Roma-Real Madrid si avvicina, e per i blancos ci sono buone notizie (un po’ meno per i giallorossi): James Rodriguez dovrebbe essere regolarmente in campo, condizionale d’obbligo visto che negli ultimi minuti le cose potrebbero cambiare. Il talento colombiano, come riportato da Marca, si era fermato nel corso dell’allenamento di rifinitura, lamentando problemi alla schiena. Avendo già fuori causa Gareth Bale e Pepe, oltre ad un Marcelo in forse (più no che sì), Zinedine Zidane ha tremato; certo ha in panchina alternative interessanti (Kovacic e Casemiro, spostando Isco nel tridente offensivo) ma la caratura di James Rodriguez è decisamente un’altra. Invece le ultime notizie, riportate da Sky Sport, dicono che James ce la fa: sarà dunque lui a completare lo schieramento avanzato del Real Madrid insieme a Benzema e Cristiano Ronaldo.



Il modulo di Spalletti per le formazioni di Roma-Real Madrid potrebbe nuovamente cambiare. Il tecnico toscano ha aperto subito alla difesa a 3 schierando un efficace 3-4-1-2, poi è passato al 4-2-3-1 che aveva già utilizzato nella sua prima esperienza con la Roma. Questa sera, per contrastare il Real Madrid, lo schema potrebbe addirittura essere un 4-1-4-1: modulo questo praticato soprattutto dal Bayern Monaco di Pep Guardiola, e che prevede quattro uomini offensivi a mettere pressione alla difesa avversaria, supportando la punta e con un giocatore in mediana che fa da schermo. In questo caso Pjanic sarebbe avanzato al fianco di Nainggolan, con i due esterni sulla stessa linea; a fare da primo playmaker della manovra resterebbe il solo Keita, che è in ballottaggio con De Rossi per una maglia da titolare. Sarà questa la decisione di Spalletti per Roma-Real Madrid?



Vive anche di dettagli per quanto riguarda le sue formazioni; per esempio, Luciano Spalletti ha due giocatori papabili per il ruolo di esterno destro nella linea offensiva, sia essa a tre o a quattro. Diego Perotti, da quando è arrivato dal Genoa, ha sempre giocato dal primo minuto: già un gol e un assist per l’argentino, entrato subito negli schemi di Spalletti e fondamentale per la risalita della squadra. Tuttavia, una partita come questa potrebbe essere ideale per Mohamed Salah: esperienza internazionale, velocità e capacità di puntare l’uomo in uno contro uno sono doti che Spalletti può decidere di utilizzare per far saltare il banco e rovesciare così il pronostico. La decisione sarà presa all’ultimo; difficile che a restare fuori sia il terzo – ovvero El Shaarawy – ma si vedrà.



Si avvicina, e con essa anche le indiscrezioni sulle probabili formazioni che scenderanno in campo oggi. Luciano Spalletti ha un grande dubbio: Daniele De Rossi. Il centrocampista ha recuperato dal problema fisico ed è stato convocato, ma non è ancora certo se sarà regolarmente in campo dal primo minuto o se invece il tecnico toscano sceglierà ancora Seydou Keita. Entrambi i giocatori hanno grande esperienza internazionale; il vantaggio di Keita, se vogliamo, è quello di essere più in forma visto che ha giocato le ultime uscite della Roma, a differenza del compagno di squadra che invece potrebbe non avere i novanta minuti nelle gambe. A livello tattico cambierebbe comunque poco per Spalletti.

Roma-Real Madrid si avvicina ed è tempo di stilare le formazioni che entreranno in campo questa sera. Per Spalletti non sarà facile scegliere gli 11 giocatori che prenderanno parte a questa sfida, ma la più grande incognità per l’allenatore della Roma è l’individuazione dell’uomo da scegliere per contrastare Cristiano Ronaldo. Durante le dichiarazioni pre partita ha negato di aver studiato un’apposita gabbia per contenrere il fenomeno portoghese del Real Madrid ma tutto fa pensare che qualche strategia sia in fase di definizione. Vista la velocità di Cristiano Ronaldo l’indizionato numero uno per contenerne le incursioni sulla fascia è Florenzi. Il tutto fare della Roma potrebbe svolgere al meglio questo compito ma per Spalletti vorrebbe dire perdere un valido elemento offensivo nelle ripartenze. Maicon purtroppo non è in uno stato di forma tale da poter essere impegato in questo ruolo specialmente contando che i ritmi della partita saranno molto elevati. Insomma per Spalletti non sarà facile scegliere la formazione da mandare in campo questa sera… 

In attesa di Roma-Real Madrid, studiamo i possibili protagonisti in campo per questa importante partita degli ottavi di Champions League. Nella Roma parliamo soprattutto di Kostas Manolas: il greco è diventato subito leader della difesa giallorossa, ma qui l’asticella si alza. Si troverà di fronte campioni affermati e che sanno bene cosa significhi giocare in Europa, Manolas è giovane ma 24 partite in Champions le ha già messe insieme. Da lui deve partire la sicurezza nella difesa della Roma, perchè è anche con la fiducia nei propri mezzi che si fermano i Ronaldo e i Benzema. Nel Real Madrid i nomi sarebbero tanti, ma noi scegliamo quello di Luka Modric: è lui il vero metronomo della squadra, certo i gol di Cristiano Ronaldo decidono le partite ma tutto parte dalla mediana, dove il croato è forse oggi il miglior interprete al mondo del ruolo di regista, per visione di gioco e rapidità di esecuzione. Senza di lui, spesso e volentieri, i Blancos sono andati in difficoltà e forse non è un caso che la sua assenza sia coincisa con la semifinale persa lo scorso anno contro la Juventus. 

, partita valida per l’andata degli ottavi di finale di Champions League 2015-2016, si gioca alle ore 20.45 di questa sera; dopo le quattro vittorie consecutive in campionato, i giallorossi sono attesi al grande appuntamento della stagione contro una squadra rinata con il cambio di allenatore, che fa certamente paura ma che si può battere sui 180 minuti (e dunque questa sera ci sarà bisogno di un risultato favorevole, che renda meno complicato il ritorno del Bernabeu). Andiamo subito a leggere quelle che sono le probabili formazioni di Roma-Real Madrid.

Queste le quote Snai per Roma-Real Madrid, valida per l’andata degli ottavi di finale di Champions League 2015-2016: la vittoria della Roma (segno 1) vale 4,25; il pareggio (segno X) vale 3,80 mentre la vittoria del Real Madrid (segno 2) vi permetterà di vincere 1,80 volte la somma giocata.

Luciano Spalletti ha parlato chiaro in conferenza stampa: Daniele De Rossi ci sarà, e per quanto riguarda la possibilità di falso nueve si è riservato la scelta agli ultimi istanti che precedono la partita. Volendo anticipare le mosse del tecnico toscano, possiamo dire che De Rossi dovrebbe comunque andare in panchina, perchè non è al meglio e le prossime partite sono altrettanto importanti per la Roma; e davanti dovrebbe comunque giocare Dzeko, che ha appena ritrovato il gol su azione e va cavalcato perchè trovi ancor più fiducia e sia protagonista di questa parte di stagione. Se così sarà, il modulo tornerà a essere quel 4-2-3-1 con cui la Roma aveva eliminato il Real Madrid, nel corso del primo ciclo di Spalletti: Manolas e Rudiger giocheranno al centro davanti a Szczesny, mentre a destra agirà Florenzi (il tecnico ne ha parlato in conferenza stampa come del giocatore ideale da mettere su Cristiano Ronaldo) e a sinistra Zukanovic appare favorito su Digne, pur se la velocità del francese potrebbe essere utile per contrastare James. Pjanic e Seydou Keita formeranno la cerniera in mezzo al campo, e dovranno mantenere uniti i reparti; Nainggolan sarà il trequartista e ormai ha imparato a giocare in questa posizione, ai suoi lati avrà Perotti ed El Shaarawy che hanno portato tanto alla causa giallorossa e meritano dunque di essere in campo. Salah partirà dalla panchina, come Totti che potrebbe avere un’occasione nel secondo tempo; davanti come abbiamo giàd etto giocherà Dzeko. L’alternativa prevede l’inserimento dell’egiziano nella linea di trequarti, il finto centravanti sarebbe in questo caso Perotti che ha già svolto benissimo questo compito in campionato. 

Zinedine Zidane deve rinunciare a tre elementi molto importanti: soprattutto mancherà Marcelo, fondamentale nella linea difensiva anche perchè la sua assenza costringerà il tecnico a dirottare Nacho Fernandez sulla fascia sinistra, oppure mandarci Carvajal inserendo a destra Danilo, che ancora non ha dato risposte straordinarie. Sicuramente in mezzo ci saranno Sergio Ramos e Varane, anche perchè Pepe è il secondo indisponibile di casa Real; in mezzo al campo un doppio regista con Modric e Kroos che però dovranno anche preoccuparsi della fase di interdizione, visto che sul centrosinistra giocherà Isco (favorito su Kovacic) che ha naturalmente caratteristiche diverse e si lancerà negli spazi per aumentare il potenziale offensivo della squadra. Non che ce ne sia troppo bisogno: Zidane può infatti contare su Cristiano Ronaldo e su un Karim Benzema che in questa stagione sta sciogliendo tutti i suoi dubbi sul suo operato, e che corre verso gli Europei sapendo che un’annata da superstar potrebbe modificare le decisioni della federazione (in merito allo scandalo Valbuena). Mancherà Gareth Bale; James Rodriguez è un giocatore diverso dallo scozzese, ma il suo indice di pericolosità è molto vicino. 

 

 25 Szczesny; 24 Florenzi, 44 Manolas, 2 Rudiger, 87 Zukanovic; 15 Pjanic, 20 S. Keita; 8 Perotti, 4 Nainggolan, 22 El Shaarawy; 9 Dzeko

A disposizione: 26 De Sanctis, 13 Maicon, 3 Digne, 16 De Rossi, 21 Vainqueur, 10 Totti, 11 Salah

Allenatore: Luciano Spalletti

Squalificati:

Indisponibili: Gyomber, Strootman, Ponce

 1 Keylor Navas; 15 Carvajal, 4 Sergio Ramos, 2 Varane, 6 Nacho Fernandez; 19 Modric, 8 Kroos, 22 Isco; 10 James Rodriguez, 9 Benzema, 7 Cristiano Ronaldo

A disposizione: 13 Casilla, 23 Danilo, 17 Arbeloa, 16 Kovacic, 14 Casemiro, 18 Lucas Vazquez, 20 Jesé Rodriguez

Allenatore: Zinedine Zidane

Squalificati: –

Indisponibili: Pepe, Marcelo, Bale

 

Arbitro: Pavel Kralovec (Repubblica Ceca)

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