consecutive, si sarebbe poi ripreso ottenendo una vittoria e un pareggio nelle due partite contro lAz Alkmaar ma quella caduta del Tallaght Stadium rischia ora di compromettere il suo cammino verso i sedicesimi di Europa League, in un girone nel quale sulla carta cera tanto margine per superare il turno.
Maccabi-Dundalk sarà diretta dall’arbitro austriaco Robert Schorgenhofer; in programma alle ore 19 presso lo stadio Municipale di Netanya, è valida per la sesta e ultima giornata del girone D di Europa League 2016-2017 ed è praticamente un dentro o fuori per l’approdo ai sedicesimi di finale. Entrambe le squadre si trovano a quota quattro punti in classifica, ad una sola lunghezza di svantaggio dal secondo posto occupato dall’Alkmaar. Quindi solo la squadra che uscirà vittoriosa da questa sfida potrebbe sperare di agguantare in extremis la qualificazione per i sedicesimi di Europa League.
La vittoria da sola potrebbe non bastare, visto che, in caso di successo contro lo Zenit San Pietroburgo, l’Alkmaar sarebbe aritmeticamente promosso alla fase successiva della seconda competizione europea più prestigiosa. Il Dundalk è reduce da tre sconfitte consecutive, dopo aver conquistato gli attuali quattro punti nelle prime due gare disputate. Un’inversione di tendenza che i tifosi si augurano di poter invertire in modo da ottenere una qualificazione che al momento appare lontana anni luce.
I padroni di casa vogliono reagire dopo uno scialbo pareggio a reti bianche rimediato in campionato, perciò il tecnico georgiano Shota Arveladze non vorrà lesinare in alcun modo e cercherà di schierare la formazione migliore. Il modulo, il 4-3-3, è una certezza che non può essere scalfita, visto che ormai i calciatori hanno assimilato a dover i dettami tattici. Fra i pali vedremo esibirsi nella difesa della porta l’estremo difensore serbo Predrag Rajkovic, mentre dinanzi a lui ci sarà il terzino destro Eli Dasa, il terzino sinistro Omri Ben Harush e i due difensori centrali Eitan Tibi e Tal Ben Haim.
A fare da filtro fra i reparti ci saranno il mediano Eyal Golasa e i suoi due fiancheggiatori, che saranno la mezzala destra bosniaca Haris Medunjanin e la mezzala sinistra nigeriana Nosa Igiebor. In attacco vedremo dialogare il tridente composto dai due esterni Yossi Benayoun e Vidar rn Kjartansson, schierati rispettivamente sulla fascia destra e sulla fascia sinistra, e il centravanti Eden Ben Basat.
Il Dundalk invece verrà messo in campo dal manager Stephen Kenny con il modulo 4-4-2, un classico che rimarrà sempre una delle certezze per il calcio accorto e senza rischi. D’altronde gli irlandesi dovranno giocare una gara saggia, senza scoprirsi troppo alle scorribande offensive degli israeliani ma allo stesso tempo cercando di pungere con un gol che potrebbe voler dire qualificazione.
In porta giocherà Gery Rogers, coadiuvato dal poker di difensori composto dal terzino destro Sean Gannon, dal terzino sinistro Dane Massey, dal difensore centrale Andrew Boyle e dall’altro difensore centrale Brian Gartland. A centrocampo i due slot del ruolo di mediano verranno occupati dal capitano Stephen O’Donnell e da Chris Shields, mentre sulle fasce correranno Daryl Horgan e Darren Meenan, il primo sull’out di destra e il secondo sull’out di sinistra. La coppia di attaccanti sarà formata da David McMillan e da Ciaran Kilduff.
E’ sicuramente difficile fare un pronostico su quale sarà lo svolgimento e su chi deciderà d’imporre il proprio ritmo alla gara. Non ci sono dubbi sul fatto che sarà una sfida avvincente, giocata a velocità doppia visto che la posta in palio è davvero alta per entrambe le compagini. Una chiave risolutiva potrebbe essere rappresentata dai calcia piazzati, che spess e volentieri sono in grado di risolvere partite bloccate e che stentano ad incontrare un padrone.
Chi non ha dubbi sulla piega che prenderà la partita sono invece i bookmakers, che puntano tutto sulla vittoria del Maccabi Tel Aviv. Il successo degli israeliani, come ci dice l’agenzia di scommesse Intralot, è dato a quota 1.42, il pareggio invece paga 4.50 volte l’importo giocato. Infine l’eventuale vittoria esterna de Dundalk pagherebbe 7.50 volte la giocata.
Non sarà possibile assistere a Maccabi-Dundalk in diretta tv; la partita non sarà trasmessa nel nostro Paese, ma su Sky Super Calcio sarà a disposizione il programma Diretta Gol Europa League con la trasmissione di highlights e gol in tempo reale da tutti i campi, con anche la diretta streaming video disponibile grazie all’applicazione Sky Go, che si può attivare senza costi aggiuntivi su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.