Si è appena conclusa la partita tra Palermo e Torino sul risultato di 1 a 3. Un super Immobile autore di una doppietta ed un autogol di Gonzalez hanno rimontato il vantaggio iniziale di Gilardino che aveva illuso i padroni di casa. Brutta partita per i padroni di casa siciliani che sono anche stati sfortunati visto che hanno dovuto effettuare due sostituzioni nel corso del primo tempo a causa di due infortuni muscolari accusati da Goldaniga e Sorrentino. L’uscita del giovane difensore in particolare ha condizionato la gara dei rosanero che hanno sofferto la velocità di Immobile che ha deciso l’incontro sfondando con regolarità sulla fascia sinistra da dove è riuscito a procurarsi il rigore del pareggio ed il gol del definitivo 3 a 1 che ha chiuso l’incontro. Dopo il terzo gol del centravanti granata, gli ospiti hanno un pò rallentato pur concedendo poco ai padroni di casa che, a parte qualche fiammata di Vazquez, non sono mai riusciti a creare grossi pericoli a Padelli che comunque si è fatto trovare sempre pronto quando è stato chiamato in causa. Con questa vittoria, gli uomini di Ventura possono mettersi alle spalle un periodo abbastanza complicato, mentre i siciliani ora si trovano a soli 4 punti dalla zona retrocessione e la partita di oggi, infortuni compresi, deve far preoccupare tutto l’ambiente rosanero..
Quando siamo ormai giunti agli sgoccioli dell’incontro tra Palermo e Torino il risultato è ora di 1-3. Ancora uno scatenato Ciro Imobile ha chiuso definitivamente l’incontro al 68′ con una super azione personale sulla sinistra da dove si è accentrato, ha saltato Gonzalez ed ha superato Alastra con un gran sinistro che si è infilato sotto la traversa. Al 56′ super intervento di Padelli che ha smanacciato in calcio d’angolo una bella conclusione al volo di Gilardino servito da Vazquez in area di rigore. Nel giro di due minuti, dal 62 al 63′ con Benassi e Glik che hanno trovato prima la parata di Alastra e poi l’esterno della rete da dentro l’area di rigore. Al 66′ ancora Immobile, lanciato splendidamente da Belotti ha perso il tempo per concludere facendosi chiudere lo specchio dall’ottima uscita di Alastra. Al 71′ gran tiro di Vazquez dal limite dell’area che Padelli ha deviato in corner con un altro straordinario intervento. Il Torino ha cambiato i due esterni mandando in campo al 59′ Molinaro al posto di Bruno Peres e al 69′ Gaston Silva al posto dell’infortunato Zappacosta.
E’ ricominciato da circa dieci minuti il secondo tempo della partita tra Palermo e Torino, con il punteggio sul 1-2. La seconda frazione si è aperta senza alcuna sostituzione anche perchè i padroni di casa hanno già dovuto effettuarne due obbligate per gli infortuni capitati a Goldaniga e Sorrentino. Vedremo se mister Bosi sarà riuscito a sistemare tatticamente la sua squadra che nel corso del primo tempo ha concesso veramente troppo alla formazione granata che ha potuto sfruttare con la velocità dei propri attaccanti i grandi spazi lasciati dalla difesa rosanero. L’inizio però sembra confermare quanto visto nel corso dei primi quarantacinque minuti visto che Immobile al 46′ ha sfondato ancora trovando Benassi, il cui tiro è stato respitno ottimamente da Alastra. Sugli sviluppi del calcio d’angolo al 47′ Moretti ha colpito di testa tutto solo ma Andelkovic è stato bravo a respingere sulla riga. Al 49′ ancora Torino con Bruno Peres che, dopo essersi accentrato ha fatto partire un tiro che l’attento Alastra ha deviato in tuffo in calcio d’angolo.
Si è appena concluso il primo tempo dell’incontro tra Torino e Palermo sul risultato di 1-2. Rimonta completata quindi per gli ospiti che, dopo aver subito il gol immediato di Gilardino, ha pareggiato con un rigore trasformato dallo scatenato Immobile, ed è passato in vantaggio grazie ad uno sfortunato autogol di Gonzalez. Il difensore costaricano ha deviato nella propria porta un cross di Bruno Peres dalla sinistra, nel tentativo di anticipare Immobile posizionato al centro dell’area di rigore. Il Palermo ha già dovuto effettuare due sostituzioni visto che ha dovuto far uscire per infortunio Goldaniga al 14′, il cui posto è stato preso da Andelkovic e Sorrentino che al 36′ ha dovuto abbandonare sempre un un problema muscolare. Ha esordito così in Serie A il giovanissimo Alastra che ha preso il posto del capitano rosanero tra i pali della porta siciliana. Ci aspettiamo ancora tanti gol ed emozioni anche nel secondo tempo
Quando siamo giunti al 30′ minuto di gioco la partita tra Palermo e Torino si trova sul risultato di 1 a 1. Dopo il vantaggio immediato di Gilardino, la squadra di Ventura ha reagito con Ciro Immobile che è stato bravissimo a conquistarsi da solo un calcio di rigore dopo un’impressionante ripartenza costringendo poi Morganella e Brugman a stenderlo in area. Al 19′ poi l’ex attaccante del Siviglia ha poi realizzato la massima punizione con freddezza. Al 23′ ancora l’incontenibile Immobile lanciato in campo aperto serve a Belotti la palla del raddoppio che l’ex dell’incontro però mette incredibilmente fuori a porta vuota. Al 25′ ancora i due attaccanti granata costruiscono un’altra palla gol che solo un’ottima uscita di Sorrentino è riuscita a neutralizzare. Al 28′ ancora Belotti lanciato da una palla persa da Vazquez entra in area, calciando in diagonale sfiorando il palo.
Allo stadio Renzo Barbera di Palermo i padroni di casa stanno affrontando il Torino e, quando la partita è iniziata da dieci minuti, il risultato è già cambiato, dato che il Palermo è gia in vantaggio per 1 a 0 grazie al gol segnato da Gilardino al 3′. Gran palla verticale di Vazquez che lancia Morganella che entra in area indisturbato visto il mancato intervento di Bruno Peres, e mette in mezzo dove Gilardino indisturbato ha messo in rete con un tiro potente. Gara molto importante tra due squadre che non stanno certamente attraversando un buon periodo di forma visti gli ultimi risultati conseguiti. La vittoria di ieri del Frosinone a Empoli ha avvicinato la zona retrocessione che adesso non è molto distante da entrambe le squadre che oggi sono chiamate a conquistare i tre punti. Esordio per la nuova coppia Bosi-Tedesco che esordiscono oggi dopo l’addio in settimana di Schelotto rientrato in Argentina per i problemi riguardanti il patentino che gli hanno impedito di sedersi in panchina. Al 5′ reazione immediata degli ospiti con Immobile che ha tentato il colpo di testa su un cross di Benassi proveniente dalla sinistra, sfiorando il palo della porta difesa da Sorrentino.
Palermo-Torino comincia; si gioca al Barbera la partita valida per la venticinquesima giornata della Serie A 2015-2016. Sfida delicata per i rosanero, soprattutto per quanto accaduto con la situazione allenatore; Giovanni Bosi fa il suo esordio in panchina dopo l’addio di Guillermo Barros Schelotto. Andiamo a leggere le formazioni ufficiali della partita, calcio d’inizio alle ore 15. 70 Sorrentino (cap.); 77 Morganella, 6 Goldaniga, 12 G. Gonzalez, 3 Rispoli; 10 Hiljemark, 16 Brugman, 18 Chochev; 20 Vazquez; 11 Gilardino, 21 Quaison. A disposizione: 53 Alastra, 2 Vitiello, 4 Andelkovic, 8 Trajkovski, 9 Bentivegna, 15 Cionek, 22 Balogh, 24 Cristante, 25 Maresca, 28 Jajalo, 97 Pezzella, 99 Djurdjevic. Allenatore: Giovanni Bosi.
1 Padelli; 19 Maksimovic, 25 Glik, 24 E. Moretti; 7 Zappacosta, 15 Benassi, 20 Vives, 16 Baselli, 33 Bruno Peres; 9 Belotti, 10 Immobile. A disposizione: 13 Castellazzi, 3 Molinaro, 4 Obi, 8 Farnerud, 11 Maxi Lopez, 14 Gazzi, 17 J. Martinez, 18 Jansson, 21 Gaston Silva, 26 Avelar. Allenatore: Giampiero Ventura.
Il Barbera sarà il palcoscenico della sfida Palermo-Torino, per la venticinquesima giornata della Serie A 2015-2016. I rosanero sono quindicesimi in classifica con 26 punti grazie a 7 vittorie, 5 pareggi e 12 sconfitte. I granatainvece sono dodicesimi a 28 collezionati grazie a 7 successi, 7 pari e 10 ko. I padroni di casa hanno segnato 26 reti subendone 39, mentre gli ospiti ne hanno realizzate 30 incassandone 32. I ragazzi di Giampiero Ventura tirano di più con il numero delle conclusioni totali che sono 218 a 227, in porta 100 a 123. Il possesso palla anche è nelle mani degli ospiti con una media per partita di 22’08” a 25’29”.
Sarà diretta dall’arbitro Angelo Cervellera della sezione di Taranto, assistito dai guardalinee Di Fiore ed Alassio e dal quarto uomo Ranghetti, mentre gli addizionali di porta saranno Massa ed Abbattista. Nell’attuale campionato il signor Cervellera non ha mai diretto il Palermo prima di questa giornata; ha incontrato però il Torino nel turno numero 13, quando i granata s’imposero sul campo dell’Atalanta per 0-1 grazie al gol di Cesare Bovo.
Nelle undici partite arbitrate quest’anno tra Serie A e Coppa Italia, Cervellera ha estratto 50 cartellini gialli e 4 rossi (1 diretto), assegnando un solo calcio di rigore in Udinese-Genoa 1-1 (7^giornata, trasformazione di Diego Perotti).
Quale sarà la possibile chiave tattica di Palermo-Torino? Proviamo a scoprirlo insieme. Il tecnico dei rosanero Giovanni Bosi si affiderà per il suo esordio sulla panchina rosanero ad un 4-3-3, un modulo già utilizzato dal suo (breve) predecessore Giovanni Tedesco e prevalentemente rivolto all’attacco con Quaison, Vazquez e Gilardino in avanti, il solito tridente del Palermo in stagione che sta dando parecchie soddisfazioni al presidente Zamparini. Sulle fasce agiranno Morganella e Rispoli mentre in cabina di regia Hiljemark avrà il compito di cominciare tutte le azioni per lanciare i tre attaccanti.
Il tecnico del Torino Giampiero Ventura, invece, schiererà il solito 3-5-2 con Maksimovic, Glik e Moretti come sempre in difesa mentre in attacco ci saranno i soliti Belotti ed Immobile. Anche con questo modulo Ventura punta soprattutto all’attacco visto che il suo Torino ha bisogno di punti per uscire dalla zona bassa della classifica.
Dall’arbitro Angelo Cervellera per la venticinquesima giornata di Serie A oggi, domenica 14 febbraio 2016 alle ore 15.00, sarà un confronto interessante tra due squadre che proprio non riescono a trovare pace nell’ultimo periodo. Dopo Beppe Iachini e Davide Ballardini, anche Guillermo Barros Schelotto ha salutato i rosanero. Questo perché l’allenatore argentino non ha potuto risolvere i problemi burocratici che gli impedivano di allenare ufficialmente in Italia ed ha preferito dunque rinunciare rispettando le regole piuttosto che diventare un’ingombrante figura dietro le quinte. Per il Palermo l’arrivo dell’allenatore sudamericano era coinciso con un miglioramento dei risultati che aveva portato i siciliani lontano dalla zona retrocessione, con sette punti di vantaggio sul terzultimo posto.
La sfida contro i granata rappresenterà dunque l’ennesimo nuovo inizio per la squadra, ma il Torino di Giampiero Ventura non è l’avversario più comodo da affrontare in questo momento. Con soli due punti in classifica in più rispetto al Palermo, i piemontesi sembrano relativamente tranquilli, ma il rendimento finora è stato pessimo in questo anno solare 2016, con la squadra granata che non è riuscita più ad esprimere la brillantezza di inizio stagione.
Nelle ultime tre partite disputate in campionato il Palermo ha pareggiato in trasferta contro Carpi e Sassuolo, risultati inframezzati dalla sconfitta in casa contro il Milan. Una situazione d’assestamento che ha permesso alla squadra siciliana di compiere ancora qualche piccolo, concreto passo verso la salvezza, sfiorando anche la vittoria su un campo difficile come il Mapei Stadium. I rosanero saranno però di nuovo chiamati ad adattarsi all’ennesima rivoluzione in panchina. Il Torino invece ha pareggiato in casa contro l’Hellas Verona ed ha ottenuto un punto in extremis in casa della Sampdoria, per poi farsi sorprendere allo Stadio Olimpico dal Chievo domenica scorsa. Una sconfitta inaspettata che ha mantenuto il Torino nella parte destra della classifica, con i granata che hanno subito il sorpasso proprio della formazione scaligera.
Nella scorsa stagione, il 24 aprile del 2015, Palermo e Torino hanno pareggiato due a due allo stadio Barbera. Vitiello e Rigoni in gol per i padroni di casa, con i granata che hanno rimontato per due volte, prima con Bruno Peres e poi con Maxi Lopez. Il Palermo ha battuto per l’ultima volta il Torino in casa il 5 aprile del 2009 grazie ad una prodezza di Cavani, mentre l’ultimo successo granata in Sicilia risale addirittura a cinquantatré anni fa. Esattamente al 27 gennaio del 1963, quando il Torino si impose di misura grazie ad una rete siglata da Marcos Alberto Locatelli. Un vero e proprio tabù da sfatare per un Torino che all’andata ha battuto la squadra allora allenata da Iachini grazie ad un’autorete di Gonzalez e a un gol di Benassi.
Il caos palermitano influenza le valutazioni dei bookmaker che concedono al Torino un lieve favore del pronostico per la sfida di domenica pomeriggio. Snai offre infatti ad un moltiplicatore di 3.00 il successo interno del Palermo, mentre la vittoria fuori casa dei granata viene proposta ad una quota di 2.55 da Sisal Matchpoint. Betfair offre invece a 3.25 il pareggio.
Palermo-Torino sarà visibile in diretta tv solamente sui canali di Sky: la pay-tv satellitare è infatti l’unica a detenere i diritti televisivi delle due squadre e trasmetterà l’incontro sul canale 251, cioè Sky Calcio 1, accessibile soltanto ai clienti abbonati al pacchetto Calcio. Per chi non avesse la possibilità di seguire la gara davanti alla propria tv di casa, Sky mette a disposizione degli abbonati la diretta streaming video tramite l’app Sky Go che consente di usufruire della programmazione di una selezione dei canali che compongono il bouquet anche sui dispositivi mobili più diffusi come smartphone e tablet. Si potrà seguire l’incontro anche sul web, consultando le pagine social delle due società che provvederanno a tenere i propri tifosi aggiornati in tempo reale sulla situazione allo stadio Barbera.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE