Successo importante per la Juventus nell’anticipo dello Stadium contro il Napoli. Una fucilata di Simone Zaza consente alla vecchia signora di strappare i tre punti agli azzurri, in un incontro equilibrato fino alla fine. La formazione di Allegri centra il suo quindicesimo successo di fila e torna in vetta alla classifica.  



Quando siamo giunti oltre l’ottantesimo minuto della partita, il risultato tra Juventus e Napoli è sempre fermo sullo zero a zero. Ritmi più bassi in questo finale di gara, con la formazione azzurra che ha provato a rendersi pericolosa con un tentativo dai venticinque metri da parte di Hamisk che va a sfiorare l’incrocio dei pali. Poco fa Sarri ha inserito Mertens al posto di Insigne. 



E’ ricominciato da oltre dieci minuti di gioco il secondo tempo dello Stadium tra Juventus e Napoli, con il risultato ancora fermo sullo zero a zero. Ad inizio ripresa gli azzurri si sono resi pericolosi con un tiro con la punta da parte di Insigne ma Buffon è stato bravo ad opporsi. Poco dopo Allegri è costretto ad effettuare un cambio per un problema fisico accusato da Bonucci. Al suo posto entra il giovane Rugani, allenato da Sarri ai tempi dell’Empoli.

E’ terminato sul risultato di zero a zero il primo tempo dello Stadium tra Juventus e Napoli. Abbiamo assistito a quarantacinque minuti piuttosto combattuti, tra due squadre che pensano soprattutto a difendersi senza però rinunciare ad attaccare. Bianconeri pericolosi con un paio di conclusioni da fuori areza, azzurri temibile soprattutto sulla corsia sinistra con le cavalcate del solito Insigne. Pareggio fin qui tutto sommato giusto. 



Quando siamo giunti oltre il venticinquesimo minuto della partita tra Juventus e Napoli, il risultato è sempre fermo sullo zero a zero. Azzurri pericolosi al dodicesimo con una conclusione di Insigne verso la porta, bravo Bonucci ad opporsi con il corpo. La Juventus risponde con un tentativo ambizioso di Pogba che finisce alto sopra la traversa non di molto. Poco dopo iniziativa di Marchisio dalla distanza, ma il suo tiro è decisamente impreciso e innocuo per Reina.  

E’ cominciata da circa dieci minuti di gioco la sfida dello Stadium tra Juventus e Napoli, con il risultato ancora fermo sullo zero a zero. Avvio di partita piuttosto equilibrato con le due formazioni che si stanno ancora studiando. Gli azzurri provano a sfondare sulla sinistra prima con Insigne e poi con una iniziativa palla al piede di Koulibaly ma la retroguardia di casa si copre bene. Al nono minuto la Juventus guadagna un calcio d’angolo con Khedira ma lo schema dalla bandierina non è dei migliori e il Napoli può respirare. 

Tutto è pronto per il fischio d’inizio di Juventus-Napoli, l’attesa sta per finire per il grande anticipo delle ore 20.45 per la venticinquesima giornata di Serie A, che è un vero e proprio scontro diretto per lo scudetto fra le due squadre che stanno dominando il campionato. Eccovi dunque le formazioni ufficiali delle due squadre che daranno vita al match dello Juventus Stadium: le scelte di Massimiliano Allegri e Maurizio Sarri per la partita che catalizzerà l’attenzione di tutti gli appassionati di calcio, non solo in Italia. : Buffon, Lichtsteiner, Barzagli, Bonucci, Evra, Cuadrado, Khedira, Marchisio, Pogba, Dybala, Morata. A disposizione: Neto, Rubinho, Rugani, Romagna, Alex Sandro, Padoin, Sturaro, Hernanes, Pereyra, Zaza, Favilli. Allenatore: Allegri. : Reina, Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam, Allan, Jorginho, Hamsik, Callejon, Higuain, Insigne. A disposizione: Gabriel, Rafael, Strinic, Chiriches, Maggio, Regini, D. Lopez, Valdifiori, El Kaddouri, Chalobah, Mertens, Gabbiadini. Allenatore: Sarri

Analizziamo insieme la chiave tattica del big match tra Juventus e Napoli, piatto forte della venticinquesima giornata di Serie A. Massimiliano Allegri si affiderà ad una difesa a quattro, costretto dagli infortuni di Chiellini e Caceres. Evra e Lichtsteiner agiranno sulle fasce, a centrocampo i soliti Marchisio, Pogba e Sturaro lanceranno in avanti Cuadrado, dietro le punte Dybala e Morata. Cuadrado agirà quindi da trequartista per dare ancora più possibilità di azione alle due punte di lanciarsi in avanti. Stesso modulo a specchio proposto da Maurizio Sarri: Callejon agirà dietro le due punte Higuain ed Insigne, il Pipita è l’uomo da temere di più allo Juventus Stadium. La regia partenopea ruoterà attorno alla figura di Jorginho, grande assente nel match contro il Carpi.

Il fischio d’inizio di Juventus-Napoli è sempre più vicino, ricordiamo dunque che cosa successe nel girone d’andata. Era sabato 26 settembre 2015 e allo stadio San Paolo si affrontarono due squadre che – dirlo adesso può sembrare strano – non avevano iniziato molto bene il campionato, tanto che qualcuno incautamente parlò già di crocevia della stagione. Alla fine sorrise il Napoli, che vinse per 2-1 contro la storica rivale grazie ai gol segnati da lorenzo Insigne e Gonzalo Higuain, che quella sera diedero il via ad un’intesa che nei mesi successivi si è consolidata con risultati splendidi. La Juventus riuscì solamente ad accorciare le distanze con un gol di Mario Lemina, ma non evitò la sconfitta che di fatto è la causa del ritardo in classifica rispetto alla capolista. Ma entrambe adesso volano, la sfida scudetto si avvicina…

Sarà il big match della venticinquesima giornata di Serie A. I bianconeri hanno realizzato quarantacinque gol: ben undici sono arrivati tra il 75′ ed il 90′, nove arrivati tra il 30′ ed il 45′. I gol subiti sono stati appena quindici e nessuna rete è arrivata tra il 30′ ed il 45′, quattro tra il 75′ ed il 30′. I tiri totali sono stati trecentoquattordici, cinquecentoquattordici gli attacchi totali con centocinquantaquattro tiri in porta. Il Napoli, invece, ha realizzato cinquantatré gol in stagione: dodici sono arrivati tra il 45′ ed il 60′ e dieci tra il 75′ ed il 90′. I gol subiti sono stati diciannove: quattro tra il 60′ ed il 75′. I tiri in porta sono stati centocinquantatré, seicentoquaranta il numero totale di attacchi.

La partitissima tra Juventus e Napoli sarà diretta dall’arbitro Daniele Orsato, quarantenne della sezione di Schio. Inizialmente era stato designato Nicola Rizzoli, che però si è fatto male ad un polpaccio allenandosi e per questo non potrà prendere parte al big match di sabato 13 febbraio 2016. Curiosità ha voluto che Orsato abbia diretto anche il Juventus-Napoli dell’andata, disputato al San Paolo e terminato 2-1 in favore dei partenopei. Che quest’anno hanno ritrovato l’arbitro di Schio in due occasioni: Napoli-Inter 2-1 del 30 novembre 2015 e Sampdoria-Napoli 2-4 del 24 gennaio 2016. La Juventus invece è stata diretta dal fischietto di Schio il 13 dicembre scorso, in occasione del match casalingo vinto contro la Fiorentina per 3-1. I guardalinee di Juventus-Napoli saranno Tonolini e Di Liberatore, il quarto uomo Padovan, gli addizionali di porta Rocchi ed Irrati.

Particolarmente pimpante la tradizionale conferenza stampa della vigilia di Juventus-Napoli. In casa bianconera ha parlato mister Massimiliano Allegri, nella consueta conferenza stampa della vigilia: “Buffon ha detto che ci potremmo accontentare di un pareggio? Non so in che contesto l’abbia detto. Contro il Napoli sarà una gara da tripla. E dovremo essere bravi”. Un parere su Maurizio Sarri: “E’ un grandissimo allenatore. Quando è arrivato non aveva molto credito e ha dimostrato di fare bene. Formazione? Non ho ancora deciso – ha rivelato Allegri – ma non cambia assolutamente nulla, se non lo schieramento iniziale. Abbiamo già giocato a quattro in difesa”. Ecco invece quanto dichiarato dall’allenatore degli azzurri: “Non penso cambi molto se la Juve gioca a tre o quattro, anche a tre scivola l’esterno e si difendono a quattro, quindi non penso cambi molto. Una difesa solida è un buon punto di partenza, la Juventus ce l’ha da anni, è un’abitudine, noi stiamo cercando di costruire delle certezze difensive. La loro solidità è storica. Quando ci sono difese solide è la giocata del singolo a determinare. Come ho vissuto la vigilia? Normalmente. E’ una gara importante ma mancano tre mesi dalla fine del campionato. Non ho visto tensioni particolari, ho visto la solita intensità della squadra. Credo che l’approccio alla gara sia normale, poi darà stimoli che bisogna gestire con lucidità”.

, ci siamo: diretta da Daniele Orsato della sezione di Schio, la super sfida della Serie A 2015-2016 è alle 20:45 di questa sera, per la venticinquesima giornata. Una partita attesa ormai da parecchie settimane; da quando cioè è stato chiaro che le due formazioni sarebbero arrivate a giocarsi lo scudetto. Per il momento è una corsa a due: Napoli primo con 56 punti, Juventus seconda con 54, la terza a -8 dai bianconeri.

Delle “cinque sorelle” sono rimaste in due; se qualcuna riuscirà in seguito a mettere pressione non sappiamo, ma per il momento il ritmo impresso da Juventus e Napoli è superiore a quello delle avversarie. Ci sono tanti punti in comune nelle formazioni che si giocano una fetta di scudetto questa sera – la Juventus può operare il sorpasso dopo il lungo inseguimento, il Napoli andare a +5 con una mezza sentenza o anche confermarsi primo con un pareggio; intanto il fatto che entrambe erano partite male, non riuscendo a vincere nelle prime tre giornate (e la Juventus dopo 10 giornate aveva solo 12 punti).

Poi, l’aver già superato la personale striscia record di vittorie, ovvero 14 per la Juventus e 8 per il Napoli. Infine, attacco e difesa che funzionano in sincrono: la Juventus ha secondo attacco (45 gol) e miglior difesa (15), il Napoli ha miglior attacco (53) e seconda difesa (19). All’andata vinse il Napoli 2-1; dettaglio da non trascurare in caso di un arrivo a pari punti.

Allora era un’altra Juventus: come abbiamo detto, dopo aver iniziato malissimo il campionato e far pensare a tutti che anche per il terzo posto sarebbe stata dura, la Juventus ha piazzato una serie di vittorie che ha superato anche quella di Antonio Conte nell’anno dei 102 punti, ha blindato la sua fase difensiva (6 gol incassati in questa striscia) e finalmente trovato il giusto equilibrio, dovuto al ritorno al 3-5-2 e all’esplosione di certi giocatori – come Sami Khedira e Mario Mandzukic – che avevano avuto bisogno di tempo per adattarsi.

Il Napoli non è stato a guardare, e dopo qualche incidente di percorso (pareggio in casa del Carpi, sconfitta a Bologna) ha allo stesso modo iniziato a vincere senza più fermarsi; segna a raffica e concede pochissimo, e possiamo forse dire che Maurizio Sarri ha sublimato e reso attuale quello che Rafa Benitez aveva solo iniziato a mostrare. Come finirà non sappiamo: il Napoli ha un Gonzalo Higuain (24 gol in 24 partite) che la Juventus non ha, la Juventus ha un’esperienza a certe vette che il Napoli non ha.

Però, come spesso accade, partite del genere sfuggono ad ogni possibile logica; entrambe possono vincere come perdere, di certo nessuna delle due sarà in campo per un semplice pareggio e per limitare i danni. Le parole sono finite; a noi non resta che metterci comodi, dare la parola al campo e stare a vedere quello che è stato presentato come un grande spettacolo e che ci auguriamo sia davvero tale. E’ giunta l’ora: la diretta di Juventus-Napoli, valida per la venticinquesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016, sta per cominciare…

La diretta tv di Juventus-Napoli sarà trasmessa dai canali della pay tv satellitare, su Sky Sport 1, Sky SuperCalcio e Sky Calcio 1, e su quelli della pay tv del digitale terrestre su Premium Sport e Premium Sport HD 1. Per tutti gli abbonati alle due piattaforme sarà inoltre a disposizione il servizio di diretta streaming video, che vi permetterà di seguire la partita su dispositivi mobili come PC, table e smartphone attivando le applicazioni Sky Go e Premium Play, che non comportano costi aggiuntivi. Informazioni utili sulla giornata di campionato arriveranno dal sito ufficiale della Lega Calcio, all’indirizzo www.legaseriea.it, e dal suo corrispettivo Twitter @SerieA_TIM.

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE