Alexis Pinturault ha vinto il gigante maschile di Yuzawa Naeba, ma dal Giappone arriva anche la splendida notizia del terzo posto di Massimiliano Blardone, che si regala un podio che gli mancava da molto tempo (ben 4 anni) nella stagione dell’addio con una splendida rimonta dal nono posto della prima manche. Il gigante ha esaltato soprattutto la squadra francese, la migliore in questa specialità: come detto, ha vinto Pinturault, che lancia un segnale in una stagione per lui non esaltante finora chiudendo in 2’34″23 e precedendo di 51/100 il compagno di squadra Mathieu Faivre per una doppietta francese, mentre Blardone ha chiuso a 67/100. In ottica Coppa del Mondo è da segnalare che Henrik Kristoffersen – quarto – è riuscito a precedere Marcel Hirscher – sesto – anche nella specialità in cui l’austriaco dovrebbe fare la differenza: se il norvegese continuerà a vincere in slalom (a partire da domani) i giochi potrebbero davvero essere apertissimi. Note positive per la squadra italiana non solo da Blardone, perché si sono stati cinque azzurri nei primi 15: nono Roberto Nani, decimo Florian Eisath, tredicesimo Manfred Moelgg e quattordicesimo Riccardo Tonetti. Dopo la Francia, ci siamo noi.
La Coppa del Mondo di sci alpino fa ancora tappa in Asia per quanto riguarda gli uomini: in questo weekend appuntamento a Yuzawa Naeba, in Giappone, dove oggi è in programma uno slalom gigante che sarà seguito domani dallo slalom. Un appuntamento che per quanto riguarda gli appassionati europei sarà inevitabilmente condizionato dalle otto ore di fuso orario; gli orari della gara saranno infatti i seguenti: la prima manche prenderà il via alle ore 2.00 italiane (le 10.00 locali), mentre per la seconda manche l’appuntamento sarà alle ore 5.00 (le 13.00 giapponesi).
Per chi vorrà comunque seguire il gigante di Yuzawa Naeba, ci sarà la diretta tv sul canale tematico Eurosport, disponibile sia su Sky sia sul digitale terrestre di Mediaset Premium, mentre su Rai Sport 1 (canale numero 57 del telecomando, disponibile anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky) ci sarà una differita ad orari più “umani”, cioè alle 8.15 del mattino (seconda manche alle 9.15).
Se non potrete mettervi davanti a un televisore, ci saranno anche le possibilità fornite dalla diretta streaming video, gratuita – ma naturalmente per la differita – sul sito Internet ufficiale della Rai (www.rai.tv), oppure riservata agli abbonati per quanto riguarda Eurosport Player ma anche Sky Go e Premium Play. Ricordiamo inoltre la possibilità di seguire il live timing sul sito ufficiale della Federazione internazionale per essere sempre aggiornati su come stanno andando le cose a Yuzawa Naeba (www.fis-ski.com).
Finalmente il gigante torna protagonista, in una località che torna ad ospitare il Circo Bianco dopo ben 41 anni (vanta due presenze nel calendario, nel 1973 e 1975): a causa degli annullamenti delle gare di Adelboden e Garmisch (la prima sarà recuperata a Hinterstoder, la seconda probabilmente a Kranjska Gora), l’ultimo precedente in questa specialità è ancora il gigante dell’Alta Badia prima di Natale. Sarà dunque interessante verificare se sarà cambiato qualcosa nei rapporti di forza e nelle condizioni di forma – in particolare per chi gareggia soltanto in gigante e dunque è stato costretto a una lunga inattività, almeno nel circuito maggiore.
Purtroppo però non ci sarà Ted Ligety, che a fine gennaio ha subito un grave infortunio (si è rotto il crociato) e dunque ha dovuto finire anzitempo la stagione nella quale ha vinto Solden ma poi non è più riuscito a gareggiare ai suoi livelli consueti. Il favorito sarebbe comunque stato in ogni caso Marcel Hirscher, che dopo Solden ha vinto i tre giganti disputati a dicembre (Beaver Creek, Val d’Isere e Alta Badia) ed è nettamente al comando nella Coppa di specialità. Tra gli avversari dell’austriaco spendiamo una parola speciale per Henrik Kristoffersen, perché il norvegese è in grande crescita anche in gigante e soprattutto perché potrebbe essere il suo grande rivale anche per la classifica generale. In primo piano anche il tedesco Felix Neureuther e lo squadrone francese che in gigante è davvero temibile, a partire da Victor Muffat-Jeandet che è secondo nella classifica della Coppa di specialità dietro appunto ad Hirscher.
Naturalmente però c’è grande attesa anche per quello che potranno fare gli azzurri in questa gara. La squadra italiana si sta dimostrando valida e completa, anche se manca il guizzo da ricordare. Roberto Nani ha sfiorato il podio a Solden, poi è leggermente calato di livello; Massimiliano Blardone è tornato a fare bene sulla Gran Risa ma certo non è più quello dei suoi anni migliori; Florian Eisath e Manfred Moelgg hanno mostrato una buona continuità ma non sembrano in grado di puntare al podio. La grande speranza per quest’anno avrebbe potuto essere Giovanni Borsotti, ma purtroppo per il piemontese la stagione è già finita a causa della rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro riportata pochi giorni prima della gara in Alta Badia. (Mauro Mantegazza)