E’ terminata da pochi minuti la super sfida tra Arsenal e Barcellona, valevole per l’andata degli ottavi di finale di Champions League sul risultato di 2 a 0 in favore degli spagnoli che hanno così sbancato l’Emirates Stadium grazie ad una doppietta di Messi. Qualificazione quindi ipotecata per gli uomini di Luis Enrique che sono riusciti a colpire gli inglesi con l’arma che forse Wenger non si aspettava, il contropiede dato che lo sbilanciamento dei Gunners nel tentativo di trovare il gol del vantaggio, ha inevitabilmente creato spazi che il trio delle meraviglie ha sfruttato al meglio. Dopo il vantaggio di Messi realizzato al 71′, al 79′ ottima sponda del neo-entrato Welbeck che ha cercato di servire l’accorrente Ramsey che però è stato anticipato all’ultimo dall’ottimo intervento di Busquets. All’82 Wenger decide di effettuare l’ultimo cambio a disposizione mandando in campo al posto dell’esausto Coquelin, Flamini che però un minuto dopo si è reso protagonista del fallo che è costato il calcio di rigore in favore degli ospiti quando ha steso Messi innescato da un errato controllo in area di rigore di Mertesacker. Il fenomeno argentino ha poi trasformato spiazzando Cech la massima punizione con freddezza, chiudendo così definitivamente l’incontro. Da segnalare infine all’85’ il cartellino giallo mostrato a Piquè, reo di aver commesso un brutto intervento su Welbeck, che farà al difensore la gara di ritorno del Camp Nou. Dopo tre minuti di recupero il direttore di gara turco ha quindi decretato la conclusione dell’incontro che ha comunque soddisfatto il pubblico di casa certamente deluso dal risultato finale ma che ha comunque applaudito i propri beniamini che hanno disputato una gara generosa contro quella che al momento sembra essere decisamente la miglior formazione a livello europeo.
All’Emirates Stadium di Londra siamo ormai giunti al 80′ minuto di gioco ed il risultato ora è di 1 a 0 in favore degli ospiti che hanno sbloccato l’incontro al 71′ con la Leo Messi. Al 59′ Ozil ottimamente servito da Coquelin, invece di concludere cerca di serivre al centro Giroud che viene anticipato dall’ottimo intervento di Mascherano che ha anticipato il centravanti francese che un minuto dopo al 60′ sfiora il gol con un bel colpo di testa in tuffo che Ter Stegen ha respinto con un gran balzo. Nonostante il predominio territoriale del Barcellona, sono ancora i Gunners al 65′ ad avere l’occasione di sbloccare il risultato con Sanchez che, dopo un azione molto confusa in area di rigore ha tentato di calciare con potenza trovando però la respinta di un difensore. Quando la partita sembrava aver preso una piega in favore degli inglesi, il Barcellona è riuscito a trovare il gol del vantaggio con Messi che ha chiuso una magistrale azione di contropiede, ampio triangolo in campo aperto tra Suarez e Neymar che ha appoggiato intelligentemente a Messi che non poteva sbagliare da dentro l’area di rigore. Wenger è corso subito ai ripari inserendo al 72′ Welbeck al posto di Giroud. Al 78′ altro contropiede micidiale del Barcellona che ha centrato un clamoroso palo con Suarez che ha calciato a colpo sicuro da dentro l’area di rigore centrando il montante della porta difesa da Cech.
E’ ricominciata dieci minuti la ripresa dell’incontro Arsenal-Barcellona ed il risultato è fermo sullo 0 a 0. Il secondo tempo è iniziato con gli stessi ventidue protagonisti dato che gli allenatori hanno deciso di non effettuare cambi durante l’intervallo. Il Barcellona è sceso in campo col piglio giusto costringendo gli inglesi a difendersi quasi all’interno della propria area di rigore ed infatti già al 49′ Neymar ha avuto l’occasione di portare in vantaggio i catalani. Il brasiliano imbeccato da una stupenda verticalizzazione di Iniesta ha però calciato addosso al corpo di Cech quando si è trovato a tu per tu col portiere ceco. Al 50′ Oxlade-Chamberlain si è dovuto arrendere al brutto colpo subito nello scontro con Mascherano, avvenuto nel finale di primo tempo, ed ha lasciato il campo venendo sostituito da Walcott. Ora il Barcellona sta spingendo con tutti gli effettivi ed i padroni di casa non riescono più ad uscire dalla propria metà campo, la partita sembra indirizzarsi decisamente in favore dei catalani.
Si è concluso da qualche minuto il primo tempo della partita Arsenal-Barcellona, andata di ottavi di finale di Champions League sul risultato ancora inchiodato sullo 0 a 0 iniziale. Dopo lo spavento provocato dall’occasione capitata ad Oxlade-Chamberlain, il Barcellona è riuscito ad alzare un pò il ritmo, riuscendo a mettere finalmente in moto il tridente delle meraviglie che era stato assente fino a quel momento. Al 35′ prima giocata di rilievo dei blaugrana con Messi che ha saltato con un magico tunnel al limite dell’area Koscielny che è stato così costretto ad atterrare il fenomeno argentino. Sulla punizione lo stesso numero 10 ha tentato la conclusione rasoterra respinta però dalla barriera che non ha saltato come si aspettava il fenomeno argentino. Al 45′ altra palla gol per Suarez che invece di calciare da dentro l’area di rigore, ha tentato di servire Messi al centro dell’area, trovando però la respinta dell’attenta difesa inglese. All’ultimo minuto è ancora il Barcellona a sfiorare il vantaggio con un colpo di testa ancora di Suarez che servito da un intelligente sponda di Dani alves ha messo fuori di pochissimo..
Siamo giunti al 30′ della sfida tra Arsenal e Barcellona, valida come gara di andata degli ottavi di finale di Champions Leaguee ed il risultato è ancora inchiodato sullo 0 a 0 iniziale. Partita molto più complicata di quanto si potesse pensare prima dell’avvio per il Barcellona che, a parte un possesso palla abbastanza sterile, non è mai riuscito creare pericoli alla difese dell’Arsenal. Al 14′ Rakitic ha tentato la conclusione da fuori area, ma la difesa inglese ha deviato il suo potente tentativo in calcio d’angolo. Dopo questo tentativo blaugrana, sono però stati i padroni di casa a prender coraggio e a provare ad uscire dalla propria metà campo e, al 22′, sono riusciti a creare la più grande occasione con un’azione dalla sinistra con uno splendido tacco smarcante di Giroud per Sanchez che trova Ozil dalla parte opposta, il tedesco ha appoggiato all’indietro per Bellerin che ha tentao la conclusione che, dopo esser stata respinta da Ter Stegen in tuffo, è finita nei piedi di Oxlade-Chamberlain che però ha calciato addosso al portiere tedesco che però era già a terra
All’Emirates Stadium di Londra, l’Arsenal sta affrontando il Barcellona nella sfida valida per l’andata degli ottavi di Champions League e, quando la partita è iniziata da dieci minuti, il risultato è di 0 a 0. Serata delle grandi occasioni ed atmosfera assolutamente elettrizzante quella che si vive all’Emirates Stadium, gremito in ogni ordine di posto, si gioca una partita che sembra più una semifinale che non un ottavo di finale visto il blasone e la qualità di entrambe le formazioni. La partita è subito iniziata con quello che potrebbe essere il disegno tattico voluto da Wenger, dato che l’Arsenal sta lasciando il possesso palla al Barcellona nella metà campo blaugrana, aspettando col baricentro abbastanza basso, con la speranza poi di poter ripartire con i tanti velocissimi uomini schierati alle spalle di Giroud. Da segnalare l’ingenuità dello spagnolo Monreal che si è fatto già ammonire al 6′ quando ha effettuato un intervento in netto ritardo su Rakitic a centrocampo, costringendo l’arbitro turco Cakir a sanzionare l’esterno mancino. Sono i londinesi all’8’a creare la prima occasione con Ramsey che, servito ottimamente all’indietro da Ozil, all’interno dell’area di rigore non è riuscito a coordinarsi al meglio, tirando debolmente e consentendo a Piquè di respingere il suo tentativo senza troppi patemi.
Arsenal-Barcellona sta per cominciare: possiamo allora dare uno sguardo alle formazioni ufficiali della partita dellEmirates. Le due squadre tornano a incrociarsi dopo cinque anni; riuscirà lArsenal a girare il pronostico sfavorevole? Ci proverà con il grande ex Alexis Sanchez, in campo subito insieme a Chamberlain e Mesut Ozil. Nel Barcellona ovviamente il super trio Messi-Suarez-Neymar, 91 gol complessivi in questa stagione. Calcio dinizio alle ore 20:45. : 33 P. Cech; 24 Bellerin, 4 Mertesacker, 6 Koscielny, 18 Nacho Monreal; 16 Ramsey, 34 Coquelin; 15 Oxlade-Chamberlain, 11 Ozil, 17 A. Sanchez; 12 Giroud. In panchina: 13 Ospina, 21 Chambers, 3 Gibbs, 20 Flamini, 14 Walcott, 23 Welbeck, 28 J. Campbell. Allenatore: Arsène Wenger : 1 Ter Stegen; 6 Dani Alves, 3 Piqué, 14 Mascherano, 18 Jordi Alba; 4 Rakitic, 5 Sergio Busquets, 8 Iniesta; 10 Messi, 9 L. Suarez, 11 Neymar. In panchina: 13 Claudio Bravo, 22 A. Vidal, 23 Vermaelen, 24 Mathieu, 21 Adriano, 20 Sergi Roberto, 17 Munir. Allenatore: Luis Enrique
Arsenal-Barcellona inizia tra poco; una partita davvero importante e potenzialmente bellissima. Con una batteria di campioni come quella a disposizione di Wenger e Luis Enrique, i moduli tattici passano inevitabilmente in secondo piano. L’Arsenal confermerà comunque il suo 4-2-3-1 e il Barcellona il suo 4-3-3. Sicuramente per l’Arsenal l’obiettivo interno può essere più affascinante di una Champions League difficilissima da conquistare. Gli inglesi non vincono la Premier League da oltre dieci anni e quest’anno, con la lotta apertissima e con i londinesi al momento nel mezzo di due sorprendenti outsider come Leicester e Tottenham, tutto sembra possibile.
Per i catalani la ribalta europea rappresenta invece una questione di assoluto prestigio, anche perché la questione casalinga nella Liga sembra ormai archiviata. La formazione blaugrana deve temere soprattutto se stessa, visto che soprattutto in fase offensiva sembra avere potenzialità che nessuna squadra al mondo può vantare.
Dici Arsenal-Barcellona, e pensi immediatamente alla finale di Champions League 2006: a Saint-Denis, Stade de France, un gol di Sol Campbell sembrava aver spianato la strada allArsenal, ma i Gunners rimasti in dieci per lespulsione di Lehmann – larbitro aveva annullato il gol generato dal vantaggio, ma allontanato il portiere, si erano fatti rimontare da Samuel Etoo e da Juliano Belletti, che appena prima dei supplementari aveva regalato la prima Champions League dopo 14 anni ai blaugrana. In precedenza Arsenal e Barcellona si erano affrontate nel girone di Champions League 1999-2000: i catalani avevano pareggiato in casa (1-1) per poi vincere 4-2 a Londra, due dei cinque gol rifilati ai Gunners erano stati realizzati dallattuale allenatore Luis Enrique. Altre due volte, recentemente, le due squadre si sono affrontate in Champions League: negli ottavi del 2009-2010 un 2-2 allEtihad (Theo Walcott e Cesc Fabregas per lArsenal, doppietta di Zlatan Ibrahimovic per il Barcellona) e 4-1 per i blaugrana al Camp Nou con poker di Leo Messi (Niklas Bendtner per lArsenal). Infine, gli ottavi del 2011: lArsenal aveva finalmente battuto il Barcellona alla sesta partita, un 2-1 firmato Van Persie e Arshavin a rimontare il gol di David Villa. Magra consolazione: al ritorno nua doppietta di Leo Messi e il gol di Xavi avevano reso vana lautorete di Sergio Busquets, regalando la qualificazione al Barcellona. Curiosità: quando il Barcellona ha incrociato lArsenal, è sempre arrivato almeno in semifinale (2000 e 2010) e due volte ha vinto la coppa (ovviamente 2006, e 2011).
, martedì 23 febbraio 2016 alle ore 20.45 – diretta dall’arbitro turco Cuneyt Cakir – sarà senz’altro una delle sfide più affascinanti del programma degli ottavi di finale di Champions League 2015-2016. Gara d’andata prevista in Inghilterra tra due formazioni che stanno vivendo una stagione decisamente all’altezza delle grandi aspettative che le accompagnavano alla vigilia.
L’Arsenal in Premier League ha riaperto il discorso per il titolo grazie all’esaltante vittoria ottenuta all’ultimo minuto contro il Leicester. In FA Cup però non è andato oltre lo zero a zero casalingo contro l’Hull City, formazione di Seconda Divisione: servirà la ripetizione in trasferta per cercare il passaggio del turno. Di certo l’Arsenal arriva all’appuntamento di Champions dopo aver superato uno scoglio enorme nella fase a gironi, con l’eliminazione che pareva ormai sancita e che invece è stata evitata grazie alla grande vittoria in casa dei greci dell’Olympiacos.
L’urna del sorteggio ha però riservato ai ‘Gunners’ l’avversario più difficile. Quel Barcellona che l’anno scorso ha conquistato cinque dei sei trofei a disposizione, mancando solo la Supercoppa di Spagna ma per il resto laureandosi campione in patria, in Europa e nel Mondo. Con gli ultimi due successi in trasferta, nel recupero contro lo Sporting Gijon e contro il Las Palmas, la squadra di Luis Enrique ha dimostrato di poter mantenere in tranquillità il titolo nella Liga ed ora è pronta a rituffarsi nell’avventura in Champions, per provare a centrare uno storico bis mai riuscito nella storia del club.
Queste le probabili formazioni che si affronteranno all’Emirates Stadium: Arsenal in campo con il numero uno Cech in porta, il tedesco Mertesacker e il francese Koscielny difensori centrali, mentre gli spagnoli Bellerin e Monreal saranno gli esterni arretrati di destra e di sinistra. Il centrocampista transalpino Flamini e il gallese Ramsey saranno i vertici arretrati di un centrocampo con l’altro tedesco Mesut Ozil, l’ala della Costa Rica Campbell e Walcott che giocheranno di supporto al bomber di coppa francese Giroud, decisivo nella fase a gironi con la sua tripletta sul campo dell’Olympiacos.
Risponderà il Barcellona con il portiere di coppa, il tedesco Ter Stegen, alle spalle della linea difensiva a quattro composta dal brasiliano Dani Alves a destra, dall’argentino Mascherano e da Piqué al centro e da Jordi Alba a sinistra. Iniesta, Busquets e il croato Rakitic saranno schierati alle spalle del tridente delle meraviglie con Messi-Neymar-Suarez chiamati come al solito a dispensare magie.
L’Arsenal può vantare una rosa tra le migliori in Inghilterra, ma la forza del Barcellona è tale che i bookmaker non hanno dubbi. Vittoria catalana quotata 1.70 da Betfair, mentre Bet 365 propone il pareggio ad una quota di 4.20 e la vittoria interna ad una quota di 5.25. Dunque catalani nettamente favoriti anche per la partita da giocare su uno dei terreni di gioco più difficili d’Europa come quello dell’Emirates Stadium.
Arsenal-Barcellona, martedì 23 febbraio 2016 alle ore 20.45, sarà trasmessa in diretta e in esclusiva per tutti coloro che saranno in possesso di un abbonamento a Mediaset Premium sul canale Premium Sport 2 HD. Per tutti coloro che non potranno seguire dal divano di casa il match, ci sarà comunque la possibilità di seguirlo in diretta streaming video, collegandosi, tramite personal computer oppure grazie all’ausilio di un dispositivo mobile come uno smartphone oppure un tablet, al sito play.mediasetpremium.it (l’attivazione dell’applicazione Premium Play non comporta costi aggiuntivi).
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