Un’azione importante quella del gol di Sarioglu per il vantaggio del Galatasaray nei confronti della Lazio di Pioli che poi ha recuperato lo svantaggio. Un lancio in profondità bloccato da un giocatore del Galatasaray che invece di tirare tocca la palla per l’accorrente Sarioglu che mette dentro a porta praticamente libera evitando anche l’intervento del portiere della Lazio Berisha che nulla può sulla conclusione ravvicinata del turco.
Più che l’undici in campo di mister Denizli la Lazio era molto preoccupata della situazione ambientale visto che il Türk Telekom Arena è da sempre molto caldo. E i tifosi del Galatasaray dimostrano ancora una volta la loro incredibile passione nei confronti dei colori della propria squadra. Un Galatasaray assolutamente inadeguato per una tifoseria di questo livello, una squadra che ha perso tanto della sua pericolosità che lo ha contraddistinto in questi anni. E la Lazio al ritorno può davvero fare male alla formazione turca.
La Lazio pareggia in terra turca contro il Galatasaray per uno a uno grazie al colpo di testa di Milinkovic-Savic che sfrutta a dovere un calcio d’angolo a favore dei biancocelesti. La Lazio riesce a siglare il gol fuori casa e ora all’Olimpico cercherà assolutamente di mantenere questo vantaggio per accedere agli ottavi di finale di Europa League. Il centrocampista serbo dimostra ancora una volta di essere decisivo nonostante la sua giovane età.
Andiamo ad analizzare i dati statistici di Galatasaray-Lazio per comprendere meglio l’andamento del match. Cominciamo dal possesso palla che è stato appannaggio dei padroni di casa 54%-46% grazie ad un maggior numero di passaggi 510-388 e di quelli riusciti 431-312 mentre sono stati gli ospiti a tirare maggiormente 8-11 tra cui 4-7 nello specchio della porta. Gli uomini di Pioli hanno anche conquistato un maggior numero di corner 2-8 ma hanno anche commesso un maggior numero di falli 10-13 e più cartellini gialli 1-2. Infine la squadra turca è stata quella fermata più volte in fuorigioco 3-2.
Il commento del tecnico del Galatasaray Mustafa Denizli in conferenza stampa al termine del pareggio con la Lazio: “La nostra missione per questa partita era quella di non subire gol. Quando la Lazio ha segnato siamo un po’ andati nel pallone, ma alla fine comunque è finita 1-1. L’undici iniziale? Ho studiato tanto la Lazio e ho schierato la formazione migliore. La partita di ritorno? Per entrambe le squadre sarà difficile. I biancocelesti giocano meglio in trasferta che in casa, all’Olimpico gli renderemo la vita difficile. Il fallo di Donk in area? Anche un difensore della Lazio ha fatto un fallo simile su Podolski…”. Ecco invece quanto dichiarato dall’allenatore della Lazio, Stefano Pioli, ai microfoni di Sky: “E’ un buon risultato, ma poteva essere diverso: abbiamo avuto delle occasioni per punire i turchi, potevamo fare qualcosina in più”. Le è piaciuta la risposta della squadra? “Molto, ma io ho grandi aspettative, perché conosco le qualità della mia squadra. Abbiamo interpretato il match con lo spirito giusto, anche se abbiamo commesso un errore in occasione dell’1-0. Siamo sulla strada giusta, ma dobbiamo stare attenti perché i turchi sono avversari di valore”.Ha notato un calo fisico nella ripresa? “No, abbiamo giocato con grande intensità, sia noi che loro. Ho visto la squadra molto propositiva, abbiamo avuto tante occasioni in area avversaria. Con più determinazione, avremmo potuto portare a casa la vittoria”. Loro erano prudenti, ma non si aspettavano di subirvi così tanto:”Sono d’accordo, i ragazzi hanno fatto quello che ho chiesto loro prima del match. L’importante è giocarsela e dettare le regole del gioco, senza essere passivi. Le idee ci sono, la qualità anche. Abbiamo superato un momento difficile, la squadra ora si esprime bene. Non era facile stasera su questo campo, la prestazione mi è piaciuta”. L’Europa League è il vostro obiettivo primario?”Indubbiamente in campionato siamo in ritardo, anche se possiamo ancora recuperare. Dovremo fare una rincorsa eccezionale per arrivare tra le prime cinque, ma dobbiamo crederci fino alla fine. Vogliamo arrivare più avanti possibile in coppa, l’Europa League è una competizione prestigiosa. Vogliamo dimostrare di poter competere a certi livelli”.