Arriva il triplice fischio di Rocchi, la Juventus batte l’Inter per 2 a 0 e riprende la corsa in chiave scudetto. Nel finale i nerazzurri cercano insistentemente il gol del pari, ma così facendo si espongono al contropiede dei bianconeri, e puntualmente all’83’ la formazione di Allegri ottiene un preziosissimo calcio di rigore con il nuovo entrato Morata che viene colpito da Miranda dentro l’area. L’arbitro indica il dischetto, dagli undici metri si presenta proprio Morata che batte un rigore perfetto spiazzando Handanovic e firmando la rete del 2 a 0 che sembra chiudere la contesa. L’Inter si sveglia troppo tardi e solamente allo scoccare del novantesimo impegna Buffon prima con Ljajic su calcio di punizione e poi con Eder su azione, in entrambi i casi l’estremo difensore bianconero si fa trovare pronto. L’assalto finale degli ospiti mette in apprensione Allegri che dalla panchina soffre tantissimo nonostante il doppio vantaggio. Nel recupero l’occasione più nitida è sui piedi di Perisic che mette il pallone appena sopra la traversa. Alla fine i tre punti vanno alla Juve che sale a 61 punti in classifica. 



Alla mezz’ora del secondo tempo, la Juventus è sempre in vantaggio sull’Inter per 1 a 0. I giocatori di Allegri capiscono che gli avversari non stanno attraversando un buon momento e cercano di infierire, al 52′ Alex Sandro cerca Dybala con un cross, il numero 21 della Juve impatta il pallone che fa la barba al palo. L’Inter rimette la testa fuori al 60′ con il tiro di Telles deviato da Lichtsteiner in calcio d’angolo. Al 64′ primo acuto di Ljajic che va al tiro, conclusione imprecisa che Buffon battezza giustamente fuori, lasciando che il pallone scorra sul fondo. La Juve trova molti spazi in contropiede ma non è ancora riuscita a infliggere il colpo di grazia ai nerazzurri, che con gli ingressi di Ljajic e Perisic hanno assunto un atteggiamento ancora più offensivo. 



ricominciato allo Juventus Stadium il match tra i padroni di casa e l’Inter, al quinto minuto del secondo tempo il punteggio è di 1 a 0 in favore della formazione di Allegri. A inizio ripresa i bianconeri sono riusciti a portarsi in vantaggio sugli sviluppi di un calcio di punizione, dormita della difesa nerazzurra con D’Ambrosio che colpisce di testa il pallone e lo appoggia a Bonucci che ringrazia per il regalo e batte Handanovic firmando la rete dell’1-0. Una grave leggerezza per la formazione di Mancini che ora rischia di pagare a caro prezzo. 

Intervallo allo Juventus Stadium, i padroni di casa e l’Inter vanno al riposo sullo 0-0. Gara sempre intensa sul piano dell’agonismo. Al 31′ palla gol per l’Inter, Palacio serve Icardi che si trova in posizione ideale per calciare a rete ma controlla male il pallone, anche grazie al disturbo di Barzagli. Nel frattempo arriva una tegola per i bianconeri, Chiellini si fa male e deve alzare bandiera bianca, al suo posto entra Rugani. Al 44′ la Juve batte una punizione con Dybala, Pogba apre per Mandzukic che viene anticipato dalla chiusura di Miranda. Un minuto dopo è ancora Mandzukic a rendersi pericoloso, venendo però chiuso dall’uscita di Handanovic che spazza via il pallone. 



Alla mezz’ora del primo tempo, il punteggio di Juventus-Inter resta fermo sullo 0-0. Pressing asfissiante da parte dei bianconeri, a causa del quale i giocatori dell’Inter perdono molti palloni, tuttavia dopo i fuochi d’artificio ammirati nei primi minuti, i ritmi sono leggermente calati. I padroni di casa sono comunque tornati ad affacciarsi dalle parti di Handanovic senza però creare grossi pericoli. Al 25′ l’Inter va vicina al gol su calcio di punizione battuto da Telles, Alex Sandro riesce ad anticipare D’Ambrosio un attimo prima che colpisca il pallone. Al 29′ cross di Lichtsteiner per Mandzukic che non riesce a colpire di testa. 

finita l’attesa allo Juventus Stadium, è cominciata la sfida tra Juventus e Inter, al decimo minuto del primo tempo il punteggio è di 0-0. Parte bene la formazione di Mancini che prova a imporre la propria personalità in mezzo al campo. Tuttavia la prima squadra ad avvicinarsi al gol è quella bianconera con Hernanes che al 5′ colpisce la traversa, decisiva la deviazione di Handanovic che indirizza la palla sul legno. Al 7′ Juventus nuovamente pericolosa con Mandzukic che serve Dybala, il centravanti oriundo davanti alla porta non controlla bene il pallone e perde l’attimo. Al 9′ Murillo regala palla a Mandzukic che sfiora l’incrocio dei pali. Gara condizionata dal freddo e dalla pioggia che non stanno concedendo tregua ai ventidue giocatori in campo e al pubblico sugli spalti. 

Tutto pronto per Juventus-Inter, il derby dItalia: il posticipo domenicale della ventisettesima giornata di Serie A ci presenta una grandissima sfida, importantissima anche dal punto di vista della classifica con la Juventus che si gioca lo scudetto e lInter a caccia del terzo posto. Andiamo subito a vedere le formazioni ufficiali: nella Juventus torna Chiellini e dunque Allegri torna al 3-5-2 con Hernanes in cabina di regia, modulo a specchio per lInter con Roberto Mancini che sceglie Juan Jesus come terzo centrale e manda Palacio ad affiancare Icardi nel reparto offensivo. JUVENTUS (3-5-2): 1 Buffon; 15 Barzagli, 19 Bonucci, 3 Chiellini; 26 Lichtsteiner, 6 Khedira, 11 Hernanes, 10 Pogba, 12 Alex Sandro; 21 Dybala, 17 Mandzukic. In panchina: 25 Neto, 34 Rubinho, 24 Rugani, 16 Cuadrado, 20 Padoin, 37 Pereyra, 27 Sturaro, 22 Asamoah, 18 Lemina, 33 Evra, 7 Zaza, 9 Morata. Allenatore: Massimiliano Allegri INTER (3-5-2): 1 Handanovic; 24 Murillo, 25 Miranda, 5 Juan Jesus; 33 DAmbrosio, 83 Felipe Melo, 17 Medel, 7 Kondogbia, 12 Telles; 9 Icardi, 8 Palacio. In panchina: 30 Carrizo, 46 Berni, 21 Santon, 55 Nagatomo, 27 Gnoukouri, 11 Biabiany, 44 Perisic, 23 Eder, 97 Manaj, 8 Ljajic. Allenatore: Roberto Mancini. Arbitro: Gianluca Rocchi 

Andiamo alla scoperta delle statistiche di Juventus-Inter, e dei numeri che le due squadre hanno messo insieme nelle prime 26 giornate di Serie A. La Juventus ha il quarto miglior attacco del campionato: sono 47 i gol realizzati dai bianconeri, scavalcati nelle ultime giornate da tre squadre; resta comunque una media di 1,8 che è nettamente superiore a quella dellInter (1,3) che con 34 reti ha il settimo attacco del torneo (a pari merito con la Lazio). LInter tira anche poco in porta: sono 265 le conclusioni totali, di queste 126 vanno nello specchio con la Juventus che invece ha concluso in 328 occasioni, trovando in 158 occasioni lo specchio. Juventus terza negli assist con 69 (22 vincenti), Inter ottava con 50 (16 vincenti); dove lInter fa meglio è nei cross, che sono 205 andati a buon fine contro i 181 di una Juventus che predilige trame a palla bassa e verticalizzazioni centrali.

Samir Handanovic ha effettuato 87 parate in questo campionato, mentre i portieri della Juventus (anche Neto è stato impiegato) sono in assoluto i meno sollecitati del torneo, con sole 42 parate compiute (per dare unidea, in testa cè il Palermo con 122, quasi il triplo). Tra le due formazioni in campo stasera, quella che corre di più è la Juventus: quarta nella speciale statistica con una media di 106,6 chilometri a partita, lInter è ottava con 103,9.

Analizziamo insieme la chiave tattica del match Juventus-Inter. Il tecnico bianconero Allegri schiererà il solito 3-5-2, modulo compatto in difesa con i soliti Barzagli, Bonucci e Chiellini mentre in attacco spazio a Mandzukic e Dybala. Importante in questo modulo l’azione degli esterni: pronti Lichtsteiner ed Alex Sandro che creeranno importanti palloni da gol da regalare agli attacchi. Passiamo all’Inter, con Mancini che ha deciso di schierare un 4-4-2, modulo coperto a centrocampo ed in difesa. Telles e Perisic agiranno sulle corsie esterne mentre in cabina di regia ci saranno Biabiany, Medel e Felipe Melo. Eder ed Icardi in attacco a cercare di destabilizzare la compatta difesa bianconera. 

Il big match Juventus-Inter, valido per la ventisettesima giornata di Serie A verrà diretto da Gianluca Rocchi. L’arbitro in questo campionato ha diretto dodici gare estraendo sessantadue cartellini gialli, un doppio giallo e quattro cartellini rossi. Rocchi ha diretto l’Inter nel derby contro il Milan, terminato 1-1, e nel match contro la Sampdoria, terminato sempre 1-1. Rocchi ha arbitrato in stagione anche la Juventus nel derby contro il Torino vinto 2-1 e nel match contro l’Udinese vinto 4-0.

Nelle scorse stagioni il direttore di gara ha arbitrato sei gare dei bianconeri in casa, estraendo quattordici cartellini gialli, due rossi e ha fischiato tre rigori. Nove invece le partite dell’Inter dirette lontano da San Siro: qui ha estratto ventidue cartellini gialli, un rosso e ha fischiato due rigori. I suoi assistenti saranno Manganelli e Padovan, il quarto uomo sarà Giallatini. 

, diretta dall’arbitro Gianluca Rocchi, è valida per la ventisettesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016  e si gioca alle ore 20:45 di questa sera. Torna il derby dItalia, e la situazione è rovesciata rispetto al girone di andata (terminò 0-0): se allora lInter si presentava alla sfida con 8 punti di vantaggio, oggi è la Juventus ad essere davanti, con un margine di 10 punti e, entrando in questa giornata, il primo posto in classifica con 58 punti.

Una Juventus che ha interrotto lo scorso venerdì la striscia di 15 vittorie consecutive; da una parte meglio per i bianconeri, che non hanno più lassillo del record a tutti i costi. La partita contro lInter è delicata per i motivi che conosciamo: una rivalità inaspritasi per quel famoso episodio del mancato rigore su Ronaldo (aprile 1998) e ancora di più dopo Calciopoli.

Di conseguenza, una sconfitta interna contro i nerazzurri (la prima squadra in grado di violare lo Juventus Stadium, e di fermare a 49 la serie utile dei bianconeri) sarebbe doppiamente sanguinosa, perchè sarebbe contro unavversaria tra le meno apprezzate e perchè consentirebbe alla banda di Roberto Mancini di risalire a 7 punti, rilanciandosi virtualmente nella lotta per lo scudetto.

Sarà importante capire se la Juventus avrà smaltito le tossine della Champions League: il pareggio interno contro il Bayern Monaco è un risultato negativo nellottica della qualificazione, ma la rimonta da 0-2 ha esaltato il gruppo e fatto capire una volta di più quale sia il carattere di questa squadra. Dallaltra parte cè lInter, che il campionato lo ha comandato e che sperava che questo fosse lanno buono per lo scudetto.

Nel girone di ritorno però i nerazzurri hanno combinato per 9 punti complessivi (in sette giornate) perdendo terreno nei confronti della concorrenza diretta e ritrovandosi addirittura al quinto posto, dunque anche fuori da quella Champions League considerata lobiettivo minimo. Mancini ha perso le sue certezze, e continua a ruotare formazioni: sabato la vittoria è arrivata (contro la Sampdoria) e se non altro il passo è stato mantenuto, ma è chiaro come siano emersi tutti i limiti che avevano già caratterizzato la squadra nel corso delle vittorie per 1-0.

La partita contro la Juventus arriva a puntino: può rappresentare lo spunto ideale per risorgere e presentarsi nuovamente nelle primissime posizioni della classifica, inoltre – anche se rimane un traguardo marginale – bisogna mantenere a distanza un Milan che si era riavvicinato fino a -2, e che minaccia di terminare davanti il campionato. Non ci resta che metterci comodi e stare a vedere come andrà a finire il derby dItalia: una partita che come abbiamo detto sfugge a qualsiasi pronostico e nella quale gli stimoli si trovano a prescindere dalla classifica e dallurgenza di fare punti.

Avrà la meglio il fattore campo, la superiorità tecnica dei bianconeri o la voglia di rivalsa nerazzurra con la speranza del grande colpo esterno? Lo chiediamo al campo, al quale diamo immediatamente la parola senza indugiare oltre: la diretta di Juventus-Inter, valida per la ventisettesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016, sta per cominciare

La diretta tv di Juventus-Inter sarà trasmessa dai canali della pay tv satellitare, su Sky Sport 1, Sky SuperCalcio e Sky Calcio 1, e su quelli della pay tv del digitale terrestre su Premium Sport e Premium Sport HD 1. Per tutti gli abbonati alle due piattaforme sarà inoltre a disposizione il servizio di diretta streaming video, che vi permetterà di seguire la partita su dispositivi mobili come PC, table e smartphone attivando le applicazioni Sky Go e Premium Play, che non comportano costi aggiuntivi. Informazioni utili sulla giornata di campionato arriveranno dal sito ufficiale della Lega Calcio, allindirizzo www.legaseriea.it, e dal suo corrispettivo Twitter @SerieA_TIM.

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE