Ventisettesima giornata del campionato di Serie B, la sesta del girone di ritorno: in testa il Cagliari di Massimo Rastelli con 58 punti, a 55 il Crotone poi Pescara a 48, Novara 42, Cesena 41, Bari 40. Brescia 39, Virtus Entella e Spezia -appena fuori dalla zona playoff- 37. Alle ore 20:30 di venerdì 19 febbraio 2016 Bari e Latina si affronteranno nell’anticipo, sabato alle 15:00 invece i match di cartello sono Cagliari-Pescara e Livorno-Cesena. Domenica alle 17:30 il Crotone sarà ospite della Salernitana, lunedì alle 20:30 infine il monday night tra Perugia e Perugia. Per introdurci alla 27^giornata del campionato di Serie B ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva mister Giuseppe Pillon.
Ormai è fuga per il Cagliari, un giudizio sul campionato della formazione sarda? Un campionato importante ma non ne meraviglio, visto che il Cagliari ha certamente l’organico migliore della Serie B. Credo che raggiungerà la promozione in Serie A senza problemi.
Nel menu della 27^giornata spicca Cagliari-Pescara: come la vede? Una bella partita tra due squadre che stanno giocando un buon calcio. E’ vero che il Cagliari in casa è molto forte ma non sarà facile per la squadra di Rastelli avere ragione del Pescara. Un Pescara che nel suo reparto offensivo presenta un giocatore molto interessante come Lapadula, in forma smagliante.
Dopo le sette vittorie di fila due pareggi per il Pescara, come mai? Può capitare, la squadra di Oddo stava tenendo ritmi altissimi e la sua serie vincente l’ha comunque riportata in corsa per le prime posizioni. Il Pescara ha un’ottimo organico e già l’anno scorso sfiorò la Serie A, quest’anno rimane tra le candidate.
Anche il Crotone sembra un pò più in difficoltà, come vede la squadra di Juric? Il Crotone ha condotto un campionato a mille, ci può stare un momento di stasi. L’importante in questi momenti del campionato è non perdere e nelle ultime quindici giornate ai rossoblù è successo solo una volta, a fine gennaio contro il Perugia. Credo in ogni caso che la formazione calabrese ce la farà a raggiungere la Serie A direttamente insieme al Cagliari.
Come vede invece Novara e Cesena? Il Novara è un ottima squadra, con una struttura solida. Il Cesena ha un allenatore che ritengo molto valido come Massimo Drago ed una positiva organizzazione di gioco, in casa poi ha veramente una marcia in più non a caso ha perso solo due volte. Credo proprio che entrambe queste squadre arriveranno ai playoff.
La Virtus Entella prosegue il suo bel campionato: dove potrà arrivare? Gioca in tranquillità e quindi potrà anche cogliere obiettivi importanti ed imprevisti, come il raggiungimento dei playoff. Poi si vedrà, del resto il Carpi l’anno scorso ci ha insegnato che tutto può succedere.
Spezia in netta risalita, una squadra che potrebbe puntare al paradiso? Nel 2016 lo Spezia non ha ancora perso ed è quindi in uno stato di forma notevole: sta risalendo la classifica e per l’organico che ha penso che possa arrivare ai playoff e poi lottare per la Serie A. Oltretutto conosco Mimmo Di Carlo, è una garanzia.
In questa giornata poi ci sarà il ritorno di Serse Cosmi a Perugia, con il Trapani… Sarà una partita speciale per Cosmi, che per ragioni sentimentali è molto legato al Perugia. Una partita che il tecnico del Trapani sentirà particolarmente.
Le è mai capitato di vivere una situazione del genere? Ogni volta che sono tornato ad Ascoli ho provato qualcosa di speciale. Con questa squadra ho fatto cose importanti, mi sono sempre trovato bene. Vengo sempre accolto benissimo dai tifosi.
Adesso invece è a Padova. Anche a Padova mi trovo molto bene: siamo in Lega Pro, in un club che ha fatto la storia del calcio. C’è stato il fallimento, poi è arrivata la nuova dirigenza e la promozione dalla Lega dilettanti alla Lega Pro. Ora c’è il desiderio di tornare a fare cose importanti come merita questa squadra, questa città.
(Franco Vittadini)