Samatta ci prova con un destro a giro ma il tiro da fuori non è la sua specialità. Non importa perchè poco dopo il gol dello 0-2 arriva comunque. I biancoblù bucano per l’ennesima volta la difesa del Sassuolo da destra. Karelis serve un pallone delizioso che Trossard deve solo spingere in rete. Raddoppio del Genk e 3 punti messi in cassaforte. Dopo la rete il Genk effettua due cambi: escono Bailey ed Heynen, entrano Buffel e Kumordzi. Il Sassuolo non ha più forze per reagire. Pellegrini ci prova ma dopo aver superato in dribbling un avversario sulla trequarti deve accontentarsi di un calcio di punizione. Sugli sviluppi cross in area per Adjapong ma la difesa del Genk chiude. Mazzitelli al 91esimo commette un fallo di frustazione, guadagnando il primo cartellino giallo del match. Altra sostituzione per il Genk: entra Sabak al posto di Karelis. Per il Genk vittoria preziosa che vale il primo posto, il Sassuolo chiude invece all’ultimo posto del girone F.



La gara si sblocca al 58esimo. Samatta brucia in velocità Acerbi, ottiene il fondo e serve Heynen che da posizione centrale non sbaglia angolando il tiro. Pegolo non può arrivarci e il Genk passa in vantaggio. Il Sassuolo prova a reagire ma rischia di subire un altro gol dopo pochi minuti. Cross basso ancora dalla destra, questa volta di Trossard, per Karelis che gira con precisione angolando. Pegolo si supera allungandosi e deviando la palla in corner. La copertura di Adjapong sulla sinistra è troppo morbida mentre i suoi movimenti a rientrare sono lenti e impacciati. Il Genk insiste su quella fascia. Bailey per Samatta che appoggia per Ndidi. Tiro da fuori area respinto da un avversario. Il migliore in campo del Sassuolo prende per mano la squadra. Mazzitelli ci prova prima con un colpo di testa debole, poco dopo con un formidabile tiro dal limite. La palla sbatte sulla traversa e ritorna in campo.



Di Francesco opta per due sostituzioni. Restano negli spogliatoi Missiroli e Ragusa, entrano al loro posto Pellegrini e Ricci. Parte forte il Genk. Bailey trova palla in area, elude l’intervento di un paio d’avversario ma al momento del servizio per Karelis viene chiuso. Poco dopo è Heynen a penetrare in area. Spinta decisa verso il fondo, tocco in mezzo per Samatta che gira di prima trovando la respinta decisiva di Antei. La palla sarebbe finita in rete. Dopo un inizio difficile il Sassuolo alza il proprio baricentro.  Ricci prende l’iniziativa cercando un varco sulla fascia destra. Il Genk si copre bene riuscendo a evitare pericoli. Poco dopo è Lirola a spingere, sempre su quella fascia. Cross per Pellegrini che ci prova di testa incontrando però l’opposizione di Castagne. Il Genk prova a colpire in contropiede ma il Sassuolo mostra opportune marcature preventive. Gara aperta a ogni scenario.



Alla mezzora prima discesa utile di Pol Lirola. Tocco nel cuore dell’area per l’inserimento di Missiroli ma Ndidi chiude ancora una volta provvidenzialmente. Il Sassuolo acquista coraggio assecondando le richieste di mister Di Francesco. Mazzitelli libera bene Adjapong sulla fascia che ottiene il fondo ma anzichè crossare in area si diletta in un tiro potente ma (per forza di cose) impreciso. Poco dopo chance per Matri. L’ex Juve arriva al tiro in area da posizone defilata ma conclude debolmente non trovando forza e precisione. La risposta del Genk arriva poco dopo. Ci riprova Karelis ma la mira non è delle migliori. Sugli sviluppi di un corner riecco Adjapong che raccoglie palla dal limite e calcia al volo proponendo un altro tiro sbilenco. Nel finale di tempo emerge Mazzitelli. Altra prestazione positiva ricca di aperture intelligenti e chiusure opportune a centrocampo. Squadre a riposo sul parziale di 0-0.

Bailey si fa vedere al 14esimo. Tiro dal limite interessante ma arriva puntuale la deviazione in corner di Acerbi. Sugli sviluppi del corner il Sassuolo non concede nulla. Dopo un inizio vivace le due squadre evitano di esporsi al contropiede avversario proponendo manovre accorte. Il Genk imposta con più velocità arrivando con più frequenza al tiro. I neroverdi si difendono però bene non rischiando quasi mai. Lirola concede un pò troppo spazio sulla destra, mancando anticipi e chiusure, ma il reparto difensivo ci mette una pezza. In fase di possesso il Sassuolo non spinge ma prova a verticalizzare immediatamente in contropiede. Adjapong cerca varchi lungo la fascia ma la precisione latita. Bailey nel frattempo semina il panico in area. Una sua incursione porta al tiro di Samatta. La palla esce fuori di poco. Al 26esimo riesce il primo contropiede per il Sassuolo. Ragusa controlla e scatta in area avversaria superando Jackers che sbaglia a calcolare il tempo d’uscita. L’arbitro ferma l’ex Reggina lanciato a rete fischiando un fallo di mano.

Eusebio Di Francesco schiera i neroverdi con il consueto modulo, il 4-3-3. Tra i pali spazio a Pegolo, linea difensiva composta invece da Lirola, Antei, Cannavaro e Acerbi. A centrocampo Missiroli, Mazzitelli e Adjapong mentre in avanti Caputo e Ragusa a sostegno di Matri, unica punta. Il Genk di Peter Maes replica con il 4-2-3-1. Jackers in porta, Castagne, Dewaest, Brabec e Walsh in difesa. In mediana Heynen e Ndidi mentre in avanti Bailey, Samatta e Trossard pronti a innescare Karelis. Dirige lincontro il signor Grinfeld, arbitro israeliano. Inizio di gara vivace con entrambe le squadre alla ricerca del gol. Karelis ci prova dal limite dopo un rapido servizio confezionato da Bailey e Samatta. La palla esce fuori. Poco dopo a provarci è Lirola. Sugli sviluppi di un corner la palla torna fuori area e l’ex Juve ci prova al volo non trovando però lo specchio. Ritmo alto in questo avvio di match.

Il recupero di Sassuolo-Genk avrà inizio fra pochi minuti al Mapei Stadium di Reggio Emilia, dove ieri non si è potuto giocare a causa della nebbia: dunque si gioca oggi e sono già state comunicate le formazioni ufficiali di questa partita di Europa League, ultima fatica nel girone F per i neroverdi di Eusebio Di Francesco, che però sono già matematicamente eliminati. Il Sassuolo non ha retto il doppio impegno, cedendo alle fatiche e agli infortuni, ma proverà comunque a chiudere nel migliore dei modi unavventura comunque indimenticabile, la prima in Europa: gli emiliani si affideranno come sempre allimmancabile modulo 4-3-3 pur se con qualche novità, come ad esempio Pegolo in porta; da notare che saranno titolari anche i giovanissimi Lirola e Adjapong. Una novità anche rispetto alla formazione che sarebbe scesa in campo ieri sera: sarà infatti Caputo (non Ricci) a completare il tridente con Matri e Ragusa. Nessun cambiamento invece nella formazione belga. Adesso però la parola va al campo, perché Sassuolo-Genk sta per cominciare! SASSUOLO (4-3-3): 79 Pegolo; 20 Lirola, 5 Antei, 28 Cannavaro, 15 Acerbi; 22 Mazzitelli, 7 Missiroli, 98 Adjapong; 31 Caputo, 10 Matri, 90 Ragusa. Allenatore: Eusebio Di Francesco. GENK (4-2-3-1): 30 Jackers; 41 Castagne, 6 Dewaest, 2 Brabec, 5 Walsh; 28 Heynen, 25 Ndidi; 31 Bailey, 77 Samatta, 14 Trossard; 7 Karelis. Allenatore: Peter Maes.

La gara di Europa League Sassuolo-Genk, rinviata ieri per nebbia, si giocherà oggi alle ore 12.30. Sicuramente sarà importante per la squadra belga il fatto di aver visto ieri pareggiare Athletic Bilbao e Rapid Vienna. Questo lascia la possibilità agli ospiti di giocarsi la possibilità di uscire primi da questo girone, che sarebbe importante anche per assumere una consapevolezza importante anche a livello internazionale oltre che per i possibili vantaggi in sede di sorteggio. Non per questo il Sassuolo lascerà il passo, perchè la squadra di Eusebio Di Francesco vuole uscire altissima da questa competizione che aveva aperto benissimo con la travolgente vittoria contro l’Athletic Bilbao. Staremo a vedere chi riuscirà a trovare maggiori motivazioni e poi quello che ci offrirà il rettangolo verde di gioco.

Si gioca oggi la sfida Sassuolo-Genk gara valida per l’ultima giornata di Europa League che sarebbe dovuta andare in scena ieri ma che è stata rinviata per nebbia. Sono diversi i calciatori sui quali puntare i fari per capire come andrà la gara e quali saranno le zone importanti del campo su cui soffermarsi. Tra i padroni di casa sicuramente uno dei giocatori più interessanti è Simone Missiroli, giocatore dotato di tecnica e grande intelligenza che partito come trequartista è stato piano piano arretrato al centro del campo in cabina di regia. Missiroli può fare la differenza nelle due fasi di gioco, dimostrando di avere anche il piede caldo. Attenzione dall’altra parte a Leandro Trossard centrocampista classe 1994 dotato di grande personalità e disponibilità a giocare per la squadra.

La gara tra Sassuolo e Genk è stata ufficialmente rinviata, causa nebbia. La mancanza di visibilità ha colpito Reggio Emilia convincendo l’arbitro Grinfeld, dopo una serie di rimandi, a rinviare il match a domani. L’Uefa ha fissato come orario di inizio della gara le 12:30, accettando la richiesta unanime espressa dalle due squadre. Sul Mapei Stadium la nebbia aveva incominciato a infittirsi intorno alle 18. In molti, giocatori compresi, speravano che la situazione andasse migliorando con il passare del tempo ma non c’è stato nulla da fare. Rinvio forzato e problemi logistici soprattutto per la squadra belga che in queste ore sta cercando una sistemazione per la cena e il pernottamento. Inoltre, il Genk giocherà domenica in campionato e potrebbe chiedere un rinvio alla lega calcio belga. Nessun problema del genere invece per il Sassuolo che comunque avrà a disposizione ancora qualche giorno per recuperare. In campionato infatti gli emiliani giocheranno lunedì. L’altra gara del girone F ha comunque avuto luogo a Vienna, dove il Rapid sta affrontando l’Athletic Bilbao.

Troppa nebbia questa sera a Reggio Emilia: non ci sono le condizioni per poter giocare. La gara tra Sassuolo e Genk è stata rinviata a domani, quando il fischio d’inizio dovrebbe essere alle 12:30. Manca solo l’ok dell’UEFA ma le due squadre sono già d’accordo per recuperare la gara a quell’ora. La gara sarebbe dovuta iniziare alle 19 ma la situazione ha convinto Garfeld, i suoi assistenti e i delegati UEFA a far slittare inizialmente il calcio d’inizio. Dopo un paio di sopralluoghi e qualche slittamento temporaneo alle 19:45 è arrivata la decisione ufficiale: troppa nebbia, visibilità praticamente nulla e rinvio obbligato. Le due squadre hanno spinto per giocare fino all’ultimo ma la situazione con il passare del tempo è andata peggiorando. Il Sassuolo è ormai eliminato ma il Genk, primo a pari merito con l’Athletic Bilbao, avrà il vantaggio di conoscere già il risultato dell’altra partita del gruppo F: Rapid Vienna-Athletic Bilbao, attualmente ferma sullo 0-0.

Permane l’attesa al Mapei Stadium di Reggio Emilia dove alle 19 era in programma il calcio d’inizio di Sassuolo-Genk. L’arbitro e i delegati UEFA hanno scelto di rinviare l’inizio del match in attesa di una decisione ufficiale sullo svolgimento della gara. Da circa un’ora, infatti, una fitta nebbia avvolge il campo di gioco. Negli ultimi minuti la situazione sembra esser leggermente migliorata. L’arbitro Grinfeld assieme ai suoi assistenti si è disposto lungo i vari lati del campo per testare la visibilità dai punti utili. Dopo qualche minuto il fischietto israeliano ha optato per un nuovo sopralluogo impostato alle 19:45. Sarà l’ultimo a disposizione. In quel momento l’arbitro dovrà decidere se far iniziare la gara o se rinviarla a domani (le due squadre avrebbero chiesto di giocarla alle 12:45). Situazione molto incerta mentre a Vienna l’altra gara del girone (Rapid-Athletic Bilbao) si sta giocando regolarmente.

Situazione ancora incerto al Mapei Stadium di Reggio Emilia. La nebbia sta infatti avvolgendo lo stadio da circa un’ora e la gara è a rischio rinvio. Nel frattempo l’arbitro Grinfeld ha rinviato di un quarto d’ora l’inizio del match. Tra pochi minuti ci sarà un sopralluogo per testare la situazione. Negli ultimi minuti la nebbia sembrava concedere una tregua ma resta ancora bassa e fitta. La UEFA intanto ha comunicato che i possibili slittamenti di inizio gara saranno impostati per le 19:15, 19:30 e 19:45. Superato il limite di 3 modifiche d’orario una scelta definitiva dovrà per forza di cose arrivare. Situazione molto incerta. Intanto ci sono le formazioni ufficiali. Eusebio Di Francesco schiera i neroverdi con il consueto modulo, il 4-3-3. Tra i pali spazio a Pegolo, linea difensiva composta invece da Lirola, Antei, Cannavaro e Acerbi. A centrocampo Missiroli, Mazzitelli e Adjapong mentre in avanti Ricci e Ragusa a sostegno di Matri, unica punta. Il Genk di Peter Maes replica con il 4-2-3-1. Jackers in porta, Castagne, Dewaest, Brabec e Walsh in difesa. In mediana Heynen e Ndidi mentre in avanti Bailey, Samatta e Trossard pronti a innescare Karelis.

Sassuolo-Genk avrà inizio fra pochi minuti al Mapei Stadium di Reggio Emilia, dove sono già state comunicate le formazioni ufficiali di questa partita di Europa League, ultima fatica nel girone F per i neroverdi di Eusebio Di Francesco, che però sono già matematicamente eliminati. Il Sassuolo ha comunque fatto un buon cammino europeo, ma alla lunga non ha retto il doppio impegno, cedendo alle fatiche e agli infortuni. Adesso cè da provare a chiudere nel migliore dei modi unavventura comunque indimenticabile: gli emiliani si affideranno come sempre allimmancabile modulo 4-3-3 pur se con qualche novità, come ad esempio Pegolo in porta. In attacco la punta centrale sarà Matri, affiancato da Ricci e Ragusa, da notare che saranno titolari anche i giovanissimi Lirola e Adjapong. Adesso però la parola va al campo, perché Sassuolo-Genk sta per cominciare! SASSUOLO (4-3-3): 79 Pegolo; 20 Lirola, 5 Antei, 28 Cannavaro, 15 Acerbi; 22 Mazzitelli, 7 Missiroli, 98 Adjapong; 27 Ricci, 10 Matri, 90 Ragusa. Allenatore: Eusebio Di Francesco. GENK (4-2-3-1): 30 Jackers; 41 Castagne, 6 Dewaest, 2 Brabec, 5 Walsh; 28 Heynen, 25 Ndidi; 31 Bailey, 77 Samatta, 14 Trossard; 7 Karelis. Allenatore: Peter Maes. 

DIRETTA SASSUOLO-GENK: INFO STREAMING VIDEO E TV, QUOTE, ORARIO, RISULTATO LIVE E CRONACA (OGGI, EUROPA LEAGUE 2016 GIRONE F). L’ANDATA – Il commiato dallEuropa League del Sassuolo avviene tra poco contro il Genk; la sfida di andata, che i neroverdi avevano giocato il 29 settembre alla Luminus Arena, era stata una sorta di campanello di allarme che purtroppo aveva dato il via a unemergenza non solo europea. Infortuni e scarsa abitudine al doppio impegno sono costati molto al Sassuolo, che non sta mantenendo il livello dello scorso anno e dopo il grande 3-0 allAthletic Bilbao non hanno più vinto in campo internazionale. Contro il Genk le cose si erano messe male dopo 25 minuti: prima un destro di Nikolaos Karelis, poi una conclusione da pochi passi di Leon Bailey avevano sancito un 2-0 a favore dei belgi che era suonato come una sentenza, infine pronunciata al 61 minuto quando il capitano Thomas Buffel aveva realizzato sul passaggio di Pozuelo. A risultato ampiamente compromesso il Sassuolo aveva comunque provato a rimetterla in piedi: dopo solo 4 minuti dallo 0-3 Matteo Politano aveva raccolto lassist di Pellegrini infilando Bizot, ma quello era rimasto lultimo gol di una serata amara per gli emiliani, che se non altro questa sera proveranno a chiudere al meglio il loro percorso europeo potendolo fare davanti al loro pubblico.

Il Sassuolo nel Gruppo F è ultimo e già eliminato con 5 punti mentre il Genk è primo con 9 punti e già qualificato al prossimo turno. In attesa del fischio d’inizio di Sassuolo-Genk, eccovi le statistiche delle due squadre in questa Europa League. Gli emiliani ad oggi hanno realizzato 9 gol incassandone altrettanti, hanno effettuato 47 tiri per una media di 9,4 ad incontro di cui 19 nello specchio. La squadra belga ha messo a segno 11 gol subendone 9, tirando 63 volte in totale per una media del 12,6 a match con 29 conclusioni che sono finite nel bersaglio grosso e 2 pali colpiti. I dati statistici relativi alla fase offensiva tuttavia non palesano una netta differenze tra le due compagini: il possesso palla medio del Sassuolo è pari al 48% con 1887 passaggi eseguiti con una precisione dell80% contro la media di possesso del 49% degli ospiti che hanno effettuato 1927 passaggi di cui l83% sono andati a buon fine. Infine, da rimarcare come il Genk si sia guadagnato ben 33 calci dangolo contro i soli 16 del Sassuolo.

Il Sassuolo ormai eliminato dall’Europa League dovrà affrontare il Genk, vediamo i bomber che scenderanno in campo al Mapei Stadium. Mister Di Francesco si affiderà a Matri per l’attacco, che in questa stagione di Europa League è sceso in campo per quattro gare ma non ha ancora segnato alcun gol. L’ex Milan sta pian piano convincendo il tecnico del Sassuolo, considerando che in campionato ha già siglato un gol e che potrebbe sbloccarsi in Europa proprio in questa gara contro il Genk anche se il Sassuolo è già fuori dall’Europa League ed un gol di Matri servirebbe a poco alla causa. Insieme a lui dovrebbe esserci Ricci, titolare fisso nella competizione europea anche lui a secco di reti, mentre in Serie A ne ha già segnate due sulla bellezza di dodici presenze collezionate. Contro il Genk potrebbe essere decisivo come lo è stato anche nell’ultima gara di campionato contro l’Empoli vinta per 3-0?

Sassuolo-Genk sarà l’ultima partita della fase a gironi di Europa League, gara che si disputerà al Mapei Stadium. Eusebio Di Francesco sfiderà l’allenatore Peter Maes: il tecnico del Sassuolo ha toccato l’apice della sua carriera da giocatore quando ha vinto lo scudetto con la Roma nella stagione 2000/2001, nel ruolo di centrocampista. Dodici presenze in Nazionale per Di Francesco, che ha fatto vedere anche grandi cose sulla panchina del Sassuolo basti pensare che questa è la prima volta che la squadra milita in una competizione europea. Di Francesco ha portato il Sassuolo dalla Serie B all’Europa. Peter Maes, invece, è tecnico del Genk dal 2015 ed è approdato su questa panchina dopo aver vinto due Coppe di Belgio con il Lokeren. Quando invece era un giocatore è stato il secondo portiere dell’Anderlecht e proverà a conquistare il primo posto nel girone di Europa League in trasferta contro il Sassuolo. 

Se andiamo ad analizzare i migliori giocatori che potrebbero scendere in campo per la partita Sassuolo-Genk tra le file dei padroni di casa uno di questi potrebbe essere Francesco Magnanelli. Il centrocampista del Sassuolo ha disputato quattro partite in questa competizione europea, è uno dei punti fissi della mediana di mister Di Francesco e potrebbe essere uno dei migliori in campo anche per questa partita di Europa League, anche se i neroverdi sono già fuori dalla competizione. Il Genk invece si affiderà come sempre all’attaccante greco Nikos Karelis, uno dei migliori nel reparto avanzato della squadra che potrebbe agganciare il primo posto nel girone con una vittoria sul Sassuolo. Cinque partite disputate per l’attaccante greco classe ’92 che ha segnato due gol in Europa League e spera di potersi rifare anche al Mapei Stadium. Punto fisso anche in campionato con quindici partite disputate finora ed otto gol siglati con la maglia del Genk. 

Eusebio Di Francesco vuole onorare l’Europa League nell’ultima partita del Sassuolo contro il Genk, in programma al Mapei Stadium anche se i neroverdi sono già eliminati dalla competizione. “Fa parte della mia mentalità, ed onoreremo l’Europa League. Non mi piace andare a far figuracce, quindi giocheremo come sempre, la prepareremo al meglio e poi penseremo alla trasferta di Firenze” commenta il tecnico del Sassuolo ai microfoni di ‘TMW Radio’ visto che si appresta a vivere l’ultima partita della fase a gironi contro il Genk. E’ stata già una grande soddisfazione passare la fase di qualificazione e soprattutto vincere per 3-0 contro l’Athletic Bilbao grazie alle reti di Lirola, Defrel e Politano. ” difficilissimo per noi rientrare in Europa League, siamo in ritardo ed aver iniziato così la stagione sicuramente ci ha penalizzati ma sono molte le situazioni che stanno determinando il nostro cammino” conclude il tecnico del Sassuolo.

Sarà diretta dall’arbitro israeliano Orel Grinfeld; vale per la sesta giornata del girone F di Europa League 2016-2017 e sancisce il commiato, almeno stagionale, dei neroverdi dalla competizione, vista l’eliminazione avvenuta già due settimane fa. Per la squadra belga, già qualificata al turno successivo, lincontro riveste invece una certa importanza perché un successo consentirebbe di conquistare il primo posto, che è in ballottaggio con gli spagnoli, che nellultimo turno sono impegnati, in contemporanea, sul campo del Rapid Vienna. 

Nella gara precedente il Genk ha vinto in casa contro il Rapid Vienna per 1 0, al termine di una partita abbastanza sofferta, che dopo la rete di Karelis segnata all11esimo del primo tempo ha visto diverse occasioni da parte della formazione austriaca che però non è riuscita ad acciuffare il pareggio, venendo così eliminata dalla competizione, come gli emiliani, con cui condivide lultimo posto in classifica con 5 punti.

Per il Sassuolo questa gara rappresenta anche lopportunità per non chiudere il girone allultimo posto, ma con grande probabilità mister di Francesco, tornato alla vittoria con i suoi ragazzi domenica scorsa in campionato contro lEmpoli, pensa già al prossimo impegno che lo attende, lunedì sera nel posticipo del Franchi contro la Fiorentina, e opterà per un ampio turnover.

Nella gara precedente, giocata a Bilbao, il Sassuolo era riuscito a passare in vantaggio subito in avvio, con una autorete di Balenziaga, ma la formazione spagnola aveva preso poi il controllo del gioco portandosi in vantaggio per 3 1 grazie alle reti di Garcia, Aduriz e Lekue, prima della rete del definitivo 3 2, segnata da Ragusa. In campionato invece, il sassuolo, dopo aver ottenuto un franco pareggio a Napoli, si è sbloccato in casa contro lEmpoli, battuto 3 0 con una prestazione di squadra come pretende Di Francesco, anche se per sbloccare la gara sono stati necessari due calci di rigori trasformati, il primo da Pellegrini ed il secondo da Ricci, prima della firma di Ragusa sulla terza rete. Il punteggio ha forse penalizzato un po’ troppo la formazione di Martusciello, che poteva anche andare in vantaggio sullo 0 0 con Saponara, ma i neroverdi hanno meritato la conquista dei tre punti. 

Nel campionato belga, il Genk, dopo la sconfitta casalinga dellultimo turno, 1 – 2 contro il Lokeren, si trova in nona posizione a 10 punti di distacco dalla vetta della classifica, occupata dal Waregem. Per Maes una battuta darresto non preventivata, ma forse da collegare ai cambi visti in campo per riservare i migliori a questa gara di Europa League. 

Nel panorama delle scommesse su questa gara segnaliamo le quote proposte dallagenzia Snai che vedono comunque favorita la formazione di Eusebio Di Francesco, la cui vittoria è data a 2,15, mentre sono uguali le quote del pareggio e della vittoria del Genk, entrambe a 3,40. Molto vicine le quote stabilite per lunder e lover con il primo quotato 1,85 ed il secondo 1,90.

Sassuolo-Genk è un’esclusiva Sky, che la trasmetterà in diretta tv sul canale Sky Calcio 2; tutti gli abbonati al pacchetto Calcio potranno quindi avvalersi anche del servizio di diretta streaming video che, in assenza di un televisore, si potrà attivare su PC, tablet e smartphone con l’applicazione Sky Go. Su Sky Super Calcio sarà inoltre a disposizione il programma Diretta Gol Europa League con la trasmissione di highlights e gol in tempo reale da tutti i campi.

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE

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