Resa dei conti al Ferraris, Genoa e Lazio si spartiscono la posta in palio pareggiando 0-0. Nel finale entrambe le squadre spingono nel tentativo di trovare il gol della vittoria, ma nessuna delle due formazioni in campo riesce a creare occasioni davvero interessanti. Nel recupero i biancocelesti ci provano su calcio d’angolo, Mauricio salta più in alto di tutti e impatta il pallone di testa ma non trova la porta. Sarà l’ultima azione degna di nota della gara, che termina a reti inviolate. In classifica la Lazio sale a 33 punti, il Genoa a 25.
A dieci minuti dal novantesimo, Genoa e Lazio sono sempre inchiodate sullo 0-0. In questa fase del match i biancocelesti accusano un calo di rendimento, mentre i padroni di casa hanno qualche energia in più da spendere. Al 60′ il Genoa prova a creare qualcosa su calcio piazzato, Dzemaili trova la testa di Izzo che di fatto consegna il pallone a Marchetti. Al 63′ altra occasione su calcio di punizione per i padroni di casa, Munoz colpisce di testa il pallone, sulla sua strada trova Marchetti che respinge la conclusione, poi il portiere della Lazio compie un miracolo su Pavoletti (in fuorigioco). Al 66′ Djordjevic e Parolo litigano dentro l’area piccola del Genoa e lasciano sfilare il pallone sul fondo. Al 73′ Felipe Anderson (su cross di Patric) tenta un’improbabile rovesciata, spedendo la palla sopra la traversa. La partita si infiamma al 75′ quando Marchetti esce salvando su Tachtsidis, in contropiede Keita fa tutto da solo e calcia addosso a Perin.
Quando siamo giunti al decimo minuto del secondo tempo, il punteggio di Genoa-Lazio è sempre fermo sullo 0-0. Da registrare un altro infortunio nelle fila della Lazio, con Basta che ha dovuto lasciare il campo a Patric per un imprecisato problema fisico. Anche in questo inizio di ripresa la gara rimane equilibrata, nessuna squadra riesce a prevalere sull’altra, entrambe le formazioni in campo rimangono intrappolate a centrocampo, con pochissimi capovolgimenti di fronte. Al 55′ problema muscolare per Ansaldi che si accascia a terra e non ce la fa a proseguire.
È terminato dopo due minuti di recupero il primo tempo di Genoa-Lazio, le due squadre tornano negli spogliatoi per l’intervallo sul punteggio di 0-0. Al 33′ i padroni di casa ci provano su punizione, Dzemaili mette il pallone in mezzo per Pavoletti che lo colpisce di testa ma lo spedisce sul fondo. Al 38′ prima nitida palla gol per il Genoa, Cerci va al tiro e – grazie alla deviazione di Hoedt – scavalca Marchetti, Konko salva sulla linea. Nel finale di primo tempo la Lazio torna in avanti ma senza creare pericoli dalle parti di Perin, mentre al 45′ Pavoletti prova a controllare un pallone in area senza riuscirci.
Trascorso il primo terzo di gara al Ferraris tra Genoa e Lazio, il punteggio è sempre di 0-0. I biancocelesti continuano a fare la partita pur prendendosi qualche rischio di troppo, come al 12′ quando Basta regala palla a Suso che va alla conclusione, non trovando però lo specchio della porta. Al 18′ la Lazio colpisce la traversa su calcio d’angolo con Mauri che salta più in alto di tutti ma non basta per sbloccare il match. Nel complesso la formazione di Pioli sta giocando meglio anche se non riesce a trovare il guizzo per sbloccare il risultato, mentre quella di Gasperini si affida quasi esclusivamente alle ripartenze.
È iniziato al Ferraris il match tra Genoa e Lazio, al decimo minuto del primo tempo il punteggio è di 0-0. Buon inizio dei biancocelesti che occupano subito la metà campo degli avversari ma senza trovare spiragli per calciare in porta. Al 5′ prima occasione per la Lazio con il tiro dal limite di Cataldi deviato da Perin che in tuffo mette il pallone in calcio d’angolo, un intervento decisivo considerando che la conclusione era angolata bene. Ancora nessuna azione offensiva per il Genoa che per il momento si limita a giocare di rimessa.
Tutto è pronto per il fischio d’inizio di Genoa-Lazio, l’anticipo delle ore 20.45 che si gioca al Ferraris di Marassi per la ventiduesima giornata di Serie A. Eccovi dunque le formazioni ufficiali delle due squadre che daranno vita al match serale: le scelte di Gian Piero Gasperini e Stefano Pioli. Il Genoa ha bisogno di punti perché la classifica è brutta e la salvezza ancora da conquistare, ma i biancocelesti cercano una vittoria per conservare ancora qualche speranza di lottare per l’Europa League. GENOA (3-4-3): Perin; Munoz, Burdisso, Ansaldi; Izzo, Rincon, Dzemaili, Laxalt; Suso, Pavoletti, Cerci. A disposizione: Lamanna, De Maio, Marchese, Capel, Ntcham, Pandev, Lazovic, Fiamozzi, Rigoni, Gabriel Silva, Matavz, Tachtsidis. Allenatore: Gasperini. LAZIO (4-3-3): Marchetti; Basta, Mauricio, Hoedt, Konko; Milinkovic, Cataldi, Parolo; F. Anderson, Djordjevic, Mauri. A disposizione: Berisha, Guerrieri, Braafheid, Gentiletti, Patric, Lulic, Keita, Klose. Allenatore: Pioli
Il secondo anticipo della ventiquattresima giornata di campionato è la sfida del Luigi Ferraris tra il Genoa di Gianpiero Gasperini e la Lazio di Stefano Pioli. I padroni di casa si schierano in campo con il 3-4-3 mentre gli ospiti prediligono il 4-3-3. Sarà molto importante per leggere la chiave tattica del match la posizione degli esterni d’attacco dei biancocelesti Felipe Anderson e Keita Baldè. Questi infatti dovranno essere bravi anche a muoversi indietro senza palla, giocando rapidamente e muovendosi in diagonale chiudendo dietro. La squadra di casa invece avrà in Ansaldi e Cerci due calciatori rapidi che però saranno chiamati a svolgere il difficile compito delle due fasi di gioco offensiva e difensiva. Keita dovrà andare ad attaccare la profondità inoltre perchè Alessio Cerci è bravo ad attaccare lo spazio, ma soffre in fase difensiva.
Il match tra Genoa e Lazio verrà diretto da Daniele Orsato della sezione di Schio. In questa stagione 2015/2016 ha arbitrato nove partite estraendo quarantanove cartellini gialli, tre doppi gialli e nessun cartellino rosso. Orsato ha già diretto un match del Genoa in questa stagione contro il Verona (i rossoblù hanno vinto per 2-0), nessun match della Lazio invece. Il fischietto di Schio ha diretto sei gare del Genoa nelle mura di Marassi ed in quelle occasioni ha estratto diciannove cartellini gialli ed un cartellino rosso, nessun rigore fischiato a favore dei rossoblù. Altrettante gare ha arbitrato per la Lazio lontano dall’Olimpico: ha estratto anche qui sedici cartellini gialli e nessun cartellino rosso. Nessun rigore fischiato ai biancocelesti. I suoi assistenti saranno Di Liberatore e Fiorito.
Lo Stadio Luigi Ferraris sarà palcoscenico della sfida tra il Genoa di Gian Piero Gasperini e la Lazio di Stefano Pioli. Il grifone è sedicesimo con 24 punti, collezionati grazie a 6 vittorie, 6 pareggi e 11 sconfitte. I biancocelesti sono noni con 32 punti raccolti grazie a 9 successi, 5 pari e 9 ko. I padroni di casa hanno realizzato fino a questo momento 24 reti subendone 28, mentre gli ospiti hanno fatto 29 gol incassandone 32. C’è grande equilibrio sul numero totale di conclusioni che sono 212 a 232, nello specchio 97 a 95. Il possesso palla invece è nettamente a favore dei biancocelesti con una media per partita che si aggira tra 24’56” e 27’12”. I liguri invece commettono più falli che sono 383 a 364.
Dall’arbitro Orsato, è il secondo anticipo della 24^ giornata di Serie A 2015-2016: l’incontro è in programma sabato 6 febbraio a partire dalle ore 20:45, il teatro della sfida tra la formazione di Gian Piero Gasperini e quella di Stefano Pioli sarà lo stadio Luigi Ferraris di Genova. Si può parlare di stagione da dimenticare per entrambe le squadre: il Genoa, che lo scorso anno aveva centrato sul campo la qualificazione ai preliminari di Europa League, è stata poi esclusa dalla manifestazione UEFA per non aver ottenuto la licenza ed ora naviga in cattive acque, occupando il quartultimo posto in classifica assieme ai cugini della Sampdoria, dopo aver perso l’ultima gara in casa della Juventus.
Non se la passa tanto meglio la Lazio di Pioli, autentica rivelazione della stagione 2014-2015 con la conquista del terzo posto e dei play-off di Champions League, dove i biancocelesti sono stati spazzati via dal Bayer Leverkusen: un mercato non brillante in entrata, alcuni infortuni che hanno messo fuori gioco elementi fondamentali come De Vrij e Biglia, l’appannamento (per età oppure per problemi di testa) di alcuni campioni come Klose e Felipe Anderson e anche qualche colpo di sfortuna hanno fatto perdere parecchie posizioni alla Lazio, che ora si ritrova al nono posto, a ben nove punti di ritardo dalla quinta posizione, l’ultima disponibile per aggiudicarsi un posto nelle coppe europee per la prossima stagione.
Dopo la sconfitta interna con il Napoli (macchiata dai cori razzisti nei confronti di Koulibaly), i biancocelesti devono ora voltare pagina ma non sarà facile, tenendo conto anche dell’infortunio di Candreva che si è procurato una distorsione alla caviglia, e soprattutto delle difficoltà di giocare sul campo del Genoa, una squadra che, seppur rimaneggiata, sa essere un osso duro per tutte le squadre, Juventus compresa.
All’andata, Genoa e Lazio si sono affrontate all’Olimpico di Roma: la spuntarono i biancocelesti per 2 a 0 grazie a un gol di Djordjevic e a una perla di Felipe Anderson, che sembrava il preludio a una nuova stagione sfavillante e invece si è rivelata solamente un fuoco di paglia. Lo scorso anno, il Genoa riuscì nell’impresa di battere la Lazio sia all’andata che al ritorno con lo stesso punteggio, cioè 1 a 0. Nel passato recente, i grifoni si sono rivelati un’autentica bestia nera per la Lazio, che prima di questa stagione non batteva il club ligure dal 14 maggio 2011, quando vinse per 4-2.
I bookmaker non si sbilanciano sul pronostico di Genoa-Lazio, ben consapevoli che le squadre, nonostante il periodo difficile che stanno attraversando, si equivalgono tecnicamente: l’1 dei grifoni viene pagato 2,70 da Gazzabet; leggermente più alta la quota dell’X, che Eurobet ha fissato a 3,20 (del resto Genoa e Lazio non sono abituate al pareggio); infine, il 2 della Lazio viene dato a 2,80 su PaddyPower. Sul numero di gol che le due squadre segneranno complessivamente nei novanta minuti di gara, le agenzie di scommesse non nutrono molta fiducia sui reparti offensivi delle compagini di Gasperini e Pioli: infatti la quota Under (non più di due reti) è fissata a 1,72 (Sisal MatchPoint), mentre quella dell’Over è più alta e viene pagata 2,20 da Betfair.
La copertura televisiva di Genoa-Lazio in diretta tv sarà garantita sia da Sky sia da Mediaset Premium: le due pay-tv, che operano rispettivamente sul satellite e sul digitale terrestre, tengono infatti i diritti di tutte e due le squadre e ognuna trasmetterà l’incontro sulla propria piattaforma. Il collegamento comincerà a partire dalle ore 20 e 45 su Sky Sport 1 (canale 201), Sky Supercalcio (canale 206) e Sky Calcio 1 (canale 251): ciò significa che la partita sarà visibile agli abbonati ai pacchetti Calcio e Sport, e ai clienti che vorranno acquistare il singolo evento in pay-per-view. Sulla pay-tv di Mediaset, appuntamento (sempre alle 20 e 45) su Premium Sport (canale 370 del digitale terrestre, in alta definizione sul canale 380). Naturalmente si potrà seguire l’incontro non solo davanti alla tv, ma anche in diretta streaming video attraverso il proprio smartphone (o tablet) grazie alle app Sky Go e Premium Play, scaricabili gratuitamente. Sul web, approfondimenti e statistiche saranno garantiti dal sito ufficiale della Serie A, che al termine dell’incontro pubblicherà il PDF con il report completo della gara comprensivo di descrizione delle fasi salienti e analisi dei dati numerici sulle prestazioni dei singoli giocatori e delle squadre nel loro complesso.
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