un attaccante importante e ieri ha sbloccato il match contro la Dinamo Kiev segnando un gol d’astuzia contro gli ucraini. Un plauso all’argentino che ha approfittato della sponda di Touré e ha messo a segno un gol importante stoppando il pallone in area di rigore e mettendo a segno il gol che ha spianato la strada alla formazione di Pellegrini che ha praticamente blindato la qualificazione al turno successivo di Champions League.
David Silva è stato autore di un gol importante per il City contro la Dinamo Kiev. Non difficile sicuramente ma l’azione dei Citizens è stata perfetta con Aguero che ha protetto palla in area di rigore avversaria aspettando l’arrivo di Sterling che ha messo al centro un assist perfetto per David Silva che da due passi ha messo dentro il pallone. Un assist fantastico da parte dell’ex giocatore del Liverpool che è l’ennesima arma in più del club inglese.
Il Manchester City vince tre a uno contro la Dinamo Kiev grazie anche ad una perla di Yaya Touré che duetta con un compagno di squadra sulla fascia destra, supera un avversario e dal limite dell’area di rigore scaglia un sinistro che si insacca in rete. Un gol dei suoi, un gol di un giocatore decisamente importante con tante qualità offensiva e fisiche. Touré vuole trascinare il City ai quarti di finale e sperare di andare avanti il più lungo possibile in Champions League. Rivediamo la perla del giocatore ivoriano.
Il gol numero 22 di Aguero in 42 partite giocate in Champions il 7 in 11 partite del City nel 2016 apre il 3-1 dei citizens sulla Dinamo Kiev. La vena realizzativa ed il talento del Kun, accompagnato dalle altre due stelle David Silva e Yaya Tourè, sono decisivi per Pallegrini, che trema sul sigillo di Buyalskiy ma viene salvato da Hart, trovando una meritata imposizione esterna.
I dati numerici parlano addirittura di un possesso palla superiore per gli ucraini (53 a 47%), bilanciato però da una quantità di azioni offensive maggiore per gli ospiti (52 a 38). Il dato dei tiri in porta in ogni caso è solo leggermente superiore per il City (6 a 5), a fronte di una quantità di tiri totali che dice Dinamo 13 e Manchester 12. Valori tutti da analizzare e che qualora fosse arrivato il secondo gol di Buyalskiy avrebbero preso una sembianza decisamente differente. Quasi alla pari poi il parziale dei passaggi riusciti e la percentuali di “accuracy” riportate dallo scout della UEFA: 414 a 438 con percentuali dell’82 ad 85%, specchio di una produzione di gioco generale molto più equilibrata di quanto dica il punteggio. Tra i singoli, utile analizzare la prestazione di Miguel Veloso, subentrato ma tra i più positivi dei padroni di casa: 4 tiri provati, 29 passaggi su 36 completati e quasi 9 km percorsi, nonostante mezzora meno degli altri in campo; dall’altra parte, al netto di problemi fisici parsi piuttosto evidenti, applausi per Yaya Tourè. Oltre al gol, 4 tiri provati e addirittura 58 passaggi completati su 59, eccezionale per precisione e continuità nei 90 minuti. Il muro dei 10 km percorsi, poi, fa sembrare anche meno goffe le movenze di inizio match. Non dovesse bastarvi il replay del 3-1…
Queste le principali dichiarazioni che arrivano dagli spogliatoi. L’allenatore della Dinamo Kiev Dmitri Rebrov riconosce i meriti degli avversari, limitandosi ad un commento stringatissimo a fine match: “Abbiamo commesso davvero troppi errori e contro una squadra come il City non potevamo permettercelo. Non è accettabile ma non dobbiamo mollare, anche se ovviamente è durissima dopo stasera“.
Di tutt’altro umore Manuel Pellegrini: “Sono molto felice per il risultato. Non è ancora finita, c’è il ritorno, ma avere due gol di vantaggio è molto positivo, un vantaggio evidente. La squadra ha giocato bene anche se sul 2-1 abbiamo avuto qualche incertezza di troppo, ma poi abbiamo trovato la terza rete che ci dà maggior fiducia per il match di ritorno“. (Luca Brivio)