Ai microfoni di Mediaset Premium parla Cuadrado, esterno colombiano che ha giocato una buona partita. Queste le parole del colombiano: “Sapevamo di affrontare una grande squadra che ci hanno messo in difficoltà. Dobbiamo però raccogliere le cose buone che abbiamo fatto soprattutto nel secondo tempo, in Baviera dobbiamo giocare con lo stesso spirito della seconda frazione. Il Bayern ha giocato fortissimi ma anche noi non siamo da meno, dobbiamo essere consapevoli di poter fare bene anche in Germania“.
Un Claudio Zuliani che impazzisce letteralmente al gol di Stefano Sturaro che timbra il pareggio contro il Bayern Monaco con un tocco importante che si insacca sotto la traversa. Una Juventus coraggiosa che è rimasta a galla nonostante il due a zero del Bayern Monaco che pensava di aver distrutto completamente la partita e invece così non è stato. E il telecronista-tifoso della Juventus Zuliani impazzisce al gol del centrocampista della Juventus Sturaro che insacca un gol importante a Neuer.
L’ex bianconero Arturo Vidal ieri ha giocato titolare nel Bayern Monaco nel ruolo di difensore centrale. Questo il commento del cileno: “Il mister ha deciso di puntare su di me come difensore centrale, io ho messo come sempre il mio impegno e la mia personalità al 100%. Sono convinto che potrebbe essere il futuro e spero davvero che possa andare tutto bene. Nel finale la Juventus ha messo più attaccanti ed è diventato più difficile per noi, hanno spesso lanciato lungo e per me è difficile visto che avevano molti giocatori alti”.
Al termine del match contro il Bayern Monaco, Paul Pogba ha concesso un’intervista a Mediaset Premium: “Abbiamo giocato una partita difficile per 90′ minuti, non abbiamo vinto ma il pareggio è comunque positivo, ci crediamo perché lottiamo sempre. Futuro? La Juventus è sempre stata con me in tutti i momenti della mia carriera, io quando porto la maglia gioco con il cuore. Io finché sarò bianconero darò il massimo per vincere, è una squadra, è una famiglia. Vidal? Una grande squadra vince sempre anche quando vanno via i giocatori“.
Juventus-Bayern Monaco termina con il risultato di 2-2. Nella battaglia dello Juventus Stadium i bianconeri vanno sotto per 2-0 prima di svegliarsi e raggiungere i rivali al termine di una ripresa giocata con tenacia e coraggio. Poco importa se il possesso palla dei tedeschi ha raggiunto picchi altissimi (76% contro un misero 33%) perché quello che conta, alla fine, è il risultato che premia il Bayern soltanto in virtù dei gol segnati in trasferta. In ogni caso l’assenza per gli ospiti di mezza difesa titolare si vede fin da subito quando Alaba perde il tempo su Mandzukic consentendo al croato di calciare verso Neuer che fa sua la sfera.
La Juventus riuscirà a tirare complessivamente 11 volte, 7 nello specchio; il Bayern raggiunge quota 13 ma soltanto in 5 circostanze gli uomini di Guardiola hanno chiamato in causa Buffon. Il portiere bianconero è chiamato in causa al 3′ quando Vidal lo impegna con un destro violento: pronta la risposta del numero uno della Nazionale italiana. Il match entra subito nel vivo. All’11’ la Juventus potrebbe far male in contropiede ma Mandzukic, in spaccata, non riesce a tener basso l’assist di Dybala; al 13′ il Bayern sfiora il vantaggio. Lahm trova Lewandowski che in area lascia passare per Muller: il tedesco, a pochi metri dalla porta, sbaglia il facile tocco che avrebbe portato i bavaresi in vantaggio. Dopo i tentativi di Robben e Bernat il Bayern Monaco passa in vantaggio a pochi istanti dall’intervallo.
Al 43′ è proprio Robben ad impostare la manovra con un cross dalla destra rimesso al centro da Douglas Costa; il pallone viene deviato da Barzagli involontariamente sui piedi di Muller che, all’altezza del dischetto, batte Buffon con un piattone preciso. Nella ripresa gli ospiti trovano quasi immediatamente la via del raddoppio. Thiago Alcantara orchestra al meglio una ripartenza letale distribuendo a Lewandowski un pallone al bacio. Il polacco avanza e apre sulla destra per Robben; l’olandese entra in area, si accentra e scarica un sinistro imprendibile per Buffon.
Giù il sipario? Nemmeno per idea perché Kimmich non è assolutamente in serata. Al 63′ il difensore tedesco sbaglia un facile intervento consentendo a Mandzukic di mandare in porta Dybala: l’argentino, davanti a Neuer, non sbaglia e riapre il match. Il Bayern subisce il colpo, la Juventus crede nella rimonta. Allegri intanto getta nella mischia Sturaro e Morata, due giocatori che si riveleranno decisivi ai fini del risultato. I bianconeri flirtano con il pareggio prima con Cuadrado, tiro deviato in angolo da Neuer, poi con Pogba, destro a giro terminato alto di poco. Il 2-2 arriva al minuto 73. Mandzukic vede e serve Morata sulla sinistra; lo spagnolo appoggia di testa a centro area per Sturaro che anticipa Kimmich e fredda Neuer per il pari. Nei minuti finali il Bayern cerca in tutti i modi di riportarsi in vantaggio ma la difesa della Juventus non concede chance. Qualificazione ancora aperta grazie alla foga agonistica mostrata dai bianconeri di fronte ad un avversario, sulla carta, ben più quotato.
Al termine di Juventus-Bayern Monaco ecco quanto dichiarato dal tecnico dei bianconeri Massimiliano Allegri ai microfoni di Premium Sport: ‘I miei ragazzi hanno giocato bene, dobbiamo ripartire dal secondo tempo. Avremmo dovuto far meglio in uscita ma abbiamo comunque avuto delle occasioni importanti. Siamo cresciuti nella ripresa e siamo stati premiati dal 2-2. Adesso dovremo vincere a Monaco. Fino a quando il Bayern ha mantenuto un certo ritmo non è stato facile per noi, per fortuna è calato e noi siamo venuti fuori. Passaggio del turno? Prima dobbiamo pensare al campionato e alla Coppa Italia. Possiamo farcela, sono contento di aver ritrovato alcuni giocatori. Sturaro? C’era bisogno di inserimenti, con Khedira che stava calando. Sturato ci ha portato brillantezza, ma sono contento anche per Hernanes che ha fatto bene dopo un periodo complicato’. (Federico Giuliani)