Roberta Vinci-Belinda Bencic 6-4 6-3: con una finale pressochè perfetta, chiusa in un’ora e 19 minuti, Roberta Vinci si aggiudica il titolo del Ladies Trophy 2016 di San Pietroburgo, succedendo a Jelena Ostapenko nell’albo d’oro e diventando la seconda italiana ad aggiudicarsi questo trofeo, dopo Alberta Brianti che aveva trionfato nel 2006 quando la categoria era ancora ITF. Si tratta del decimo titolo in carriera per la Vinci, che non festeggiava da Palermo 2013; la tarantina dopo quattro finali perse torna al successo e lo fa contro una Bencic che da domani sarà per la prima volta nella Top Ten del ranking WTA, ma che oggi nulla ha potuto contro una Vinci che è stata concentrata dall’inizio alla fine.
Nel secondo set la Vinci ha concesso soltanto una palla break, annullandola prontamente e sfruttando l’unica occasione concessa dalla giovane svizzera. Si apre dunque bene il 2016 di Roberta, che aveva fatto strada anche nel tabellone degli Australian Open.
Roberta Vinci-Belinda Bencic 6-4. Il primo set della finale del torneo WTA San Pietroburgo 2016 se lo aggiudica la tennista tarantina, in 45 minuti di gioco; la Vinci avvicina così il decimo titolo della sua carriera grazie ai tre break centrati contro una Bencic che segue la tendenza del circuito di tennis femminile e non ha un servizio troppo efficace, non ancora in grado di fare la differenza. Dopo essere scattata subito avanti (3-1) la Vinci si è fatta rimontare ma al decimo gioco ha nuovamente strappato la battuta alla giovane svizzera (tra le due ci sono 16 anni di differenza) e si è aggiudicata il primo set.
Ora si attende la reazione della Bencic, che anche in semifinale (contro Anastasia Pavlyuchenkova) aveva perso il primo parziale per poi rimontare. Sarà in grado di farlo anche questa volta o la maggiore esperienza di Roberta Vinci sarà la chiave per il titolo in Russia? Staremo a vederlo, perchè nel frattempo il secondo set è già iniziato.
Ci siamo: Roberta Vinci-Belinda Bencic sta per cominciare. L’albo d’oro del torneo WTA di San Pietroburgo ci dice che a vincere lo scorso anno è stata Jelena Ostapenko, che a 17 anni si è imposta in tre set su Patricia Maria Tig; ricordiamo che dal 2003 al 2008 questo torneo era di categoria ITF e nel 2006 a trionfare è stata la nostra Alberta Brianti. Dopo una pausa di sei stagioni, si è tornati a giocare qui con un evento inserito nel calendario della WTA, per di più di categoria Premier; adesso staremo a vedere se Roberta Vinci riuscirà a prendersi il primo titolo del 2016 e il decimo in carriera. Per arrivare al top a questi appuntamenti (e soprattutto ai tornei americani di Indian Wells e Miami) la tarantina ha anche rinunciato a giocare il primo turno di Fed Cup, che la nostra Nazionale ha purtroppo perso contro la Francia dovendo rinunciare alla semifinale.
Roberta Vinci-Belinda Bencic si avvicina; per la tennista tarantina la finale del torneo di San Pietroburgo può rappresentare la vittoria del decimo titolo in carriera. Sarebbe il primo dal 2013: l’ultimo titolo infatti risale al torneo di Palermo – che ora non è più in calendario – quando aveva sconfitto Sara Errani nel match per il trofeo. Da allora, Roberta non ha più vinto: nel 2014, anno che l’ha vista calare nettamente (lo aveva iniziato da numero 14 al mondo, lo ha chiuso al numero 49), la Vinci ha giocato solo due finali perdendole entrambe, e nel 2015 pur tornando a grandi livelli non è riuscita a mettere le mani su un titolo, avendo due grandi occasioni (soprattutto agli Us Open) ma perdendo le due finali giocate da Karin Knapp (a Norimberga) e Flavia Pennetta, due derby che non è riuscita a controllare. Il decimo titolo WTA (nel singolare; in doppio ne ha già 25) la porterebbe a un solo trofeo di distanza da Flavia Pennetta, seconda tra le italiane del suo periodo; Sara Errani è a quota 8, ne ha invece 6 Francesca Schiavone.
Roberta Vinci-Belinda Bencic si avvicina; per la tennista tarantina la finale del torneo di San Pietroburgo può rappresentare la vittoria del decimo titolo in carriera. Sarebbe il primo dal 2013: l’ultimo titolo infatti risale al torneo di Palermo – che ora non è più in calendario – quando aveva sconfitto Sara Errani nel match per il trofeo. Da allora, Roberta non ha più vinto: nel 2014, anno che l’ha vista calare nettamente (lo aveva iniziato da numero 14 al mondo, lo ha chiuso al numero 49), la Vinci ha giocato solo due finali perdendole entrambe, e nel 2015 pur tornando a grandi livelli non è riuscita a mettere le mani su un titolo, avendo due grandi occasioni (soprattutto agli Us Open) ma perdendo le due finali giocate da Karin Knapp (a Norimberga) e Flavia Pennetta, due derby che non è riuscita a controllare.
Il decimo titolo WTA (nel singolare; in doppio ne ha già 25) la porterebbe a un solo trofeo di distanza da Flavia Pennetta, seconda tra le italiane del suo periodo; Sara Errani è a quota 8, ne ha invece 6 Francesca Schiavone.
È la prima partita tra le due giocatrici che oggi pomeriggio si contendono la finale del torneo WTA di San Pietroburgo 2016. Il tennis femminile però ha finalmente consacrato una protagonista attesa da anni: domani, quando verrà stilata la nuova classifica WTA, Belinda Bencic sarà per la prima volta nella Top 10. Un traguardo che la diciottenne svizzera centra all’inizio della terza stagione completa nel circuito professionistisco; solo nel 2013 vinceva Roland Garros e Wimbledon juniores, dominando nella sua categoria con una striscia di 39 vittorie consecutive. Al primo anno da pro ha centrato i quarti di finale degli Us Open, e l’anno scorso ha invece vinto il primo titolo WTA, aggiudicandosi anche l’importante Premier V di Toronto; allieva di Melanie Molitor, la mamma di Martina Hingis, ricorda la sua connazionale ed ex numero 1 del mondo per il modo di giocare.
Una predestinata come abbiamo detto, che adesso minaccia il regno delle colleghe più esperte ed affermate di lei; nessuna giocatrice della sua età è riuscita negli ultimi anni ad arrivare così in alto, l’ultima è stata Eugenie Bouchard che nel 2014 (ma aveva già 20 anni) era salita al numero 5 della classifica WTA, e dobbiamo tornare a una diciassettenne Maria Sharapova per trovare una teenager così competitiva nel circuito professionistico del tennis femminile.
Ci siamo, al torneo WTA San Pietroburgo 2016 è arrivato il decisivo momento della finale che assegnerà il titolo del torneo russo che fa parte del circuito Wta (per la prima volta nella storia, prima era in quello minore Itf), ha un montepremi complessivo di 687.900 dollari e si disputa su superficie veloce indoor. L’appuntamento con la partita Vinci-Bencic sarà alle ore 10.00 italiane, quando la finale avrà inizio.
Per Roberta, l’anno scorso autrice di un’impresa che rimarrà nella storia del nostro tennis con la vittoria su Serena Williams nella semifinale degli Us Open prima di cedere a Flavia Pennetta nella finale tutta italiana, dovrebbe essere l’ultimo anno di attività agonistica. Un anno che sta cominciando abbastanza bene e nel quale speriamo dunque che la Vinci possa raccogliere ancora belle soddisfazioni, magari anche alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016.
Il match che attende la Vinci nella finale di San Pietroburgo non sarà però semplice, perché l’avversaria sarà l’astro nascente Belinda Bencic, già numero 11 del ranking Wta e prima testa di serie – mentre Roberta è la numero 2, finale migliore non avrebbe potuto esserci. Anche Belinda ha uno splendido ricordo degli Us Open dell’anno scorso, quando per la prima volta arrivò ai quarti di un torneo del Grande Slam. L’ano scorso ha anche vinto i primi due tornei di una carriera che molto promette, visto che la Bencic è nata nel 1997. Sarà anche un confronto fra generazioni: chi avrà la meglio?
La diretta tv della finale Vinci-Bencic del torneo Wta San Pietroburgo 2016 è affidata a SuperTennis, canale accessibile a tutti gli abbonati alla pay tv satellitare (numero 224) e disponibile anche sulla televisione al canale 64, così come in diretta streaming video, in chiaro per tutti, al sito www.supertennis.tv. Ricordiamo inoltre la possibilità di essere costantemente aggiornati sui risultati dei match attraverso i canali ufficiali messi a disposizione dal circuito di tennis femminile sulle pagine dei social network, ovvero facebook.com/WTA e, su Twitter, @WTA.