Ha vinto lo slalom femminile di Crans Montana. La dominatrice dei pali stretti è tornata: prima gara dopo due mesi di assenza per infortunio e subito una vittoria. L’americana è più forte di tutto, anche della pista che si è pesantemente deteriorata nel corso di questa seconda manche favorendo grandi rimonte: al secondo posto troviamo infatti la francese Nastasia Noens, sesta dopo la prima manche e staccata di 45/100 dal tempo complessivo della Shiffrin, 1’29″20. Ancora più notevole il recupero di Marie-Michele Gagnon dall’undicesimo al terzo posto, ad esattamente mezzo secondo dalla Shiffrin; fuori dalle prime dieci erano anche Bernadette Schild e Anna Swenn-Larsson, che hanno chiuso rispettivamente al quarto e quinto posto. Indietreggiano invece tutte le più accreditate rivali della Shiffrin: sesta Frida Hansdotter, settima Sarka Strachova e decima Veronika Velez Zuzulova, tutte dal ventesimo posto in giù come tempo della seconda manche, nella quale a dire il vero anche Mikaela non è andata oltre il sedicesimo posto, che però le è bastato per vincere una gara che certamente ricorderà. Per quanto riguarda le azzurre, è positivo il sedicesimo posto di Federica Brignone (per la prima volta a punti in slalom in stagione), ma per il resto abbiamo solo il ventiduesimo posto di Irene Curtoni.
Fra pochi minuti, alle ore 13.00, prenderà il via la seconda manche dello slalom femminile di Crans Montana. C’è grande attesa per la prestazione di Mikaela Shiffrin, al comando dopo la prima manche e dunque favorita per una vittoria che avrebbe del clamoroso dal momento che l’americana è al rientro dopo due mesi di assenza per infortunio. Proveranno a contrastarla Frida Hansdotter, Veronika Velez Zuzulova e Sarka Strachova: si annuncia una lotta emozionante visti i distacchi ridotti. Speriamo poi che le uniche due azzurre rimaste in gara – Irene Curtoni e Federica Brignone – possano fare bene, anche se le difficoltà della nostra Nazionale fra i pali stretti rimangono molto evidenti…
È al comando dello slalom femminile di Crans Montana al termine della prima manche. L’americana, al rientro dopo due mesi di assenza a causa di un infortunio, ha immediatamente ribadito la sua superiorità, un messaggio chiarissimo per tutte le rivali che magari speravano non fosse ancora al top della forma e invece si ritrovano a doverla inseguire fin da subito. La Shiffrin ha chiuso la propria prova in 42″83, precedendo di 27/100 Frida Hansdotter e di 33/100 Veronika Velez Zuzulova. Entrambe erano davanti all’americana fino all’ultimo intermedio, ma il rush finale di Mikaela è stato davvero impressionante. Quarto posto per Sarka Strachova a 43/100, più lontane tutte le altre. Non ci sono invece buone notizie per le slalomiste italiane. Sorride Federica Brignone, ventunesima e dunque qualificata per la seconda manche in una disciplina che non è certo la sua preferita, ma oltre a lei ci sarà soltanto Irene Curtoni, sedicesima. Infatti Chiara Costazza non è andata oltre il 34° posto, mentre Manuela Moelgg è uscita dopo poche porte. Niente da fare anche per le giovani Nicole Agnelli e Giulia Lorini. Appuntamento ora alle ore 13.00 per la seconda manche.
Fra pochi minuti prende il via lo slalom femminile di Crans Montana (Svizzera). come al solito, andiamo a vedere quali saranno i numeri di partenza delle migliori specialiste per questa gara di Coppa del Mondo: 1 Frida Hansdotter (Sve), 2 Sarka Strachova (Cze), 3 Nina Loeseth (Nor), 4 Petra Vlhova (Svk), 5 Wendy Holdener (Svi), 6 Mikaela Shiffrin (Usa), 7 Veronika Zuzulova (Svk). Questi invece i pettorali delle sei azzurre in gara: 18 Irene Curtoni, 20 Chiara Costazza, 24 Manuela Moelgg, 31 Federica Brignone, 51 Nicole Agnelli, 56 Giulia Lorini.
La Coppa del Mondo di sci alpino oggi propone uno slalom speciale femminile a Crans Montana. Si spera di riuscire a chiudere l’appuntamento svizzero con almeno una gara disputata, dopo che nei giorni scorsi sono saltate sia la discesa (due volte), sia la combinata, cancellata ieri per provare vanamente a disputare la discesa già rinviata sabato. Lo spera soprattutto Mikaela Shiffrin, che torna in gara due mesi dopo l’infortunio di Are. L’americana è annunciata già in buone condizioni di forma e prima dello stop fra i pali stretti infliggeva distacchi pesantissimi a tutte le avversarie. Saprà lottare subito per la vittoria? Lo sapremo fra poco…
La Coppa del Mondo di sci alpino prosegue a gran ritmo e oggi propone uno slalom speciale femminile che andrà in scena a Crans Montana, in Svizzera. Si tratta del recupero della gara annullata a Maribor il 31 gennaio scorso. Gli orari della gara saranno i seguenti: la prima manche prenderà il via alle ore 10.00, mentre per la seconda manche l’appuntamento sarà alle ore 13.00.
Diciamo subito che tutti gli appassionati potranno seguire la gara in diretta tv su Rai Sport 1 (canale numero 57 del telecomando, disponibile anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky) e sul canale tematico Eurosport, disponibile sia su Sky sia sul digitale terrestre di Mediaset Premium, che ormai da molti anni sono i canali di riferimento per lo sci.
Se non potrete mettervi davanti a un televisore, ci saranno anche le possibilità fornite dalla diretta streaming video, gratuita sul sito Internet ufficiale della Rai (www.rai.tv), oppure riservata agli abbonati per quanto riguarda Eurosport Player ma anche Sky Go e Premium Play. Ricordiamo inoltre la possibilità di seguire il live timing sul sito ufficiale della Federazione internazionale per essere sempre aggiornati su come stanno andando le cose a Crans Montana (www.fis-ski.com).
La grande notizia è il ritorno in gara di Mikaela Shiffrin, che aveva iniziato dominando le prime due gare fra i pali stretti ma poi si è infortunata ad Are: poteva puntare alla Coppa generale, invece è uscita dai giochi anche per la Coppa di specialità, ma comunque gli occhi saranno puntati tutti su di lei. Sarà subito competitiva per la vittoria o almeno per il podio? La risposta arriverà dalal pista, di certo Mikaela punta a vincere qualche gara prima della fine della stagione.
Senza la campionessa olimpica e mondiale, sono emerse la svedese Frida Hansdotter e la slovacca Veronika Velez Zuzulova come migliori specialiste stagionali. La Hansdotter ha vinto a Lienz ed in generale è stata la più costante, la Zuzulova si è scatenata a Flachau vincendo entrambi gli slalom disputati nella località austriaca. C’è stato spazio però anche per l’astro nascente Petra Vlhova e per Nina Loeseth: sia la slovacca (ad Are) sia la norvegese (a Santa Caterina Valfurva) hanno vinto una gara di Coppa del Mondo per la prima volta in carriera, ma adesso tutte dovranno tornare a fare i conti con la più forte, colei che ad inizio stagione vinceva con anche più di tre secondi di vantaggio su tutte…
Infine bisogna parlare delle possibilità delle azzurre, che purtroppo in slalom sono decisamente ridotte perché fra i pali stretti stiamo vivendo una stagione molto difficile, che d’altronde fa seguito agli scarsi risultati degli ultimi anni per l’Italia femminile in slalom. La speranza è che possano ben figurare le uniche nostre tre rappresentanti in grado di ben figurare a buoni livelli: parliamo di Chiara Costazza, Irene Curtoni e Manuela Moelgg, anche se nessuna delle tre ha mai anche soltanto sfiorato il podio in slalom nel corso di questa stagione. (Mauro Mantegazza)