Il sorteggio degli ottavi di finale di Europa League è andato piuttosto bene alla Lazio. I biancocelesti di Stefano Pioli affronteranno in doppio incontro lo Sparta Praga con la prima gara in trasferta e la prima in casa. Ancora non sono noti gli orari, ma si sa che si giocherà un match alle 19.00 e un altro alle 21.00. Evitati gli spauracchi Manchester United, Tottenham, Liverpool e Borussia Dortmund. Lo Sparta Praga è una formazione giovane e anche con diversi elementi di talento. Nei sedicesimi di finale ha eliminato il Krasnodar con una doppia vittoria. All’andata hanno vinto 1-0 in casa e al ritorno, soffrendo nel primo tempo, sono riusciti comunque a portare a casa un pesante 0-3.



Poco più di mezz’ora per l’inizio del sorteggio di Europa League che vedrà solo la Lazio impegnata come unica rappresentante dell’Italia. La formazione di Pioli preferirebbe scegliere nuovamente un viaggio in Turchia questa volta in casa del Fenerbahce, squadra più pericolosa rispetto al Galatasaray ma sicuramente abbordabile rispetto alle altre. Altro incontro sulla carta meno duro del previsto sarebbe quello contro lo Sparta Praga che potrebbe essere una delle soluzioni più comode per i biancocelesti.



Ieri sera la Lazio è rimasta l’unica società italiana a rappresentare il nostro Paese in Europa League. I biancocelesti sperano di non trovare subito i grossi colossi agli ottavi di finale, da evitare le inglesi e soprattutto il Manchester United di Van Gaal che non sta attraversando la migliore stagione della storia ma resta comunque pericolosa. La formazione inglese ha giocatori di qualità che potrebbero far male in ogni momento alla difesa della Lazio. Certo, sarebbe molto intrigante per i giocatori della Lazio fare visita all’Old Trafford, il Teatro dei Sogni per ogni singolo atleta che gioca a calcio.



La Lazio di Stefano Pioli attende il responso del sorteggio degli ottavi di finale a Nyon per conoscere il suo avversario. Ma quali sono i pericoli da evitare a tutti i costi, detto che tutte possono incontrare tutte? Partiamo con il dire che sarebbe un bene evitare la folta compagnia inglese: Manchester United, Liverpool e Tottenham (già autore dell’eliminazione della Fiorentina), rappresenterebbero di certo degli ostacoli difficili da superare, soprattutto considerando la trasferta oltremanica. Nutrita anche la spedizione spagnola: anche in questo caso vi è una squadra che ha già fatto piangere i tifosi italiani. Si tratta del Villareal, una squadra solidissima soprattutto in difesa, capace di eliminare dalla competizione continentale il Napoli di Sarri. Oltre al “sottomarino giallo” restano in corso a difendere l’onore iberico anche i baschi dell’Athletic Bilbao, il Valencia di Gary Neville e il Siviglia di Unai Emery, un binomio quest’ultimo che ha già dimostrato di sapersi affermare in Europa League. 

La Lazio accoglierebbe con soddisfazione anche il fatto di evitare il Bayer Leverkusen, mentre l’altra tedesca Wolfsburg, visto il rendimento altalenante in campionato, pare rappresentare un avversario più alla portata. Discorso diverso per il Borussia Dortmund, che contro il Porto ha dimostrato di saper abbinare spettacolo e concretezza. Non sarebbe di certo un sorteggio fortunato poi quello che vedrebbe i biancocelesti contro lo Shakthar Donetsk di Lucescu, squadra da sempre temibile in campo europeo anche se sicuramente meno competitiva rispetto a qualche anno fa (ma ha segnato tre gol in casa dello Schalke). Passiamo ora agli scenari auspicati dal popolo laziale: Fenerbahce, Sparta Praga, Basilea e Anderlecht rappresenterebbero accoppiamenti “fortunati”, visto il parterre di squadre ancora in corsa. Vero è anche che un conto è sperare in queste squadre rispetto ad altre, un altro sottovalutarle. Ancora poche ore e sapremo se la Lazio potrà o meno festeggiare un buon sorteggio.