Davanti a ospiti illustri come Mourinho e Ronaldo, l’Inter torna alla vittoria tra le mura amiche del Meazza battendo la Sampdoria per 3 a 1. Verdetto forse severo per la formazione di Montella che non ha giocato male, mentre quella di Mancini ha saputo sfruttare al meglio le poche occasioni che ha avuto. Ecco le pagelle di Inter Sampdoria. L’Inter ha avuto la meglio sulla Sampdoria pur non esprimendo un bel gioco, mentre per i blucerchiati le occasioni da gol si contano sulle dita di una mano. Non ne ha giovato lo spettacolo, l’agonismo non è comunque mancato ma non è stata una partita che rimarrà nell’immaginario collettivo della gente. I nerazzurri tornano alla vittoria con una prestazione non pienamente convincente, ma tanto basta per strappare i tre punti ai blucerchiati. La formazione di Montella non era messa malissimo in campo e ha anche fatto intravedere qualcosa sul piano del gioco, ma sul risultato finale pesano indubbiamente gli errori dei singoli, soprattutto sul terzo gol.
L’Inter arriva all’intervallo in vantaggio per 1 a 0 sulla Sampdoria. Fin qui decide il gol di Danilo D’Ambrosio (6,5) al 23′ del primo tempo sugli sviluppi di un calcio d’angolo, il difensore nerazzurro su assist di Murillo (6) mette il pallone in rete, complice la difesa ospite che non lo marca come dovrebbe. Per i blucerchiati, il più pericoloso è stato sicuramente Quagliarella (6,5) che in un paio di occasioni ha costretto Handanovic ad alzare la guardia (6,5), ma anche Ranocchia (5,5) con un paio di colpi di testa ha cercato di farsi vedere dall’estremo difensore dell’Inter. La Sampdoria può recriminare per un calcio di rigore non concesso dall’arbitro, con il tiro di Fernando (6) intercettato da D’Ambrosio col braccio non proprio attaccato al corpo, e per una dura entrata di Miranda (6) su Quagliarella, anche questa non sanzionata dal direttore di gara.- Pur essendo riuscita a trovare il gol del vantaggio, anche stasera la formazione di Mancini non sta fornendo di certo una prestazione maiuscola, poche idee in mezzo al campo. – Le sue progressioni mettono in crisi Dodò, per non parlare dello spirito di sacrificio che sta dimostrando – Le poche volte che tocca il pallone lo fa malissimo, mandandolo ad anni luce di distanza dalla porta. – Nonostante lo svantaggio, gli ospiti non stanno giocando male e di certo non meritano lo 0-1. Il rigore non concesso grida comunque vendetta. – Ottimo inizio con un paio di spunti che gli consentono di presentarsi dalla porta di Handanovic, peccato gli manchi un po’ di fortuna. – Biabiany lo sta mettendo seriamente alle corde e per fermarlo ha già dovuto spendere un giallo. Ora dovrà stare molto attento a non rimediare il secondo. (Stefano Belli)
Voti Inter:
HANDANOVIC 6 – Ingaggia un duello personale con Quagliarella che dura dall’inizio alla fine, e solamente nel recupero verrà trafitto dal centravanti della Samp.
D’AMBROSIO 6,5 – Abile a inserirsi nell’azione dell’1 a 0 mettendo la palla in rete, rischia grosso quando dentro l’area tocca il pallone col braccio, venendo graziato dall’arbitro.
MIRANDA 6,5 – Fa una gran fatica a marcare Quagliarella e in fase difensiva deve sudare sette camicie, ma nella ripresa è bravo a ritagliarsi una fetta di gloria personale firmando la rete del 2 a 0
MURILLO 6 – Ottima la sponda per D’Ambrosio che ringrazia segnando, qualche imperfezione in fase difensiva che non gli impedisce di strappare la sufficienza.
NAGATOMO 6,5 – Non perde mai di vista gli attaccanti della Sampdoria, l’unica macchia in fase difensiva è rappresentata dal cartellino giallo che gli fa tirare un po’ il freno a mano.
BIABIANY 7 – Fa avanti e indietro sulla fascia destra, si procura il corner da cui nasce il gol dell’1 a 0, sullo scatto lascia ogni volta sul posto Dodò. Serata decisamente positiva per lui. (GNOUKOURI 6 – Cerca di mettersi in evidenza con un paio di conclusioni dalla distanza, voto d’incoraggiamento esattamente come gli applausi di San Siro)
FELIPE MELO 6 – Non combina grossi danni in mezzo al campo, e di questi tempi è già qualcosa. Colpisce anche un palo, seppur a gioco fermo per un fallo commesso da lui.
BROZOVIC 6,5 – È lui a battere i calci d’angolo dai quali nascono i primi due gol dell’Inter, bisogna comunque dargliene atto. (JOVETIC SV)
PERISIC 5,5 – Le poche volte che arriva sul pallone non produce mai nulla di buono.
ICARDI 7 – Non lo si vede spesso in azione, ma quando gli arriva il pallone tra i piedi non sbaglia, mettendo il sigillo al successo con il suo undicesimo gol stagionale. Un vero attaccante sa mantenere sempre il sangue freddo e stasera, a differenza di altre volte, lo ha dimostrato.
EDER 6,5 – Anche stasera contro la sua ex squadra non si sblocca, pur spendendo molto e dandosi molto da fare per i suoi compagni. (LJAJIC 6 – Oggi fa il lavoro sporco, recuperando palloni e servendoli ai suoi compagni)
ALL. MANCINI 7 – Stasera il tecnico nerazzurro non poteva assolutamente perdersi di fare brutta figura davanti allo Special One Mourinho, e i suoi giocatori non lo deludono, andandosi a conquistare i tre punti. Biabiany lo ripaga della fiducia di schierarlo da titolare con una bella prova.
Voti Sampdoria:
VIVIANO 5,5 – Sul gol di D’Ambrosio non ha colpe, o sicuramente ce ne ha molte meno di chi avrebbe dovuto marcarlo. L’intervento sul colpo di testa di Miranda arriva quando il pallone ha già varcato la linea di porta.
CASSANI 5 – Chissà dov’era e a cosa pensava quando D’Ambrosio calciava indisturbato in porta per l’1 a 0. Nel finale ci prova anche lui a trovare il gol della bandiera, senza successo.
RANOCCHIA 5,5 – Qualche copertura efficace, ma perde la sufficienza quando si fa lasciare sul posto da Icardi nell’azione del 3 a 0, sebbene Muriel abbia molte più responsabilità di lui, già ammonito e che non poteva rischiare di prendere il secondo giallo.
SILVESTRE 5,5 – Un tiro murato dalla difesa dell’Inter e qualche buona chiusura in fase difensiva, niente di più.
IVAN 5 – Troppi palloni regalati all’Inter, impreciso nei passaggi e nel dare la profondità ai lanci. (MURIEL 5 – Montella lo manda in campo cercando di dare una svolta positiva alla partita, invece arriva quella in negativo quando perde il pallone che Icardi depositerà in porta per il 3 a 0)
FERNANDO 6 – Tenta di sorprendere Handanovic dalla distanza in un paio di occasioni, e senza il braccio di D’Ambrosio probabilmente ci sarebbe anche riuscito.
SORIANO 5 – Solamente un tiro per lui, e gli è anche venuto male. Serata decisamente sottotono.
DODO’ 5,5 – Il suo compito è quello di contenere Biabiany, ma è troppo lento rispetto a lui e lo ferma solamente con i falli. Con un avversario simile che ti sfinisce è davvero difficile combinare qualcosa di buono.
ALVAREZ 6,5 – Si muove bene in mezzo al campo e ottiene diversi punizioni con le quali fa salire la squadra. Per Montella sarà sicuramente un elemento prezioso da qui a fine gara. (CHRISTODOULOPOULOS SV)
CORREA 6 – Costringe al fallo diversi giocatori dell’Inter che lo devono marcare, un dato sicuramente positivo per lui che non ha avuto modo di poter lasciare il segno sul match. (KRSTICIC SV)
QUAGLIARELLA 6 – Nel primo tempo sembra molto ispirato e va al tiro diverse volte, poi nella ripresa cala di rendimento e trova il gol quando ormai è troppo tardi.
ALL. MONTELLA 6 – La squadra non ha giocato male, come lui stesso ha ammesso, peccato che i cambi non abbiano inciso sul risultato (semmai in peggio, visto il disastro di Muriel sul terzo gol) e Quagliarella si sia sbloccato quando ormai i giochi erano già fatti.
(Stefano Belli)