Primo derby per Donnarumma che neanche a 17 anni compiuti diventa il più giovane ad esordire in un derby milanese. E i voti dei giornali premiano il portiere rossonero che sventa pericoli importanti come il tiro di Icardi che precede il rigore poi sbagliato dallo stesso bomber nerazzurro, oppure quando rimedia con un volo l’errore su rinvio che stava per mandare in gol Eder. Un Donnarumma comunque sicuro soprattutto nelle uscite, pulite e sempre puntuali. Di certo il Milan sarà molto contento delle prestazioni del portiere rossonero che potrà diventare il numero uno per molti anni.
Di Gigi ce n’è uno ed è Buffon, ma è probabile che per molti anni ci sia anche un Gigio e cioè Donnarumma. Con il portiere della Juventus non condivide solo il nome, ma anche delle caratteristiche da extraterreste e la possibilità di esordire in Serie A da giovanissimo. E’ così che se Gigi ha debuttato in nazionale maggiore a 17 anni Donnarumma invece a un mese dai 17 debutta nel suo primo derby. Lo fa con un tre a zero roboante, lasciando la sua porta inviolata anche se giocando con un po’ di emozione sulla pelle. Emozione che ha portato Donnarumma a rischiare una punizione a due in area di rigore non fischiata dal direttore di gara per un banale errore in una decisione presa troppo di fretta. Sul rigore poi Donnarumma viene spiazzato e salvato dal palo, ma se proprio è andata così e il portierino nonostante le occasioni il gol non l’ha preso un motivo ci sarà.