Chi meglio di Andrea Pirlo può descrivere Antonio Conte? Il centrocampista ex Juventus, ora al New York City, deve proprio al tecnico salentino l’ultima parte della sua carriera straodinaria con la maglia della Juventus quando tutti lo consideravano un calciatore finito. Pirlo in bianconero ha vinto quattro Scudetti consecutivi, uno con Allegri gli altri con Conte, e si è tolto molte soddisfazioni prima di volare verso la Mls League. Come riportato dalla versione online del Mirror Pirlo ha parlato dell’imminente passaggio del tecnico al Chelsea, mettendo in guardia i blues su chi si troveranno di fronte. Spiega: “Mi piace l’uomo, non ho nulla da dire, solo rispetto e ammariazione per lui. Dico solo che se prende un lavoro in mano, qualsiasi tipo di lavoro, deve essere fatto tutto alle sue condizioni: i giocatori che vuole, quelli che non vuole e lo stile di gioco. Se il proprietario del club desidera prendere decisioni allora Conte non è l’allenatore giusto per lui”. Andrea Pirlo racconta anche un episodio abbastanza particolare: “Sono stato nel suo spogliatoio alla fine del primo tempo in cui stavamo vincendo. Lui entra e lancia una bottiglia piena di acqua per un errore che abbiamo fatto e diceva che dovevamo essere più avanti. La sua vita è il calcio. Fino alle quattro di mattina studia i video, guarda gli errori, studia la prossima partita”.